24 November, 2024
Home2019Aprile (Page 33)

[bing_translator]

Un incantevole panorama innevato ha fatto da cornice alla dodicesima tappa della Carovana dello Sport Integrato, che tra martedì e mercoledì è stata protagonista a Cavalese, in Trentino Alto Adige. L’Equipaggio 3, giunto al secondo impegno della sua “missione”, è stato accolto dai ragazzi dell’Istituto “La Rosa Bianca”, protagonisti del percorso di alternanza scuola-lavoro, e dalla tutor regionale Monica Morandini. Particolarmente ricco il menù dell’incontro pubblico di benvenuto alla Carovana. Dopo la presentazione da parte del Responsabile Csen Progetti Andrea Bruni, ha fatto gli onori di casa il dott. Silvano Welponer, sindaco di Cavalese. Sono quindi intervenuti Diego Valentini, presidente Csen Trentino Alto Adige, Michele Malfer, vice preside dell’Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca”, Michela Delvai, soreghina (ovvero ambasciatrice) dell’edizione 2019 della prestigiosa Marcialonga della Val di Fiemme, Giorgio Torgler, presidente onorario Coni Trentino Alto Adige, Pietro De Godenz, consigliere regionale e Massimo Bernardoni, rappresentante del Cip Trentino Alto Adige.

Hanno voluto inoltre portare il loro saluto agli atleti una delegazione delle Forze dell’Ordine locali e anche un atleta di altissimo livello: il gambiano Ousman Jaiteh, vincitore della Marcialonga Running e nono classificato alla Maratona di Milano. Tutti i presenti hanno sottolineato la crescente necessità di integrazione sociale e il ruolo fondamentale che lo sport può rivestire in questo delicato processo.

L’intervento che ha riscosso maggiori consensi, però, è stato quello di Helmut, atleta dell’Equipaggio 3 che ha voluto raccontare quanto la sua qualità di vita sia migliorata grazie allo Sport Integrato: «La maggioranza siamo noi – ha detto – non i fenomeni con contratti miliardari e fisici perfetti. Questo sport mi fa sentire me stesso in mezzo agli altri. Essere me stesso, ma solo, non conta nulla». A chiusura dell’incontro tutte le autorità hanno apposto la loro firma sulla Carta dei Valori dello Sport Integrato, che ha da tempo sfondato la considerevole quota di mille sottoscrizioni.Il consueto bagno di folla (composta, come sempre, da giovani studenti), ha accompagnato la gara esibizione di Football Integrato, disputata al Palasport di via Gandhi a Cavalese e vinta per 12-11 dalla squadra verde su quella rossa.

Nel pomeriggio i ragazzi coordinati da Maurizio Paradisi hanno potuto godersi una piacevole visita alla scoperta delle ricchezze culturali e paesaggistiche della Val di Fiemme.

Mercoledì pomeriggio, nell’Auditorium dell’Istituto “La Rosa Bianca”, si è tenuto l’evento di formazione per docenti e operatori del settore sportivo, sociale e socio-sanitario sui temi dello Sport Integrato e dalla Carta dei Valori.

Dal Trentino alla Lombardia: Meda è pronta ad abbracciare la Carovana dello Sport Integrato, che farà tappa tra giovedì e venerdì nel comune brianzolo. Alla gara prevista al PalaMeda parteciperanno anche gli atleti della squadra di Football Integrato di Ossona, adottati dalla Fiorentina Calcio.

[bing_translator]

Gaia Garau è la nuova presidente del Comitato provinciale INPS di Cagliari. La segretaria generale della Uila Sardegna è stata eletta all’unanimità questa mattina durante la cerimonia di insediamento del comitato che si è svolta presso la sede di viale Regina Margherita. Nell’incontro la direzione provinciale INPS ha annunciato l’intenzione di smaltire la giacenza di ricorsi arretrati con il trasferimento di due funzionari appositamente dedicati, dando al Comitato piena disponibilità dei locali per adempiere al meglio il proprio lavoro.

