19 July, 2024
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«Con lo sblocco del turnover per gli specialisti ambulatoriali, riportiamo nei presìdi territoriali tutte quelle prestazioni sanitarie sparite dai poliambulatori a seguito delle restrizioni decise dalla precedente amministrazione regionale.»
Esprime soddisfazione l’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu, per la delibera approvata dalla Giunta nel corso della seduta di ieri, giovedì 11 luglio, che modifica le “Disposizioni alle Aziende sanitarie in materia di contenimento della spesa per il personale. Blocco del turnover” contenute nella DGR n. 43/9 del 2015.

«Da questo momento – spiega l’assessore della Sanità – Ats potrà aprire i bandi per aumentare le ore di specialistica ambulatoriale o per ricoprire i turni vacanti. Il ritorno di alcune prestazioni sanitarie nei presìdi del territorio permetterà di ridurre i disagi di tutti quei pazienti che per una visita oculistica o cardiologica, ad esempio, devono spostarsi nel presidio più vicino, a volte facendo molti chilometri. Nei casi più estremi pazienti anziani o che vivono in zone non facili per i collegamenti, difficoltà che possono spingere il cittadino a rinunciare alla prestazione sanitaria e quindi alle cure.»

Con l’aumento delle prestazioni sanitarie nei poliambulatori sono previste anche ricadute sul fronte delle liste d’attesa: «Con questo provvedimento – conclude l’assessore Mario Nieddu – compiamo un primo passo verso l’abbattimento delle liste d’attesa in Sardegna. Abbiamo già individuato risorse e contiamo presto di varare nuove misure efficaci che riducano sensibilmente i tempi necessari per ricevere le prestazioni sanitarie specialistiche».

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«Il reparto di Chirurgia pediatrica del Cto di Iglesias, attivo da 37 anni, ha cessato la sua attività nel dicembre dello scorso anno. Rappresentava un’eccellenza nell’ambito della rete ospedaliera sarda ed oggi ha chiuso i battenti perché, secondo quanto dichiarato dall’ex assessore alla Sanità Luigi Arru, il bacino d’utenza della zona non sarebbe sufficientemente ampio da poter giustificare la presenza di un reparto di Chirurgia Pediatrica. Credo che un ragionamento di questo tipo, limitato ai numeri, debba essere rimodulato. È necessario guardare il problema da vicino e considerare molteplici fattori finora non considerati. L’attuale Giunta dovrebbe tenere in considerazione che stiamo parlando di un territorio, come quello del Sulcis Iglesiente, messo in ginocchio dalla crisi economica e che stiamo parlando di pazienti in tenera età. Bambini che non possono essere lasciati da soli in ospedale. Con la chiusura del Reparto di pediatria stiamo costringendo intere famiglie a costose trasferte nel capoluogo.»

Questo l’accorato intervento della consigliera del M5S Carla Cuccu che in questi giorni ha presentato due interpellanze sull’emergenza sanitaria del Sulcis Iglesiente: la prima sulla chiusura del reparto di chirurgia pediatrica del Cto di Iglesias, la seconda sulla carenza di personale nel centro dialisi dell’ospedale Sirai di Carbonia.

«La programmazione futura – sottolinea Carla Cuccu – deve tenere in considerazione le carenze della rete viaria sarda e del sistema dei trasporti. Il Reparto di Chirurgia Pediatrica è un servizio pubblico essenziale per la comunità, per questo chiedo all’assessore della Sanità Mario Nieddu se non ritenga necessario e urgente intervenire per ripristinare le attività di questo reparto dedicato ai più piccoli.»

Carla Cuccu, segretaria della commissione Sanità, ha presentato un’interpellanza che punta a risolvere la grave carenza di personale nei centri Dialisi.

«E’ necessario intervenire per garantire un’adeguata dotazione ai centri dialisi della Sardegna – conclude Carla Cuccu – ed assicurare la prosecuzione del progetto sperimentale di emodialisi notturna intermittente in atto presso la struttura.»

