26 November, 2024
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La IX Commissione “Trasporti, poste e telecomunicazioni” della Camera dei deputati ha approvato all’unanimità la proposta di legge Marino (AC 1615) concernente “Modifiche alla legge 9 agosto 2017, n.128, in materia di affidamento dei servizi di trasporto nelle ferrovie turistiche isolate dalla rete ferroviaria nonché di vigilanza sull’applicazione delle norme di sicurezza”.

La legge, una volta completato l’iter parlamentare, consente alla società Arst, seppur in assenza di titolarità di licenza ferroviaria, di continuare a gestire le reti ferroviarie isolate della Sardegna a scopo turistico e quindi di dare continuità alle tratte del trenino verde.

«Sono molto soddisfatto – commenta il deputato Nardo Marino (M5S), primo firmatario della legge – di aver ottenuto l’approvazione in tempi rapidissimi e perciò ringrazio di cuore tutti i colleghi, sia di maggioranza che di opposizione, della IX Commissione. Il trasferimento del provvedimento in sede legislativa direttamente in commissione ci consentirà di evitare il passaggio in Aula e di risparmiare ulteriore tempo. A breve la legge approderà nella commissione competente del Senato e, una volta approvata, sarà immediatamente operativa, come prevede un emendamento ad hoc da me presentato come relatore. L’impegno per salvare la stagione del trenino verde in Sardegna non si ferma qui». 

La legge oggi approvata dalla IX Commissione della Camera prevede un’altra grande novità: la possibilità, per soggetti diversi dalle imprese ferroviarie, quali musei ferroviari e associazioni, di esercire il servizio di trasporto turistico «purché posti sotto la responsabilità dei soggetti in possesso di certificato di sicurezza o altro titolo di idoneità di servizio». 

 

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Tutte le domeniche del mese di aprile (7-14-21-28), nei giorni di Pasquetta (22 aprile) e dell’anniversario della Liberazione d’Italia (25 aprile) il Nuraghe Sirai di Carbonia sarà aperto al pubblico. L’evento mira a replicare il successo delle domeniche del mese di ottobre del 2018, quando oltre mille tra residenti e turisti poterono ammirare la fortezza sardo fenicia, visitando le fortificazioni, la porta pedonale, l’area sacra e la più antica officina del vetro.

L’iniziativa è stata organizzata dal comune di Carbonia, dal ministero dei Beni culturali, dalla Cooperativa Sistema Museo, dalla Fondazione Cammino Minerario di Santa Barbara e dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna.

L’iniziativa delle “Domeniche al Nuraghe” offrirà ai turisti e ai nostri concittadini la possibilità di accedere agli scavi finora condotti e anche a quelli in corso d’opera, grazie alla presenza di una squadra di lavoratori assunti per un anno dalla Fondazione Cammino Minerario di Santa Barbara e grazie alle visite guidate a cura della Cooperativa Sistema Museo.

Giovedì 4 aprile, alle ore 10.30, nella sala riunioni della Torre Civica, si svolgerà una conferenza stampa di presentazione delle “Domeniche al Nuraghe”, in cui verranno svelati tutti i dettagli dell’evento.

Saranno presenti il sindaco Paola Massidda, l’assessore alla Cultura Sabrina Sabiu, il soprintendente all’Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna Maura Picciau, il funzionario della soprintendenza all’Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna Sabrina Cisci, la direttrice scientifica del settore archeologico del SiMuC Carla Perra ed il presidente della società Cooperativa Sistema Museo Gianluca Bellucci.

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Una fase di gioco della gara d’andata. Fonte: www.dinamobasket.com .

La Dinamo Banco di Sardegna ospita questa sera, inizio ore 20.30, al PalaSerradimigni, la partita di ritorno dei quarti di finale di Fiba Europe Cup, contro la squadra turca del Pinar Karsiyaka. Gli uomini di coach Gianmarco Pozzecco partono dal +19 acquisito con una splendida prestazione a Smirne, una settimana fa, ma sono consapevoli di non poter assolutamente sottovalutare l’avversario e scenderanno in campo con attenzione e grande intensità difensiva, per conquistare uno storico accesso alla semifinale della competizione europea.