«E’ un incarico che assumo con grande senso di responsabilità, ringraziando la mia organizzazione per avermi dato questa opportunità e tutto il Comitato per la fiducia accordatami – ha detto Gaia Garau subito dopo l’elezione -. Il compito del Comitato è quello di verifica e di controllo. La sede di Cagliari eroga più della metà delle prestazioni di tutta l’isola e siamo consapevoli del momento di difficoltà che vive l’INPS in tutta la Sardegna con la sospensione della decisione sulla chiusura di molte sedi, la strutturale carenza di organico dovuta al blocco del turn-over e la mole di ricorsi giacenti. La presenza al suo interno di tutte le parti sociali – ha aggiunto la neo presidente – è una garanzia per i cittadini e anche un bell’esempio dalla funzione che sindacati, associazioni datoriali e istituzioni possono svolgere, gratuitamente, nell’interesse collettivo. Sono sicura che svolgeremo il nostro compito cercando di andare incontro alle esigenze di tutti nei limiti che ci impone la legge, in continuità con il comitato che ci ha preceduti. Lavoreremo – ha concluso Gaia Garau – a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori, delle pensionate e dei pensionati e più in generale di tutti i cittadini del sud Sardegna e dell’area metropolitana di Cagliari».

[bing_translator]

Dall’11 al 13 aprile ritorna a Sassari “La scienza in piazza”, il più importante appuntamento di divulgazione scientifica del nord Sardegna che coinvolge università, scuole e associazioni, decine di animatori e di insegnanti e centinaia di studenti. L’iniziativa, giunta alla XIV edizione, nasce da un format consolidato promosso dalla Società Astronomica Turritana (SAT) e dall’Associazione per l’Insegnamento della fisica (AIF), e si svolgerà nel Polo Bionaturalistico di Piandanna messo a disposizione dall’Università di Sassari.

Giovedì e venerdì si potrà accedere dalle 8.30 alle 13.30 al mattino e dalle 15.00 alle 18.00 nel pomeriggio. Sabato gli orari di apertura saranno invece dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 19.30. Numerosissime le attività in programma per questa XIV edizione, tra laboratori di ricerca e sperimentazione, mostre e incontri di studio aperti a tutti per rispondere al tema “Le cause delle cose”.

Si potrà approfondire la conoscenza del moto dell’asse terrestre e la precessione, saranno disponibili un planetario e un proiettore portatili, una classe del Liceo Spano presenterà accattivanti sperimentazioni per spiegare in modo agevole la “relatività” secondo Einstein e Galileo.

Una conferenza a due voci tra il fisico Gian Nicola Cabizza e l’agronomo Giuseppe Pulina ripercorrerà gli aspetti più significativi del calendario astronomico-agricolo di Esiodo e, inoltre, sempre a cura della SAT, si presenteranno i pannelli commemorativi dello sbarco dell’uomo sulla luna, dando il via a una mostra chequest’anno diventerà itinerante in occasione del cinquantesimo anniversario di questa importante conquista spaziale. Altri aspetti celebrativi, frutto di condivisione con l’università e gli altri enti, riguarderanno i 150 anni della Tavola Periodica degli Elementi, i 200 anni del viaggio in Sardegna di Alberto La Marmora ed i 500 anni di Leonardo da Vinci.

Per dare una figura univoca all’organizzazione degli aspetti divulgativi della manifestazione, nel 2018 è stata creata la rete di associazioni denominata “Scienza in movimento”, che oltre a SAT e AIF comprendel’Associazione sassarese di filosofia e scienza ed il Circolo culturale Aristeo.

Nell’anno in corso l’Università di Sassari è entrata a pieno titolo come partner, contribuendo in tutti gli altri aspetti tecnico-organizzativi ed economici necessari per il successo della manifestazione. Collabora alla sua buona riuscita anche la Rete di Scopo di Scuole, con il supporto della Regione Autonoma della Sardegna, l’ERSU e la Fondazione di Sardegna.

Per promuovere l’evento, gli allievi del liceo artistico “Figari” guidati dal docente Antonio Capitta hanno realizzato un video promozionale, pubblicato sul canale Unisstube. Un’Anteprima è prevista per il 10 aprile, alle 19.00, nell’aula magna del Liceo Canopoleno, dove andrà in scena lo spettacolo teatrale «Un mormorio di acqua corrente – Scienza e Natura ne “I Promessi Sposi”».

