15 September, 2024
Home2019 (Page 213)

[bing_translator]

Al fine di effettuare un taglio stradale per la posa in trincea di un cavo elettrico di proprietà di Enel, è stato istituito il divieto di sosta fino a martedì 15 Ottobre in via Nuoro, nel tratto compreso tra piazza Ciusa e via Ottana, a Carbonia, nella fascia oraria dalle 8.30 alle 17.00.

L’istituzione del divieto di sosta si è resa necessaria per prevenire pericoli alla pubblica incolumità e garantire nel contempo la sicurezza di cittadini e maestranze.

[bing_translator]

Anche quest’anno si rinnova l’appuntamento con il Festival Letterario dedicato ai ragazzi “TutteStorie”, giunto alla 14esima edizione, in programma nella biblioteca comunale di Sant’Antioco il 10 e il 12, e il 14 e il 15 ottobre prossimi. Ideato e organizzato dalla Libreria per Ragazzi Tuttestorie, e progettato in collaborazione con lo scrittore Bruno Tognolini, il Festival Tuttestorie si rivolge a un pubblico di bambini e ragazzi da 0 a 16 anni, con uno spazio di approfondimento e formazione dedicato al pubblico adulto. Incontri, laboratori, spettacoli, narrazioni, performance, mostre ed eventi speciali saranno dedicati nel 2019 al tema della TERRA.

Si parte giovedì 10 ottobre, dalle 9.00 alle 11.00, con un appuntamento offerto  alla scuola secondaria di primo grado (classi seconde e terze): “La strada per Port Gun”, incontri con Katja Centomo, narratrice transmediale.

Sabato 12 ottobre doppio appuntamento: alle 9.00, la scuola primaria, classi quarte; e alle 11.00, classi quinte. “Qui comincia l’avventura” è il titolo dell’incontro con Pierdomenico Baccalario, scrittore che vanta la pubblicazione di diversi libri per ragazzi.

Lunedì 14 ottobre, altro doppio appuntamento: alle 9.00 le seconde e alle 11.00 le terze della scuola primaria. In programma, “La grande rapina al treno”, incontro con lo scrittore Federico Appel.

Infine, martedì 15 ottobre, alle 9.00, sarà il turno della scuola dell’infanzia mentre, alle 11.00, spetterà alle prime della scuola primaria. Incontri musicali con Francesca Amat, intitolati “Mi è caduto un dente: storia del misterioso atterraggio di nove denti da latte”.

[bing_translator]

Nell’era delle fake news contro i vaccini c’è chi, con un’attenta e corretta attività di comunicazione finalizzata a contrastare le notizie false diffuse in rete, si rivolge alla popolazione e agli operatori sanitari con un linguaggio semplice e innovativo. E così la “Campagna di comunicazione per la vaccinazione antinfluenzale della Aou di Sassari”, avviata lo scorso anno per sensibilizzare medici, infermieri, operatori socio-sanitari alla vaccinazione in ospedale è stata riconosciuta come il miglior progetto di comunicazione vaccinale in Italia. Un riconoscimento che arriva nell’ambito del contest #PerchéSì, organizzato dalla Sanofi Pasteur. Il premio è stato assegnato nei giorni scorsi a Roma.

In lizza per il primo premio c’erano 10 finalisti che hanno partecipato, insieme a trenta giovani creativi e comunicatori in veste di mentor scientifici. I vincitori sono stati scelti tra 54 progetti, 31 per la categoria “Asl e distretti sociosanitari” (vinta dall’Ats Milano Città Metropolitana, che ha usato il linguaggio universale dello sport per raccontare il valore della vaccinazione) e 23 per la categoria “Università, Società Scientifiche, Ospedali, Associazioni e Fondazioni”, in cui si inseriva anche il progetto dell’Azienda ospedaliero universitaria.

«L’idea e le scelte adottate sono state vincenti – afferma il direttore generale Nicolò Orrù – ed abbiamo colto nel segno. Il personale sanitario rappresenta, infatti, una popolazione particolarmente esposta al rischio di sviluppare la patologia durante la stagione influenzale e di trasmetterla anche ai pazienti, molti dei quali presentano serie condizioni di base che aumentano il rischio di complicanze. La protezione della salute dei nostri pazienti quindi passa prima di tutto dalla protezione di quella dei nostri operatori.»

