Vignola in festa per il passaggio della Carovana dello Sport Integrato.
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Consueto bagno di folla per la Carovana dello Sport Integrato, che a Vignola (provincia di Modena) ha vissuto la sua nona tappa. La due giorni emiliana della comitiva Csen è scivolata via all’insegna della gioia, e ha visto una partecipazione attiva e compatta da parte di tutta la comunità. La grande attenzione che tutta la regione ha rivolto al passaggio della Carovana è testimoniata anche dalla medaglia che il governatore Stefano Bonaccini ha voluto inviare in segno di apprezzamento per il progetto.
La Carovana è giunta nel centro emiliano mercoledì pomeriggio, accolta con tutti gli onori dall’amministrazione comunale. L’evento “Benvenuta Carovana” si è tenuto nella sede del Municipio di Vignola, e ha visto, tra gli altri, l’intervento del primo cittadino Simone Pelloni: «Siamo felici di accogliere una Carovana che porta con sé entusiasmo e valori importanti – ha dichiarato – speriamo che questo clima positivo possa contagiare tutto il nostro territorio».
Non ha fatto mancare la sua presenza Gianfranco Sartini, vice presidente Csen nazionale: «Per noi l’educazione è fondamentale – ha esordito – l’Emilia Romagna è felicissima di accogliere questo evento. Ringraziamo tutti i partecipanti, comprese le famiglie degli atleti e i ragazzi delle scuole di Vignola. Elevare la cultura integrazione, sia nello sport che nella vita di tutti i giorni non è semplice: le istituzioni che non solo gli atleti olimpici si occupano di pratica sportiva, ma tutta la nostra società. La partita più importante, ora, si gioca sul tavolo delle istituzioni sportive. Quelle politiche già da tempo hanno compreso che non ci sono differenze di sorta tra i cittadini».
Particolarmente vivo il supporto del Comitato regionale Csen, rappresentato dalla presidentessa Francesca Formuso: «La Carovana rappresenta un momento di orgoglio e profonda condivisione, anche delle fragilità e dei limiti di ciascuno di noi – ha spiegato – portiamo avanti un progetto iniziato 5 anni fa, che ora dà dei frutti importanti. Ringraziamo la Regione Emilia Romagna, che ci ha consegnato medaglia a testimonianza dell’importante missione sociale del progetto».
A organizzare nei minimi dettagli l’evento Valentina Caggio, coordinatrice regionale del progetto: «La Carovana è un viaggio fisico e simbolico – ha sottolineato – rappresenta un incontro con sé stessi ma anche con il prossimo. È un’occasione formidabile perché l’incontro sia fertile e gioioso e porti i valori dell’integrazione in giro per l’Italia».
Tra gli artefici principali della tappa emiliana dell’evento i ragazzi dell’Istituto Scientifico Paradisi-Allegreti, protagonisti dell’alternanza scuola-lavoro e del prezioso contributo alla stesura della Carta dei Valori dello Sport Integrato, puntualmente sottoscritta da tutti i presenti: «E’ stata un’esperienza bella ed emozionante – ha detto una delle studentesse – abbiamo avuto modo di toccare con mano l’integrazione sociale attraverso lo sport partecipando a delle partite di Football Integrato. Devo ammettere di essermi divertita tantissimo e di aver scoperto un mondo nuovo e affascinante».
Stamani, nella palestra dell’Istituto Paradisi-Allegretti, si è tenuto l’evento-clou, ovvero la gara esibizione di Football Integrato. L’evento, cui hanno preso parte alcune centinaia di studenti delle scuole di Vignola e del circondario, è stato aperto da uno spettacolo di Danza Integrata da parte del gruppo Danceability di Forlì, che ha offerto l’esibizione dal titolo “Incontro senza barriere”, a cura di Michela Turrini. A seguire la gara, vinta dalla squadra rossa su quella blu per 20-14 dopo 40 minuti di grande intensità.
Prima di lasciare Vignola, tutta la spedizione ha potuto godersi una piacevolissima gita alla scoperta degli scenari naturalistici in riva al fiume Panaro.
Sempre giovedì pomeriggio, nella sala delle adunanze consiliari di Vignola, si è tenuto l’evento di formazione che ha visto l’interessata partecipazione di alcune realtà locali che operano nel settore della disabilità. Relatori il professor Alessandro Grandi, formatore Fisdir, ed Andrea Bruni, formatore Csen. Durante l’incontro sono state inoltre ascoltate le testimonianze della coordinatrice della Carovana Romina Mascia, dell’atleta Mauro Batzella e della volontaria Claudia Loddo.
Si terra in Veneto, e più precisamente a Vigasio (provincia di Verona) l’undicesima tappa della Carovana dello Sport Integrato. Quella conclusiva per quanto concerne il secondo equipaggio. Dopo l’evento pubblico di accoglienza, gli atleti disputeranno una nuova gara esibizione sabato mattina nel Palasport comunale. Il fischio d’inizio è previsto per le 10.00.
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