19 July, 2024
Home2019Ottobre (Page 53)

[bing_translator]

Il nuovo tecnico della Monteponi, Nicola Agus, fa il suo esordio questo pomeriggio, alle ore 16.00, sul campo dell’Orrolese (dirige Matteo Manis di Oristano, assistenti di linea Matteo Laconi di Cagliari e Nicola Atzori di Oristano). Tra i tifosi rossoblu c’è grand attesa per vedere la reazione della squadra al primo scossone stagionale, dopo il negativo avvio di stagione, contraddistinto dall’eliminazione dai sedicesimi della Coppa Italia nel doppio confronto con la Sigma De Amicis e da un pareggio e due sconfitte nelle prime tre partite di campionato.

Il Cortoghiana di Marco Farci, la più bella rivelazione di questo avvio di stagione, caratterizzato dalla qualificazione agli ottavi di finale della Coppa Italia e da due vittorie ed un pareggio nelle prime tre partite di campionato, è atteso ad una conferma nel match casalingo con l’Arborea (dirige Antonio Pergola di Cagliari, assistenti di linea Claudio Deiana e Nicolò Pili di Cagliari). Una vittoria potrebbe valere il primato in classifica, perché la capolista Sant’Elena Quartu gioca sul difficile campo del Gonnosfanadiga.

Il Villamassargia di Titti Podda ospita il Selargius (dirige Stefano Bogo di Oristano, assistenti di linea Mauro Ignazio Cordeddu di Cagliari e Daniele Usai di Oristano), alla ricerca della prima vittoria stagionale, dopo due pareggi ed una sconfitta.

Sugli altri campi, si giocano Andromeda-Seulo 2010, Buddusò-Tonara, Idolo-Sigma De Amicis e Villacidrese-Tortolì.

Nel girone B del campionato di Prima Categoria, la capolista Tharros ospita il Santa Giusta, mentre le prime due inseguitrici, Libertas Barumini e Calcio Capoterra, giocano rispettivamente in casa con la Fermassenti e sul campo dell’Antiochense. Atletico Narcao ed Atletico Villaperuccio ospitano Sadali e Nuova San Marco, la Gioventù Sportiva Samassi attende la visita della Virtus San Sperate 2020. Completano il programma della quarta giornata di andata, le partite Gergei-Freccia Parte Montis Mogoro e Francesco Bellu-Virtus Villamar.

[bing_translator]

Fonte: www.dinamobasket.com .

Alle 12.00, la Dinamo Banco di Sardegna, contro la Pallacanestro Trieste, cala la carta per centrare il poker di vittorie di questo avvio di campionato. Alle 12.00, la squadra di Gianmarco Pozzecco affronta la Pallacanestro Trieste per continuare a vincere in questo brillantissimo avvio di stagione, impreziosito dalla conquista della SuperCoppa italiana, la seconda della storia biancoblu. Una vittoria sarebbe sicuramente il miglior viatico per affrontare con il morale a mille la prima uscita europea stagionale, in programma mercoledì 16 ottobre.

La squadra di coach Eugenio Dalmasson arriva in Sardegna a caccia della prima vittoria in campionato.

«Io sono triestino d’adozione, sarà per me una partita particolare anche se poi chiaramente vivrò emozioni ben diverse nel girone di ritorno quando tornerò a Trieste – ha detto alla vigilia Gianmarco Pozzecco -. Loro hanno giocato due partite in trasferta tra le più improbabili e impossibili da portare a casa e poi hanno affrontato Varese che ha giocato una partita straordinaria. Non dobbiamo giudicare l’avversaria dal percorso fatto fino ad oggi perché Trieste è una squadra che sicuramente verrà fuori.»

«Ho detto ai ragazzi che sarà fondamentale partire con energia contro una squadra sicuramente non al massimo della condizione mentale dopo tre sconfitte. Allo stesso tempo ha giocatori di esperienza che non si faranno certo condizionare da questo. Noi sulla carta siamo più forti, stiamo giocando bene, non dobbiamo perdere l’atmosfera entusiasmante che stiamo vivendo», ha concluso Gianmarco Pozzecco.

 

[bing_translator]

Fanfara Station - foto di Gianfilippo Masserano

La Fanfara Station (formata da musicisti provenienti da Tunisia, Italia ed USA) con il brano “Rahil”, in lingua tunisina, ha vinto il 12° Premio Andrea Parodi, l’unico contest in Italia riservato alla world music. Al gruppo va anche il premio della critica e quello per il migliore arrangiamento.

