Nella riunione odierna, la Giunta regionale ha assegnato alle Aziende sanitarie regionali 3 miliardi 5 milioni 935mila euro quale finanziamento indistinto della spesa sanitaria di parte corrente dell’esercizio 2018.
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Nella riunione odierna, la Giunta regionale ha assegnato alle Aziende sanitarie regionali la complessiva somma di 3 miliardi 5 milioni 935mila euro quale finanziamento indistinto della spesa sanitaria di parte corrente dell’esercizio 2018. L’importo comprende anche il saldo della mobilità intra ed extra Regione. Via libera al nuovo schema di convenzione per la regolamentazione delle attività di soccorso di base da parte delle Associazioni di volontariato e delle Cooperative sociali per conto dell’AREUS. Tra le novità introdotte, l’estensione dei limiti di anzianità dei mezzi di soccorso. Inoltre si dà una risposta alle nuove esigenze formative e tecnologiche del servizio. L’Assessorato, in collaborazione con l’AREUS e i rappresentanti delle Associazioni e delle Cooperative sociali, dovrà concordare gli incrementi dei rimborsi non appena le risorse della Finanziaria saranno nella disponibilità della Regione. I rimborsi saranno corrisposti dall’1 gennaio 2019 a conguaglio su quanto già erogato nel corso dello stesso anno.
Approvato l’Accordo integrativo regionale stralcio per l’attribuzione degli incarichi provvisori a pediatri di libera scelta. L’Accordo è stato sottoscritto con le organizzazioni sindacali di categoria mercoledì scorso. Approvato il progetto di ricerca ‘Meglio accogliere, accogliere meglio: qualificare la rete delle strutture residenziali e semiresidenziali per le persone con ASD’, destinato a diagnosi, cura e abilitazione delle persone con disturbi dello spettro autistico e di assistenza alle famiglie. All’Azienda per la Tutela della Salute è stato affidato il ruolo di ente attuatore. La Regione capofila è l’Emilia Romagna. Il finanziamento complessivo è di 180mila euro.
Affidato all’Istituto zooprofilattico sperimentale ‘G. Pegreffi’ l’incarico di acquistare le dosi di vaccino da destinare ai Servizi veterinari delle ASSL dell’ATS Sardegna per la vaccinazione obbligatoria prevista per la profilassi della febbre catarrale degli ovini (Bluetongue) nell’anno 2019. L’Istituto Zooprofilattico dovrà occuparsi anche dello stoccaggio e della distribuzione dei prodotti ai Servizi veterinari delle ASSL dell’ATS.
Via libera al progetto pilota per il miglioramento della sanità, del benessere animale e dell’igiene zootecnica che sarà predisposto dalla Direzione generale della Sanità in collaborazione con l’ATS e l’Istituto zooprofilattico sperimentale. L’intervento prevede uno stanziamento di 400mila euro.
Approvati i criteri e le modalità operative per l’attuazione del programma di interventi per la realizzazione o completamento di oratori interparrocchiali gestiti dalle Diocesi, purché servano non meno di tre parrocchie. La Direzione generale degli Enti locali predisporrà nelle prossime settimane un avviso pubblico. La legge di stabilità 2019 ha autorizzato la spesa complessiva di 5 milioni 400mila euro: un milione per il 2019 e 2 milioni 200mila euro per ciascuno degli anni 2020 e 2021. Lo stanziamento scaturisce dagli impegni assunti dal Presidente della Regione e dal Presidente della Conferenza Episcopale Sarda con il Protocollo d’intesa del 22 settembre 2016, attraverso il quale sono state condivise specifiche forme di collaborazione in diversi ambiti e settori, tra i quali i beni culturali, l’istruzione, la formazione, la promozione e l’inclusione sociale.
Approvati i criteri di ripartizione e le modalità di attuazione delle risorse (2 milioni di euro a favore dei Comuni con una popolazione inferiore ai 10mila abitanti, che ricadano in aree con situazioni particolarmente significative di degrado edilizio e sociale o dove siano state predisposte ordinanze di messa in sicurezza), delle azioni e degli interventi urgenti di recupero e riqualificazione di immobili, elementi infrastrutturali o aree di pregio ambientale compromessi o degradati, come previsto dalla legge regionale di stabilità 2019. L’obiettivo è quello di salvaguardare, valorizzare e mettere in sicurezza il territorio e favorire il miglioramento della qualità della vita e dei servizi.