La squadra ha ritrovato fiducia in se stessa e risultati pari alle attese, sia in Coppa sia in campionato, dove ha saputo spezzare una serie negativa di cinque sconfitte consecutive, con la vittoria di Pistoia e quella di tre giorni fa contro la Dolomiti Energia Trentino, che l’hanno rilanciata nella corsa verso la qualificazione ai play-off scudetto.

La squadra che uscirà qualificata dalla doppia sfida tra Dinamo e Pinar, affronterà Hapoel Holon che ieri sera ha conquistato il passaggio del turno contro gli ungheresi dell’Alba Fehevrar che hanno clamorosamente rimontato il -33 della gara d’andata e si sono arresi soltanto dopo due tempi supplementari.

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L’autore della rapina consumata presso il negozio “Fu Hong Fang” di Domunovas è stato individuato e deferito all’Autorità Giudiziaria: come da primissimi sospetti si tratta di un giovane del paese.

Il gesto coraggioso della cassiera aveva già permesso di repertare un paio di occhiali da sole, utilizzati per il travisamento, ma ha anche consentito ai militari della stazione di Domusnovas e dell’Aliquota Operativa del Norm della Compagnia di Iglesias, di vedere il volto dell’autore della rapina: da subito era parso molto giovane, capelli molto rasati sui lati e tratti somatici particolari, tanto da concentrare da subito le ricerche su pochi soggetti. Uno tra questi poi, è risultato essere il rapinatore, anche grazie ad una particolare bandana/sottocasco utilizzata, di colore nero con l’immagine di un teschio: un abbigliamento che ha subito fatto pensare all’attuale indagato.

Durante la perquisizione domiciliare veniva sequestrato il suo telefono cellulare, all’interno del quale vi erano anche diverse foto “selfie” in cui era ritratto con gli occhiali da sole della rapina e la famosa bandana con il teschio. Si tratta di un 25enne del luogo, con precedenti in materia di stupefacenti ed un arresto alle spalle; le telecamere del circondario avevano inquadrato il momento in cui è giunto, molto disinvolto, al negozio e la sua successiva fuga in solitaria a piedi tra i canneti. Anche la vicinanza dell’abitazione all’esercizio commerciale è stato un elemento determinante: tuttavia, nonostante la collaborazione dell’indagato, che si è arreso davanti agli elementi raccolti in breve dai carabinieri, rimangono alcune circostanze da chiarire che sono parse contraddittorie, in particolar modo per ciò che riguarda la fuga.

I militari stanno lavorando non escludendo l’ipotesi che il giovane possa aver avuto qualcuno ad attenderlo favorendone la fuga in auto e prelevando immediatamente l’arma ed il denaro; sulla pistola in particolare il rapinatore ha riferito di averla gettata nel fiume scappando tra i canneti ma le accurate ricerche hanno dato esito negativo, avvalorando la tesi di un complice.

 

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Il neo presidente della Regione, Christian Solinas, in attesa del varo della nuova Giunta e dell’insediamento del nuovo assessore della Sanità, ha congelato la riforma sanitaria e imposto lo stop ad atti di straordinaria amministrazione in enti e agenzie regionali.

