Genti Noa sul progetto del nuovo teatro di Sant’Antioco nei locali dell’ex mercato: «E’ una notizia incompleta che nasconde la verità agli antiochensi».
[bing_translator]
Il gruppo consiliare di minoranza Genti Noa interviene sul progetto del nuovo teatro di Sant’Antioco nei locali dell’ex mercato.
«Tutti noi siamo lieti del fatto che si procurino nuovi spazi per la cultura, ma ci chiediamo da tempo come sia stato possibile rinunciare alla possibilità di far rinascere il celebre CineTeatro Savoia famoso per l’acustica e per tante altre peculiarità, per fare spazio ad un teatrino di appena trecento posti, come quello che dovrà ancora essere progettato all’interno dei locali dell’ex mercato civico – sostiene Genti Noa -. Quello che tuttavia preme evidenziare all’opinione pubblica, è che Ignazio Locci il quale ha agito senza la minima sensibilità e senza consultare i cittadini – i quali per quarant’anni hanno atteso invano di riappropriarsi di uno dei teatri più belli e capienti della Sardegna, il Savoia – ha gettato all’aria la proposta di una donazione per il suo acquisto, senza dirlo a nessuno e senza tenere conto che per la prima volta, grazie ai lasciti delle amministrazioni precedenti, ci fossero tutte le condizioni per restituire davvero il Savoia agli antiochensi.»
«Vi era la disponibilità di una nota fondazione per donare al comune di Sant’Antioco i soldi per l’acquisto del glorioso Cine Teatro Savoia – aggiunge Genti Noa -. c’erano i soldi per la ristrutturazione (finanziamenti Isole minori) -; c’era un progetto per la realizzazione del teatro Savoia polifunzionale, già pronto, che è costato al Comune circa 90.000,00 euro. Nonostante questo, l’Amministrazione guidata da Ignazio Locci preferisce spendere altri soldi per pagare il progetto di un nuovo teatrino nell’ex mercato civico, che potrà essere appena più capiente dell’Aula consiliare – conclude Genti Noa -. Tutto questo non è logico ed è frutto di una cultura amministrativa priva di valori.»
NO COMMENTS