Due giorni di convegno al Catalunya di Alghero, 18 e 19 ottobre, con esperti sardi e della penisola, sulla neuroriabilitazione del paziente.
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L’obiettivo è promuovere il confronto inter-disciplinare tra esperti della neuroriabilitazione del paziente con esiti di grave danno neurologico e del suo caregiver, con riferimento alla sindrome post-comatosa, nel bambino e nell’adulto, alla sclerosi multipla e alla malattia di Parkinson. Parte da questa necessità, il convegno “Grave danno neurologico acquisito: criticità diagnostiche e possibili percorsi riabilitativi nel bambino e nell’adulto”, in programma, dal 18 al 19 ottobre, al Catalunya di Alghero.
Il convegno è organizzato dal Girn, il Gruppo interprofessionale di riabilitazione in Neuropsicologia, ed ha ottenuto il patrocinio dell’Azienda ospedaliero universitaria di Sassari.
Il convegno, dall’elevata valenza formativa scientifico-clinica, vede il coinvolgimento attivo di relatori e moderatori dell’Aou di Sassari e dell’Ateneo turritano. Saranno gli specialisti, sardi e della penisola, a sottolineare come la complessità delle patologie richieda la presenza di una equipe multidisciplinare che sappia interagire e collaborare per trattare le diverse patologie sotto gli aspetti che le caratterizzano. Rimarrà sempre chiaro il concetto che lo scopo principe della riabilitazione è quello di restituire ai pazienti trattati la migliore qualità di vita possibile, per loro e per il loro nucleo familiare.
I lavori congressuali saranno suddivisi in due giornate. La prima sarà costituita da due sessioni congressuali parallele: un simposio incentrato sulla sindrome post-comatosa nell’adulto e uno incentrato sulla complessità delle fasi e dei domini di intervento sulla sindrome post-comatosa in età pediatrica.
La seconda giornata sarà costituita da due sessioni dedicate al paziente adulto, la prima incentrata sulla sclerosi multipla e la sessione conclusiva riguarderà la malattia di Parkinson.
Ognuna delle sessioni, articolate in presentazioni orali e in Workshop esperienziali, comprenderà l’inquadramento medico-clinico, quello neuropsicologico e psicoterapeutico, così come i possibili percorsi riabilitativi: neuro-cognitivo/comportamentale, neuromotorio e foniatrico.
Per gli interessati che volessero seguire le due giornate, sarà possibile iscriversi anche in sede congressuale.
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