18 July, 2024
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Verso le ore 19.30 di ieri, un cittadino residente a Carbonia, in via Coghinas, ha chiamato il 112, dopo aver sorpreso all’interno della propria abitazione un soggetto intento a rovistare all’interno dei mobili. Il malvivente, che si era introdotto nell’abitazione dopo aver forzato una finestra del bagno, si è dato a precipitosa fuga quando si è accorto dell’arrivo del proprietario di casa che lo ha riconosciuto. Intervenuto sul posto, un equipaggio del radiomobile della Compagnia di Carbonia, che stava eseguendo una vigilanza a poca distanza dal luogo del furto, i carabinieri si sono messi alla ricerca del soggetto che è stato rintracciato nella propria abitazione. Il malvivente, riconosciuto come vicino di casa della vittima del furto, si chiama M.C., operaio 44enne di Carbonia, già noto alle forze dell’ordine e alle cronache locali, vantando numerosi precedenti penali a suo carico per reati contro il patrimonio e condanne per furto. Nella circostanza, il ladro è riuscito ad impossessarsi di 50 € prima di essere sorpreso dal proprietario di casa. Condotto in caserma, è stato arrestato per furto ed oggi, all’esito dell’udienza per direttissima, è stato sottoposto all’obbligo di firma.

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La notte scorsa i carabinieri della Compagnia di Iglesias sono intervenuti a San Sperate, ove una donna 34enne ha segnalato un’aggressione subita dal marito convivente. Si tratta di una coppia di etnia Rom, già nota all’Arma locale,poiché la stessa donna nel dicembre 2017 aveva già denunciato l’uomo, un 26enne residente nella località Sirai di Carbonia ma domiciliato a San Sperate, con precedente in Banca dati, per maltrattamenti e minacce anche nei confronti delle figlie minori. Nel corso della notte J.R. ha aggredito la moglie, procurandole lesioni per 30 giorni: la donna si trova tuttora ricoverata all’ospedale Santissima Trinità di Cagliari nel Reparto di Chirurgia.

Nonostante i fatti della notte, la vittima ha riferito di non voler querelare il marito: alla luce dei pregressi però, e di altri certificati raccolti dai carabinieri nel corso delle celeri indagini, si è proceduto d’ufficio ad indagarlo per maltrattamenti in famiglia e lesioni, richiesta di idonea misura cautelare. Inoltre J.R., che subito dopo l’aggressione si era allontanato dal luogo dei fatti, ha fatto spontaneamente ritorno a bordo di una autovettura: leggerezza che gli costerà caro, atteso che non è provvisto di patente di guida e che si trovava in stato di ebrezza alcolica. Dalla successiva perquisizione è stato trovato in possesso di due coltelli e di un bastone, tutti motivi che hanno portato ad ulteriori deferimenti all’Autorità giudiziaria.

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Da oggi 11 giugno, il Servizio di Diabetologia, Endocrinologia e Malattie Metaboliche di Iglesias è stato trasferito dalla sede della “Palazzina Ex Uffici”, ubicata nel cortile del P.O. Santa Barbara, presso il corpo centrale dello stesso P.O., al Primo Piano, in via San Leonardo 1.
Pertanto, dalla giornata odierna, il Servizio è regolarmente operativo presso la nuova sede con gli orari abituali. La direzione della ASSL di Carbonia si scusa per i disagi eventualmente occorrenti a causa dello spostamento di sede.

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«Apprendiamo in queste ore dai media locali che INSAR Spa, la società partecipata dalla Regione, rischia di essere messa in liquidazione. Quella descritta è una situazione gravissima che, se confermata, pare possa trascinare nella paralisi anche la parte del programma LavoRas che riguarda i “Cantieri di nuova attivazione”, per i quali ad oggi non risulta essere stato erogato alcun acconto in favore dei Comuni beneficiari. Condivido con l’ANCI Sardegna grande preoccupazione per il rischio del blocco dei finanziamenti. Chiedo pertanto di poter sapere se e in quale misura le notizie diffuse in queste ore corrispondano al vero. Nostra preoccupazione come Gruppo M5S è sapere se esiste realmente il rischio che l’eventuale crisi di INSAR Spa conduca alla paralisi dell’erogazione dei finanziamenti previsti in favore dei Comuni beneficiari, e in caso affermativo, quali azioni ha intenzione di intraprendere la Regione Sardegna per garantire ai Comuni la possibilità di avviare i cantieri a favore delle loro comunità e dei disoccupati locali».