In una Cagliari ancora estiva, l’evento, in programma dal 10 al 12 ottobre, è stato ospitato per la prima volta dall’Auditorium del Conservatorio “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari, gremito in tutte tre sere.

Resta il Sardegna il premio per il miglior testo con Federico Marras Perantoni e la sua “Canzona di mari n. 2 – Fóggu e fiàra”, in lingua sarda. La miglior musica va invece ad Elliott Morris (Regno Unito) con “The End of The World Blues”, in lingua inglese; quello per l’interpretazione a Suonno D’Ajere (Campania) con “Suspiro”, in lingua napoletana, come anche la Menzione della Giuria Internazionale. Il premio per la miglior interpretazione di un brano di Andrea Parodi se lo sono aggiudicati i Setak (Abruzzo).

Ad Arsene Duevi (Togo) con “Agamà”, in lingua ewè, vanno sia il Premio degli artisti in gara che la Menzione dei Ragazzi, mentre la Fondazione Andrea Parodi ha deciso di assegnare una menzione speciale ai Krzikopa (Polonia) con “Hasiorki”, in lingua silesiana.

Il concorso, che quest’anno ha registrato una folta presenza di artisti stranieri, ha visto confrontarsi anche A.T.A. – Acoustic Tarab Alchemy (provenienti da Tunisia e Lazio) con il brano “Fattouma”, in lingua araba; Saly Diarra (Senegal) con “Musow” in lingua bambara; Maribop (Spagna) con “Un munnu dintra un munnu” in lingua siciliana e basca;

Il Premio Albo d’oro è andato a Daniela Zedda, fotografa e fotogiornalista di rilievo internazionale. Tutti i premi sono realizzati da Maria Conte, artista orafa sarda apprezzata in tutto il mondo.

Nella manifestazione sono saliti sul palco anche ospiti di grande rilievo come Moni Ovadia ed AdoRiza (venerdì), Simone Cristicchi, Tosca e La Maschera, gruppo vincitore del concorso dello scorso anno (sabato). Sabato c’è stato anche un estratto dello spettacolo “Lingua Madre, il canzoniere di Pasolini”, con Duo Bottasso, Elsa Martin, Davide Ambrogio. Si tratta di una produzione originale del Premio Città di Loano, del festival Mare e Miniere e del Premio Andrea Parodi, da un’idea di Enrico de Angelis.

Inoltre, in tutte tre le serate, si sono esibite alcune formazioni artistiche del Conservatorio di Cagliari. Il tutto con la direzione artistica di Elena Ledda e la conduzione di Gianmaurizio Foderaro ed Ottavio Nieddu.

La serata finale è stata trasmessa in diretta sulla pagina facebook di Rai Radio Tutta Italiana.

Il festival è nato per omaggiare e valorizzare l’arte di un cantante e musicista di spiccato talento come Andrea Parodi, passato dal pop d’autore con i Tazenda a un percorso solistico di grande valore e di rielaborazione delle radici, grazie al quale è diventato un riferimento internazionale della world music.

Alle serate di venerdì e sabato, hanno partecipato uditori del festival Crêuza de mä – Musica per cinema, organizzato dall’Associazione Backstage, in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia e Sardegna Film Commission.

I vincitori sono stati decretati da tre diverse giurie. La giuria tecnica, che ha assegnato il premio assoluto e le menzioni, era formata da Gianfranco Cabiddu (regista e musicista), Gigi Camedda (musicista), Lia Careddu (attrice), Gaetano d’Aponte (Partner/Premio Bianca D’Aponte), Gesuino Deiana (musicista ed operatore culturale), Andrea Del Favero (Partner/Folkest), Tiziana Tosca Donati (musicista ed attrice), Giovanni Gianluca Floris (presidente del Conservatorio di Cagliari, musicista), Pippo Rinaldi Kaballà (musicista), Elena Ledda (direttrice artistica, musicista), Silvano Lobina (musicista), Annamaria Loddo (operatore culturale), Gino Marielli (musicista), Nicola Meloni (operatore culturale), Michele Palmas (produttore S’ard Music), Diego Pani (Memorial University of Newfoundland, Canada, e musicista), Simone Pittau (musicista), Andrea Ruggeri (musicista), Simonetta Soro (musicista ed attrice), Stefano Starace (Partner / Mo’l’estate spirit festival), Jacopo Tomatis (partner / Premio Città di Loano), Gisella Vacca (musicista ed attrice), Dario Zigiotto (Partner, Negro Festival).