 

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Lunedì 15 luglio, a Sassari, si terrà l’evento di diffusione dei risultati relativi ai primi quindici mesi del progetto cluster “Migliorvino”, dedicato al miglioramento della risposta enologica del vitigno e vino Cannonau in funzione del terroir. L’appuntamento è alle ore 10:00, presso l’Aula Pampaloni del Dipartimento di Agraria dell’Università di Sassari, in viale Italia, 39.

Migliorare la competitività internazionale della viticoltura isolana, e in particolare del Cannonau, è l’obiettivo del progetto condotto dal Dipartimento di Agraria e finanziato da Sardegna Ricerche, che coinvolge a tutt’oggi undici imprese vitivinicole del territorio.

L’incontro è rivolto a tutte le cantine e ai professionisti del settore, oltre che a docenti, studenti e dottorandi e tutti i soggetti potenzialmente interessati e che vogliano approfondire le conoscenze sul Cannonau e sulle sue peculiarità agronomiche ed enologiche. L’evento darà l’occasione ai ricercatori del Dipartimento di Agraria di Sassari, guidati dalla responsabile scientifica del progetto, Alessandra del Caro, di descrivere i risultati raggiunti nei primi quindici mesi d’attività e di programmare, insieme alle partecipanti al cluster, le azioni da intraprendere durante la vendemmia 2019.

Lunedì 15 luglio, a Sassari, si terrà l’evento di diffusione dei risultati relativi ai primi quindici mesi del progetto cluster “Migliorvino” è uno dei 35 progetti collaborativi promossi da Sardegna Ricerche attraverso il programma “Azioni cluster top-down” ed è finanziato grazie al POR FESR Sardegna 2014-2020. I progetti cluster sono attività di trasferimento tecnologico condotte da organismi di ricerca pubblici con l’attiva collaborazione di gruppi di piccole e medie imprese del settore o di settori affini, per risolvere problemi condivisi e portare sul mercato le innovazioni sviluppate nei laboratori.

Come per tutti i progetti cluster, anche perLunedì 15 luglio, a Sassari, si terrà l’evento di diffusione dei risultati relativi ai primi quindici mesi del progetto cluster “Migliorvino” vale il “principio della porta aperta”: tutte le imprese del settore interessate a partecipare possono entrare a far parte del progetto in qualsiasi momento.
Sul sito web di Sardegna Ricerche (www.sardegnaricerche.it) è disponibile il programma del seminario insieme alla scheda di progetto, con l’elenco delle imprese a tutt’oggi coinvolte, e le slide con i risultati del primo semestre d’attività.

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Un incendio si è sviluppato questo pomeriggio nel comune di Teulada, a “Tuerredda”, dove è intervenuto un elicottero proveniente dalla base elicotteri del Corpo forestale di Pula e Marganai. Le operazioni di spegnimento sono state dirette dal personale del Corpo forestale della Stazione di Teulada, coadiuvato da due squadre dei cantieri Forestas di Teulada-Centro urbano e S’Accorradroxiu-Monte Maria.

L’incendio ha interessato circa 4 ettari di macchia mediterranea evoluta. Le operazioni di spegnimento si sono concluse alle ore 17.30.

Altri quattro incendi hanno richiesto l’intervento dei mezzi aerei del Servizio regionale antincendio del Corpo forestale.

Ad Illorai, in località “Su Pranu”, è intervenuto un elicottero proveniente dalla base elicotteri del Corpo forestale di Anela. Le operazioni di spegnimento sono state dirette dal personale del Corpo forestale della Stazione di Bono, coadiuvato da due squadre dei cantieri Forestas di Bono e Burgos-Istrallai.

L’incendio, partito dalla cunetta della strada provinciale, ha interessato circa 1 ettaro di incolto e sterpaglie e ha minacciato una superficie boscata limitrofa. Le operazioni di spegnimento si sono concluse alle ore 12.00. Il Corpo forestale ha attivato le indagini di rito per ipotesi di dolo.

