19 July, 2024
Home2019Settembre (Page 51)

[bing_translator]

Ritorna l’appuntamento di inizio autunno a Cagliari con il jazz di qualità: da giovedì 26 a domenica 29 settembre il festival “Forma e Poesia nel Jazz” scrive le pagine della sua ventiduesima edizione. In arrivo nomi di primo piano della scena jazzistica italiana, come è nella tradizione di questa manifestazione che, nel corso degli anni, ha visto sfilare sui suoi palchi nomi del calibro di Paolo Fresu, Enrico Rava, Franco D’Andrea, Stefano Bollani, Antonello Salis, Rita Marcotulli, Maria Pia De Vito, Fabrizio Bosso, Flavio Boltro.
E anche in questa nuova edizione, oltre ai concerti, saranno tanti i momenti collaterali: incontri, laboratori per bambini, escursioni guidate, aperitivi musicali, e altro ancora. Epicentro della quattro giorni, gli spazi dell’EXMA, in via San Lucifero, dove questo mercoledì, 11 settembre, con inizio alle 11.00, si terrà la conferenza stampa di presentazione del festival.

[bing_translator]

Arriva in Sardegna il fenomeno editoriale della Nicla Edizioni, casa editrice d’arte nata nella community dell’Horticultural System italiano, l’affascinante mondo che ruota intorno ai giardini storici, al gardening e ai coloratissimi flower show. Incontri e scambi d’idee per promuovere la cultura del verde e riscoprire il patrimonio botanico italiano.

Venerdì 13 settembre alle ore 18.00 presso le strutture del garden center Sgaravatti Group a Capoterra (Cagliari) il Garden Club Associazione Amici del Giardino di Sardegna, presenterà l’ultimo libro di Nicoletta Campanella “Grandi giardiniere d’Italia – I volti, le essenze, la storia” edito da Nicla edizioni e dedicato ad alcune tra le più grandi personalità femminili protagoniste del giardinismo italiano.

A fare gli onori di casa, Rosi Sgaravatti – in veste di presidente dell’Associazione Amici del Giardino di Sardegna – che presenterà il volume insieme all’autrice Nicoletta Campanella. L’incontro vedrà anche la presenza di Maria Sias, Ada Lai e dell’Assessore al Verde del Comune di Cagliari Paola Piroddi.
L’incontro sarà moderato dalla giornalista Rai Flavia Corda.
L’ingresso è libero.

 

[bing_translator]

Dai pastafariani ai maradoniani, sono circa trecento le nuove forme di fede in Italia, che tra il pullulare di sette e santoni, mitizzano le realtà più diverse senza trovare la via alla comprensione del sacro. Il dato è emerso durante il convegno “Il sacro, la memoria, il tempo”, organizzato nei giorni scorsi al Villino Ricci dall’Istituto Camillo Bellieni per analizzare, attraverso un confronto tra studiosi, teologi, scienziati e artisti, lo smarrimento dei valori dell’uomo contemporaneo.

Un’iniziativa molto partecipata il cui senso è stato suggellato dalla presenza di una copia della sacra sindone a grandezza naturale, realizzata dalle Acli di Oristano per stimolare la riflessione e l’interesse intorno ai segni della fede.

Profondo e articolato l’intervento di Gaspare Mura della Pontificia Università Urbaniana, sull’ambiguo ritorno del sacro nella cultura post moderna. Una cultura caratterizzata a suo dire dal relativismo esistenziale, che trova riscontro anche nelle scienze umane, come sociologia o psicanalisi. Sarebbe questa una delle cause del dilagare di tante nuove forme di fede. Tra le citazioni di Gadamer, Levinas e altri filosofi, altro chiaro riferimento è stato quello a Ratzinger, per cui, al fine di orientarsi e salvaguardare la fede autentica dal sacro che apparteneva già ai miti del paganesimo, la Chiesa si è avvalsa fin dalle origini del logos della filosofia.

Un collegamento tra la sacralità e i valori umani è stato fatto da monsignor Corrado Melis, vescovo di Ozieri.

C’è un ritorno verso la spiritualità necessario non solo al fine di recuperare la dimensione divina – ha spiegato l’alto prelato – ma anche quella umana, che trasversalmente abbraccia le nostre relazioni ed i valori.

La sacralità dell’arte è stata invece indagata da Roberto Puzzu. Prendendo le mosse da “Lo spirituale nell’arte” di Kandinsky, Roberto Puzzu ha illustrato il virtuoso esperimento d’arte realizzato negli spazi di Molineddu a pochi chilometri da Sassari.

