Una coppia di turisti provenienti da Cagliari ha tagliato ieri sera, a Mogoro, il traguardo dei 10mila visitatori della 58ª Fiera dell’Artigianato Artistico della Sardegna.
[bing_translator]
Una coppia di turisti provenienti da Cagliari ha tagliato ieri sera il traguardo dei 10mila visitatori della 58ª edizione della Fiera dell’Artigianato Artistico della Sardegna organizzata a Mogoro. All’ingresso degli spazi espositivi, Giuseppe Di Natale (45 anni, di origini siciliane) e Luisa Melis (43 anni di Cagliari) sono stati salutati con un applauso dal sindaco Sandro Broccia, dall’assessore dell’Artigianato Luisa Broccia e dallo staff dell’organizzazione. L’assessore ha poi consegnato un piccolo dono ai fortunati visitatori numero 10.000.
Il 58° appuntamento mogorese, divenuto il più importante punto di riferimento per l’artigianato artistico sardo, ha sostanzialmente quadruplicato le presenze negli ultimi dieci anni. «Nel 2010, quando la nostra amministrazione organizzò il primo appuntamento – ha ricordato il sindaco Sandro Broccia -, i visitatori erano stati 2.623, oggi speriamo di superare gli 11mila grazie agli ultimi tre giorni che ancora ci separano dalla chiusura della Fiera, prevista per domenica 1 settembre».
I quasi 9.000 ingressi registrati nella 57ª edizione si potrebbero quindi superare di oltre 2.000 unità. Dal 27 luglio c’è stata quindi una media di oltre 300 visitatori, con punte che nei fine settimana hanno superato i 700 ingressi giornalieri. Al dato generale dei 10.000 si devono integrare gli oltre 450 accessi del giorno dell’inaugurazione (il 26 luglio scorso) e i circa 250 biglietti staccati nel complesso nuragico di ‘Cuccurada’. Sul piano delle vendite dei lavori artigianali si è raggiunta quota 210mila euro, mentre la precedente edizione si era chiusa a 200mila.
Manca giusto un fine settimana per poter ammirare le opere dei 96 espositori provenienti da tutta l’Isola: un racconto delle eccellenze artigianali sarde che ripercorre la storia di una terra attraverso le forme ed i colori dei manufatti di Ceramica, Tessitura e Tessuti, Oreficeria, Coltelleria, Legno, Metalli, Pelletteria, Cestineria, Vetro, Ricamo e nei profumi dei prodotti Agroalimentari.
NO COMMENTS