A Santu Lussurgiu, in località “Riu di San Leonardo”, è intervenuto un elicottero proveniente dalla base elicotteri del Corpo forestale di Fenosu. Le operazioni di spegnimento sono state dirette dal personale del Corpo forestale della Stazione di Seneghe, coadiuvato da due squadre dei cantieri Forestas di Santulussurgiu-Crastu Carias e Macomer-Sant’Antonio e da una squadra della Compagnia Barracellare di Santulussurgiu.

L’incendio ha interessato circa 1.000 mq di pascolo nudo in proprietà privata. Le operazioni di spegnimento si sono concluse alle ore 13.20.

A Quartu Sant’Elena, in località “Bingia Spada”, è intervenuto un elicottero proveniente dalla base elicotteri del Corpo forestale di Villasalto. Le operazioni di spegnimento sono state dirette dal personale del Corpo forestale della Stazione di Cagliari, coadiuvato dal personale del Nucleo GAUF di Cagliari, da tre squadre di volontariato e da una squadra dei Vigili del fuoco di Cagliari.

L’incendio, originato da una riaccensione a seguito dell’evento occorso la notte precedente, ha interessato canneti e sterpaglie, minacciando alcune abitazioni e strutture che insistono a confine con l’area parco. Le operazioni di spegnimento si sono concluse alle ore 16.34. Il Corpo forestale prosegue le indagini di rito per ipotesi di dolo.

Ad Aidomaggiore, in località “Pedra Pertusa”, infine, è intervenuto un elicottero pesante (Super Puma di stanza a Fenosu) e 2 elicotteri leggeri provenienti dalla base elicotteri del Corpo forestale di Fenosu e Sorgono.

Le operazioni di spegnimento, tutt’ora in corso, sono state dirette dal personale del Corpo forestale della Stazione di Ghilarza.

L’incendio sta interessando un pascolo alberato a sughera nelle campagne a nord dell’abitato.

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«La Regione segue con attenzione e scrupolo il processo di bonifica dell’area industriale di Porto Torres.»

Lo ha detto l’assessore della Difesa dell’Ambiente, Gianni Lampis, durante l’incontro con il ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, che questo pomeriggio ha visitato i cantieri di bonifica della zona di Minciaredda, inserita nel Sin (Sito di interesse nazionale).

«Oggi, la Syndial ha confermato gli impegni per l’area oggetto del progetto di risanamento, con la realizzazione di importanti opere di bonifica – ha aggiunto l’assessore Gianni Lampis -. C’è una nuova consapevolezza che ci rassicura. Non è più pensabile che, dopo quello che è successo in Sardegna nei decenni scorsi, qualsiasi investimento e qualsiasi presenza industriale possa avvenire in dispregio della tutela dell’ambiente.»

«Siamo certamente per l’iniziativa economica, anche di tipo industriale, ma questa deve svolgersi con controlli severi, oltre che con particolare attenzione e rispetto per le risorse ambientali e paesaggistiche dell’Isola», ha concluso Gianni Lampis.

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Sarà una serata di cabaret, musica e divertimento per i bambini domani, 13 luglio, in largo Cala d’Oliva. A tenere compagnia ai già tanti vacanzieri presenti nella località turistica ci saranno il duo Pino e Gli Anticorpi, i trampolieri di FalluDù ed il Dj Fabrizio Solinas.

Michele e Stefano Manca alle 22.00, presenteranno lo show “Pino e gli Anticorpi, il meglio di”, un distillato dalle annate migliori e delle gag che da tempo accompagnano i due comici sassaresi.
I due fratelli Manca da più di vent’anni portano i loro personaggi in giro per i teatri italiani ma anche in Francia, Spagna e Germania, passando per piazze e programmi televisivi.

Prima dello spettacolo, il pubblico potrà godere di un po’ di buona musica e, alle 19.00, spazio dedicato a bambini e ragazzi con l’associazione Atuttotondo che porterà tanta allegria e divertimento. Per l’occasione, in piazza arriveranno speciali animatori e trampolieri di FalluDù.