Il tema del tempo è stato approfondito dal punto di vista delle neuroscienze dalla docente dell’Uniss Franca Deriu, che ha spiegato il rapporto tra tempo e memoria, e come le emozioni e lo stato mentale riescano ad alterarne la percezione.

Daniela Masia, dirigente delle Acli di Oristano, ha proposto un’analisi sul tempo della collettività e quello dell’individualità, dalla quale è emerso un fenomeno di smarrimento della socialità contemporanea. A concludere gli interventi è stato Michele Pinna, direttore scientifico Is.Be, che ha illustrato  la sacralità del vivere e morire in Salvatore Satta, autore de “Il giorno del giudizio” e grande giurista, introducendo il concetto di una dimensione sacrale anche all’interno della sfera del diritto. Una dimensione che nella lezione del grande scrittore travalica i confini della scienza giuridica per proiettarsi in una dimensione trascendente.

[bing_translator]

Tariffe scontatissime sui traghetti Delcomar da e per Carloforte, nel fine settimana, da venerdì 13 a domenica 15 settembre, in occasione della rassegna cinematografica “Creuza de Mà”. La promozione prevede un costo di 3,90 euro sulla tratta Carloforte/Portovesme per singolo passeggero a piedi nella formula andata e ritorno; ed un costo di 3.50 euro sulla tratta Carloforte/Calasetta per singolo passeggero a piedi nella formula andata e ritorno. Dagli importi indicati è escluso il costo del contributo di sbarco che per i giorni indicati equivale a 2,50 euro per singolo passeggero.

[bing_translator]

Nella tarda serata di ieri, i carabinieri della compagnia di Carbonia sono intervenuti presso la tabaccheria Aresti, in via Gramsci, a Carbonia, il cui titolare, chiamato il 112, ha riferito di essere stato vittima di una rapina. Giunti immediatamente sul posto, nel corso del sopralluogo i carabinieri hanno appurato che, poco prima della chiusura dell’attività, alle ore 20.30 circa, due sconosciuti, travisati dai cappucci delle felpe e occhiali da sole, hanno fatto irruzione all’interno del locale e, sotto la minaccia di una pistola, hanno costretto il proprietario a farsi consegnare il fondo cassa di circa 500 €, dileguandosi poi per le vie limitrofe.
Sono in corso accertamenti tecnici e indagini dei militari volte a risalire all’identità dei due responsabili.

[bing_translator]

Alla “Cronoscalata della Castellana” Ennio Donato (Ford Escort Cosworth) della Porto Cervo Racing ha chiuso al diciannovesimo posto assoluto, al primo di classe E1 Italia oltre 3000 e al terzo nel combattutissimo gruppo E1 Italia.

Anche alla 47ª edizione della Cronoscalata, valida per il Trofeo Italiano Velocità Montagna Nord/Sud, Ennio Donato ha confermato le sue doti velocistiche ed il grande feeling con la sua Ford Escort Cosworth livreata Vecchio Amaro del Capo, ammiratissima dal numeroso pubblico presente ad Orvieto.

«Sono soddisfatto, la gara è andata molto bene – ha commentato Ennio Donato – erano diversi anni che non partecipavo alla Castellana. Ringrazio la Porto Cervo Racing e lo sponsor Vecchio Amaro del Capo per il supporto anche in questa stagione agonistica.»

Una stagione intensa, spesso vissuta senza sosta, che ha dimostrato, ancora una volta, la bravura e la determinazione di un pilota con la passione, da quasi trent’anni, per le cronoscalate.

[bing_translator]

L’assessore regionale del Lavoro, Alessandra Zedda, ha partecipato oggi a Oristano ad un incontro sull’evoluzione del mercato del lavoro in Sardegna con focus sul territorio di competenza del Centro per l’Impiego di Oristano.

«Un evento importante – ha sottolineato l’assessore Alessandra Zedda -. Uno degli incontri sul territorio con sindaci, amministratori locali, aziende, rappresentanti di categoria e associazioni competenti per materia, ma anche cittadini. L’incontro racchiude un nuovo metodo, ovvero quello dell’ascolto e della proposta, momenti nei quali rappresentiamo le azioni del nostro assessorato, l’utilizzo dei fondi comunitari, in particolare il Fse (Fondo sociale europeo), che raddoppia e va ad intercettare professioni nuove legate alla tecnologia, come la cyber security, ma anche professioni che esaltano l’identità sarda e che richiedono una certa formazione specifica.»