A ritirare la targa premio, è stato il direttore della struttura di Igiene e controllo delle infezioni ospedaliere dell’Aou di Sassari, il professor Paolo Castiglia, che guida anche il team di Vaccinarsisardegna.org . Ed è stato proprio questo gruppo, formato dai dottori Antonella Arghittu, Marco Dettori ed Andrea Cossu, a ideare la campagna vaccinale: “Gli operatori sanitari dell’Aou di Sassari in campo per la vaccinazione”. Per l’occasione è stato scelto un testimonial d’eccellenza rappresentato dalla Dinamo Basket. A essere interessati dalla vaccinazione sono stati circa 2.000 dipendenti dell’Aou, tra medici, infermieri e altro personale sanitario in prima linea e a contatto con i pazienti. Perché l’obiettivo era quello di “proteggere” tanto gli operatori quanto i degenti. L’attività vaccinale del personale è stata preceduta da una campagna di comunicazione, partita con una indagine conoscitiva, indispensabile per la valutazione dei bisogni formativi, quindi con una serie di incontri. È stato predisposto materiale divulgativo di supporto, come poster, roll-up, calendari, spille, segnalibri e locandine con i quali si ricordava che: “La Dinamo e l’Aou di Sassari insieme per le vaccinazioni”. Alla campagna è stato legato l’hashtag“#iomivaccino”. La campagna ha visto la stretta collaborazione della Direzione medica di presidio, del medico competente, del Dipartimento di Scienze mediche, chirurgiche e sperimentali e della Scuola di specializzazione in Igiene e medicina preventiva dell’Università degli studi di Sassari.

Gli operatori sanitari sono stati chiamati a dare il buon esempio che nasce in virtù di una delle attività previste dal piano di prevenzione regionale 2014-2018 della Regione Sardegna. Tra i tanti programmi del piano, infatti, è dedicata un’ampia sezione allo sviluppo e potenziamento delle vaccinazioni. Un potenziamento che va al di là delle mura dell’ospedale. «L’idea di allargare il progetto a tutta la popolazione e non solo agli operatori sanitari – commenta Paolo Castigliaderiva dal fatto che oggi abbiamo a disposizione diversi vaccini e siamo soliti fare campagne specifiche rivolte alle singole vaccinazioni. Quello che il progetto Vaccinarsinsardegna ha avuto l’idea di lanciare è, invece, una campagna globale sulle vaccinazioni, partendo dagli operatori della salute, passando per l’età adulta e quella anziana e arrivando, in ultimo, sino ai giovanissimi, con il fine ultimo di migliorare la cultura delle vaccinazioni».

[bing_translator]

Domani, martedì 8 ottobre 2019, alle ore 15.00, presso la sede camerale della C.C.I.A.A. di Nuoro, verrà presentato il progetto “INVITRA Jeunes”.
“INVITRA Jeunes” è un progetto approvato nell’ambito del terzo bando del Programma IT-FR Marittimo a valere sull’Asse 4, “Aumento delle opportunità d’impiego, sostenibile e di qualità, e d’inserimento attraverso l’attività economica”.
Entrato in operatività ad aprile 2019 e con una durata biennale, il progetto coinvolge i seguenti partner:

  • C.C.I.A.A. di Nuoro
  • C.C.I.A.A. di Genova
  • CDE Petra Patrimonia
  • CFLC | Consorzio Formazione Lavoro Cooperazione Liguria
  • IRECOOP Toscana
  • Fondazione Paoli dell’Università di Corsica
Il Progetto si propone di realizzare scambi di studenti/neodiplomati legati ai bisogni delle imprese delle filiere prioritarie transfrontaliere:
  • Nautica e cantieristica navale
  • Turismo innovativo e sostenibile
  • Biotecnologie blu e verdi
  • Energie rinnovabili blu e verdi
ed intende attivare servizi e modelli condivisi che possano favorire l’integrazione del mercato dell’occupazione transfrontaliero e la mobilità degli studenti che intendono avviare percorsi di inserimento lavorativo, in particolare all’interno di imprese cooperative, attraverso l’acquisizione e la validazione di competenze di carattere tecnico, professionale e gestionale.

