11 September, 2024
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Cantautrice del nuovo pop italiano, icona di stile naturale e versatile, dopo tre album di successo premiati da pubblico e critica, Levante arriva in Sardegna, domenica 18 agosto, nella magia del Parco dei Suoni di Riola Sardo, protagonista indiscussa del ricco cartellone organizzato da Sardegna Concerti e OTR Live. Siciliana, ma da anni cittadina del mondo, forte di un tour partito il 10 luglio scorso da Fiesole, Levante torna in Sardegna col nuovo singolo Andrà Tutto Bene pubblicato ad aprile scorso per la Warner. Il nuovo album a cui sta lavorando, Magmamemoria (“Il nome che ho saputo dare alla mia nostalgia”, spiega), vedrà la luce il prossimo autunno. Il progetto discografico della sensuale quanto raffinata artista, cresciuta tra gli aranceti di Palagonia, vicino alla sua amata Catania, esce a distanza di due anni dal successo di Nel caos di stanze stupefacenti”, suo penultimo disco, e fa rotta verso un futuro che lei stessa non ha problemi a definire “senza memoria”. Il titolo del nuovo brano, Andrà Tutto Bene, elenca infatti lo spaventoso presente che viviamo e si aggrappa alla promessa, a tratti ironica, che appunto “andrà tutto bene“. Una sorta di presa di coscienza, un ritrovarsi all’improvviso grandi e sentirsi comunque piccoli davanti a catastrofi ambientali, politiche, e un’indifferenza che l’artista non stenta a definire “quasi pornografica”, al limite della censura. L’accusa di Levante è quella che vede l’uomo contemporaneo, l’uomo del presente, dimenticare la sua storia, i protagonisti del passato, quelli delle grandi rivoluzioni, delle grandi evoluzioni. Un uomo che privo di un’idea di futuro, indietreggia per paura nelle scelte sbagliate, costruendo muri e allontanando da sé ciò che non comprende. Levante, pseudonimo di Claudia Lagona, nasce a Caltagirone il 23 maggio 1987 ma studia e muove i primi passi artistici nella città di Torino. Ci mette poco a farsi notare, ed è proprio a Torino che strappa un primo contratto con la Atollo Records, registrando un primoIl 2013 è un anno importante: esce il singolo Alfonso”, che diventa subito un tormentone, e viene chiamata da Max Gazzé per aprire i concerti del suo Sotto Casa Tour. Nel 2014 pubblica il primo album, Manuale distruzione”, che ben presto si piazza nella classifica dei primi dieci dischi più venduti in Italia. L’incontro con Fedez e J-Ax è del 2016, con loro lavora a Comunisti col Rolex”. Levante, in particolare, è protagonista del brano Assenzio”, insieme a Stash dei The Kolors. Nel 2017 l’annuncio del suo nome nella giuria di X Factor. Nel gennaio del 2017 esce anche il primo libro di Levante, “Se non ti vedo non esisto”, romanzo pubblicato da Rizzoli. A febbraio esce il singolo “Non me ne frega niente” e, poche settimane dopo, il terzo album, “Nel caos di stanze stupefacenti”, contenente “Pezzo di me”, brano registrato in coppia con Max Gazzé.