[bing_translator]

Dalla passione per il Blues e dallo sforzo organizzativo delle associazioni sarde Sweet Music e Good Vibrations giunge alla seconda edizione il ROSSO&BLUES Festival. Dai colori della città di Cagliari il rosso ed il blu ha preso forma e vita questo originale Festival ispirato al rosso passione e al blu che rappresenta l’anima Blues di questo Festival. Obiettivo principale della rassegna: rimettere al centro il Blues nel panorama musicale cagliaritano e soprattutto riportare i più giovani ad ascoltare la musica dal vivo, quella bella, originale e senza fronzoli sia locale che internazionale.

L’idea nasce dal progetto originale volto al coinvolgimento degli appassionati cagliaritani, che sono tanti, e anche dei non appassionati ma semplicemente curiosi di affacciarsi su questo mondo. L’Associazione organizzatrice oltre ad essere profonda conoscitrice del panorama blues sardo, nazionale ed internazionale si è dimostrata, già con le edizioni scorse, pazza quanto basta per cimentarsi in una rassegna locale di questa portata. Ha affrontato la sfida con tutte le difficoltà del caso nell’intento di creare qualcosa che sia davvero “alla portata di tutti” e che riporti la gente e i ragazzi ad apprezzare la buona musica dal vivo, per non lasciare il Blues relegato all’ascolto e all’apprezzamento dei conoscitori più appassionati. L’idea è semplice: apriamo le porte anche a chi, coinvolto in questa atmosfera, possa diventare un futuro appassionato e fruitore di un genere che affonda le radici nella storia ma che riesce sempre a farsi portatore del sentimento comune più moderno. Tante le novità di questa edizione 2019, oltre infatti alle tre bellissime serate al Fabrik che avranno come protagonisti personaggi di spicco del blues nostrano e non solo, abbiamo voluto espandere i nostri orizzonti organizzando attività anche “fuori palco” dinanzi a spettatori di tutta eccezione e di tutte le età. Sono previsti, infatti, seminari nelle Scuole elementari dove si consentirà ai bambini di conoscere personalmente gli artisti che li faranno, magari per la prima volta nella loro vita, affacciare su questo straordinario mondo musicale. Abbiamo voluti fare di più, è infatti dedicato a chi suona e a chi ha deciso di iniziare è prevista una bella Master-class di armonica guidata da uno degli armonicisti blues più in vista del momento Davide Speranza che con il suo carattere esplosivo e la sua passione per l’armonica tiene concerti in tutta Italia e non solo tanto da diventare il testimonial della Honer, una delle case produttrici di armoniche più importante al mondo. Oltre tutto questo, abbiamo pensato di cogliere l’occasione per inserire in programma due appuntamenti speciali il primo al 7Vizi – Mem dove si terrà la presentazione de libro di Marco Di Grazia “Fra la via Aurelia e il Mississipi” un ‘interessante raccolta di racconti sul blues che ha riscosso discreto successo di vendite, ed il secondo il Blues-Lunch on the Beach presso il Corto Maltese e di fronte alla splendida spiaggia del Poetto abbiamo pensato ad un aperitivo ed un pranzo o un dopo pranzo speciali che per l’occasione si svolgeranno in compagnia di buona musica blues e del nostro meraviglioso mare cui non potevamo mancare di un omaggio

In conclusione è stato possibile, con la collaborazione del CTM, organizzare dei concerti itineranti per la città di Cagliari, negli stessi giorni del Festival, si! proprio a bordo dei Bus pubblici del CTM! Chissà che sorpresa prendere il bus, in una giornata che sembra uguale a mille altre, ed invece trovarsi ad assistere ad un concerto proprio lì sul bus! quello che ci porta a lavoro e che svogliatamente abbiamo preso mille volte!

[bing_translator]

Il comune di Carbonia ha avviato un’indagine di mercato finalizzata alla raccolta di manifestazioni di interesse per la concessione in uso di un immobile comunale da destinare al servizio di Info Point comunale e ad attività culturali per un periodo di tre anni decorrenti dalla data di sottoscrizione del contratto di concessione.
La concessione in uso riguarda l’immobile di proprietà comunale situato in piazza Roma n. 16, unitamente a una sala situata al piano terra presso la Torre Littoria.

