20 November, 2024
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Domani mattina (giovedì 15 agosto) l’assessore regionale della Difesa dell’Ambiente, Gianni Lampis, alle 10.30, visiterà la sala operativa della Protezione civile in via Vittorio Veneto 28, alle 11.00 incontrerà gli uomini del Corpo forestale in servizio al 1515 (numero gratuito di pronto intervento per le emergenze ambientali) in via Biasi e alle 11.30 visiterà il Cop (Centro operativo provinciale), struttura operativa territoriale che gestisce il rischio incendi raccordando e coordinando tutte le componenti competenti a livello provinciale, sempre in via Biasi.

Un risparmio di quasi 3 milioni e mezzo di chilowattora all’anno, l’equivalente di 627 tonnellate di emissioni di anidride carbonica eliminate, grazie all’installazione di 23 impianti fotovoltaici e due pale eoliche nei principali potabilizzatori e depuratori della Sardegna. Grazie a un finanziamento europeo Por Fesr 2014-2020, Abbanoa sta puntando sulle energie rinnovabili per far fronte ai notevoli consumi di energia elettrica degli impianti di trattamento delle acque e dei reflui. Lo fa con un ambizioso piano di installazione di sistemi che sfruttano il sole e il vento: fonti di energia pulite ed inesauribili che nella nostra Isola di certo non mancano. Nei giorni scorsi sono stati attivati sia l’impianto fotovoltaico del potabilizzatore di Bau Pressiu, che produce l’acqua potabile distribuita nei centri serviti dall’acquedotto Sulcis, sia l’impianto eolico installato nel depuratore consortile di San Giovanni Suergiu che tratta i reflui fognari anche della città di Carbonia. Il primo impianto, sfruttando il sole, è in grado di generare una produzione di energia elettrica pari a quasi 180mila chilowatt all’anno. La pala eolica di San Giovanni Suergiu, invece, arriva a oltre 81 mila chilowatt all’anno. “Stiamo portando avanti una fase di sviluppo decisa”, spiega il direttore generale di Abbanoa, Sandro Murtas, “verso la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili per il sistema produttivo di potabilizzazione e depurazione che ha altissimi costi industriali legati proprio ai consumi energetici. All’interno di Abbanoa è in atto un processo continuo di trasformazione e innovazione che si sta concretizzando anche con una fase di sviluppo logistico e tecnologico, garantendo una forte localizzazione periferica e investimenti in tutti i centri dell’Isola”. I numeri. Complessivamente, l’attivazione degli impianti fotovoltaici ed eolici previsti nei 25 siti della Sardegna consentirà un abbattimento dell’emissione di anidride carbonica pari a 627 tonnellate all’anno. Dal punto di vista economico il risparmio sarà di circa mezzo milione di euro.

Uno degli eventi più attesi dell’estate musicale isolana è firmato Sardegna Concerti in collaborazione con Stay Up. Una notte sfrenata di ritmo e divertimento animata da due dei più grandi protagonisti della scena internazionale: Ska-P e Zen Circus. L’Extra Sound Festival 2019, in scena venerdì 23 agosto nella spettacolare venue del Parco dei Suoni di Riola Sardo, scalda i motori in vista dell’attesa festa di fine estate a ritmo di ska. Gli Ska-P rappresentano un must dei grandi eventi internazionali e fanno finalmente ritorno in Sardegna dopo ben cinque anni dal loro ultimo live. Autori di veri e propri tormentoni, la band spagnola porta in dote l’aria di festa dello ska, l’adrenalina del punk rock e la vincente commistione fra musica e impegno sociale. Nella serata di venerdì 23 agosto, a partire dalle 21.00, il pubblico avrà l’occasione di ballare e cantare i vecchi successi ma anche di ascoltare alcuni dei pezzi di “Game Over”, l’ultimo disco accolto da recensioni e commenti positivi dalla stampa e dai fan di tutto il mondo. Gli Zen Circus sono invece un punto di riferimento della scena musicale nostrana, un gruppo rock indipendente influenzato dal folk, dal punk e dal cantautorato, composto da Andrea Appino, Karim Qqru, Massimiliano “Ufo” Schiavelli e Francesco Pellegrini. Il gruppo torna in Sardegna a due anni dall’ultimo concerto e a Riola festeggerà in musica i vent’anni trascorsi dal primo disco: dopo il sold-out al Paladozza di Bologna, l’esibizione al Festival di Sanremo ed il primo Disco d’Oro, la band pisana si esibirà dal vivo forte del sound che ha fatto da colonna sonora a migliaia di ragazzi coi brani tratti da “Vivi Si Muore 1999-2019”. Per il pubblico che animerà la lunga notte del Parco dei Suoni, non solo musica ma anche tanti piatti con le prelibatezze gastronomiche dell’Isola. Cinque le aree dedicate alla gastronomia d’eccellenza con spettacolari track-food posizionati nel Villaggio del Gusto, mentre nell’adiacente Galleria del Territorio sono dodici gli spazi espositivi dedicati con percorsi d’arte moderna, mostre permanenti e originali installazioni che raccontano la storia del Parco dei Suoni e degli scavi di Mont’e Prama.

