Venerdì prossimo, 27 settembre, in occasione del 148° anniversario della nascita, Nuoro ricorda Grazia Deledda.
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Buon compleanno Grazia. Venerdì prossimo, 27 settembre, in occasione del 148° anniversario della nascita di Grazia Deledda l’Unione Italiana Ciechi ed ipovedenti, sezione di Nuoro, ha organizzato una serie di eventi per ricordare la ricorrenza. Le iniziative sono state presentate dal presidente Pietro Manca. «Inizieremo la mattina, al Liceo delle Scienze Umane e Musicali: leggeremo davanti agli studenti una novella tratta dalla raccolta ‘Il sigillo d’amore’. Verrà letta dal braille, da un lettore non vedente. Poi consegneremo ad ogni studente il codice braille e proporremo loro di partecipare alla “caccia al periodo”: dovranno cercare una determinata frase, scritta in braille, in una novella. La sera invece, dalle 19:00, appuntamento all’Exmè: ci sarà una maratona di lettura, alternando lettori in nero a lettori in braille, di novelle tratte sempre da ‘Il sigillo d’amore’. Letture accompagnate da esibizioni musicali di un chitarrista ed una flautista. Spazio anche a momenti conviviali, tra una lettura e l’altra. Agli studenti e al pubblico della sera verrà regalata una copia della raccolta».
Buon compleanno Grazia si inserisce nel progetto Grazia Deledda in Esalettura portato avanti dalla sezione dell’Unione Ciechi ed Ipovedenti di Nuoro da tre anni. Le novelle di una raccolta, quest’anno Il Sigillo d’amore, vengono pubblicate in sei formati differenti: in normale carattere di stampa (in nero), in braille, in audio, in video, informato leggibile dai sintetizzatori vocali e in formato e-book.
«E’ un progetto inclusivo – spiga Pietro Manca – il formato video permette di inserire l’interprete della Lingua dei Segni Italiana e quindi rendere disponibile la raccolta anche per le persone sorde. Alternando le letture, vedente non vedente, vogliamo dimostrare che non esiste differenza fra persone normali e persone con limitazioni se a ciascuna viene data la possibilità di usufruire degli strumenti di accesso alla cultura e al lavoro. Ed è un progetto che vuole promuovere l’opera di Grazia Deledda e con essa la nostra terra.»
Un pensiero verso il futuro. «Tra due anni sarà il 150esimo anniversario della nascita della nostra più illustre concittadina. Sarà davvero un anno deleddiano – conclude Pietro Manca -. Organizziamoci per festeggiarlo alla grande».
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