Infine, dopo il cabaret, torna DJ Fabrizio Solinas a fare ballare il pubblico sotto il cielo di Stintino.

Gli appuntamenti con l’estate stintinese proseguiranno, sempre in largo Cala d’Oliva, il 15 luglio alle 22 con Hope Hope Hoplà ed il Teatro del Sottosuolo, quindi ancora il 22 luglio, dalle 21,30, con la Funky Jazz Orchestra e Fallu Dù parade che si esibiranno con una parata itinerante, partendo da largo Cala d’Oliva. Il 29 luglio con Diego Draghi per andare tutti Fuori pista.

Il 23 e il 30 luglio la banchina del porto vecchio farà da palco al Cinema sotto le stelle con due spettacoli tutti da scoprire a partire dalle ore 21,30.

Il pubblico delle grandi occasioni è atteso anche per la Sagra del tonno e per Note d’autore il 27 luglio dalle 19,30, in piazza dei 45.

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«Il settore dell’Agricoltura in Sardegna ha un riconoscimento importante rispetto al proprio ruolo, dovuto al fatto che la Produzione Lorda Vendibile ammonta a circa 1,5 miliardi di euro l’anno e che non meno del 20% del fatturato industriale regionale è rappresentato dall’industria agro-alimentare.»

Così Paolo Mele, presidente di Confagricoltura Oristano introducendo di lavori dell’assemblea regionale di Confagricoltura a Oristano e intitolata “Quale futuro per l’Agricoltura. La Pac da Bruxelles alla Sardegna“. «A mio avviso questo non basta – ha aggiunto Paolo Mele -. Non è sufficiente riconoscergli il ruolo se poi non viene supportato in un percorso tutt’altro che semplice; occorre, infatti, garantire leve di competitività reale per tutti i settori, con evidenti e differenti criticità, che esporrò di seguito e che, per migliorare, necessitano di politiche regionali, nazionali e comunitarie mirate a creare valore aggiunto per il territorio e di conseguenza, per le imprese che vi lavorano». Nell’intervento di Paolo Mele, attenzione perInsularità e continuità territoriale”.

«La nostra Organizzazione ripropone con forza l’urgenza di porre in essere ogni iniziativa di carattere politico, volta al riconoscimento dello stato di insularità della Sardegna». Richiesta per il «riconoscimento del diritto alla continuità territoriale per passeggeri e merci sulle rotte aeree e marittime». Quanto alla Pac, «è necessario che la Regione sarda, in raccordo con le rappresentanze agricole e le altre Regioni, definisca rapidamente i suoi orientamenti e contribuisca a delineare i contenuti della nuova PAC da attuarsi nell’Isola». Attenzione poi alle organizzazioni di produttori: «La Sardegna non ha l’attitudine innata all’aggregazione, al lavorare insieme per soddisfare logiche produttive e/o commerciali, eppure nel nostro territorio provinciale se pur con fatica sono nate ed operano diverse realtà di eccellenza: nel settore cerealicolo, in quello ortofrutticolo e in quello lattiero caseario, raggiungendo riconoscimento ed apprezzamento oltre l’Isola e in alcuni casi nel mondo, eppure queste imprese a volte devono rallentare la loro crescita oppresse dalla burocrazia». Poi un passaggio sulla vertenza che riguarda il comparto ovi caprino. Situazione di crisi «provocata principalmente dalla sovrapproduzione di pecorino romano, aspetto che tra l’altro riguarda tutte le produzioni. Forse, nel caso specifico occorrerebbe che l’attuale tavolo di lavoro con Ministero-Regione-Rappresentanze di tutti i soggetti della filiera ovi-caprina diventi un tavolo permanente, che segua l’evoluzione e le dinamiche del Mercato al fine di programmare le produzioni. Naturalmente tutto ciò deve avvenire garantendo una democratica rappresentanza al tavolo, che non va confusa con una partecipazione allargata che, vista la recente esperienza, non ha dato i frutti sperati». All’attenzione del presidente di Confindustria anche le questioni Ara e Apa, la necessità di recuperare il ritardo nel pagamento dei danni provocati dalle calamità naturali. Senza dimenticare poi le questioni relative alla necessità di portare avanti interventi per garantire un approvigionamento irriguo ed infrastrutturazione dell’agro.