«Il nostro obiettivo è dotare la città di Carbonia di un’attività continuativa di promozione turistico-culturale attraverso uno sportello dedicato all’informazione e all’accoglienza dei turisti, un servizio di front office e di distribuzione di materiale promozionale sul nostro patrimonio storico, archeologico e culturale», ha affermato il sindaco Paola Massidda.

La procedura prevede l’affidamento diretto previa indagine esplorativa ad evidenza pubblica. Nello specifico, è richiesto l’assolvimento dei seguenti servizi: raccolta e distribuzione di materiale turistico informativo e promozionale; promozione di “pacchetti turistici” in grado di valorizzare la storia della città di Carbonia; formazione per gli operatori turistici; cura dei rapporti con promotori culturali, con le comunità di sardi all’estero e le città gemellate con Carbonia; implementazione del turismo scolastico comunale, provinciale, regionale e nazionale; collaborazione con gli Istituti scolastici nei progetti di alternanza scuola-lavoro.

I soggetti interessati sono invitati a presentare manifestazione di interesse sottoscritta dal legale rappresentante entro le ore 12.00 del 9 maggio 2019.

[bing_translator]

Sabato 13 aprile a Cagliari si chiude con un doppio appuntamento Musica e Storia, la rassegna organizzata dalla Fondazione di ricerca Giuseppe Siotto dedicata quest’anno ai genocidi perpetrati tra l’Ottocento ed il Novecento.

Si comincia la mattina alle 9,30, nel Palazzo Siotto di via dei Genovesi 114, con Raccontare la storia, un incontro rivolto alle scuole in cui insigni studiosi spiegheranno ai giovani ed alle giovani i massacri che hanno colpito interi gruppi di popolazioni.

Dal genocidio armeno alla Shoah, sino al genocidio in Rwanda, gli studenti percorreranno un pezzo di storia recente insieme ai docenti di Storia dell’Università di Cagliari Aldo Accardo e Giampaolo Salice, al presidente dell’Associazione delle istituzioni di cultura italiana (già ministro dell’Ambiente, sottosegretario agli Esteri e sottosegretario alla Difesa) Valdo Spini, e a Nicoletta Zannier, assistente legale ai richiedenti protezione internazionale.

La manifestazione prosegue alle 19.00, sempre nel Palazzo Siotto, con Hotel Rwanda, una serata dedicata alla lotta tra Hutu e Tutsi ed il genocidio del Ruanda del 1994. Saranno ospiti per l’occasione Francoise Kankindi ed Eric Wibabara, dell’associazione Bene Rwanda Onlus, che faranno il punto su uno dei più sanguinosi fatti che hanno segnato la storia dell’Africa nel ventesimo secolo. Eric Wibabara parlerà in particolare della sua esperienza di combattente nei ranghi del fronte patriottico rwandese.

In occasione della giornata di sabato da ieri notte, nel quartiere Sant’Elia, sono esposti di fronte allo stadio dei poster curati da Alonso Crespo e Giulia Casula del collettivo Home. Si tratta di lavori che indagano i concetti di “confine” e “genocidio culturale”.

 

[bing_translator]

Domani, giovedì 11 aprile, omaggio ad Antonio Gramsci con SCHIZZALORU. La forza assoluta della verità, significativo titolo dello spettacolo – nuova produzione del Crogiuolo – che viene proposto (in collaborazione con Anpi e Cgil) alle 21.00 nella SALA BANCRI di FUCINA TEATRO e che sarà prima introdotto da un intervento dello storico Gianluca Scroccu. L’ideazione, il testo e la regia sono di Rita Atzeri, in scena con Luca Lai (vero protagonista di questo lavoro con l’interpretazione del vissuto di Gramsci, dall’infanzia all’età adulta, ha iniziato il suo percorso in teatro con il progetto Migranti di Cada Die, finalizzato a fornire alla disabilità, sia fisica che psichica, voce ed espressione) e Franco Siddi (storico attore della compagnia Teatro Olata di Quartucciu). Le musiche, originali, verranno eseguite dal vivo da Chiara Effe.