[bing_translator]

L’OPI (Ordine delle Professioni Infermieristiche Carbonia Iglesias) ha organizzato, in collaborazione con il comune di Carbonia, il dibattito pubblico dal titolo “Quale Asl per quale Provincia nella riforma del Servizio Sanitario Regionale nella XVI Legislatura: il Sulcis Iglesiente c’entra”, in programma per la data odierna, lunedì 7 ottobre alle ore 16.00, nella sala polifunzionale di piazza Roma.

L’incontro, che fa seguito agli impegni assunti nella scorsa Conferenza di servizi, svoltasi il 6 settembre a Calasetta, vedrà la partecipazione del sindaco di Carbonia e presidente della Conferenza socio-sanitaria della ASSL di Carbonia, Paola Massidda, dei Sindaci dei Comuni del territorio, amministratori locali, consiglieri regionali, dirigenti dell’ATS Sardegna della ASSL Carbonia, dell’assessorato alla Sanità, della commissione Sanità, delle associazioni e sindacati operanti nel settore sanitario.

 

[bing_translator]

Piazzale Pertini ed i suoi 107 parcheggi gratis tutto l’anno, abbonamenti mensili per rendere più funzionale in centro la sosta di residenti e operatori economici e soste agevolate per i residenti nelle località balneari. Sono queste le principali novità inserite nella nuova gara d’appalto per l’affidamento della gestione (per tre anni) dei parcheggi a tariffa nel centro urbano e nelle località balneari (Maladroxia, Coe Quaddus, Cala Sapone, Su Portixeddu e Cala Lunga).

La precedente gara d’appalto è stata dichiarata dagli Uffici “non affidata” e, per questo, si è proceduto alla predisposizione di una nuova procedura che, oltre ad essere più appetibile per i potenziali gestori del servizio, va incontro il più possibile alle esigenze di cittadini e operatori economici. «Abbiamo predisposto un nuovo capitolato d’appalto – commenta il sindaco Ignazio Locci – che, anche dopo un confronto con il Sulki CCN, tiene conto di alcune esigenze degli operatori economici del centro urbano. Tra le principali novità, siamo riusciti ad escludere le “strisce blu” dal più ampio parcheggio del centro cittadino, Piazzale Pertini, che resterà a disposizione gratis per tutto l’anno. Questa operazione ci consentirà anche di valutare eventuali modifiche della circolazione stradale nelle strade limitrofe al centro. Naturalmente recuperiamo qualche stallo di sosta blu in via XXIV Maggio: una soluzione, questa, che garantisce anche l’indirizzamento delle auto verso il parcheggio di Piazzale Pertini, alleggerendo il carico della sosta in Via XXIV Maggio. Confermiamo gli abbonamenti mensili per residenti e operatori economici e nel Corso Vittorio Emanuele, dal 15 giugno al 31 agosto, prevediamo una maggiore flessibilità al fine di modularne l’apertura e la chiusura secondo le principali esigenze».

Quanto alle tariffe, vengono confermate quelle in vigore per i parcheggi nel centro urbano, stabilite in 0,60 euro per un’ora e 0,40 per mezz’ora. Mentre per i parcheggi nelle località balneari vengono modificate le precedenti tariffe, introducendo, a partire dal 01.01.2020, un’agevolazione nelle località balneari per i residenti: 1,50 euro per la sosta inferiore alle 4 ore giornaliere per i residenti e 2,00 per i non residenti, 2,50 euro per l’intera giornata per i residenti e 4.00 euro per i non residenti. 4,00 euro per i camper per la sosta fino a 4 ore e 8,00 euro per l’intera giornata.

 

[bing_translator]

Avvincente e spettacolare sino alla fine. L’ottava edizione del Rally Terra Sarda si è conclusa con il successo di Vittorio Musselli e Claudio Mele a bordo della Volkswagen Polo R5. Per l’equipaggio della Porto Cervo Racing una vittoria tanto attesa quanto inaspettata, conquistata nell’ultima prova speciale, la Luogosanto-Aglientu, la più lunga della gara con i suoi tredici chilometri. La gara, corsa in Gallura, organizzata dalla Porto Cervo Racing, era valida come prova della Coppa Rally di zona Aci Sport e per il Sardegna Rally Cup.