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Sette giorni di incontri e laboratori nel segno della legalità e dell’antimafia. Da domenica 14 fino al 21 luglio una ventina di ragazze e ragazzi provenienti da tutt’Italia parteciperanno a Gergei al campo di volontariato e formazione “E!state Liberi!”, organizzato da Libera Sardegna insieme al centro di servizio per il volontariato Sardegna Solidale. Nella struttura di Su Piroi, confiscata anni fa alla criminalità e ora diventata un centro propulsivo del volontariato isolano, i ragazzi parteciperanno ad incontri, dibattiti, attività laboratoriali e sul territorio, approfondendo il tema “La memoria diventa impegno”.

Tra gli esperti con i quali i ragazzi si confronteranno e che saranno protagonisti del campo, ci saranno anche il magistrato Guido Pani e il rappresentante dell’Associazione Familiari Vittime delle Mafie Pino Tilocca. Il 19 luglio inoltre, in occasione del ventisettesimo anniversario della strage 
di via D’Amelio, i ragazzi si recheranno a Sestu per rendere omaggio alla memoria
 di Emanuela Loi, l’agente di scorta del giudice Paolo Borsellino, e incontrare Claudia Loi, sorella dell’agente uccisa dalla mafia.

Il programma delle attività prevede anche l’impegno dei giovani partecipanti nella sistemazione del bene confiscato, la visita ad alcune realtà associative del territorio e l’incontro con le comunità di Gergeie Isili. Il campo verrà allestito grazie all’impegno di Libera Sardegna, associazione La Strada, 
Mo.VI. Sardegna, Avo di Isili, Croce Verde e Protezione Civile Sarcidano di Isili, Volontari Senza Frontiere di Meana Sardo, associazione di volontariato Protezione Civile di Gadoni.

Il campo “E!state Liberi!” si aprirà domenica 14 alle ore 17.30 con l’accoglienza e, a seguire, con i saluti e la presentazione delle attività da parte del referente regionale di Libera Sardegna Giampiero Farru, del sindaco di Gergei Rossano Zedda, del parroco di Gergei don Pasquale Flore, di Claudia Loi dell’Associazione Familiari Vittime di Mafia, del comandante della stazione dei Carabinieri di Gergei e del comandante della Stazione Forestale di Isili Paolo Deidda. Interverranno anche Nanda Sedda (referente del campo di volontariato e di formazione sui beni confiscati), Paola Aresu (responsabile logistica), Marco Demara (referente della formazione di Libera Sardegna), Carlo Veglio (referente della comunicazione) e l’operatrice del campo Stefania Deiana.

Nella giornata di lunedì 15 l’attività del campo entrerà nel vivo, con la costituzione dei gruppi di lavoro. Nel corso della mattinata verranno messe a dimora nuove piante e si procederà all’inizio dell’allestimento del Parco della Memoria, mentre di pomeriggio si terrà il laboratorio dal tema “Legalità, giustizia e corresponsabilità” e Marco Demara animerà un momento di formazione sull’associazione Libera.

Il laboratorio su Libera proseguirà nella mattinata di martedì 16 e nell’incontro nel primo pomeriggio con il referente di Libera Sardegna Giampiero Farru. La giornata continuerà poi ad Isili, dove i ragazzi faranno visita alla Colonia penale, incontreranno il sindaco Luca Pilia e visiteranno la biblioteca comunale.

Intensa anche la giornata di mercoledì 17 luglio, il cui programma si aprirà alle 11 con un laboratorio sulla legge 109/96 sull’uso sociale dei beni confiscati. Lo stesso tema sarà al centro di un seminario che nel pomeriggio vedrà confrontarsi il magistrato Guido Pani, il sindaco di Gergei Rossano Zedda, un rappresentante della locale stazione dei carabinieri, il comandante della Stazione Forestale di Isili Paolo Deidda ed il referente di Libera Sardegna Giampiero Farru. La serata proseguirà poi con l’illustrazione del progetto di rilancio della struttura di Su Piroi “Le trame del mondo” da parte di Elena Frau, Mor Sow e Nanda Sedda, e con i lavori di allestimento del Parco della Memoria.

