Nasce dalla collaborazione tra Regione e Polo museale della Sardegna un programma di valorizzazione dei tesori archeologici ed artistici dell’Isola.
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Nasce dalla collaborazione tra Regione e Polo museale della Sardegna un programma di valorizzazione dei tesori archeologici ed artistici dell’Isola. L’accordo è stato sancito oggi nel corso di un incontro tra l’assessore del Turismo, Gianni Chessa, e la direttrice del Polo museale, Giovanna Damiani.
«È una collaborazione importante – ha spiegato l’esponente della Giunta Solinas – mirata alla conoscenza e alla divulgazione delle nostre straordinarie ricchezze culturali. Il progetto, già avviato con un protocollo tra Regione e Mibact, ha avuto il suo momento culminante nel Convegno internazionale “Le Civiltà e il Mediterraneo” e nella mostra al Museo archeologico nazionale e Palazzo di Città. È un esempio concreto di sinergia tra Istituzioni perché la Sardegna abbia la giusta rilevanza nel panorama della cultura europea e mondiale, dimostrandosi un attrattore di assoluta rilevanza.»
L’iniziativa si inserisce nell’ambito della terza fase del programma “Heritage Tourism” del Por-Fesr 2014-2020. Il Polo museale si farà carico di elaborare un progetto scientifico di promozione dei beni culturali della Regione. È stato programmato a breve un nuovo appuntamento per la pianificazione delle attività.
«La collaborazione si concretizzerà in diverse iniziative in alcuni dei musei più importanti del mondo. Porteremo avanti un lavoro condiviso, unitario e rispettoso delle specifiche competenze – ha concluso Gianni Chessa – per promuovere nel migliore dei modi la nostra storia archeologica e artistica.»