Emergenza incendio a Torpe’, dove sono presenti sul posto 3 elicotteri del Corpo forestale tra cui il Super Puma, su disposizione della Sala operativa unificata permanente funzione spegnimento (SOUP-LS) è stato disposto l’invio di 4 Canadair. A terra stanno operando oltre agli uomini del Corpo forestale, le numerose squadre di Forestas e dei vigili del fuoco. Il forte vento e le alte temperature stanno condizionando in modo importante le operazioni di spegnimento, rendendole particolarmente ardue, le fiamme stanno interessando un’area boschiva di particolare interesse forestale, all’interno del cantiere “Su Lidone” Gestito da Forestas.

Una serata piacevolmente diversa, quella a cui, lunedì 12 agosto, ha assistito un numeroso pubblico in piazza Asquer, a Gonnesa: la ventesima edizione di “Moda sotto le stelle”, organizzata da Cristina Balloi. L’evento, presentato da Davide Musu e Martina Balloi, in compagnia di Francesca Masala, è iniziato intorno alle 22.00, con la prima uscita delle venti modelle in passerella…abiti eleganti e casual, in vendita nel negozio di Cristina, sono stati i primi ad essere fotografati e catturati in video. La seconda uscita è stata veramente un tuffo nel passato…è stato come se all’improvviso una macchina del tempo avesse portato tutti indietro almeno di 30 anni… camicette ricamate, tailleur gessati, gonne a tubo, abiti aperti sul davanti, cinte alte e pantaloni a zampa di elefante…quanti ricordi per le signore presenti…Quindi qualche pezzo musicale cantato da Francesca e Davide, oltre a qualche brano suonato alla fisarmonica da Emanuele Balloi, hanno dato il tempo ad un gruppo di modelle di indossare e portare in passerella i capi invernali, realizzati da Erika Peralta. Dopo le anticipazioni per la prossima stagione, tutte le modelle sono tornate in passerella, indossando costumi coperti da originali copricostume e, subito dopo, solo con sotto-parei colorati, accompagnati da capelli di paglia. Ma data la ricorrenza del ventesimo anno, non potevano mancare le modelle che hanno esordito sin dalle prime edizioni della sfilata che, con nostalgia, hanno ricordato le belle serate trascorse…come la bella Martina che ha presentato ed ha esordito modella a soli 6 anni. L’ultima uscita ha lasciato spazio al romanticismo puro, dato dagli abiti da sposa testimoni di storie d’amore che hanno incantato i presenti per la varietà dei modelli, la preziosità dei tessuti e l’incantevole leggerezza del pizzo e del tulle ricamato. Abbinati agli abiti da sposa anche abiti da sera che hanno contribuito ad un finale all’insegna dell’eleganza…legata con un filo al passato e proiettata nel presente, pensando alle prossime volte che abiti ed accessori torneranno in passerella come per gioco indossati da “modelle per una notte”. E, in conclusione, non poteva non calcare la passerella l’organizzatrice dell’evento che, anche quest’anno, ha reso omaggio alla moda, valorizzando ogni modella con un capo particolarmente adatto al fisico ed al carattere, rendendo così tutto naturale e piacevole da vedere. Appuntamento al prossimo anno… o chissà anche prima!
Nadia Pische

