Corpo forestale: non solo spegnimento per il contrasto agli incendi.
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E’ intensa attività di controllo del Corpo Forestale del Servizio Ispettorato di Cagliari per la prevenzione degli incendi ed il rispetto delle norme di prevenzione previste dalla Prescrizioni Regionale Antincendio. La vigilanza riveste un ruolo strategico per la prevenzione degli incendi, al pari dello spegnimento.
Dal 1 giugno sono stati 119 gli insediamenti turistici (complessi, agriturismo, campeggi, residence), controllati nelle zone boscate della provincia; è stata sottoposta a controllo anche la rete viaria di competenza (circa 400 km) per verificare l’avvenuto sfalcio e la pulizia delle banchine stradali, dalle quali scaturisce gran parte degli incendi.
Dalla complessiva attività di controllo, sono state 44 le sanzioni amministrative (per un ammontare di oltre euro 50.000) contestate a carico di trasgressori che non hanno osservato le norme di prevenzione degli incendi.
Le violazioni più frequenti sono quelle di:
- omettere la predisposizione delle fasce parafuoco di protezione;
- usare strumenti in campagna e in condizioni di pericolo, capaci di innescare incendi (smerigliatrici, saldatrici, cucine a gas);
- effettuare operazioni di abbruciamento di stoppie e residui di attività agricola in periodo di divieto ovvero in periodo a rischio in mancanza dell’autorizzazione del Corpo Forestale;
- abbandonare senza la completa bonifica zone ove erano in corso abbruciamenti colturali;
- omettere lo sfalcio e la ripulitura nei tempi previsti, della banchine delle strade pubbliche.
La verifica del rispetto delle norme di prevenzione costituisce uno dei compiti fondamentali del Corpo Forestale ed ha lo scopo di sollevare il livello di attenzione dei cittadini verso il grave fenomeno degli incendi.
Infatti, il rispetto delle prescrizioni contribuisce ad evitare gli inneschi; inoltre, attraverso la predisposizione delle cosiddette difese passive (interruzione della continuità dei combustibili vegetali, costituiti sia dalla vegetazione che dal materiale secco) permette di evitare il dilagare degli incendi.
Per quanto riguarda le competenze di coordinamento ed intervento, dal 1 giugno al 1 agosto le donne e gli uomini dell’Ispettorato di Cagliari del Corpo Forestale hanno effettuato i seguenti interventi:
- 1382 servizi eseguiti;
- 932 soppressioni di incendi coordinate;
- 49 comunicazioni di notizia di reato trasmesse all’Autorità giudiziaria per reato di incendio;
- 25 persone indagate per incendio, di cui 8 per incendio doloso e 17 per incendio colposo;
- 1 soggetto arrestato in flagranza di reato.
Fra le cause di incendio colposo investigate, si evidenziano quelle dovute:
– all’imprudenza e all’imperizia, per la perdita del controllo in operazioni di abbruciamento di stoppie;
– all’uso imprudente e inesperto di macchine operatici agricole, di barbecue e cucine in bosco, nonché di macchinari in grado di originare scintille.
Almeno 4 degli incendi investigati risultano innescati in prossimità di linee elettriche di media tensione .
Sono in avanzato corso di svolgimento ulteriori indagini per individuare responsabili di numerosi incendi che hanno il territorio della Città Metropolitana e della provincia Sud Sardegna comprese nella giurisdizione del Servizio Ispettorato di Cagliari.
Il Corpo Forestale invita la popolazione a segnalare tempestivamente al 1515 ogni insorgenza di incendio e ogni circostanza (presenza di persone, auto, attività in corso), che possa consentire l’individuazione dei responsabili del grave delitto di incendio e contribuire alla salvaguardia dell’ambiente e alla sicurezza delle persone.