18 July, 2024
Home2019Ottobre (Page 30)

[bing_translator]

Sette Amministrazioni (Siurgus Donigala, Maracalagonis, Sinnai, Pula, San Gavino Monreale, Iglesias e Carbonia) hanno aderito al cartellone dell’edizione 2019 di Teatro Ragazzi, la rassegna organizzata dall’Associazione Enti locali per le attività culturali e di spettacolo, che si propone di promuovere e divulgare la cultura teatrale presso le giovani generazioni.

Domani e dopodomani andrà in scena a Siurgus Donigala (22 ottobre al Teatro comunale) e Iglesias (23 ottobre al Teatro Electra) lo spettacolo “Di segno in segno, di Giallo mare minimal teatro”, con drammaturgia, testo e regia di Vania Pucci, con Vania Pucci ed Adriana Zamboni, e luci e allestimento a cura di Lucio Diana.

Lo spettacolo è adatto a bambini dai 3 ai 10 anni. Tutto prende inizio da una finestra che si apre per la prima volta di notte: la metafora dello sguardo sul mondo. E allora ci si propone di ragionare, comprendere e “spiegare” questo mondo fin dalla sua nascita, da quando “ero piccolo tanto da stare in una mano”. Si prova a rispondere ai più classici interrogativi esistenziali: «Perché i bambini devono sempre andare a letto anche se non hanno sonno? Perché esiste il giorno e la notte? Perché non si può parlare sott’acqua? Cos’è l’aria? Cosa c’è oltre il cielo? Ma l’infinito dove finisce?».

Si spiega il perché del giorno, della notte, delle stelle, del cielo, dell’acqua, dell’aria, della terra, sotto forma di fiaba adatta ai bambini.

Inoltre una lavagna luminosa aiuta l’attrice a raccontare questi grandi “eventi”. Sullo schermo/ fondale si formano linee, segni, disegni, immagini, tutte realizzare in contemporanea da una disegnatrice, e che risultano d’aiuto alla spiegazione/ racconto, qualche volta la precedono, qualche volta la rendono poetica. Così l’attrice interagisce in maniera ludica con le immagini bidimensionali proiettate, manipolate a livello narrativo, in un incontro/ scontro tra gesto, parola e segno.

La notte scorsa i carabinieri di Capoterra hanno arrestato un 53enne pregiudicato di Capoterra che in permesso premio dal carcere di Alghero (dove deve scontare 8 anni per reati contro il patrimonio), agli arresti domiciliari, è evaso ed è stato bloccato dai militari in via Cagliari. L’uomo, dopo essere stato accompagnato in caserma, è stato tradotto nuovamente presso il proprio domicilio.

[bing_translator]

Il sindaco di Teulada, Daniele Serra, 43 anni,  è il nuovo segretario regionale di Confartigianato Imprese Sardegna. Lo hanno deciso i componenti di Giunta dell’Associazione Artigiana, riunitisi a Tramatza. Daniele Serra subentra a Stefano Mameli, passato a dirigere l’Area Metropolitana di Cagliari.
Laureato in Economia e Commercio, il neo segretario regionale è specializzato nell’attuazione di progetti di sviluppo locale e progettazione partecipata. Tra i vari incarichi professionali, la collaborazione e la consulenza con il GAL (Gruppo di Azione Locale) del Sulcis Iglesiente, l’assistenza tecnica per l’attuazione delProgramma Comunitario Leader+ Sardegna e del Piano di  Sviluppo Locale 2007-2013 del GAL Sulcis, l’attività tecnica con Ecosfera di Roma e con la svedese GEIE, e le relazioni con i Ministeri, le Amministrazioni Pubbliche regionali e locali e le imprese private.
Il neo segretario, insieme al presidente regionale, Antonio Matzutzi, avrà il compito di guidare le 6mila imprese artigiane associate a Confartigianato in Sardegna con i loro 20mila addetti.
Un settore, quello dell’artigianato sardo, che da un decennio attraversa una fase assai delicata scandita, purtroppo, da una continua rarefazione del tessuto imprenditoriale.
Anche i numeri di quest’anno descrivono una situazione in ripresa senza però essere completamente fuori dagli effetti della crisi ormai decennale. Nel secondo trimestre 2019, il comparto regionale conta 34.949 imprese registrate presso le Camere di Commercio: 13.274 a Cagliari, 12.579 a Sassari, 6.440 a Nuoro e 2.656 a Oristano. In ogni caso, il bilancio regionale aperture-chiusure segna ancora negativo con 1.212 aperture e 1.472 chiusure, per un saldo finale di -260.
Tutto il “sistema artigiano” offre lavoro e opportunità a 62.546 occupati, per 3.098 milioni di euro di valore aggiunto prodotto, in un contesto, quello dell’economia regionale, dove le aziende artigiane rappresentano il 20,7% del totale delle attività produttive regionali.