La sera di Ferragosto, alle ore 19.30, andrà in scena la quarta edizione di “Tramonti a Monte Sirai: Arishat racconta”, un evento organizzato dalla Società Cooperativa Sistema Museo con il patrocinio del comune di Carbonia.
Arishat, una giovane donna nata e vissuta sul Monte Sirai, accompagnerà i visitatori alla scoperta dei meravigliosi simboli del mondo fenicio e punico, dal tempio di Ashart alla Casa del Lucernario di Talco, dalle necropoli al tofet. “Cittadini e turisti potranno godere una splendida serata in una bellissima località che domina la città di Carbonia, con un panorama mozzafiato, all’insegna della cultura fenicio-punica. Siamo convinti che attraverso iniziative come queste sia possibile potenziare il ruolo svolto dal complesso archeologico di Monte Sirai, che rappresenta un volano per lo sviluppo turistico-culturale del nostro territorio”, ha detto il sindaco Paola Massidda. Per informazioni e prenotazioni è possibile chiamare i seguenti numeri telefonici: 0781 1867304 o 345 8886058, oppure scrivere un’email all’indirizzo: carbonia@sistemamuseo.it .

Il comune di Carbonia ha avviato la procedura negoziata per l’appalto dei “Lavori di manutenzione straordinaria, ristrutturazione ed adeguamento al Piano Urbanistico territoriale (PUT) delle strade e dei marciapiedi in città e frazioni: annualità 2017. Stralcio funzionale: manutenzione della viabilità comunale”. L’importo del progetto prevede una spesa complessiva di 430 mila euro, dei quali 355.561,33 euro per lavori e oneri di sicurezza. Sono previsti i seguenti interventi: nuove pavimentazioni stradali sia sui marciapiedi che sulle corsie di marcia; abbattimento barriere architettoniche; rivisitazioni sezioni stradali; opere finalizzate a ridurre le velocità di marcia dei veicoli (Traffic Calming). I lavori produrranno risultati tangibili in termini di maggiore fluidità della circolazione dei veicoli, maggiore sicurezza per pedoni ed automobilisti, riqualificazione urbanistica e contestuale miglioramento del decoro urbano.

Venticinque anni di rock’n’roll da festeggiare con grinta assieme alle platee dell’Isola. Un compleanno speciale quello della band aretina dei Negrita, che per l’occasione ha scelto I Grandi Eventi di Sardegna Concerti al Parco dei Suoni di Riola Sardo e all’Arena Fenicia di Sant’Antioco come piazze privilegiate della festa. Dopo la partecipazione al Festival di Sanremo, e il lungo tour andato in scena nei maggiori teatri italiani, per l’anniversario speciale del loro venticinquesimo anno la band toscana ha deciso di fare le cose in grande, accompagnando i propri fan in luoghi di particolare fascino e importanza storica. La tranche primaverile del tour, La Teatrale, partita a maggio da Assisi, vede dunque i Negrita calarsi al meglio nell’intimità dei luoghi che visiteranno e mutare di sera in sera il loro show. Ad agosto, al loro arrivo nelle spettacolari ambientazioni del Parco dei Suoni di Riola Sardo, a Oristano, e all’Arena Fenicia di Sant’Antioco, sarà il momento de La Teatrale Plus, uno spettacolo vibrante di luci e musica in cui il gruppo alternerà brani acustici ed elettrici, in un mix ad alta intensità emotiva in grado di descriverne al meglio entrambe le anime. “Non sappiamo bene perché, ma più diventiamo grandi e meno abbiamo voglia di stare a casa. Vogliamo festeggiare tutto l’anno insieme a voi, quindi mettete in valigia abiti adatti a tutte le stagioni. Fidatevi di noi: sarà un party senza fine!” hanno promesso i componenti della band alla vigilia del loro spettacolare tour. La doppia data isolana prevista per il 16 e 17 agosto comprenderà tutti i grandi classici dei Negrita, con l’aggiunta di brani che raramente la band ha eseguito dal vivo in passato. Una scaletta che farà scatenare i tanti fan per due notti di mezza estate davvero indimenticabili.