Così la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Elena Fancello, prima firmataria di un’interrogazione urgente – sottoscritta dai consiglieri del Movimento 5 Stelle Manca, Ciusa, Solinas, Li Gioi – per chiedere al presidente della Regione Solinas e all’assessore del Lavoro Alessandra Zedda di poter conoscere lo stato di salute della società incaricata di gestire i cantieri di nuova attivazione, attività finanziata dalla Regione nel 2018 con 2 milioni di euro.

«Apprendiamo inoltre – continua la consigliera del M5S – che il bilancio di INSAR sarebbe stato approvato dalla Regione sia nel 2017 che nel 2018 nonostante il voto contrario dell’ANPAL Servizi, il socio di minoranza, che avrebbe in quell’occasione lamentato l’esistenza di una situazione di potenziale incertezza ed espresso dubbi sulla capacità della società di continuare a operare. Inoltre INSAR avrebbe chiuso l’esercizio finanziario del 2017 con una perdita di 1.423.000 euro, tanto che l’assemblea sarebbe stata convocata in via straordinaria per il 4 giugno proprio per decidere sulla messa in liquidazione della società.»

Nonostante le rassicurazioni date in queste ore dall’assessore del Lavoro Alessandra Zedda, i consiglieri del M5S attendono risposta immediata e scritta a due quesiti di fondamentale importanza: «Qual è il reale stato di salute di INSAR? Se la situazione si dovesse rivelare grave come quella descritta dagli organi di stampa, quali atti e misure verranno adottati con urgenza per garantire il tempestivo e regolare pagamento delle somme dovute ai Comuni beneficiari, sia a titolo di anticipazione sia a titolo di saldo dopo la chiusura dei cantieri?»

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Nasce il Voghera Roots & Blues e lo fa nella fantastica cornice del Cowboys’ Guest Ranch, situato alle porte di Voghera (PV), celebre per le sue attività dedicate all’equitazione in stile western e per il Country Festival più apprezzato di tutta Italia.
Grazie alla direzione artistica di A-Z Blues, in collaborazione con La Parrocchia del Blues, prende il via questa manifestazione che vuole essere un appuntamento annuale per tutti gli appassionati della musica d’oltreoceano e che si va ad affiancare al celebre Country Festival giunto ormai alla 12ª edizione.
Questa prima edizione si terrà nei giorni 28-29-30 giugno 2019, con musica non-stop, e prevede live show dal pomeriggio alla sera, spettacoli e danze, ottima cucina, tanti stand con materiale legato al blues e alla roots music, il mitico Store dove trovare tutto quello che serve per essere un vero cowboy e – la domenica – il grande appuntamento col Teleraduno, l’evento legato alla celebre chitarra Fender.
E ci sarà anche uno spazio bimbi per farli giocare immersi nella natura di una tipica fattoria americana.
Il programma di questa prima edizione vede grandi protagonisti della musica roots e blues italiana, primi fra tutti la Treves Blues Band, col mitico “Puma di Lambrate” ed il suo tour #70inblues che sarà il grande protagonista del sabato sera, mentre il venerdì, sempre sul grande palco del PalaTexas, saranno i Mandolin’ Brothers che celebreranno i 40 anni di carriera assieme ai tantissimi amici presenti per festeggiare.
Sempre sul palco principale nella grande arena dove si svolgono i rodei, per l’occasione adibita ad area spettacoli ed espositiva, troveranno spazio Grace Quaranta Band il venerdì e la rivelazione musicale del momento, i Gospel Book Revisited il sabato sera.
Ma durante le giornate del sabato e della domenica sarà una grande festa ad iniziare dalla mattina alle 11,00 con i primi show nel Saloon fino a sera quando tutto si incentrerà sugli spettacoli del PalaTexas.
Potremo assistere anche ad una lezione di cucina con i Bayou Moonshiners di Stephanie Océan Ghizzoni e Max Lazzarin che ci accompagneranno a New Orleans per scoprire la vera ricetta, preparata live davanti agli spettatori, della Jambalaya, che poi potremo gustare sulle note di questo fantastico duo.
A seguire sul palco del saloon si alterneranno artisti del calibro di Ciosi e la sua fantastica chitarra flatpicking, Mora & Bronski e il loro blues a tinte forti e pop, Tiz Galli con Marcus Tondo a proporci il blues classico, mentre sarà BB Chris & His One Man Band a riportarci in quegli anni ’30 del Mississippi così affascinanti.
Ma non è finita, perché in arena si potrà anche ballare grazie ai Kitchen Swing Live & Blues Dance che sapranno incendiare il sabato pomeriggio.
La domenica spazio al TeleRaduno, l’ormai nota manifestazione dedicata alla celebre chitarra Fender e alle sue repliche artigianali. Un’intera giornata per conoscere, toccare, provare ed acquistare accessori o modelli di pregiata liuteria e poter assistere alle esibizioni dei Chicken Voodoo e di Daniele Tenca, uno che la Telecaster sa cos’è.
L’ingresso all’intera area e agli spettacoli costa € 5,00 per il venerdì | € 15,00 per il sabato | € 10,00 per la sola domenica, mentre il pacchetto per i 3 giorni costa € 20,00.

