Applausi per lo spettacolo della Compagnia Estemporada che ha chiuso a Sassari l’ottava edizione di Primavera a Teatro.
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Movenze e volteggi, suggestioni dark, luci e atmosfere da brivido al Civico di Sassari. L’ultimo appuntamento di Primavera a Teatro ha avvolto ogni angolo del palcoscenico in una dimensione tenebrosa e stregata. Anzi “Gothica”. Come il titolo dello spettacolo della Compagnia Estemporada, che giovedì ha tenuto incollato lo sguardo del pubblico verso le allieve del corso di avviamento per danzatori.
Che fosse una serata speciale si era capito fin dall’inizio, quando la sala ha iniziato a riempirsi in modo inconsueto. L’emozione era palpabile. Tanti i giovanissimi presenti.
L’idea era quella di sperimentare attraverso il movimento e il linguaggio della danza le connotazioni più moderne del termine “gotico”. Quelle ampiamente collaudate nel cinema e nella letteratura horror, il cui richiamo è spesso collegato all’oscuro e all’ultraterreno.
Insomma, quel filone narrativo vicino al genere noir, nato già a fine Settecento grazie alla penna di Horace Walpole con la pubblicazione del “Castello di Otranto”. E a giudicare dagli applausi alla fine della serata, la sperimentazione è di sicuro riuscita per gradimento del pubblico.
Tra accorgimenti scenici semplici ma efficaci, le giovani artiste hanno interpretato le coreografie sublimando l’unione fra storie d’amore e di terrore, facendo propri temi che vanno dalle gioie all’emozione estrema, dallo struggimento della paura alla soggezione.
Si è conclusa così l’ottava edizione della rassegna diretta artisticamente da Livia Lepri, che in queste settimane ha portato a Sassari gli spettacoli della compagnia Asmed da Cagliari, di Versiliadanza da Firenze e della E.sperimenti Dance Company da Roma. Nel frattempo, la compagnia sassarese Estemporada è già volata al Teatro Cantiere Florida di Firenze per partecipare all’Estate Fiorentina con lo spettacolo “Riflessi”.
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