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Squadra vincente non si cambia. Potrebbe essere questo lo slogan conclusivo di MarittimoTech, il programma transfrontaliero che ha supportato oltre 40 idee d’impresa coinvolgendo cinque regioni affacciate sul Mediterraneo: Sardegna, Liguria, Toscana, Var-Alpi Marittime francesi e Corsica. Proprio nell’isola gemella, ad Ajaccio, nei giorni scorsi MarittimoTech ha chiuso i battenti, ma il percorso è tutt’altro che concluso: da quell’esperienza nasceranno presto nuove iniziative comuni, tra cui un Centro permanente di competenze che affiancherà imprese e startup, finanziato con risorse europee ma anche di Promocamera: un evidente segnale di come l’Azienda Speciale della Camera di Commercio del nord Sardegna (partner sardo di MarittimoTech insieme al Consorzio industriale provinciale di Sassari), punti più che mai su innovazione e sostegno alle imprese.
«L’iniziativa – sottolinea il presidente dell’Ente camerale Gavino Sini – si inserisce in un più ampio pacchetto di attività che Promocamera mette quotidianamente a disposizione del sistema economico-produttivo del nord Sardegna per sostenere le imprese locali, rafforzandone le competenze manageriali e sostenendole nel percorso di crescita e consolidamento della propria capacità di competere sui mercati di riferimento, regionale, nazionale ed estero.»
Avviato nel gennaio 2017, il progetto MarittimoTech ha perseguito l’ambizioso obiettivo di incrementare il tessuto imprenditoriale delle imprese micro, piccole e medie nelle regioni coinvolte, stimolando la crescita economica “intelligente”, duratura e sostenibile nelle 4 filiere prioritarie: turismo sostenibile, biotecnologie, energie rinnovabili “blu” e “verdi”, settore nautico e cantieristica navale. Promocamera ha attivato nella propria struttura l’acceleratore transfrontaliero che – attraverso una rete di supporto internazionale costituita da imprenditori, tutor, investitori ed esperti – ha notevolmente accorciato i tempi di incubazione ed erogato gratuitamente ai potenziali imprenditori e giovani startup servizi specialistici ad alto valore aggiunto.
L’esperienza di MarittimoTech ha consentito a 13 giovani sardi di sviluppare la propria idea in un percorso formativo completo che ha consentito loro di affinare competenze e capacità. Dopo una serie di confronti, lezioni e percorsi individuali nelle varie sedi del programma, nello scorso settembre i partecipanti erano stati ospiti alla Promocamera per il Transnational Pitch che aveva raccolto ed esposto le idee d’impresa dei cinque territori. Da lì le 10 migliori idee avevano fatto tappa al South summit di Madrid, una delle principali rassegne europee di startup, dove i loro creatori avevano potuto incontrare partner e investitori, registrando notevole interesse internazionale.
«Siamo orgogliosi – dichiara la presidente di Promocamera, Maria Amelia Lai – di aver utilizzato con efficacia le risorse europee per MarittimoTech, che risponde all’esigenza sempre più forte di far dialogare in modo concreto il mondo della ricerca, quello dell’industria ed il mercato. Nelle occasioni di incontro internazionale la delegazione di imprese sarde si è distinta per dinamismo e capacità di attivare relazioni con investitori o partner; alcune start-up, in particolare, hanno siglato interessanti accordi di collaborazione commerciale.»
Il 5 febbraio scorso, al Palazzo dei congressi di Ajaccio, l’evento finale, con 5 imprese sarde (Ar3D, Biofertil, Qualityfind, Relicta e Veranu) sugli scudi, e il saluto conclusivo che ha posto le basi per nuove iniziative: i progetti d’impresa, ormai consolidati, avranno l’opportunità di confrontarsi con gli altri progetti del programma Interreg Marittimo 2014-2020 in un importante evento formativo e di networking che si terrà al Palazzo della Borsa di Genova il prossimo 20 febbraio.