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La Scuola d’Arte Drammatica di Cagliari conclude l’anno accademico 2018/2019 con l’ormai consolidata Rassegna “Actor Giovane” presso l’accogliente spazio del Teatro delle Saline – piazzetta Billy Sechi n. 3/4, Cagliari. Una rassegna che costituisce un momento di verifica ma anche una vera e propria festa iniziata l’8 giugno e che terminerà il 7 luglio. Più di 10 mesi di intensa e varia attività che consolida in modo forte e decisivo un successo di ampio respiro che abbraccia protagonisti e pubblico, per una rassegna all’insegna della vivacità culturale, della sperimentazione e del divertimento.

I corsi della scuola si sviluppano in un ricco ventaglio di opportunità rivolto a soddisfare le esigenze più svariate del pubblico, tra i quali: corso biennale per aspiranti attori, corsi di teatro per bambini, per adolescenti, “Over 30”. Tra i corsi di respiro internazionale presenti nella scuola vi è Escena Erasmus (Scena Erasmus), un progetto teatrale e culturale pioniere in Europa con sede centrale nell’Università di Valencia, al quale partecipano principalmente studenti Erasmus.

Oltre agli alunni di questi Corsi, saliranno sul palco dello splendido Teatro delle Saline anche attori già professionisti con spettacoli di compagnie ormai affermate e riconosciute, come l’Akròama con “Avanti Marsch!” di Simeone Latini e Origamundi con “Tanto Pe’ Cantà” di Ivano Cugia.

La Scuola d’Arte organizza inoltre corsi extra dedicati a: Lettura espressiva e public speaking, Drammaturgia e regia, Stages sull’uso dei trampoli, Stage per costumisti.

Stiamo parlando di una struttura formativa che con oltre 200 allievi è la Scuola di teatro più importante della Sardegna, considerata dalla rivista specialistica “Prove Aperte” tra le dieci migliori scuole in Italia, rappresenta un centro di eccellenza nel sud Italia. Aperta tutti i giorni da ottobre a giugno, si avvale di un nutrito corpo docente di grande prestigio, formato da Lelio Lecis, Elisabetta Podda, Caterina Ghidini, Marta Proietti Orzella, Simeone Latini e Ivano Cugia. La Scuola inoltre ha organizzato incontri culturali e ha ospitato grandi maestri nazionali e internazionali come Eugenio Barba (Odin Teatret), Raimondo Guarino (presidente del Dams di Roma), Silvano Tagliagambe (professore Universitario di Filosofia della Scienza), Michele Salimbeni (regista teatrale e cinematografico) e tanti altri professionisti del settore.