Da giovedì 22 agosto a sabato 24 agosto 2019 prende il via a Donori la sesta edizione di Contemporary, Festival di arte d’avanguardia, a cura di Maurizio Coccia e Roberto Follesa. Il festival che si svolge a cadenza biennale, si compone di due sezioni, musica e arte visiva insieme a momenti d’incontro pubblico e dibattito che occupano una settimana di attività, sino a culminare nei tre giorni del festival con ingresso gratuito. Le performance musicali, per lo più notturne avranno luogo sia nello stage storico, nelle vicinanze della chiesa di Sa Defenza, sia nelle strade del paese. Gli artisti in residenza sono Mohsen Baghernejad, Elisa Desortes, Daniela Frongia, Yonel Hidalgo, Jose Iglesias, Cristina Pancini, Arthur Piquer, Capucine Vever e Vittoria Soddu. Nei tre giorni di festival verrà proiettata una selezione di cortometraggi dal progetto heroes 20.20.20 della Fondazione Sardegna Film Commission. Maurizio Coccia, critico e docente di Storia dell’Arte Contemporanea è uno dei curatori del festival. Per Maurizio Coccia il Contemporary 2019 rappresenta un laboratorio sperimentale e innovativo: “Rinnovato nella forma e nei contenuti per qualità e ambizioni, il Festival ha ormai ampiamente varcato la provincia cagliaritana, diventando patrimonio condiviso dal popolo internazionale della musica e dell’arte d’avanguardia. Durante la settimana di residenza, gli artisti creeranno opere che dialogano con gli spazi, la memoria e le suggestioni di Donori: manufatti effimeri o duraturi, oggetti o esperienze da vivere insieme agli abitanti, performance vere e proprie” – conclude Coccia – “Quest’anno, per la prima volta, tutti gli eventi del festival saranno registrati per esser trasmessi in differita da Radio Arte media partner del Contemporary 2019 su www.radioarte.it , importante piattaforma online di musica e pratiche artistiche sperimentali”. L’ideatore e curatore del festival, Roberto Follesa descrive la residenza artistica: “Artisti di varia provenienza sono invitati, per una settimana, a vivere l’atmosfera di Donori e tradurla in un manufatto da esporre negli spazi aperti del paese durante il festival. Le più avanzate esperienze di ricerca musicale provenienti dal mondo portano il loro beat nella piana donorese a rendere uniche le sue notti di fine estate. Suoni incongrui, dissonanze e alterazioni elettroacustiche per una delle più ardite convention musicali d’Italia, ogni sera del festival, fino all’alba. L’apertura del festival si svolgerà Giovedì 22 agosto alle ore 18.30. Dopo l’inaugurazione del festival e la presentazione delle opere degli artisti nella sala dell’ex Montegranatico, alle ore 19.30 l’artista di fama internazionale Petr Davydtchenko svolgerà la sua presentazione personale, definita Lecture. A ogni edizione Contemporary invita uno studioso a confrontarsi in pubblico con i temi centrali dell’arte, della cultura, dell’esistenza”. L’edizione 2019 del Contemporary – Festival arte d’avanguardia ospiterà un confronto sulle pratiche nella salute mentale e sull’abuso dei farmaci psichiatrici che si svolgerà Venerdì 23 agosto a Donori nella sala conferenze dell’ex Monte Granatico di Donori in via Vittorio Emanuele 80. Un confronto pubblico organizzato con la collaborazione della rassegna di letteratura sociale Storie in Trasformazione 2019, “le vie della gentilezza”, dell’Asarp, associazione sarda per l’attuazione della riforma psichiatrica, e Radio Onde Corte, prima radio della salute mentale in Sardegna e media partner dell’edizione 2019 del Contemporary – Festival di musica e arte d’avanguardia. Parteciperanno Alessandra Fanti, Poetessa e ambasciatrice di gentilezza; Giuseppe Tibaldi, Psichiatra, componente del direttivo della SIEP, Direttore dei servizi psichiatrici dell’Area Nord del Dipartimento Salute Mentale della AUSL Modena e curatore dell’edizione italiana dei libri inchiesta “Indagine su un’epidemia. Lo straordinario aumento delle disabilità psichiatriche nell’epoca del boom degli psicofarmaci” e “Medicine letali e crimine organizzato. Come le grandi aziende farmaceutiche hanno corrotto il sistema sanitario” di Peter Gotzsche; Alessandro Coni, Direttore del Dipartimento Salute Mentale – Zona Sud di ATS. Per Gisella Trincas Presidente nazionale dell’UNASAM e regionale dell’ASARP che dialogherà con il dottor Tibaldi, il Contemporary 2019 si apre anche ai temi che legano la letteratura alla sofferenza e al disagio sociale nelle: “Scrittori, studiosi e terapeuti affronteranno in questo dibattito pubblico un argomento tanto controverso quanto attuale. Un confronto che partirà da due libri inchiesta che rompono il tabù dell’utilizzo massiccio dello psicofarmaco nel trattamento della sofferenza mentale, mettendo in discussione gli effetti e i rischi. Una discussione aperta sul nostro sistema della salute mentale in Italia e in Sardegna. Una riflessione sullo stato di quel grande processo di cambiamento e trasformazione iniziato con la legge di riforma psichiatrica 180 – Conclude Gisella Trincas – Ancora tanto si deve fare per continuare un percorso di miglioramento dei servizi di salute mentale che orienti le pratiche e le risorse verso processi di ripresa, di riconquista dei diritti e dignità delle persone che vivono l’esperienza della sofferenza mentale“.

