Il sindaco di Carloforte ha ufficializzato stamane le nuove prescrizioni sulla pesca del riccio di mare nell’Isola di San Pietro.
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Il sindaco di Carloforte, Salvatore Puggioni, ha ufficializzato poco fa, attese, dopo il provvedimento adottato dalla Giunta regionale che riserva la pesca ai soli pescatori professionisti, le nuove prescrizioni sulla pesca del riccio di mare nell’Isola di San Pietro.
«A seguito del nuovo decreto della Regione Autonoma della Sardegna 2358/DecA/49 del 7 novembre 2019, che elimina alcuni commi del precedente decreto 2358(DecA/47 del 24 ottobre relativi alla pesca del riccio da parte del pescatore sportivo – scrive in un comunicato stampa il sindaco di Carloforte, Salvatore Puggioni – pur essendo l’Isola di San Pietro individuata quale Sito di importanza Comunitaria con disposizioni previste dal Piano di Gestione SIC IT B040027, non potendo essere lo stesso estensivo rispetto all’ultimo decreto regionale, si fa presente che all’interno dell’Area SIC Isola di San Pietro la pesca del riccio di mare sarà regolamentata secondo quanto segue:
- il periodo di pesca è consentito dal 15 dicembre 2019 al 15 marzo 2020;
- è consentito un numero massimo di 100 ricci al giorno per ciascun pescatore professionista;
- è vietata la pesca del riccio per il pescatore sportivo o ricreativo;
- rimangono invariate le prescrizioni previste nel decreto 2358/DecA/47 agli art. 1 comma 1, lettere a) e b), art. 2, art. 3 e art. 7 commi 2 e 3.
Qualsiasi inadempienza al Piano di Gestione che regolamenta le attività di pesca all’interno dell’Area SIC Isola di San Pietro attualmente in vigore, e/o inosservanze a quanto su indicato circa la pesca del riccio di mare – conclude il sindaco di Carloforte -, saranno sanzionate secondo quanto previsto dalla legge.»