L’associazione culturale Ludus Factory, impegnata nella formazione e diffusione di attività teatrali e culturali, presenta la prima edizione della manifestazione “Gli echi delle miniere”. Il progetto prevede il coinvolgimento del gruppo teatrale De Castro – nato in seno ai laboratori presso l’omonimo liceo classico – costituito da studenti tra 14 e 19 anni e diretti dal regista Matteo Loglisci. Dopo un’intensa attività di formazione, la giovane compagnia porta in scena lo spettacolo Medea di Euripide, già presentato al festival internazionale del teatro classico dei giovani al palazzolo Acreide (Siracusa) e durante l’anteprima del DROMOS festival a Tharros lo scorso 19 luglio. Gli echi delle miniere si svolgerà invece tra il 19 agosto e il 7 settembre in quattro diverse tappe: Gadoni, Iglesias, Fluminimaggiore e Gonnesa. Le location sono state selezionate sulla base degli obiettivi del progetto che includerà alcuni comuni appartenenti al Consorzio del Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna, partner del progetto insieme alle amministrazioni sopracitate, il Liceo Classico De Castro la Fondazione di Sardegna. Lo scopo è valorizzare le zone storicamente a vocazione mineraria al fine di creare un circolo virtuoso di promozione culturale e turistica, anche tramite il coinvolgimento di attori locali tra cui artigiani e produttori, i quali esporranno oggettistica e articoli enogastronomici negli stand presenti durante le serate. Il progetto si propone di far fronte alla crisi economica e demografica, nel territorio del Sulcis Iglesiente, avvenuta in seguito alla chiusura dell’attività produttiva mineraria”, spiega Matteo Loglisci di Ludus Factory. Il movente, in primo luogo etico, che ha spinto l’associazione Ludus Factory, nell’ideazione del progetto “Gli Echi delle Miniere” è legato all’estrema urgenza ed esigenza di una ricrescita economica che, nella nostra “visione”, può prendere le mosse dal settore culturale; ambito in grado di creare una spirale che possa avviare una ricaduta estremamente positiva sia per il settore turistico che per quello commerciale, ambedue vittime di una crisi di livello mondiale, quanto mai sentita e vissuta nella realtà isolana. Riteniamo, in ultima istanza, che la popolazione dei territori presi in considerazione, possa essere coinvolta in un circolo di virtuosa reintegrazione socio-economica”. Una sensibilizzazione verso le tematiche storico-economiche, inerenti il “mondo” minerario e il lavoro nelle miniere sarde. La tematica prescelta, invece, verte sul dramma greco-antico, visti e considerati i punti d’unione tra la dimensione tragica e i culti nuragici e prenuragici e le affinità e le divergenze tra gli strumenti musicali della tradizione sarda ed ellenica. Gli eventi partiranno con il recital “Il domatore – dai pascoli alle miniere” di Alberto Secci, riconoscendo in questo lavoro una significativa analisi della realtà mineraria sarda, presentato dallo stesso scrittore, affiancato da Eder Secci e l’attore Andrea Atzori e letto da Matteo Loglisci. Dalle 22,00 andrà in scena Medea, tradotto da Maria Grazia Atzeni e Gianluca Pietro Raffaele Arca, nel Parco Comunale di Gadoni il 9 agosto, Castello Salvaterra di Iglesias il 22 agosto, Anfiteatro Parco Riola Fluminimaggiore il 30 agosto e chiude il sipario il Nuraghe Seruci di Gonnesa, il 7 settembre.

Un elicottero del Corpo forestale proveniente dalla base Alà dei Sardi sta intervenendo su un incendio nelle campagne di Buddusò, in località Sos Canales, l’area interessata dalle fiamme è in prossimità di quella già interessata nei giorni scorsi. Sul posto, coordina le operazioni di spegnimento il D.O.S. (Direttore delle operazioni di spegnimento) appartenente alla pattuglia del Corpo forestale di Budduso’.

La XVI edizione di “Corpi in movimento – Festival della Danza d’autore” prende il via mercoledì 21
agosto, alle 22.00, nell’ex Cava di tufo di Sennori, con un evento speciale all’aperto: “Outdoor Dance Floor” del
grande performer Salvo Lombardo e della sua compagnia “Chiasma” di Roma. E non poteva esserci miglior ambientazione scenografica per un spettacolo studiato appositamente per
contesti non convenzionali al clubbing, che già nel titolo esprime il concetto di “Pista da ballo all’aperto”. Il format è ideato per contesti quali musei, locali commerciali, foyer, aree espositive e urbane. L’ex cava di tufo di Sennori – divenuta in questi anni un anfiteatro naturale dedicato a eventi sociali e culturali, nonché magnifico belvedere del paese – si sposa perfettamente con lo spirito dell’iniziativa. Già nei suoi precedenti lavori, il gruppo Chiasma ha individuato nello spazio fisico del music club e nella club culture una dimensione ibrida in cui il ballo e la musica diventano territorio di liberazione dei corpi ed occasione per l’affermazione di una “politica” del corpo che trascende convenzioni sociali e di genere. L’ideazione, la coreografia e la regia sono di Salvo Lombardo, che eseguirà i passaggi della performance assieme all’inseparabile Daria Greco. I due artisti tessono i punti di un’azione basata su una serie di sequenze di movimento, sostenute dalla relazione con la pulsazione musicale, sonora e visiva di un live set multimediale. In questo contesto, sonorità più ruvide dalla patina digitale e industriale incontrano l’estetica della musica techno per aprirsi a paesaggi synt pop, tropical, R&B e ad innesti sinfonici. Salvo Lombardo è un attivo performer, coreografo e regista che negli anni ha approfondito i collegamenti tra la danza, il teatro e le arti visive. Un impegno per gran parte condiviso assieme al suo gruppo di lavoro Chiasma, riconosciuto dal MIBACT come Organismo di Produzione della Danza “Under 35”. Con “Outdoor Dance Floor” la kermesse “Corpi in movimento” organizzata da Danzeventi esce per la prima volta dal perimetro della città di Sassari per aprirsi al territorio circostante. L’approdo della manifestazione a Sennori è stato fortemente voluto dall’assessora alla Cultura Elena Cornalis e dall’Amministrazione comunale, che per il 2019 ha sostenuto ben quattro appuntamenti tra i sedici dell’intero festival.

