La vita, l’arte, i tormenti di un mito del cinema come Anna Magnani si incastonano fra i teatri di pietra del Nurarcheofestival.
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La vita, l’arte, i tormenti di un mito del cinema come Anna Magnani si incastonano fra i teatri di pietra del Nurarcheofestival. Oggi, martedì 10 settembre, alle 19.00, al Nuraghe Arrubiu di Orroli troverà uno scenario quanto mai suggestivo “Solo Anna”, di Franco D’Alessandro, con Lidia Vitale, attrice poliedrica con una carriera ventennale alle spalle tra cinema, teatro e televisione, e la regia di Eva Minemar, che vive e lavora tra New York e Los Angeles, ed è membro a vita dell’Actor’s Studio.
Lidia Vitale è Anna Magnani: senza un palcoscenico, interagendo tanto con lo spazio che con gli spettatori, dona corpo ed essenza a undici momenti significativi, altrettanti colloqui ideali, componendo un ritratto pubblico e privato dell’icona del cinema neorealista italiano. I gioielli di scena fanno parte dei costumi indossati sul set dalla grande attrice in America e sono stati donati a Lidia Vitale dalla produttrice Rose Ganguzza. Il testo rivela i tratti più intimi e affascinanti non solo della vita della Magnani, tumultuosa dentro e fuori la scena, ma anche della sua straordinaria carriera di artista riconosciuta a livello internazionale: è stata la prima attrice non americana a vincere un Premio Oscar (nel 1956 per “La rosa tatuata”, protagonista con Burt Lancaster).
Franco D’Alessandro, l’autore, in questo lavoro esplora gli aspetti drammatici, divertenti e allo stesso tempo toccanti della donna e dell’artista: dal fallimento del primo matrimonio alla sua relazione sentimentale con Massimo Serato, da cui ha avuto il suo unico e amatissimo figlio, al grande amore con Roberto Rossellini, con cui ha condiviso vita e arte.
Anna Magnani (classe 1908, nata a Roma, la sua città, dove morì nel 1973) ha combattuto per tutta la vita: per ottenere gli stessi diritti lavorativi degli uomini, per imporre un’immagine di donna diversa, per ottenere la patria potestà del figlio, Luca, ma soprattutto per restare fedele a se stessa e alla propria arte, in cui l’attrice-Magnani non poteva prescindere dalla donna-Anna.
“Solo Anna” è stato rappresentato per la prima volta all’Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles, molte, poi, le tappe in Italia e all’estero (New York e Cleveland, fra le altre). Lidia Vitale per questa interpretazione ha vinto il Premio Anna Magnani nel 2012 e il Premio Enriquez nel 2013.
Lo spettacolo sarà preceduto da un recital interpretato da Rosalba Piras, “Serra”, da Grazia Deledda (produzione Abaco Teatro).
Alle 18.00 si svolgerà la visita guidata al Nuraghe Arrubiu a cura della coop. Is Janas.
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