Christian Solinas: «Abbiamo riaperto il dialogo con i vettori aerei ed individuato un percorso per assicurare il diritto alla mobilità sulle rotte da e per Olbia in regime di continuità territoriale».
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«Abbiamo riaperto il dialogo con i vettori aerei ed individuato un percorso per assicurare il diritto alla mobilità sulle rotte da e per Olbia in regime di continuità territoriale e scongiurare i paventati licenziamenti in attesa di una definizione più puntuale dei ruoli operativi dei due vettori.»
Lo ha detto il presidente della Regione Christian Solinas al termine del vertice che si è appena concluso al ministero delle Infrastrutture e dei trasporti. L’incontro convocato dal sottosegretario Armando Siri su richiesta del presidente Christian Solinas, aveva l’obiettivo di trovare una mediazione in extremis tra le due compagnie per salvaguardare servizi e occupazione messi a rischio proprio nell’imminenza del ponte pasquale.
«Ci siamo trovati a gestire a pochi giorni dal passaggio di consegne con il presidente Francesco Pigliaru, avvenuta il 22 marzo, una grave emergenza che deriva da cinque anni di gestione approssimativa del sistema dei trasporti, i cui danni, con i conseguenti rischi sull’operatività dei voli e la chiusura della base di Olbia stiamo cercando di scongiurare anche grazie all’impegno del Governo che ha apprezzato la credibilità e la correttezza delle azioni da noi messe in campo con assoluta tempestività – ha sottolineato il presidente -. Le parti private si sono impegnate, inoltre, a definire entro il prossimo 5 maggio, i termini di un accordo più dettagliato sul quale la Regione ed il Ministero continueranno a vigilare.
Siamo tutti impegnati, in queste ore, a limitare i disagi per le migliaia di passeggeri che hanno prenotato voli per il periodo pasquale e rischiavano di restare completamente a terra per il grande pasticcio che abbiamo ereditato. Al momento permangono alcune criticità per i giorni di massima intensità del traffico aereo – ha concluso il presidente della Regione -, nei quali la riprotezione di tutti i passeggeri da Roma e Milano verso Olbia è condizionata al materiale riposizionamento di ulteriori aeromobili, sul quale attualmente stanno lavorando i gruppi tecnici delle due compagnie.»
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