«In attesa della costituzione della nuova Giunta regionale e degli atti di indirizzo che la stessa vorrà deliberare nei confronti degli Enti e delle Agenzie del Sistema Regione, il presidente Christian Solinas ha invitato i relativi organi di governo ad astenersi dall’adottare atti che esulino dall’ordinaria amministrazione. Destinatari del provvedimento l’Aspal, Agenzia sarda per le politiche attive del lavoro, Ase, Agenzia sarda delle Entrate, Agenzia Conservatoria delle Coste, Agris, Area, Argea, Arpas, Forestas, Enas, Ersu di Cagliari e Sassari, Isre, Izs, Laore, Sardegna Ricerche – si legge nell’atto di indirizzo firmato dal presidente della Regione -. Analogo provvedimento è stato notificato ai Direttori Generali di ATS Sardegna, A.O.U. di Cagliari e Sassari, Areus, AO Brotzu, Izs, per porre freno ad un’attività di straordinaria portata in materia di nomine, concorsi e gare intensificatasi nelle more dell’insediamento dei nuovi organi di governo a seguito delle recenti elezioni regionali. Il Presidente ha chiarito che tali iniziative rischiano di pregiudicare il percorso di riforma complessiva del Sistema Sanitario Regionale al quale la nuova Autorità di Governo della Regione intende procedere in tempi brevi ed in ottemperanza ad un preciso pronunciamento popolare in occasione del voto del 24 febbraio, col quale ha vinto un programma di governo che aveva come primo punto proprio tale riforma. Peraltro, le richiamate aziende starebbero dando attuazione alla “Ridefinizione della rete ospedaliera della Regione Sardegna” approvata dal Consiglio Regionale con deliberazione del 25 ottobre 2017, che non ha neppure perfezionato il proprio iter normativo a livello statale in quanto il Ministero della salute ha sollevato dei rilievi ai quali non è stata data risposta definitiva.»

«Pertanto – aggiunge il presidente Solinas – in vista dei provvedimenti legislativi e amministrativi che verranno adottati, gli enti in indirizzo debbono strettamente attenersi nell’esercizio dell’azione amministrativa esclusivamente all’attività gestionale ordinaria. Uno specifico indirizzo, infine, è stato impartito con riferimento alle attività poste in essere dall’ATS con la costituzione della SCARL “Sas Domos” al fine di consentirne una opportuna e necessaria valutazione nel quadro unitario della riforma del servizio sanitario regionale. Ciò si è reso ancor più urgente – conclude Christian Solinas – a fronte dell’avvio di procedure concorsuali straordinarie da parte della neo-costituita società in house, che si accingerebbe a contrattualizzare, senza una chiara e condivisa strategia complessiva, centinaia di nuove figure professionali, il cui impatto amministrativo e contabile deve essere evidentemente valutato con grande attenzione.»

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Tre italiani su cinque sono ancora convinti che fare la raccolta differenziata di carta e cartone sia inutile perché poi “buttano tutto insieme”. Con l’obiettivo di rassicurare i cittadini sull’utilità del loro impegno quotidiano sfatando questo diffuso scetticismo nei confronti del riciclo, e per mostrare come gli elementi di scarto si trasformino in nuove risorse grazie al gesto virtuoso del differenziare correttamente i materiali, il 27, 28 e 29 marzo torna RicicloAperto l’appuntamento annuale di Comieco che apre le porte di oltre 100 impianti della filiera del riciclo di carta e cartone, tra piattaforme di selezione, cartiere e cartotecniche, distribuiti su tutto il territorio nazionale.

Anche quest’anno, RicicloAperto si inserisce in una più ampia cornice: il Mese del Riciclo di Carta e Cartone, la campagna nazionale – organizzata da Comieco in collaborazione con Federazione della carta e della grafica, Assocarta, Assografici e Unirima e con il patrocinio di Anci, di Progetto Economia Circolare di Confindustria, del ministero dello Sviluppo Economico e del ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare – che prevede un ricco calendario di iniziative culturali, appuntamenti educativi e incontri informativi per tutto il mese di marzo, con lo scopo di far conoscere il ciclo del riciclo di carta e cartone nelle sue molteplici forme: industriale, economico, artistico, culturale e sociale.

Il porte aperte dell’industria del riciclo di carta e cartone giunge quest’anno alla sua 18ª edizione. In linea con gli anni passati, si prevede un’affluenza di oltre 18.000 visitatori. L’iniziativa si rivolge a scuole, cittadini, istituzioni, media e a tutti coloro che sono interessati a capire, assistendo in diretta alle varie fasi del processo industriale, che cosa succede a carta e cartone dopo il cassonetto. In Sardegna sarà possibile visitare la piattaforma di selezione SARDAREC nel corso dei tre giorni di Riciclo Aperto.