«L’ultima prova speciale è stata determinante – ha commentato Vittorio Musselli (leader per la terza volta del “Terra Sarda” e vincitore del Trofeo Costa Smeralda) – è stata una gara tiratissima sino all’ultimo. L’edizione dello scorso anno ci ha lasciato un brutto ricordo e un susseguirsi di sfortune che ci hanno portato a commettere errori e alla fine, ad arrivare a questo podio tanto atteso. Ho corso con la nuova Polo, un’incognita per tutti. Nella prima giornata, siamo partiti cercando di prendere meno secondi possibili da Maurizio, perché sapevamo che lui sarebbe andato forte soprattutto nelle prove di casa, e così è stato. Sabato abbiamo vinto i due crono di Sant’Antonio di Gallura, e stamattina ci siamo prefissati di attaccare subito. Abbiamo fatto una bella gara, quasi perfetta, il Team HK ha svolto un lavoro fantastico, tante persone hanno fatto il tifo per noi, mi sentivo a casa ad Arzachena come a Tempio Pausania, e questo per me è bellissimo. Un ringraziamento al mio navigatore Claudio Mele, determinante per questa vittoria.»

Piazza d’onore per Maurizio Diomedi e Mauro Turati della Porto Cervo Racing (prima fra le scuderie) su Skoda Fabia R5, al comando dalla prima prova speciale, ma afflitti da problemi all’assetto. «E’ dal primo giorno che sto tribolando con l’assetto della macchina e non sono riuscito a venirne a capo – ha detto Maurizio Diomedi – abbiamo stravolto la macchina e ad ogni parco assistenza abbiamo apportato delle modifiche importanti, cercando di risolvere questo problema del sottosterzo che mi ha afflitto dall’inizio della gara. Purtroppo, mi sono dovuto adattare, ho avuto delle grosse difficoltà e non potevo spingere quando era necessario».

Terzi assoluti Auro Siddi e Carlo Piccinnu su Skoda Fabia R5, autori di una gara costante, sempre sul terzo gradino del podio nella classifica provvisoria e autori del miglior crono nella prova speciale “Porto Cervo 2”.

Numerosi i trofei che sono stati assegnati ai protagonisti del Rally: il Trofeo Aido Alberto Ganau, offerto dall’Aido sezione di Cuglieri, per il pilota più giovane arrivato nel rally, è andato a Alessandro Brigaglia che, in coppia con Alessandro Frau (Peugeot 208 R2B) della scuderia MRacing ha vinto anche il Trofeo Omp offerto da Sergio Murru, per l’equipaggio meglio classificato nella classe più numerosa.

Musselli-Mele si sono aggiudicati il Trofeo Pinky offerto dalla famigliaPitturru, per il pilota più spettacolare nei passaggi dellaprova speciale Calangianus, Andrea Orecchioni ha vinto il Trofeo Marcello Orecchioni, offerto dalla Scuderia Porto Cervo Racing, per l’ultimo navigatore sulla pedana d’arrivo, Gianni Deriu e Simona Pileri hanno conquistato il Trofeo Cala Costruzioni (offerto da Cala costruzioni) che ha premiato il pilota più spettacolare nei passaggi della prova speciale di Porto Cervo, Giancarla Guzzi, prima fra le navigatrici all’arrivo, si è aggiudicata il premio Grimaldi, un viaggio a Barcellona offerto dalla compagnia di navigazione Grimaldi Lines, e infine, un premio anche per l’unica pilota in gara, Gabriella Giustetto.

Il Rally Terra Sarda ha svolto un’azione di promozione e valorizzazione dei centri coinvolti nella gara e, non ultimo, ha contribuito a prolungare la stagione turistica. Quindici i Comuni della Gallura che hanno scelto di far conoscere il proprio territorio attraverso lo sport e sostenere l’evento: Aggius, Aglientu, Arzachena, Badesi, Bortigiadas, Calangianus, Luogosanto, Luras, Santa Teresa Gallura, Sant’Antonio di Gallura, Olbia, Palau, Tempio Pausania, Trinità d’Agultu e Vignola e Viddalba.

Oltre alla valorizzazione del territorio, gli organizzatori della Porto Cervo Racing hanno dedicato particolare attenzione alle manifestazioni collaterali che hanno riguardato la sicurezza stradale con il convegno dedicato alla campagna di sensibilizzazione alla sicurezza stradale “Io per la strada? Sicuro!”, la sostenibilità ambientale con l’ideazione del Rally delle 3R, le visite e le escursioni nel territorio.

