La commissione Sanità, presieduta da Domenico Gallus (Udc), ha approvato all’unanimità l’emendamento della Giunta che stanzia 5 milioni di euro annui aggiuntivi per le associazioni onlus e le cooperative sociali convenzionate con il 118.
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La commissione Sanità, presieduta da Domenico Gallus (Udc), ha approvato all’unanimità l’emendamento della Giunta che stanzia 5 milioni di euro annui aggiuntivi a favore delle associazioni onlus e le cooperative sociali convenzionate con il Servizio emergenza-urgenza del 118. I fondi saranno garantiti in modo strutturale da quest’anno dopo che Disegno di legge 36 (Seconda variazione di bilancio. Disposizioni in materia sanitaria) otterrà il via libera dal Consiglio regionale.
Nel disegno di legge 36 era stato eliminato il comma che prevedeva 5 milioni una tantum, approvato nella scorsa legislatura, da erogare alle associazioni e cooperative sociali soltanto in caso di risparmi dell’Ats. Nella seduta della scorsa settimana gli assessori della Sanità, Mario Nieddu, e del Bilancio, Giuseppe Fasolino, avevano spiegato che l’eliminazione era stata necessaria per evitare problemi dal punto di vista normativo e avevano comunque garantito la volontà di trovare le risorse, ma per renderle strutturali e consentire alle associazioni e alle cooperative di programmare spese, investimenti e assunzioni. Oggi gli esponenti dell’Esecutivo hanno presentato l’emendamento che ha l’obiettivo di rendere organico l’incremento annuale dei 5 milioni di euro riconosciuto proprio alle associazioni e cooperative sociali convenzionate con l’Areus.
La Commissione ha approvato all’unanimità anche l’emendamento presentato da Stefano Schirru (Psd’Az), che prevede lo stanziamento di un milione di euro per contribuire ai costi delle prestazioni sanitarie nelle terme della Sardegna. Via libera anche all’emendamento, prima firmataria la consigliera della Lega, Annalisa Manca, che aumenta a 1,3 milioni lo stanziamento previsto per «il reclutamento di professori di ruolo dei corsi di laurea e delle scuole di specializzazione delle Facoltà di Medicina e Chirurgia di Sassari e Cagliari». Il testo prevede un incremento di 300mila euro a favore dell’Università di Sassari, in quanto ha attivato nuovi corsi di laurea. L’emendamento, sottoscritto anche dal presidente Domenico Gallus, ha ottenuto il via libera del parlamentino con il solo voto contrario del consigliere Francesco Agus (capogruppo Progressisti) e l’astensione della consigliera del M5S, Carla Cuccu, che hanno chiesto di poter sentire i Rettori delle Facoltà prima di esprimersi sul testo. La Commissione si riunirà nuovamente per il via libera definitivo al disegno di legge 36, dopo il parere finanziario della Terza commissione, che si è riunita questo pomeriggio.
Nella variazione di bilancio è prevista, inoltre, la copertura finanziaria per la medicina generale, l’emergenza sanitaria territoriale, la pediatria di libera scelta, ma anche per l’assistenza integrativa extra-Lea a favore dei pazienti affetti da patologie irreversibili, per l’abbattimento delle liste d’attesa con l’incremento della specialistica ambulatoriale, oltre a un finanziamento per la guardia medica temporanea dell’Isola dell’Asinara, garantita dall’Ordine di Malta finora gratuitamente.
La Commissione è stata convocata per domani mattina alle 9,30 per l’approvazione definitiva del disegno di Legge 36 (Seconda Variazione di Bilancio. Disposizioni in materia sanitaria).
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