«La filiera del riciclo di carta e cartone in Sardegna ha grande potenziale con i suoi conta 32 impianti attivi in tutta la regione tra piattaforme di selezione e stabilimenti di produzione di carta e imballaggi – che danno nuova vita a oltre 24mila tonnellate di macero l’anno. La produzione annua di carta e cartone per imballaggi supera le 46mila tonnellate – commenta Amelio Cecchini, Presidente di Comieco I -. risultati del riciclo di carta e cartone in Sardegna evidenziano un ampio margine di crescita che sarà possibile grazie anche all’impegno dei cittadini nel fare correttamente la raccolta differenziata: nel 2017 sono state raccolte nella regione oltre 79mila tonnellate di carta e cartone, pari a oltre 45 chilogrammi per abitante, un dato che si avvicina a quello pro capite nazionale di 54,2 chili

 

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A pieno regime il nuovo impianto di trattamento delle acque di Buggerru. Oggi i tecnici di Abbanoa stanno procedendo al completamento della fase di collaudo del potabilizzatore che consentirà di abbattere drasticamente il livello di piombo nell’acqua distribuita nella rete idrica cittadina. Nel 2013 era cambiata la normativa e i livello di legge era passato da 25 milligrammi per litro ad appena 10 milligrammi. La stessa acqua fornita da una sorgente locale, che in precedenza era potabile, era diventata tutto d’un tratto fuori norma. Il paese si è ritrovato in questo modo a dover dipendere dalla realizzazione di un potabilizzatore.  In stretta collaborazione tra tutti gli enti interessati è stata trovata la soluzione. Comune, Abbanoa ed Egas hanno sottoscritto un accordo a tre che ha consentito di finanziare l’intervento (Egas), progettarlo (Abbanoa) e realizzarlo (Comune).

Soddisfazione da parte della sindaca Laura Cappelli: «Per la nostra comunità – spiega la prima cittadina – si tratta del raggiungimento di un altro importante traguardo. L’amministrazione ha collaborato proficuamente con Abbanoa sin dal primo giorno, affinché venisse riconosciuto ai buggerrai un proprio diritto».

Il nuovo sistema di filtraggio consente di rispettare i nuovi parametri e rendere potabile l’acqua fornita dalla sorgente. I lavori, appaltati dal Comune con un investimento di 300mila euro, sono stati terminati. Successivamente Abbanoa ha avviato la fase di collaudo: proprio in questi giorni si è passati all’attivazione del processo di trattamento.

Le analisi effettuate sull’acqua in uscita dall’impianto certificano già l’abbattimento drastico del valore del piombo (1 microgrammo per litro rispetto ai 10 previsti come limite). Nei prossimi giorni, a seguito del totale ricambio dell’acqua nelle condotte di tutto il centro abitato, si effettueranno i campionamenti e le analisi anche della risorsa idrica distribuita in rete. A seguito degli esiti favorevoli, Abbanoa procederà a effettuare le comunicazioni ufficiali all’Assl e al Comune che potranno a loro volta procedere con l’iter per la revoca dell’ordinanza di non potabilità in vigore dall’agosto 2014.

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Sono in programma questo pomeriggio le partite di andata delle semifinali della Coppa Italia di Promozione regionale 2018/2019. Alle 15.00 scenderanno in campo Valledoria e Fonni, alle 17.00, a Orroli, Orrolese e Carbonia (dirige Federico Isu di Cagliari, assistenti di linea Luca Mocci e Francesco Serusi di Oristano). Le partite di ritorno sono in programma mercoledì prossimo, 3 aprile, a campi invertiti (Fonni-Valledoria alle 16.00, Carbonia-Orrolese alle 17.00).

Il tecnico del Carbonia, Fabio Piras, recupera Nicola Serra e Momo Cosa, fuori per squalifica tre giorni fa nella vittoriosa partita di  campionato contro il Sant’Elena, mentre non è disponibile Giacomo Sanna, che ha scontato una giornata di squalifica in campionato, fermato da un attacco influenzale. Non ci sarà Marco Foddi, ripresosi da un infortunio ma squalificato in Coppa Italia.