La giuria del Premio della critica comprendeva Claudio Agostoni (Popolare Network), Simone Cavagnino (Unica Radio), Flavia Corda (Rai3 Sardegna), Tore Cubeddu (Eja TV), Enrico De Angelis (giornalista, operatore culturale), Ciro De Rosa (Songlines), Max De Tomassi (Rai Radio 1 Stereonotte), Daniela Deidda (Sardegna Eventi 24), Daniela Esposito (Ufficio Stampa musicale), Salvatore Esposito (Blogfoolk), Enzo Gentile (Il Mattino), Elisabetta Malantrucco (Rai Radio Techetè), Marco Mangiarotti (QN / Il Giorno ), Maria Grazia Maxia (Federazione degli Autori), Luca Mirarchi (Unione Sarda), Claudia Mura (Tiscali.it), Duccio Pasqua (Rai Radio 1, Un giorno da gambero / Centocittà), Andrea Musio (La Nuova Sardegna), Fausto Pellegrini (Rai News 24), Timisoara Pinto (Rai Radio 1, In Viva Voce), Walter Porcedda (Musica Jazz), Andrea Marco Ricci (NUOVOIMAIE), Claudio Scaccianoce (Linkiesta.it), Paolo Talanca (Il fatto quotidiano), Mario Tasca (Sardegna 1), John Vignola (Radio 1 Music Club).

La giuria internazionale era composta da Sergio Albertoni (RSI, Svizzera), Thorsten Bednarz (Deutschlandfunk Kultur Radio, Germania), Edyta Magdalena Łubińska (Università’ di Varsavia, Istituto di Etnologia e Antropologia Culturale), Piotr Pucylo (Globaltica Festival, Polonia), Bastiaan Springer (Koncertzender, Radio Netherlands, Olanda).

[bing_translator]

Dal Centro Intermodale al cimitero di Medadeddu, da Monte Leone a Is Gannaus, da Barbusi a Bacu Abis e Cortoghiana. Una gigantesca macchia gialla formata da oltre 600 volontari, ha partecipato all’edizione 2019 di “Puliamo il Mondo“, svoltasi questa mattina a Carbonia.

Uno straordinario successo – di proporzioni  addirittura superiori alle scorse due edizioni – reso possibile grazie al coinvolgimento, alla partecipazione, allo spirito di sacrificio e all’amore per la nostra città dimostrato da studenti, membri di associazioni di volontariato, sodalizi sportivi, Comitati di quartiere e amministratori locali.

Una dimostrazione pratica di senso civico che ci ha fatto sentire uniti, solidali, coesi e tutti protesi alla cura e al decoro urbano dei nostri spazi comuni. Un’operazione pulizia che ha portato i cittadini di Carbonia a raccogliere alcune centinaia di kg di rifiuti.

Il sindaco Paola Massidda, l’assessore dell’Ambiente Gian Luca Lai e l’intera Amministrazione comunale, hanno ringraziato tutti i protagonisti di “Puliamo il Mondo”, per il loro prezioso e fattivo contributo all’ottima riuscita dell’iniziativa e vi danno appuntamento all’anno prossimo.

[bing_translator]

La squadra degli Ex Biancoblu di Carbonia s’è aggiudicata per il secondo anno consecutivo, la Senior Football Cup, manifestazione calcistica riservata agli atleti over 45, disputata ieri ed oggi, sul campo “Leonardo Marras” di via Tempio, a Uri. In semifinale la squadra mineraria ha superato ai calci di rigore il Matera (tempi regolamentari 3 a 3), nella seconda semifinale la Zentile di Sassari ha eliminato il Potenza con un netto 10 a 2. Nella finalissima, gli Ex Biancoblu di Carbonia si sono imposti sulla squadra sassarese con il punteggio di 10 a 4.

La manifestazione è stata organizzata dall’ACSD Cultura e Sport, associazione affiliata allo CSEN Sardegna, in collaborazione con il comune di Uri e con l’assessorato regionale al Turismo.

 

[bing_translator]

Il rischio idrogeologico nelle diverse vie del quartiere, con l’emergenza legata alle alluvioni. La messa in sicurezza del teatro annesso all’interno della ex Vetreria. I disservizi connessi alla raccolta differenziata. Sono stati i fili conduttori del Consiglio della Municipalità di Pirri, che si è riunito davanti al presidente del Consiglio comunale Edoardo Tocco.

