Da giovedì 22 agosto a sabato 24 agosto 2019 prende il via a Donori la sesta edizione di Contemporary, Festival di arte d’avanguardia, a cura di Maurizio Coccia e Roberto Follesa. Il festival che si svolge a cadenza biennale, si compone di due sezioni, musica e arte visiva insieme a momenti d’incontro pubblico e dibattito che occupano una settimana di attività, sino a culminare nei tre giorni del festival con ingresso gratuito. Le performance musicali, per lo più notturne avranno luogo sia nello stage storico, nelle vicinanze della chiesa di Sa Defenza, sia nelle strade del paese. Gli artisti in residenza sono Mohsen Baghernejad, Elisa Desortes, Daniela Frongia, Yonel Hidalgo, Jose Iglesias, Cristina Pancini, Arthur Piquer, Capucine Vever e Vittoria Soddu. Nei tre giorni di festival verrà proiettata una selezione di cortometraggi dal progetto heroes 20.20.20 della Fondazione Sardegna Film Commission. Maurizio Coccia, critico e docente di Storia dell’Arte Contemporanea è uno dei curatori del festival. Per Maurizio Coccia il Contemporary 2019 rappresenta un laboratorio sperimentale e innovativo: “Rinnovato nella forma e nei contenuti per qualità e ambizioni, il Festival ha ormai ampiamente varcato la provincia cagliaritana, diventando patrimonio condiviso dal popolo internazionale della musica e dell’arte d’avanguardia. Durante la settimana di residenza, gli artisti creeranno opere che dialogano con gli spazi, la memoria e le suggestioni di Donori: manufatti effimeri o duraturi, oggetti o esperienze da vivere insieme agli abitanti, performance vere e proprie” – conclude Coccia – “Quest’anno, per la prima volta, tutti gli eventi del festival saranno registrati per esser trasmessi in differita da Radio Arte media partner del Contemporary 2019 su www.radioarte.it , importante piattaforma online di musica e pratiche artistiche sperimentali”. L’ideatore e curatore del festival, Roberto Follesa descrive la residenza artistica: “Artisti di varia provenienza sono invitati, per una settimana, a vivere l’atmosfera di Donori e tradurla in un manufatto da esporre negli spazi aperti del paese durante il festival. Le più avanzate esperienze di ricerca musicale provenienti dal mondo portano il loro beat nella piana donorese a rendere uniche le sue notti di fine estate. Suoni incongrui, dissonanze e alterazioni elettroacustiche per una delle più ardite convention musicali d’Italia, ogni sera del festival, fino all’alba. L’apertura del festival si svolgerà Giovedì 22 agosto alle ore 18.30. Dopo l’inaugurazione del festival e la presentazione delle opere degli artisti nella sala dell’ex Montegranatico, alle ore 19.30 l’artista di fama internazionale Petr Davydtchenko svolgerà la sua presentazione personale, definita Lecture. A ogni edizione Contemporary invita uno studioso a confrontarsi in pubblico con i temi centrali dell’arte, della cultura, dell’esistenza”. L’edizione 2019 del Contemporary – Festival arte d’avanguardia ospiterà un confronto sulle pratiche nella salute mentale e sull’abuso dei farmaci psichiatrici che si svolgerà Venerdì 23 agosto a Donori nella sala conferenze dell’ex Monte Granatico di Donori in via Vittorio Emanuele 80. Un confronto pubblico organizzato con la collaborazione della rassegna di letteratura sociale Storie in Trasformazione 2019, “le vie della gentilezza”, dell’Asarp, associazione sarda per l’attuazione della riforma psichiatrica, e Radio Onde Corte, prima radio della salute mentale in Sardegna e media partner dell’edizione 2019 del Contemporary – Festival di musica e arte d’avanguardia. Parteciperanno Alessandra Fanti, Poetessa e ambasciatrice di gentilezza; Giuseppe Tibaldi, Psichiatra, componente del direttivo della SIEP, Direttore dei servizi psichiatrici dell’Area Nord del Dipartimento Salute Mentale della AUSL Modena e curatore dell’edizione italiana dei libri inchiesta “Indagine su un’epidemia. Lo straordinario aumento delle disabilità psichiatriche nell’epoca del boom degli psicofarmaci” e “Medicine letali e crimine organizzato. Come le grandi aziende farmaceutiche hanno corrotto il sistema sanitario” di Peter Gotzsche; Alessandro Coni, Direttore del Dipartimento Salute Mentale – Zona Sud di ATS. Per Gisella Trincas Presidente nazionale dell’UNASAM e regionale dell’ASARP che dialogherà con il dottor Tibaldi, il Contemporary 2019 si apre anche ai temi che legano la letteratura alla sofferenza e al disagio sociale nelle: “Scrittori, studiosi e terapeuti affronteranno in questo dibattito pubblico un argomento tanto controverso quanto attuale. Un confronto che partirà da due libri inchiesta che rompono il tabù dell’utilizzo massiccio dello psicofarmaco nel trattamento della sofferenza mentale, mettendo in discussione gli effetti e i rischi. Una discussione aperta sul nostro sistema della salute mentale in Italia e in Sardegna. Una riflessione sullo stato di quel grande processo di cambiamento e trasformazione iniziato con la legge di riforma psichiatrica 180 – Conclude Gisella Trincas – Ancora tanto si deve fare per continuare un percorso di miglioramento dei servizi di salute mentale che orienti le pratiche e le risorse verso processi di ripresa, di riconquista dei diritti e dignità delle persone che vivono l’esperienza della sofferenza mentale“.