Nell’ambito del Festival Pula, i Black Lands “A tribute to Africa” si esibiranno sabato sera, nel bellissimo scenario di Torre di Cala D’Ostia.
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Un sabato all’insegna delle musiche e dei ritmi africani grazie a Andrea Morelli e Silvia Belfiore, e i loro strumenti: pianoforte, sassofono e flauto. Sono i Black Lands “A tribute to Africa” che si esibiranno domani sabato 24 agosto, alle ore 21.30, nel bellissimo scenario di Torre di Cala D’Ostia, nell’ambito della manifestazione Festival Pula, voluta dal Comune ed organizzata dall’Associazione Enti locali per le Attività Culturali e di Spettacolo.
Le musiche africane risuoneranno per il pubblico nella suggestiva Cala d’Ostia. Un modo per coniugare musica e ambiente e portare l’attenzione delle persone su un genere musicale colto dell’Africa odierna, che lascia emergere le enormi dicotomie sussistenti tra regioni diverse del continente, tra campagna e città, tra senso collettivo ed individuale, tra tradizione e modernità, tra natura e cultura. La musica d’Africa è caratterizzata da incessanti misture metriche, sincopi complesse e contrappunti ritmici. Inoltre il pianoforte, unito alla musica africana in un binomio relativamente recente risalente agli anni Venti del secolo scorso, si rivela un mezzo di espressione particolarmente adeguato per la possibilità di ricreare timbri e ritmi rievocanti i patrimoni tradizionali delle culture autoctone. La scelta del repertorio di Black Lands inizia dagli studi condotti da Silvia Belfiore sulla musica colta dell’Africa subsahariana. Su queste produzioni calano le improvvisazioni di Andrea Morelli, a giocare con i ritmi e le armonie generati dalla tavolozza del flauto e dei sassofoni.
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