«E’ un organismo di grande importanza per la città. La passione per i giovani che intendono portare avanti una politica seria, al servizio dei cittadini, inizia da questa assemblea – spiega il responsabile dell’assemblea civica di Palazzo Bacaredda -. Da quest’aula arriva un importante messaggio per il territorio. Pirri è una realtà da valorizzare, vista la sua estensione con oltre 30mila abitanti. Questa assise deve farsi interprete dei problemi di un rione strategico per Cagliari. Non vogliamo che il quartiere sia la periferia del capoluogo. E’ necessario che venga inserito nei progetti ambiziosi per la città.»

Dall’emiciclo di via Riva Villasanta l’appello del presidente della circoscrizione Maria Laura Manca: «E’ basilare che ci sia un dialogo costante con il consiglio comunale di Cagliari – rimarca Edoardo Tocco.  Non vogliamo che il nostro rione sia marginalizzato dallo sviluppo strategico del capoluogo».

Il vicepresidente Alessandro Vincis ed il capogruppo del Pd Emanuele Boi auspicano «un confronto continuo con l’amministrazione comunale e l’assemblea civica di via Roma. Sono troppe le sfide da affrontare». Edoardo Tocco sviscera temi vitali per il futuro della città e della frazione: «Il sogno sarebbe quello di rivitalizzare le circoscrizioni, rendendole funzionali alle esigenze programmatiche – conclude Edoardo Tocco –. In questo senso, reputo che la Municipalità di Pirri abbia un ruolo importante anche per il disegno futuro della sanità cagliaritana, per la valorizzazione delle attività produttive all’interno del quartiere e per l’adeguamento delle strutture dedicate alla cultura».

[bing_translator]

I Progressisti in Consiglio regionale hanno presentato una mozione sulla situazione di grandissima incertezza della struttura complessa di psichiatria dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Cagliari.
«Tutto era pronto per il trasferimento della struttura dai locali fatiscenti di via Liguria, in cui è attualmente ancora ospitata, a quelli ristrutturati dell’ex Ospedale San Giovanni di Dio, coerentemente con il piano di trasformazione del presidio cagliaritano in ospedale diurno – si legge in una nota -. Ma, come si apprende dagli organi di stampa, l’assessorato della Sanità ha bloccato l’iter senza che ci sia stato a monte alcun atto che possa giustificare un’azione di questo tipo. Non è chiaro se ci sia dietro un disegno, non ancora confermato dall’assessorato, di trasferire prioritariamente le specialità oggi ospitate nel poliambulatorio di viale Trieste, il cui trasloco sarebbe stato comunque garantito nell’immediato futuro.»
«È una decisione inspiegabile – commenta Francesco Agus, capogruppo dei Progressisti in Consiglio regionale – specchio di un modo di fare autoritario e padronale
La clinica psichiatrica segue circa 2.200 pazienti con disturbi di tipo alimentare, problematiche di identità di genere, disturbi della personalità, psicotici, autistici, schizofrenici e bipolari gravi. I locali che ospitano la clinica, recentemente oggetto di un’ispezione dei NAS, non sono più idonei a ospitare la struttura e già da tempo era stato deciso il trasferimento della clinica all’Ospedale San Giovanni di Dio, dove con questo fine l’Azienda Ospedaliera-Universitaria aveva provveduto al restauro e alla messa a norma dei locali dell’ex cardiologia.
Ora, a pochi giorni dall’inizio del trasloco, tutto sembra rimesso in discussione.«L’assessore chiarisca i motivi di uno stop costoso per le casse pubbliche, costrette a finanziare modifiche strutturali con lavori ormai ultimati, e dannoso per gli assistiti – è il commento di Francesco Agus -. Sarebbe inaccettabile se l’assessorato della Sanità invece di analizzare puntualmente i dati, le necessità e i bisogni dei pazienti, in particolare di quelli più deboli, prendesse decisioni di questa portata sulla base di logiche personalistiche inammissibili

[bing_translator]

«Da poco insediata, il Comandante del Reparto della Casa Circondariale di Nuoro ha coordinato un’importante operazione che ha permesso il ritrovamento di 4 telefoni cellulari all’interno del Reparto alta sicurezza.»

A dichiararlo è il Segretario Generale Aggiunto dell’OSAPP, Domenico Nicotra, che rende inoltre che i poliziotti penitenziari, sotto la guida della dottoressa Manuela Coiana, sono riusciti addirittura a cogliere il flagranza i detenuti con due telefoni dei quattro che, complessivamente, sono stato rinvenuti nella giornata di ieri.

«Un plauso al neo Comandante – conclude Domenico Nicotra -, ma soprattutto, ai poliziotti penitenziari impegnati in questa operazione, con l’auspicio che i vertici dell’amministrazione sappiano formalmente dare un riconoscimento formale a tutto il personale impiegato.»