“Schizzaloru” è un termine sardo che fa riferimento agli schizzi d’acqua con cui Gramsci si divertiva da bambino a far veleggiare brigantini e sciabecchi. L’assunto su cui si fonda lo spettacolo, partendo e ritornando alle parole dette dall’intellettuale e politico di Ales, è che il destino della sua vita si sia delineato negli anni dell’infanzia. Quei giochi evidenziano il legame profondo con la Sardegna, che Nino, non a caso, userà richiamando l’infanzia, appunto, come metafora per spiegare i concetti di giustizia, di impegno, di uguaglianza, e quindi la storia e la politica, ai propri figli bambini. A raccontare questo Gramsci, nei panni di una cantastorie che vuole trasferire ai giovani di oggi un messaggio di impegno, è la cantautrice Chiara Effe. Le sue note (le canzoni sono composte da lei) evocano sul palco, facendo prendere loro vita, gli spiriti di Ciccitto (Franco Siddi), il padre di Antonio, di Antonio bambino (Luca Lai), ma consapevole di quello che sarà il suo domani, e della sorella Teresina (Rita Atzeri).
Fonti d’ispirazione per la stesura del testo dello spettacolo sono state le biografie di Gramsci, quella, famosa, di Giuseppe Fiori e la più recente di Angelo D’Orsi, le lettere dal carcere, il libro di Alessio Paulesu “Nino mi chiamo”, alcune fiabe, come “L’albero del riccio”. In scena il dialogo impossibile tra padre e figlio, l’uno alla ricerca dell’altro, e il rovesciamento per Gramsci dal ruolo di figlio a quello di padre, circondato da un’aura di incompiutezza per la lontananza dalla famiglia a cui venne costretto dalla lunga detenzione in carcere fino alla morte, causata dalle sofferenze, fisiche e psicologiche, patite e dalle sempre precarie condizioni di salute.

[bing_translator]

È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale di ieri, martedì 9 aprile, il bando di concorso promosso dal comune di Sant’Antioco per la ricerca di sette istruttori categoria C: cinque amministrativi categoria C1, e due tecnici categoria C1. Le assunzioni sono programmate nell’arco del triennio 2019-2021 e, nello specifico: per l’annualità 2019, due Istruttori Amministrativi – Cat. C1 giuridica, da assegnare al settore dei servizi generali e al settore finanziario, e due Istruttori Tecnici – Cat. C1 giuridica, da assegnare al settore dei servizi per il territorio; per l’annualità 2020, due Istruttori Amministrativi- Cat. C1 giuridica, destinati al settore dei servizi generali e al settore dei servizi sociali; per l’annualità 2021, un Istruttore Amministrativo – Cat. C1 giuridica, da assegnare al settore dei servizi per il territorio.

Per i requisiti di ammissione al concorso e per le modalità di presentazione delle domande si rimanda all’avviso pubblico di concorso e ai relativi allegati reperibili nel sito istituzionale www.comune.santantioco.ca.it, nella sezione “Concorsi”.

Le domande di partecipazione, redatte su apposito modulo allegato al presente bando e debitamente sottoscritte (la firma non deve essere autenticata), dovranno pervenire perentoriamente entro le 12,00 del 10 maggio 2019. La domanda può essere inoltrata in busta chiusa con la dicitura riportata nell’avviso direttamente all’Ufficio Protocollo dell’Ente; tramite spedizione con raccomandata A/R; tramite pec all’indirizzo di posta certificata del Comune di Sant’Antioco.

La domanda di partecipazione alla procedura e le attestazioni relative ai titoli posseduti devono essere obbligatoriamente compilate secondo le schede allegate e sottoscritte dal candidato, anche nel caso di invio con file pdf. La firma non è soggetta ad autenticazione. La domanda ed i relativi allegati dovranno essere inviati in files in formato PDF, unitamente a fotocopia di documento di identità in corso di validità del candidato. Il tardivo arrivo della domanda costituisce motivo non sanabile di esclusione ed è rilevabile d’ufficio.

