Intesa Regione-Comune per dare indicazioni precise a imprenditori e investitori per la valorizzazione del patrimonio urbanistico di Arzachena e della Costa Smeralda.
[bing_translator]
Approdare ad un piano condiviso da Regione e territorio, con lo scopo di dare indicazioni precise a imprenditori e investitori per la valorizzazione del patrimonio urbanistico di Arzachena e della Costa Smeralda. È l’obiettivo del tavolo permanente costituito dall’assessore degli Enti locali della Regione Sardegna, Quirico Sanna, e dal sindaco di Arzachena, Roberto Ragnedda, nell’incontro che si è tenuto oggi in assessorato. «È stato un incontro molto soddisfacente – dichiara l’assessore Quirico Sanna – in cui abbiamo gettato le basi per una collaborazione duratura e proficua per il territorio di Arzachena. C’è la massima unità di intenti in ordine alle necessità e ai percorsi da seguire. Le decisioni non saranno calate dall’alto, ma seguiremo la logica ribadita più volte dal presidente Christian Solinas, attraverso l’adozione di scelte condivise con l’amministrazione comunale».
Fra i temi affrontati nel corso dell’incontro anche la valorizzazione del porto di Canniggione e i finanziamenti regionali per la riqualificazione dei terreni confiscati alla criminalità organizzata nell’area umida di Saloni. Su quest’ultima il sindaco Roberto Ragnedda ha espresso «profondo apprezzamento per l’interessamento della Regione a un’area dalle grandi potenzialità per il turismo, che vogliamo restituire quanto prima alla comunità – precisa il sindaco Roberto Ragnedda – con la realizzazione di un parco attrezzato accessibile a tutti».
Il tavolo, che punta a dare una forte accelerazione sui progetti, si riunirà nuovamente la settimana prossima a Tempio Pausania. «Comune e Regione – dichiarano il primo cittadino di Arzachena e l’assessore regionale degli Enti locali – incontreranno tutti gli interlocutori interessati, gli investitori e le imprese. Ascolteremo tutti, ma le linee guida del piano urbanistico saranno decise da Regione e amministrazione comunale. Puntiamo a dare regole chiare nell’interesse del territorio e per la sua concreta valorizzazione».
NO COMMENTS