Sa Perda asub’e pari…Pietra su Pietra. Un viaggio fotografico tra i graniti di Teulada e Domus de Maria. Mostra organizzata, presso il Palazzo baronale di Teulada, dal comune di Teulada, in collaborazione con l’Associazione Culturale “Is Sinnus”di Teulada, l’Associazione “Z mienit APS” di Teulada e la trattoria “Angelo” di Domus de Maria. Parlano un linguaggio arcaico le pietre che l’occhio felice di Salvatore Loi ebbe modo di fotografare anni fa, nel suo apparente girovagare senza meta tra i possenti graniti di Teulada e Domus de Maria, in realtà spinto dalla passione della scoperta e dal desiderio di far conoscere quelli che non è senza ragione definire monumenti in atto di innalzare un inno di lode alla Natura. Tante e sorprendenti sono le forme che il vento e l’acqua, insieme al caldo ed al freddo, hanno saputo creare in millenni di indefesso scalpellare sulla primordiale massa di anonime alture, liberandola dalla presenza delle più fragili componenti, facili a dissolversi come polvere nell’aria sotto la forza dirompente della loro azione combinata. Ha spiegato chiaramente il prof. Giovanni Barrocu, dell’Università di Cagliari, parlando anche, fra l’altro, di dilatazione termica e di sforzo di trazione, il lungo processo attraverso cui i possenti graniti hanno potuto assumere le forme fantasiose che oggi ci sorprendono e ci fanno riflettere sulle tecniche che la Natura adotta per dar vita alle meraviglie che crea e con orgoglio ci mostra. Ma è, soprattutto, l’incanto che ci afferra di fronte a testimonianze visive tanto coinvolgenti che è da sottolineare, non ascrivibile solo alla capacità tecnica nel riprendere fotograficamente quanto dall’occhio percepito, ma anche, e soprattutto, al palese senso panteistico del fotografo nel momento in cui di quelle pietre sa leggere messaggi che oltrepassano il mero contenuto scientifico, pur importantissimo, convincendosi della presenza di Dio nella Natura. Messaggi che sono un invito a riflettere sulla grandiosità di fenomeni al cui cospetto l’Uomo deve solo inchinarsi, consapevole della propria incapacità a dominarli o manipolarli ad insensato piacimento. Così che si dia maggior vigore alla volontà di rispettarla, la Natura, di non offenderla, cadendo nella tentazione di sfidarla in una lotta che si potrebbe rivelare dolorosamente e tragicamente impari. Questa bella mostra, dunque, inaugurata il pomeriggio del 6 agosto, vuole essere, insieme, un omaggio al territorio, bellissimo e suggestivo, di Teulada e Domus de Maria, ricco di superbi graniti che l’opera dei più eccelsi degli scultori, in millenni di lavoro paziente, ha trasformato in stupefacenti sculture ed una prova di quanto l’amore per i propri luoghi possa fare se accompagnato da colta passione e capacità di ricerca e di indagine attenta e scrupolosa. Le foto di Salvatore Loi, ormai nel novero dei più “quotati” studiosi della Storia e del territorio della “sua” Teulada e delle zone limitrofe, ne sono una testimonianza ineccepibile. Non diversamente un caldo plauso va diretto a due giovani dell’Associazione “Zenit APS”, Daniele Mulas e Matteo Delussu, che hanno voluto collaborare con “Is Sinnus”, apportando la propria salda conoscenza delle nuove tecnologie multimediali, ottenuta in anni di studio e di esperienze lavorative, mostrando notevole entusiasmo nell’intraprendere un cammino che molti di noi si sono sempre augurati fosse preso in seria considerazione proprio dai giovani. Per amore ed interesse veri verso la realtà del loro paese! Un caldo ringraziamento ad Angelo, della omonima trattoria di Domus de Maria, che ha generosamente contribuito alla realizzazione della mostra ed alla Amministrazione del Comune di Teulada, sempre sensibile alle iniziative culturali che possano portare lustro al paese. Da rimarcare le parole con cui il sindaco Daniele Serra ha “aperto” la mostra, sottolineando come sia da lodare una collaborazione fattiva e responsabile quale quella che ha promosso tale evento, per gli innegabili esiti positivi all’interno della comunità, favorendone interesse e vivacità culturale, ma anche risvegliando in essa la consapevolezza della propria storia, dei propri valori, delle proprie “doti” territoriali. La mostra rimarrà aperta fino al 26 di agosto, ogni giorno dalle ore 20.00 alle ore 23.00. Lucia Maria Tanas