[bing_translator]

Una quattro giorni dedicata al libro e alla promozione della lettura, in cui alla parte fieristica – con un crescente numero di stand di editori e librai diffusi per tutto il centro storico di Iglesias, piazza Pichi e LaMarmora – si affiancheranno incontri, approfondimenti, mostre dedicate, dibattiti, tavole rotonde, che si succederanno per tutti e quattro i giorni dalle 9.00 della mattina alle 20.00 della sera, e saranno incentrati sul tema della Fiera che quest’anno è “Quid est Veritas?”: alla ricerca della verità nella comunicazione, nell’informazione e nella realtà storica.

Quest’anno sono 6 i comuni partner della Fiera: Iglesias, Gonnesa, Portoscuso, Santadi, Tratalias, Zeddiani; molte le associazioni di rilevanza nazionale, tra cui la FASI Federazione Associazioni Sarde in Italia, Circolo Sardo Sant’Efisio di Torino, Associazione LeNuvole Barcellona, Fidapa, Casa Emmaus e l’Associazione Elda Mazzocchi Scarzella, i Musei di Monte Arci e il Parc dei Cavallini della Giara, la Caserma Allievi “Trieste”, il Consorzio turistico per l’Iglesiente e l’Associazione Trevessu, presenti fin dalla prima edizione.

Tra gli ospiti: Gianluca Ales (SkyTG24), Daniele Aristarco (Autore Einaudi Ragazzi), Annarita Briganti (giornalista di Repubblica), Deborah Brizzi (Ispettore di Polizia di Milano e autrice), Riccardo Cavallero (direttore editoriale Società Editore Milanese SEM, già direttore editoriale di Mondadori International), Gianmichele Lisai (Autore, Editor NewtonCompton), Antonio Maccioni (Autore NewtonCompton), Piergiorgio Pulixi (Autore E/O).

Ospite di eccellenza, il professor Cristiano Galbiati, dottore di ricerca in Fisica all’Università di Milano, full professor presso il Physics Department della Princeton University e professore ordinario di Particle Astrophysics presso il Gran Sasso Science Institute (L’Aquila), protagonista nel tardo pomeriggio del 25 della lectio magistralis dal titolo “Gli Argonauti alla ricerca della materia oscura” sul progetto Darkside che tanto da vicino coinvolge il nostro territorio.

Il 22 aprile, lunedì dell’Angelo e Giornata Mondiale della Terra, vedrà celebrazioni particolari con un incontro di Associazioni vicine ai temi dell’ecologia e della biodiversità, (tra cui i Giardini della Biodiversità e la Scuola Civica di Politica) accompagnati da reading, dall’inaugurazione di due Mostre: “Libri di Miniera” in collaborazione con l’Associazione Mineraria Sarda e dal Museo dell’Arte Mineraria, e “M’Arregordu” una toccante retrospettiva sul tema dell’emigrazione sarda verso Torino e il Piemonte, a cura di Matteo Mereu del Circolo Sardo Sant’Efisio di Torino, con la partecipazione del presidente Mario Sechi e dell’esecutivo FASI Renzo Caddeo.

Il giorno 23, giornata mondiale del Libro e del diritto d’autore, vedrà tra gli altri eventi, la tavola rotonda degli assessori alla Cultura dei Comuni partner, per fare il punto, a distanza di un anno, sullo stato della promozione della lettura e degli eventi culturali sul territorio. Il Coro di Iglesias di esibirà in modalità estemporanea per le vie della città.

Il giorno 24, la tavola rotonda “Quid est Veritas?”: una riflessione sulla comunicazione nell’epoca della disinformazione, con protagonisti di rilievo nazionale del mondo del giornalismo e dell’editoria: tra cui Gianluca Ales, Daniele Aristarco, Riccardo Cavallero.

Appuntamento anche con l’Archivio Storico di Iglesias, presso la Biblioteca Comunale, alla ricerca della verità tra documenti e antiche carte.

La serata si concluderà con “Il gatto con gli stivali”: favola sinfonica per voce narrante e orchestra, a Cura del Circolo Musicale Verdi di Iglesias, con la partecipazione della Banda Musicale Santa Cecilia di Villacidro.