[bing_translator]

«Stiamo lavorando alla richiesta di deroga sui punti nascita. Chiederemo al governo di escludere dalle regole imposte dal DM70, ospedali come il Paolo Dettori di Tempio e il Paolo Merlo de La Maddalena o i presidi del Sulcis Iglesiente. Parametri troppo stretti che non tengono conto della nostra insularità e delle criticità di territori complessi, sia dal punto di vista orografico, sia dei collegamenti.»

Lo ha detto oggi l’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu. Un impegno che l’assessore della Sanità aveva già ribadito in occasione dell’incontro con le mamme maddalenine, nel corso del sopralluogo all’ospedale dell’isola nel mese di giugno.

«Avevamo già avviato con Roma – ha aggiunto Mario Nieddu – un’interlocuzione informale per capire quale fosse la strada migliore da intraprendere per ottenere un risultato soddisfacente e restituire così i punti nascita ai territori. Purtroppo gli avvicendamenti a livello di governo non hanno facilitato questo percorso. Non rinunciamo comunque a portare a Roma le istanze dei presidi in cui auspichiamo possano presto tornare a nascere bambini – ha concluso l’assessore regionale della Sanità -, senza rinunciare alla qualità dei servizi e alla sicurezza delle future mamme.»

[bing_translator]

Un elicottero del Corpo forestale proveniente dalla base di Anela sta intervenendo su un incendio sviluppatosi nelle campagne di Burgos, in località Rio Truveinerva.

Sul posto, coordina le operazioni di spegnimento il D.O.S. (Direttore delle operazioni di spegnimento) appartenente alla pattuglia del Corpo forestale di Bono.

[bing_translator]

Dalla riproposizione del Cenacolo danzato all’immagine aeriforme dell’uomo vitruviano, il tributo della compagnia Arabesque al genio di Leonardo Da Vinci nei cinquecento anni dalla morte, ha sublimato la creatività dell’eclettico artista toscano in un’opera densa di significati, la cui massima espressività si è concretizzata nell’aspirazione al volo, simbolo della volontà di ogni uomo di superare i propri limiti.

Una volontà che in Maria Grazia Deliperi è diventata una sfida, in un anno un po’ arduo per la tenace coreografa sassarese, che ha saputo superare le difficoltà incanalando l’energia propulsiva per la creazione di un lavoro dalle sfumature memorabili.

Presentato sabato scorso al Teatro Verdi in prima assoluta quale appuntamento conclusivo del festival “Corpi in movimento” di Danzeventi, “Leonardo 2015/2019” si è offerto al pubblico numeroso come uno spettacolo dal forte impatto visivo, applauditissimo.

Adornati da vesti leggiadre dalle tinte auree, i corpi danzanti sono sembrati quasi animare, con i loro gesti, i disegni riportati sui carteggi, nell’atto di riprodurre i movimenti delle macchine, sullo sfondo di celebri opere e schizzi inconfondibili.

Nessun riferimento alla Gioconda o alla Dama con l’ermellino, solo ai più dolci ritratti fanciulleschi, nella rappresentazione di una giovane solista nel fiore dell’adolescenza. A fare da leitmotiv alla serata i versi “Movesi l’amante per la cosa amata”, nelle note originali interpretate da una sensuale voce femminile, arricchite pian piano di accompagnamento musicale per essere elevate verso più acute tonalità.

Sugli echi di armonie rinascimentali, la danzatrice Daniela Crabuzza ha letteralmente spiccato il volo volteggiando sui lunghi nastri scarlatti pendenti dal soffitto. Mentre l’uomo vitruviano ed il suo cerchio hanno preso anima e corpo nella figura imponente del performer Matteo Ruzzu. Ad accompagnare i paesaggi coreutici sono state le letture dell’attrice Maria Antonietta Azzu, che ha prestato la sua voce agli scritti dell’artista toscano tratti per la maggior parte dai Codici.

Un finale magnificente ha messo insieme quasi tutti gli elementi scenici, al cospetto di una gigantografia di Leonardo nel suo classico autoritratto, che è sembrato quasi osservare compiaciuto, come un anziano cinquecentenario la cui eredità rappresenta ancora oggi un patrimonio inesauribile.

[bing_translator]

L’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu, ha incontrato i lavoratori dell’Aias, da oggi in sciopero della fame davanti all’assessorato, in via Roma, a Cagliari. A muovere la protesta gli stipendi arretrati e non corrisposti dall’associazione. «Ho voluto manifestare ai dipendenti dell’Aias – ha detto l’assessore della Sanità – la mia solidarietà per una situazione divenuta ormai insostenibile. In questi mesi in cui abbiamo preso in mano una vertenza che dura da troppo tempo, non abbiamo mai dimenticato la difficile condizione in cui si trovano i lavoratori, che da oltre dieci mesi non vengono retribuiti dall’associazione. Per la prima volta, grazie al tavolo tecnico istituito in assessorato, siamo riusciti a fare chiarezza sulla situazione crediti-debiti tra Ats e Aias. Per raggiungere questo obiettivo, il nostro impegno è stato massimo. Qualunque sia la soluzione politica e tecnica a cui arriveremo per il superamento dello status quo – ha concluso Mario Nieddu -, il faro sarà sempre la continuità dei servizi e la salvaguardia occupazionale, a tutela di utenti e lavoratori e delle loro famiglie.»