Nella giornata di giovedì 18 i ragazzi prenderanno parte al laboratorio in preparazione alla commemorazione della strage di via D’Amelio e nel pomeriggio incontreranno Pino Tilocca dell’Associazione Familiari Vittime di Mafie.

Venerdì 19 i ragazzi raggiungeranno il cimitero di Sestu per rendere omaggio alla memoria di Emanuela Loi e delle altre vittime della strage di via D’Amelio. In mattinata incontreranno anche la sorella di Emanuela, Claudia Loi, oggi rappresentante dell’Associazione Familiari Vittime di Mafie. Una giornata intensa, che proseguirà nel pomeriggio a Gergei con l’incontro “La memoria diventa impegno” tenuto dal referente di Libera Sardegna Giampiero Farru, e che si concluderà in serata ad Isili con l’incontro con le organizzazioni di volontariato che operano nel territorio.

Sabato 20 luglio la mattinata si aprirà con la storia del Centro di incontro del volontariato
di Su Piroi (a cura di Libera Sardegna) e proseguirà nel pomeriggio con il laboratorio “Sui sentieri delle parole” che culminerà con l’incontro con la comunità di Gergei. Ultimo atto, prima della chiusura ufficiale del campo prevista nella mattina di domenica 21.

 

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Nessun problema sulla designazione dell’amministratore unico di Carbosulcis. A confermarlo è l’assessore regionale dell’Industria, Anita Pili.

«Nelle scorse settimane, a seguito del rinnovo delle cariche avvenuto con delibera della Giunta regionale, ho incontrato sia rappresentanze sindacali, sia operatori impegnati nei progetti innovativi in capo alla società», spiega l’assessore Anita Pili. L’attenzione è massima per la situazione dei lavoratori. E non a caso, proprio ieri, dietro proposta dell’assessore Anita Pili, la Giunta regionale ha deliberato il mantenimento dell’incentivo all’esodo per le donne dipendenti della Carbosulcis.

Attenzione altissima anche per le questioni di cronaca che stanno interessando la società. «Nei giorni scorsi, appresa la notizia di eventuali depositi di resine altamente tossiche dentro una galleria della Carbosulcis, ho immediatamente scritto alla società per fare chiarezza sulla vicenda e accertare lo stato reale delle cose ed eventuali responsabilità», sottolinea l’assessore dell’Industria, che nei prossimi giorni accompagnerà il nuovo amministratore unico nella sede della società per conoscere personalmente i lavoratori. La prossima assemblea è fissata per venerdì 19 luglio, alle ore 11.00.

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Jessica Meloni ha fatto suo anche il ring del The Night of Super Fight 7 che nei giorni scorsi a Iglesias, nel palcoscenico di piazza Sella, ha richiamato un pubblico appassionato e delle grandi occasioni. La manifestazione, promossa da Antonio ed Alessandro Alias della Boxing School, si è svolta sotto l’egida della Fikbms.

L’atleta sassarese del Tarantini Fight Club, fresca del titolo di campionessa italiana seconda serie, con questo incontro ha fatto il suo esordio nella categoria superiore, la prima serie.

L’atleta di boxe thailandese allenata dal maestro Angelo Tarantini si è presentata sul quadro per affrontare l’avversaria, l’oristanese Maura Scanu della Golden Rules, nella disciplina di kickboxing.

L’atleta sassarese, nonostante la diversa disciplina di combattimento, ha mostrato subito padronanza di movimenti e si è ben distinta, mostrando sul ring una prestazione eccezionale.

A lei, infatti, le terna arbitrale ha dato i punti maggiori in tutti e tre i round, decretando così la sua vittoria.