[bing_translator]

Nella giornata odierna, in Sardegna, tre incendi hanno richiesto l’intervento del mezzo aereo del Corpo forestale.

A Burgos, in località R. Truveinerva, è intervenuto un elicottero proveniente dalla base del Corpo forestale di Anela. Le operazioni di spegnimento sono state dirette dal Corpo forestale della stazione di Bono coadiuvata da 1 squadra di FoReSTAS proveniente dal cantiere Istrallai di Burgos. L’incendio ha interessato macchia mediterranea. Le operazioni di spegnimento, grazie al tempestivo arrivo delle squadre sul posto, si sono concluse alle ore 12.55.

Nelle campagne di Gairo, in località “Taquisai”, è intervenuto un elicottero proveniente dalla base del Corpo forestale di San Cosimo. Le operazioni di spegnimento sono state dirette dagli elitrasportati del Corpo forestale. L’incendio sviluppatosi su tre focolai localizzati all’interno del Cantiere Forestale di Gairo-Taquisai è stato spento alle ore 17.36.

A Bosa, in località Riu Lanari, infine, è intervenuto un elicottero proveniente dalla base del Corpo forestale di Bosa. Le operazioni di spegnimento sono state dirette dal personale elitrasportato del Corpo forestale. L’incendio sviluppatosi su dieci focolai localizzati in una zona molto impervia, ha interessato una superficie coperta da un soprassuolo di macchia mediterranea. Le operazioni di spegnimento si sono concluse alle ore 18.52.

[bing_translator]

Ultimi appuntamenti per la parte cagliaritana della tredicesima edizione di Creuza de Mà, il festival di musica per cinema ideato e diretto dal regista Gianfranco Cabiddu, in corso da venerdì al Cineteatro “Nanni Loy” dell’ERSU, in via Trentino: un fine settimana che, dopo le sei giornate di metà settembre a Carloforte, propone anche nel capoluogo sardo un denso programma di masterclass, incontri, proiezioni di film e documentari.
Domani (domenica 13 ottobre), la giornata conclusiva si apre alle 10.30, con l’ultima masterclass sulla musica per il cinema, rivolta agli allievi del Centro Sperimentale di Cinematografia – Musica per cinema e Suono di Roma, agli studenti del Conservatorio e del Corso di laurea magistrale in Scienze della produzione multimediale dell’Università di Cagliari: al centro dell’incontro, aperto anche al pubblico, Paolo Zucca, Jacopo Cullin ed Andrea Guerra, rispettivamente regista, protagonista e autore delle musiche del film “L’uomo che comprò la luna”, in visione il giorno prima, sempre al Cineteatro Nanni Loy.
Tutti all’insegna del binomio Cinema e Sardegna gli appuntamenti del pomeriggio e della serata. Si comincia alle 16.00, con il documentario di Sergio Naitza “L’ultimo piazzaiolo”, un viaggio nelle sale cinematografiche dell’isola, chiuse, abbandonate e decadenti, per raccontare un pezzo di memoria collettiva attraverso i ricordi e gli aneddoti di tre anziani proiezionisti e del “pizzaiolo”, appunto, lo storico distributore di “pizze”, le bobine dei film in pellicola.
Presente alla proiezione, Sergio Naitza – giornalista professionista, critico cinematografico, documentarista – sarà anche tra i partecipanti all’incontro in programma alle 17.30 sulla figura di Ennio Porrino, il grande compositore cagliaritano di cui ricorre il sessantesimo anniversario della scomparsa, e sulla sua musica legata alle immagini, al cinema e al teatro. Moderati da Gianluca Floris, presidente del Conservatorio “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari, interverranno il direttore dello stesso istituto Giorgio Sanna, la figlia di Ennio Porrino, Stefania, regista, docente, autrice di testi teatrali, sceneggiatrice e musicista, e la musicologa Myriam Quaquero, autrice di una monografia sul compositore. Completa il parterre di relatori Franca Farina, curatrice della Cineteca Nazionale che ha provveduto al restauro della pellicola, recuperata nel 2015, di “Altura”, il primo film girato in Sardegna nel dopoguerra, che verrà proiettato in serata con inizio alle 20.00: un’opera di taglio neorealista, diretta nel 1949 dal regista sardo Mario Sequi (nato a Monserrato nel 1913 e morto a Roma nel 1992) con un cast in cui spiccano i nomi di attori del calibro di Eleonora Rossi Drago, Massimo Girotti e Roldano Lupi, e che si avvalse per le musiche della firma autorevole, appunto, di Ennio Porrino.

Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero e gratuito.