La formazione professionale fornita dalla Scuola permette inoltre alla rassegna Actor Giovane di riconfermare una filosofia vincente: far entrare l’arte teatrale e dello spettacolo nella quotidianità di vaste fasce sociali, dando soprattutto a un pubblico di giovani, di godersi le proposte con ingressi a prezzi speciali. Un degno finale di un percorso teso a valorizzare le potenzialità di ogni partecipante.

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Fincantieri, uno dei più grandi gruppi cantieristici al mondo leader nella progettazione e costruzione di navi da crociera e l’unico a livello internazionale capace di realizzare tutte le tipologie di mezzi navali di alta complessità, è alla ricerca di giovani diplomati e laureati. La società ricerca persone motivate e con spiccata curiosità intellettuale, tenaci e con senso di responsabilità, capaci di affrontare la quotidianità con dinamismo e flessibilità per far fronte alle sfide di un mondo in divenire poiché il vero cambiamento dipende dalle persone che, con impegno, dedizione e passione, contribuiscono a creare non solo il futuro dell’Azienda, ma anche il proprio futuro. Fincantieri, nata dall’IRI, è stata fondata nel 1959 come società finanziaria per il controllo dei principali cantieri italiani, oggi è diventata una multinazionale presente in Europa, Americhe e Asia con 20 cantieri e con più di 7mila navi realizzate. Elemento fondamentale per la crescita del Gruppo è sicuramente rappresentato dalla sua forza lavoro, per questo Fincantieri
L’articolo completo è consultabile nel sito: http://suntini.it/diariolavoro_fincantieri_giugno_2019.html .

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«Come ci si sente a festeggiare una festa religiosa del proprio Comune in un territorio che del Comune non è? Lo sanno bene i monserratini che ogni anno, dal 9 al 13 agosto, festeggiano San Lorenzo martire nell’omonima chiesetta, a 6 km dal centro del paese. Una ricorrenza monserratina a tutti gli effetti che presenta però un’incongruenza: la chiesetta di San Lorenzo, una sola navata centrale con abside semicircolare, si trova oggi in territorio di Cagliari. Ecco perché chiediamo al Consiglio regionale e alla Giunta, alla luce delle nuove norme in materia, di riportare la Piana di San Lorenzo dentro i suoi confini storici, quelli del comune di Monserrato.»

Questa la richiesta del consigliere regionale Michele Ciusa, primo firmatario di una mozione presentata in Consiglio regionale dal Gruppo del Movimento 5 Stelle con l’obiettivo di riportare l’attenzione sulla Piana di San Lorenzo, che con i suoi 495 ettari rappresentava quasi la metà del territorio compreso nel comune di Monserrato.

Ma perché oggi riportare la Piana di San Lorenzo dentro i confini originari è diventato possibile?

«La zona di San Lorenzo – spiega Michele Ciusa – era stata stralciata dai confini storici poiché staccata dal centro del paese e quindi non corrispondeva al requisito della continuità territoriale previsto da una legge che attualmente non è più in vigore: in particolare dall’ultimo comma dell’art. 2 della L.R. n. 58 del 30 ottobre 1986, decaduto in quanto abrogato. Pertanto non ha più senso mantenere questa divisione emblematica.»

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La Centrale Operativa della Direzione Marittima di Cagliari, la scorsa notte, intorno all’1.00. ha allertato la Sala Operativa dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Sant’Antioco della richiesta di evacuazione medica da parte della nave da crociera “AIDASTELLA”; infatti, un’ospite di bordo di 87 anni di nazionalità tedesca aveva accusato una grave emorragia di sangue.