[bing_translator]

E’ stato firmato, questa mattina, nel comune di Berchidda, il decreto per l’istituzione del monumento naturale “Arco e Punta Sa Berrita-Supràppare”, sito geologico costituito da due unità nel massiccio del Monte Limbara: un ‘Arco’ di roccia e la punta ‘Sa Berrita’, nota anche come ‘Rocca manna Supràppare’.

«Si tratta di un monumento naturale con un importante valore scientifico e ambientale – ha spiegato l’assessore regionale della Difesa dell’Ambiente, Gianni Lampis, che ha firmato il documento insieme al sindaco Andrea Nieddu -. L’equilibrio del blocco di roccia e la rarità di un arco di granito danno valore al patrimonio paesaggistico, che può rappresentare une risorsa per la promozione turistica nel territorio di Berchidda. Anche l’ambiente deve diventare uno strumento per la crescita e lo sviluppo economico delle comunità, dei singoli territori, dell’intera Sardegna. Dobbiamo affrontare questa sfida culturale che può dar vita ad opportunità occupazionali.»

L’istituzione del ‘monumento naturale’ vieta, per conservare e valorizzare il bene, qualsiasi intervento che possa manomettere, alterare, trasformare l’aspetto o i valori estetici e paesaggistici, vietando l’apertura di nuovi sentieri e scavi (se non appositamente autorizzati dall’Assessorato regionale), la sottrazione e il prelievo di rocce e minerali, l’inserimento di installazioni permanenti artificiali, se non quelle per le attività connesse alla conservazione, alla tutela e ad una compatibile fruizione del sito (ricerca scientifica, attività educative e ricreative). Al comune di Berchidda è stata affidata la conservazione e la valorizzazione del monumento naturale, compresa la realizzazione delle apposite tabelle segnaletiche.

[bing_translator]

I capigruppo di minoranza al comune di Iglesias attaccano la Giunta Usai sul rinvio delle elezioni del “Comitato di Quartiere” del rione di Serra Perdosa.

«Leggiamo, non senza stupirci, un annuncio sull’home page del sito del comune di Iglesias, riguardo le elezioni del “Comitato di Quartiere” del rione di Serra Perdosa, previste da tempo per il giorno 26 ottobre prossimo, saranno rinviate a fine novembre in quanto, nella medesima data, è prevista la giostra equestre della Sortija – si legge in una nota -. Crediamo sia l’ennesima dimostrazione dell’inadeguatezza di questa Giunta, incapace perfino di programmare un banale calendario di eventi. Folle pensare che solo a qualche giorno dalla data prevista si siano accorti della sovrapposizione delle manifestazioni, ciò dimostra in maniera inequivocabile la totale assenza di programmazione e la manifesta superficialità di chi è deputato al governo della nostra città.»

«Già in passato abbiamo vissuto situazioni di imbarazzo quali la contemporaneità nella medesima piazza di una manifestazione religiosa identitaria come la Via Crucis e la “festa del cioccolato”, evento quest’ultimo di richiamo turistico ma palesemente inappropriato nel succitato contesto – aggiungono i capigruppo di minoranza al comune di Iglesias -. Inoltre segnaliamo la totale mancanza di rispetto nei confronti dei candidati dei “Comitati di Quartiere”, impegnati da tempo nella campagna elettorale, che saranno costretti ad avvertire nuovamente tutti i contatti per comunicare lo slittamento della data delle elezioni, cagionando loro un evidente aggravio anche nelle spese per la divulgazione.»

«La minoranza consiliare esprime preoccupazione e rammarico per l’ennesima situazione che ha messo in evidenza la totale incapacità di gestione della Giunta Usai, anche nella semplice calendarizzazione degli eventi. I “Comitati di Quartiere”, già poco pubblicizzati dall’attuale amministrazione – concludono i capigruppo di minoranza al comune di Iglesias -, rischiano davvero di non avere la giusta considerazione da parte di una Giunta che sembra mettere in campo tutte le azioni possibili affinché non si arrivi alla costituzione di un così importante strumento di rappresentanza democratica, soprattutto delle periferie cittadine spesso dimenticate e abbandonate a loro stesse.»

[bing_translator]

Che il comparto alluminio stia attraversando un periodo non certamente felice è sotto gli occhi di tutti, ma la cosa più drammatica è questo silenzio assordante.
L’unica strada percorribile è lo stato di agitazione che, tuttavia, non è mai cessato e proprio per questo motivo il sindacato ed i lavoratori tutti scendono nuovamente in campo ed il nuovo appuntamento – come ha detto Angelo Diciotti, segretario CUB – è a Villa Devoto, per sollecitare il presidente della Regione, Christian Solinas, affinché il Mise fissi un incontro con il Sindacato perché la problematica Energia trovi definitivamente una soluzione.
Armando Cusa