Il giorno 25, oltre alle celebrazioni della Giornata della Liberazione, spazio alle scuole e all’esposizione dei progetti di Alternanza Scuola Lavoro degli Istituti cittadini e #ALTAVOCE: iniziativa che al termine di un percorso laboratoriale, consentirà a tutti coloro che vorranno, di leggere ad alta voce dal palco del Teatro Electra davanti a un vero pubblico.

Si terrà inoltre l’inaugurazione della mostra “Le madri della Repubblica” in collaborazione con l’Associazione FIDAPA.

L’area tematica Graphic Novel, con numerosi stand e workshop dedicati, diretta da Daniele Mocci, vedrà la partecipazione delle Chine Vaganti (storica associazione di San Gavino, presente alla Fiera fin dalla prima edizione) di Antonio Lucchi (sceneggiatore Sergio Bonelli), Emiliano Longobardi (titolare della libreria AZUNI di Sassari e sceneggiatore di graphic novel), Luca Usai (Illustratore per Walt Disney Italia e International), oltre a Don Alemanno, celebre e dissacrante blogger e autore di famose strisce a fumetti.

L’area tematica Letteratura Outdoor, curata da Stefano Vascotto, vedrà la partecipazione di sportivi ed esperti, con attenzione particolare allo sviluppo delle potenzialità turistiche dell’Outdoor per il territorio: tra tutti Roberto “Massiccione” Zanda, divenuto noto alle cronache per la straordinaria esperienza vissuta tra i ghiacci del Canada.

Uno spazio speciale sarà riservato quest’anno alla poesia nella “Casa dell’Anima” luogo di incontro, confronto, lettura e creazione estemporanea a cura di Gianluca Lindiri e Stefania Congiu.

Altra novità dell’anno: le “Tavole rotonde imbandite”: anche i momenti di convivialità diverranno occasione di dialogo e confronto sui temi della Fiera.

Crescono i gemellaggi con altri Festival Nazionali. “Ormeggi Festival” di Lamezia Terme, e “GialloGarda”, che insieme a ElbaBooks, nella persona dei rispettivi rappresentanti Ylenia Bagato e Marco Belli (direttore artistico) sigleranno con la Fiera del Libro di Iglesias la nascita della Rete PYM.

Per tutti i giorni della Fiera: laboratori e workshop gratuiti, per bambini e ragazzi, curati da professionisti di importanza nazionale. Appuntamenti particolari il 23 e il 24, tra cui “Letture per dire le cose da dire” con gli alunni della IA della Scuola di Via Roma e la maestra Enrica Ena, e laboratori di riciclo creativo con il gruppo Panda degli Scout Iglesias1.

Anche quest’anno, la naturale prosecuzione della Fiera del Libro di Iglesias sarà al Salone Internazionale del Libro di Torino, dove sarà Festival Partner del Superfestival, che riunisce in un unico luogo tutte le grandi manifestazioni culturali d’Italia.

La Fiera del Libro di Iglesias® è un progetto dell’Associazione ArgoNautilus, realizzato grazie al contributo della Regione Sardegna, del Comune di Iglesias, dei Comuni Partner e della Fondazione di Sardegna.

 

[bing_translator]

Si terrà giovedì 11 aprile, a partire dalle 16.00, presso l’Aula Magna della Pontificia Facoltà Teologica della Sardegna, in via Sanjust 13, a Cagliari, la premiazione dei lavori partecipanti al concorso di idee “PromuoviAmo il Volontariato”, indetto da Sardegna Solidale.

I settanta lavori esaminati dalla Commissione sono finalizzati alla promozione del volontariato e della cultura della solidarietà nell’isola. Per esprimere il loro messaggio le associazioni hanno utilizzato le modalità della narrazione, del racconto breve, ma anche delle foto, dei video, dei manifesti e degli slogan.

Trentasei i premi che verranno assegnati, divisi in cinque categorie, tra i mille ed i tremila euro, da utilizzare per le attività che le organizzazioni partecipanti svolgono nei territori e nei settori di competenza.