All’appuntamento, organizzato dall’Agenzia per le politiche attive del lavoro, è intervenuto il sindaco di Oristano, Andrea Lutzu, ed altri primi cittadini della provincia, oltre a Massimo Temussi, direttore dell’Aspal, che ha rappresentato l’andamento del mercato del lavoro nella provincia.

[bing_translator]

L’assessore regionale dell’Agricoltura, Gabriella Murgia, ha incontrato alcuni degli attori del mondo agricolo per fare il punto sulle problematiche del latte ovino. In attesa di approfondire il tema in un tavolo, convocato per martedì prossimo 17 settembre, allargato anche ai rappresentanti degli industriali e del mondo del credito (Abi e Sfirs), sono state avanzate alcune proposte finalizzate a dare soluzioni alle problematiche annose del comparto. A cominciare da un gruppo di lavoro, formato da tecnici ed esperti dell’assessorato e delle Agenzie agricole (Agris, Argea e Laore), che sulla base dei dati relativi alla produzione e alla trasformazione del latte e delle indicazioni di tutti gli attori della filiera lattiero-casearia dovrà definire una linea comune di interventi.

«C’è un problema anche sociale – ha ribadito l’assessore Gabriella Murgia – ed uno dei nostri obiettivi dev’essere quello di garantire ai pastori la giusta remunerazione per il loro lavoro. Abbiamo chiesto numeri certi sulla produzione, che non ci sono ancora stati forniti, senza i quali è difficile stabilire una strategia efficace. Ecco perché è necessario non perdere tempo e recuperare il lavoro fin qui fatto dai tavoli avviati in precedenza con i diversi attori della filiera, nei quali sono state approvate bozze di piani con molti punti già condivisi.»

Importanti novità anche sul fronte del credito. «Stiamo definendo un accordo con l’Abi – ha concluso Gabriella Murgia – per l’anticipazione dei crediti che gli agricoltori sardi vantano anche con i diversi soggetti pubblici, compresi quelli del comparto ovicaprino.»

[bing_translator]

«La giornata di oggi rappresenta un momento importante per la prevenzione della Sindrome fetoalcolica. La Regione si è dotata di una legge specifica e i numeri dicono che dobbiamo prestare la massima attenzione al fenomeno: sono oltre quarantamila gli alcolisti in Sardegna, tra questi molte donne. La prevenzione, quindi, diventa un tema di fondamentale importanza, anche sotto l’aspetto demografico per un territorio che vuole riprendere a crescere, difendendo la propria identità.»

Lo ha dichiarato il presidente della Regione, Christian Solinas, intervenendo durante l’evento per la Giornata mondiale sulla prevenzione della Sindrome fetoalcolica, Fas (Fetal alcohol syndrome), organizzato dall’associazione “Cui prodest”, in collaborazione con il Centro per il Trattamento dei disturbi psichiatrici correlati ad alcol e gioco d’azzardo patologico dell’Assl Cagliari-Ats Sardegna, che si è tenuto oggi nell’Auditorium del Conservatorio di Cagliari.

«I dati – ha aggiunto l’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu – dicono che in Sardegna il 30% delle donne non è a conoscenza dei danni dall’assunzione di alcol in gravidanza, perciò eventi come questo aiutano a farli conoscere. La sensibilizzazione sul tema è la prima arma a tutela della salute di madri e bambini.»

[bing_translator]

Nella giornata odierna due  incendi hanno richiesto l’intervento del mezzo aereo del Corpo forestale.

Nelle campagne di Samugheo, in  località “Codina Liscinosa”, sono intervenuti due elicotteri provenienti dalle basi del Corpo forestale di Fenosu e Sorgono. Le operazioni di spegnimento sono state dirette dal Corpo forestale della stazione di Samugheo coadiuvata dal GAUF di Oristano, 6 squadre di Forestas e di 1 dei barracelli di Samugheo. L’incendio ha bruciato una superficie di circa 4 ettari. Le operazioni di spegnimento, grazie al tempestivo arrivo delle squadre sul posto, si sono concluse alle ore 13.24.

Nelle campagne di Suelli, in località “San Giorgio”, è intervenuto un elicottero proveniente dalla base del Corpo forestale di Villasalto. Le operazioni di spegnimento sono state dirette dal Corpo forestale della stazione di Senorbì, coadiuvata dal GAUF di Ccagliari, 1 squadra di Forestas e 2 squadre di volontari. L’incendio ha bruciato una superficie di circa 2 ettari. Le operazioni di spegnimento, grazie al tempestivo arrivo delle squadre sul posto, si sono concluse alle ore 16.48.