22 December, 2024
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Giovedì 30 maggio, nella Sala Fabio Masala dello Spazio Ex-Di’ Memorie in Movimento – La Fabbrica del Cinema, verrà proiettato il film “Diari di Tonnara”, del regista Giovanni Zoppeddu.

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Giovedì 30 maggio, alle ore 21.00, presso la Sala Fabio Masala dello Spazio Ex-Di’ Memorie in Movimento – La Fabbrica del Cinema, sito nella Grande Miniera di Serbariu a Carbonia, il CSC Carbonia della Società Umanitaria ospiterà una data del tour promozionale del film “Diari di Tonnara”, del regista Giovanni Zoppeddu, promosso dall’Istituto Luce Cinecittà, anche produttore dell’opera, con il sostegno della Fondazione Sardegna Film Commission.

La proiezione sarà introdotta dal regista del film Giovanni Zoppeddu e dallo scrittore Ninni Ravazza, protagonista e voce narrante, autore del libro, dal titolo omonimo “Diario di Tonnara”, da cui Giovanni Zoppeddu ha preso ispirazione per la scrittura dell’opera.

L’ingresso alla proiezione avrà un costo di quattro euro.

“Diario di Tonnara” racconta la comunità dei pescatori di tonno, divisa tra pragmatismo del lavoro e tensione al sacro, che trovano espressione in questo film, tratto dall’omonimo libro di Ninni Ravazza. Un inno alla fatica del vivere, ma anche alla naturale propensione di una comunità alla tradizione e al rito. Rais, tonnare e tonnarotti rappresentano il centro da cui si dipanano i racconti di un tempo passato che grazie al potere del cinema riemerge magicamente dall’oblio.

Un documentario che si fa interprete di storie di mare, che sono della Sicilia e del mondo. E che attraverso le immagini di repertorio di maestri come De Seta, Quilici, Alliata, trattate con il rispetto della passione, racconta un pezzo profondo di storia del nostro cinema.

Un tempo e un cinema che a volte possiamo sentire perduti, e che invece questo film ci restituisce presenti, contemporanei, accanto a noi.

Giovanni Zoppeddu si forma a Roma all’Accademia di Cinema e Televisione Griffith come Direttore della fotografia e successivamente come montatore. Alla sua prima esperienza di regia approda dopo aver lavorato nel cinema e nella tv e aver collaborato a diversi documentari. Nel 2010 partecipa alle riprese del documentario ‘L’ultimo volo’ di Folco Quilici.  Nel 2011 come operatore di ripresa partecipa al documentario ‘Il corpo del duce’ di Fabrizio Laurenti presentato al festival di Torino. Nel 2012 lavora con Roland Sejko alle riprese del documentario ‘Anija – La nave’, presentato al Festival di Torino e vincitore del David di Donatello per il miglior documentario. Nel 2016 lavora come operatore di ripresa per i documentari ‘Lascia stare i Santi’ di Gianfranco Pannone e ‘Il pugile del Duce’ di Tony Saccucci. Diario di tonnara, presentato in Selezione Ufficiale alla Festa del Cinema di Roma 2018, è il suo primo film.

La visionarietà di
Mercoledì 29 maggio

giampaolo.cirronis@gmail.com

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