Sole, mare, stile… e arte contemporanea! Dopo l’inaugurazione di luglio del nuovo spazio all’interno del Waterfront di Porto Cervo, la Galleria Deodato Arte invita il pubblico ad una serata speciale ad alto tasso di spettacolarizzazione insieme a uno degli street artist più famosi e controversi del panorama internazionale, Mr. Brainwash. L’esposizione esclusiva delle opere dell’artista è in programma il 14 agosto alle 19.00 da Deodato Arte, all’interno del luxury temporary store. Artista vulcanico e carico di energia positiva, Mr. Brainwash torna in Italia dopo il grande successo di Milan is Beautiful, la mostra ospitata in primavera nelle sedi milanesi della Galleria Deodato Arte e lo fa in una location glamour e raffinata nel cuore della Costa Smeralda, a Porto Cervo, perla incastonata fra mare e terra dove culture lontane si incontrano affascinate dalla bellezza universale della natura. Deodato Salafia, fondatore di Deodato.com, racconta: “Porto Cervo è il centro del Mediterraneo, che a sua volta è il centro della cultura occidentale nonché il luogo ove “tutto” è avvenuto. Senza il Mediterraneo non c’è alcuna storia (…) Il Waterfront è il punto cardine ove anche in questa estate tante culture si mescoleranno: io e il mio team non vediamo l’ora di essere lì, ad osservare, ad ascoltare e a raccontare storie d’arte contemporanea. L’entusiasmo di esserci è stato tale da averci indotto a chiedere ad artisti internazionali, come Me. Brainwhas, di venire di persona e di realizzare opere proprio per questa esposizione. Ciò perché la storia ha bisogno di essere registrata, anche attraverso opere d’arte che fissino la nostra contemporaneità”

Questa contemporaneità viene interpretata in maniera del tutto personale dall’artista francese, apprezzato dal pubblico ma anche dai grandi della musica per cui ha firmato diverse copertine come Madonna e i Red Hot Chilli Peppers e da artisti come Banksy insieme al quale ha collaborato nella realizzazione del documentario “Exit Through The Gift Shop”. Shopping nei negozi di brand di lusso, una cornice naturale unica, la bellezza delle opere d’arte contemporanea e un istrionico personaggio di fama mondiale sono gli ingredienti dell’evento più cool dell’estate in Sardegna. Titaniche sculture Life is beautiful, una vespa originale personalizzata e opere cariche di colore ed energia sono pronte a lasciare a bocca aperta il pubblico della Costa Smeralda. Dalla bellezza della natura alla forza comunicativa dell’arte contemporanea, la Galleria Deodato Arte al Waterfront sarà the place to be dell’estate 2019!