Il Rally Terra Sarda, che ha beneficiato della partnership della Regione Autonoma della Sardegna, del patrocinio dell’ACI Sport e come ente di appartenenza dell’Automobile Club Sassari, è stato inserito nel programma degli eventi organizzati dalla Porto Cervo Racing per i festeggiamenti dei primi vent’anni di attività del Team.

Classifica finale 8° Rally Terra Sarda: 1) Vittorio Musselli-Claudio Mele (Volkswagen Polo R5) in 52’37”2, 2) Maurizio Diomedi-Mauro Turati (Skoda Fabia R5) a 4”1, 3) Auro Siddi-Carlo Piccinnu (Skoda Fabia R5) a 54”, 4) Giuseppe Mannu-Isacco Turchi (Renault Clio A7) a 4’43”, 5) Roberto Cocco-Filippo Alicervi (Renault Clio A7) a 5’07”3, 6) Alessandro Brigaglia-Alessandro Frau (Peugeot 208 R2B) a 5’37”9, 7) Stefano Marrone-Francesco Fresu (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 5’54”6, 8) Paul Giudicelli-Nicolas Giuseppi (Peugeot 208 R2B) a 6’05”7, 9) Carlo Berchio-Giancarla Guzzi (Ford Fiesta R5) a 6’17”8, 10) Marco Canu-Carlotta Piras (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 6’18”4.

[bing_translator]

Il comune di Torino ha indetto una selezione pubblica per titoli ed esami per la copertura, a tempo pieno e indeterminato di n. 100 posti nel profilo di Istruttore Amministrativo, cat. C 1. In coerenza con le previsioni del Piano triennale del fabbisogno l’Amministrazione provvederà all’inserimento in servizio nel corso del 2020 delle prime 35 unità. Nel corso del 2021 verranno inserite in servizio le restanti 65 unità. Il titolo di studio richiesto per l’ammissione al concorso è: diploma di istruzione secondaria superiore di durata quinquennale. Le mansioni attinenti al profilo di Istruttore amministrativo, categoria C, prevedono lo svolgimento delle seguenti attività, che sinteticamente si elencano a titolo esemplificativo: istruttoria di procedimenti amministrativi, organizzazione ed erogazione dei servizi, rapporti con il pubblico per fornire informazioni. L’eventuale preselezione consisterà in un questionario a risposta multipla finalizzato alla verifica delle attitudini e della professionalità dei candidati. I quesiti potranno verificare il livello di cultura generale delle/dei candidati e le capacità trasversali quali il ragionamento logico, verbale, numerico, astratto, spaziale, la velocità e la precisione, la resistenza allo stress ed il problem solving, in relazione all’attività del profilo professionale per il quale si concorre. Le domande si considereranno prodotte in tempo utile se trasmesse telematicamente entro le ore 13,00 del 28 ottobre … 
L’articolo completo è consultabile nel sito: http://suntini.it/diariolavoro_ente_to_ott_2019.html .

[bing_translator]

Il tecnico della Monteponi, Alessandro Cuccu, s’è dimesso dopo la netta sconfitta con l’Idolo che ha fatto precipitare la squadra all’ultimo posto in classifica. Lo ha fatto, questa mattina, con una lettera inviata al presidente Giorgio Ciccu.

«Egregio Presidente, con rammarico mi vedo costretto a notificarLe le mie immediate ed irrevocabili dimissioni dalla guida tecnica della prima squadra. È stato un onore per me aver avuto questa grande opportunità che Lei ha voluto offrirmi. Tuttavia, per il rapporto personale che da sempre ci lega e soprattutto per il bene della FC Monteponi, ritengo sia per tutti la scelta più giusta.
In questo momento, si potrà essere ancora in grado di perseguire gli obbiettivi stagionali prefissati.
Ho lavorato con grande impegno e dedizione in questi mesi, ciononostante non sono riuscito ad ottenere dai giocatori, alcuni dei quali da me fortemente voluti, le risposte sul campo che ho atteso fino a ieri pomeriggio. Sono convinto che la squadra, dopo questo mio gesto a servizio della Società, sarà chiamata a mettersi in gioco da subito.
Mi auguro vivamente che gli alibi siano terminati e che, finalmente, con una nuova gestione, si riesca a ripagare sul campo gli enormi sacrifici che Lei e la Monteponi avete strutturato per ottenere risultati diversi rispetto a quanto dimostrato finora.
Auguro a tutti di riuscire a trovare ciò che insieme non siamo riusciti.
Un grosso in bocca al lupo per la prosecuzione del campionato e sempre forza Monteponi.»