Il Carbonia vuole fortemente la finale e poi la conquista della Coppa Italia, manifestazione nella quale è da anni protagonista assoluta e sfortunata, battuta due volte ai rigori nelle ultime tre edizioni (nel 2016 dal Bosa, 1 a 1 dopo 120′; nel 2018 dalla Dorgalese, 3 a 3 al 120′) ed una terza volta, sempre ai rigori, quando militava in Eccellenza, a Nuoro, dal Porto Torres (1 a 1 al 120′). In tutte e tre le finali, il Carbonia segnò per primo (un anno fa con il doppio vantaggio di 2 a 0 e 3 a 1 già nel primo tempo) e venne raggiunto nei tempi regolamentari.

L’unico superstite di tutte e tre le finali (nel 2010 sotto la guida tecnica di Graziano Mannu, nel 2016 e 2018 con Andrea Marongiu) è il portierone biancoblu Daniele Bove, capitano della squadra.

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Il Centro Commerciale Naturale Sulki, in collaborazione con il comune di Sant’Antioco, ha realizzato le nuove cartine turistiche “Isola di Sant’Antioco” dedicate ai visitatori, che accompagneranno il turista alla scoperta di Sant’Antioco, tra informazioni utili, località balneari, siti di interesse culturale ed archeologico.

«Un progetto frutto dell’impegno del CCN Sulki e degli uffici comunali – commenta l’assessore al Turismo Roberta Serrenti – con le copie stampate e a disposizione, siamo così in grado di offrire uno strumento indispensabile, che facilita la permanenza del vacanziere in città. L’iniziativa rientra nell’ambito delle varie azioni messe in campo dal CCN Sulki (nello specifico il “Sulki tour”), verso le quali l’Amministrazione Comunale guarda con grande interesse, fornendo il proprio sostegno: la rete, infatti, è capace di garantire ampi vantaggi a tutta la comunità, in termini di sviluppo economico e turistico.»

Nell’aula consiliare, il direttivo del Centro Commerciale Naturale Sulki ha tenuto una riunione pubblica nella quale, oltre ad illustrare le attività già svolte e i progetti futuri, sono stati consegnati ai presenti le cartine e il decalogo “Tutti i nodi di una grande rete”, contenente “10 buoni consigli”.

«Ieri è stata una riunione molto partecipata – conclude l’assessore Roberta Serrenti – ho notato tanto entusiasmo da parte degli aderenti, sia per il lavoro svolto, sia per i progetti futuri che animeranno la nostra città anche nel breve periodo. Inoltre, si segnalano nuove adesioni al CCN Sulki per la costituzione di una rete che sta pian piano diventando sempre più fitta.»

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La Juventus ha vinto la 1ª edizione della Viareggio Cup femminile. In finale, sul terreno di gioco dello stadio “Necchi-Belloni” di Forte dei Marmi, la squadra allenata da Alessandro Spugna ha superato il Sassuolo, con il netto punteggio di 4 a 0.

Il tabellino.

JUVENTUS: Soggiu, Toniolo, Puglisi, Mancuso, Brsicic, Gianesin (40′ s.t. Di Bitonto), Bellucci, Bragonzi, Airola (1′ st. Maino), Devoto (33′ s.t. Accornero), Masu. A disp.: Serafino, Carrer, Ferro, Musolino. All.: Alessandro Spugna.
SASSUOLO: Galloni, Novelli, Brignoli, Rossi, Pederzani, Pellinghelli, Botti, Aldini, Imprezzabile, Zanni, Casini (17′ s.t. Maretti). A disp.: Messori, Binini, Benozzo, Frassinetti, Novelli, Remondini, Sassi, Spallanzani. All.: Ilenia Nicoli.
Arbitro: Finzi di Foligno.

Reti: 7′ pt. Bragonzi (J), 10′ Brscic (J); 16′ st. Gianesin (J), 50′ Bragonzi (J).