Prontamente l’Ufficio Circondariale Marittimo, sotto il coordinamento del Comandante T.V. (CP) Francesco S.M. d’Istria, dopo aver messo in contatto la nave con il C.I.R.M. (Centro Internazionale Radio Medico) ha inviato sul posto la M/V CP869 S.A.R. (Search and Rescue) di Carloforte a circa 3 miglia dal porto di Sant’Antioco, individuato come punto di rendez-vous, al fine di poter effettuare il trasbordo della passeggera in acque tranquille.

Alle ore 3.00 circa, le operazioni di soccorso si sono concluse, quando la donna, sbarcata presso la banchina antistante all’Ufficio Circondariale Marittimo, è stata trasportato con ambulanza, intervenuta sul posto, all’ospedale Sirai di Carbonia per le cure del caso; mentre la nave “AIDASTELLA” è stata autorizzata a proseguire la navigazione.

Il tempestivo intervento degli uomini della Guardia Costiera di Sant’Antioco ha permesso di fornire le idonee cure alla malcapitata ed evidenziato, ancora una volta, l’importante ruolo, nell’attività di ricerca e soccorso, del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera.

L’Ufficio Circondariale Marittimo di Sant’Antioco ricorda, inoltre, che per le emergenze in mare è sempre attivo, 24 ore su 24, il numero blu 1530.

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Sport, laboratori creativi, giochi in piscina, escursioni in spiaggia e al parco acquatico dell’Isola Rossa. Sono solo alcune delle attività che il comune di Sennori propone ai bambini e ai ragazzi dai 4 ai 15 anni di età per trascorrere in allegria l’estate.

L’amministrazione comunale ha aperto le iscrizioni a due programmi: “Attività estive 2019”, in collaborazione con Airone, che avrà come fulcro il Centro di aggregazione sociale di via Farina; “Centro sportivo didattico – Ricreativo estivo” in collaborazione con il CSEN Sardegna, che accoglierà i ragazzi al campetto di calcetto e alla scuola materna di Su Monte.

“Attività estive 2019”

Da lunedì 10 giugno sono aperte le iscrizioni al Servizio di “Attività Estive 2019” per minori di età compresa tra 5/14 anni residenti nel comune di Sennori. Dal giorno 10.06.2019, dalle ore 15.30 alle 19.00, presso i locali del Centro di Aggregazione Sociale (via Farina, 40) sono disponibili i moduli di iscrizione. La consegna dei moduli di iscrizione si effettua soltanto presso il Centro di Aggregazione.

Il servizio prevede una settimana di attività per ciascun minore iscritto che potrà essere scelta nel periodo compreso tra il 24 giugno ed il 2 agosto 2019 e prevede il seguente programma:

lunedì: attività ludiche ricreative presso il centro di aggregazione sociale dalle 9.00 alle 13.00;

martedì e giovedì: due giornate da trascorrere al mare alla Marina di Sorso, compreso il trasporto con i mezzi pubblici da e per la Marina, dalle 9.00 alle 13.00;

mercoledì: attività ludiche ricreative al centro di aggregazione sociale dalle 9.00 alle 13.00;

venerdì: una giornata da trascorrere al parco acquatico di Trinità d’Agultu (Isola Rossa), dalle 9.00 alle 17.00.

Le domande scadono improrogabilmente venerdì 21 giugno.

Centro estivo sportivo e didattico-ricreativo

L’amministrazione comunale e il C.S.E.N. Comitato Regionale Sardegna, organizzano e promuovono per il secondo anno consecutivo il Centro estivo sportivo e didattico-ricreativo al campetto di calcetto e alla scuola materna de Su Monte. Il programma si rivolge a bambini e ragazzi dai 4 ai 13 anni di età, e prevedono una ricca offerta che abbraccia attività sportive, ludico-motorie, artistiche-espressive e interculturali. Per procedere con l’iscrizione è necessario stampare, compilare in tutte le sue parti e firmare il modulo d’iscrizione e trasmetterlo, insieme con il certificato medico del minore iscritto alle attività, all’indirizzo mail csen.sardegna@virgilio.it. Ulteriori informazioni sono reperibili alla pagina http://www.comune.sennori.ss.it/index.p…/tzente/articoli/521