L’avvio di stagione, dopo la scintillante campagna acquisti, è stato disastroso. Eliminazione ai 16esimi di Coppa Italia, ad opera della Sigma De Amicis (1 a 1 in trasferta, 1 a 2 in casa); pari interno senza goal all’esordio casalingo in campionato con la matricola Cortoghiana e poi due sconfitte: 1 a 2 a Gonnosfanadiga, dopo l’1 a 0 iniziale firmato da Christian Cacciuto; 3 a 1 in casa con l’Idolo, con goal della bandiera realizzato nel finale ancora da Christian Cacciuto.

Domenica prossima la Monteponi giocherà sul campo dell’Orrolese, una delle tre formazioni con le quali condivide l’ultimo posto (le altre due sono Tonara e Tortolì). In panchina, quasi certamente, ci sarà il nuovo allenatore che dovrebbe essere ufficializzato nelle prossime ore.

[bing_translator]

Un calcio di rigore trasformato da Marcello Angheleddu al 4′ del secondo tempo, ha dato i 3 punti al Carbonia nel difficile match casalingo con la San Marco Assemini ’80. La squadra di Andrea Marongiu si conferma così al terzo posto, a due lunghezze dalla capolista Ferrini Cagliari di Sebastiano Pinna (passata trionfalmente a Ghilarza, con un netto 4 a 1) e ad una dalla matricola Li Punti, impostasi sul campo di un’altra matricola, il La Palma Monte Urpinu.

Che la partita odierna non sarebbe stata facile, perché la San Marco Assemini ’80 è profondamente cambiata rispetto a quella superata con grande disinvoltura negli ottavi di finale della Coppa Italia (con 7 goal segnati, 4 in trasferta e 3 in casa, e 1 solo subito) ed ha un nuovo tecnico, Bebo Antinori, subentrato al dimissionario Gianfranco Ibba. Ed il tecnico del Carbonia ha dovuto dare a meno di Samuele Curreli, squalificato, e di Luigi Pinna, infortunato.

Il Carbonia ha cercato di mettere subito sotto la San Marco Assemini ’80, ma pur costruendo molto, ha trovato ancora una volta sulla propria strada quel fenomeno di portiere che si chiama Werther Carboni, autore di alcune parate straordinarie che hanno negato goal che sembravano ormai fatti a Mattia Cordeddu ed Alessio Figos.

Terminati i primi 45′ senza goal, il Carbonia ha sbloccato il risultato in avvio di ripresa, al 4′, con un calcio di rigore concesso dal direttore di gara per un fallo ai danni di Federico Boi. Sul dischetto, assente lo specialista principe Samuele Curreli, si è portato Marcello Angheleddu che ha superato Werther Carboni, che aveva intuito la direzione, con una botta fortissima sotto l’incrocio dei pali. Subito dopo, il Carbonia è andato vicino al raddoppio, direttamente dal calcio d’angolo, con il pallone che ha colpito la parte superiore della traversa. Andrea Marongiu è stato costretto a sostituire Federico Boi, vittima di un infortunio.

Da lì in avanti, la squadra ha controllato il risultato, riuscendo a costruire ancora alcune opportunità e a spegnere le speranza di rimonta della squadra campidanese.

La squadra biancoblu tornerà in campo mercoledì 9 ottobre, alle 16.00, con la Ferrini, per la gara di andata dei quarti di finale della Coppa Italia. Domenica prossima trasferta a Guspini, contro la squadra di Giampaolo Murru.

Sugli altri campi, il Castiadas ha travolto il Bosa 5 a 1; la Nuorese è stata bloccata sullo 0 a 0 ad Arbus; la Kosmoto Monastir ha vinto 2 a 1 sul Taloro Gavoi, stesso punteggio con il quale l’Ossese ha battuto il Guspini ed il Porto Rotondo ha battuto – clamorosa sorpresa – l’Atletico Uri.