Quando si dice pensieri e parole, o poesia in musica, la mente richiama subito l’indissolubile duo Mogol-Battisti. Il poeta, il paroliere Mogol, e la dolce anima rock del musicista scomparso troppo presto, Lucio Battisti. La Sardinia Rock band si esibirà domani, 18 agosto, a Capoterra, in piazza Liori, alle 22.00 con lo spettacolo musicale Pensieri e parole, un omaggio al poeta italiano Mogol e al suo più grande e riuscito sodalizio con Lucio Battisti. I brani saranno riproposti in chiave Rock, valorizzando la vera anima musicale di uno dei cantanti italiani più amati di questi decenni. La manifestazione è promossa nell’ambito della rassegna Estate capoterrese 2019, dall’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo e del Comune.

Un blitz in un torrido pomeriggio di agosto per smantellare l’ennesima cellula di spaccio nel quartiere Sant’Elia di Cagliari. Sono state arrestate due persone, sequestrati droga, sostanza da taglio, bilancini di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi ed una bomba artigianale con polvere pirica deflagrante. È questo, in estrema sintesi, il bilancio di un’operazione condotta dai carabinieri della stazione di San Bartolomeo, della Compagnia di Cagliari. I carabinieri, dopo essersi appostati in via Schiavazzi, si sono accorti di un via vai di assuntori di droga che facevano accesso nel Palazzo Gariazzo, segnale che gli spacciatori erano all’opera. Ognuno con il proprio ruolo: chi faceva la vedetta, chi contrattava con il tossico, chi deteneva la droga, secondo la filiera più volte smantellata dai carabinieri dall’inizio dell’anno. È scattato il blitz, sono stati fermati due soggetti, un terzo, dopo aver spinto uno dei militari, è riuscito a darsi alla fuga nel dedalo degli edifici. I due soggetti, un 50enne ed un 34enne, sono stati immediatamente ammanettati. Le perquisizioni domiciliari effettuate nell’abitazione dell’uomo in fuga, hanno dato riscontro ai militari che hanno rinvenuto complessivamente 19 dosi di cocaina, 2 bilancini di precisione, 30 grammi di sostanza da taglio del tipo mannitolo, vari ritagli per il confezionamento della sostanza stupefacente, 2 boccette di metadone, 1 ordigno esplosivo artigianale idoneo alla deflagrazione composto da un contenitore di plastica di forma cilindrica con all’interno più di 40 grammi di polvere pirica, che se attivato sarebbe stato letale. I due fermati sono stati tradotti uno agli arresti domiciliari e l’altro nelle celle della caserma di via Nuoro, in attesa della direttissima. Le indagini proseguono, soprattutto per approfondire le dinamiche sottese al confezionamento della bomba.

Oggi il Museo dei Paleoambienti Sulcitani (PAS) Martel e il Museo del Carbone – situati all’interno del plesso della Grande Miniera di Serbariu – saranno aperti straordinariamente nel cuore della notte per consentire a residenti e turisti di poterne ammirare le peculiarità e il grande patrimonio che li caratterizza. Una “Notte al Museo” si inserisce nell’ambito del cartellone di eventi “Estiamoinsieme 2019” ed è organizzato dalla Cooperativa Sistema Museo e dal Centro Italiano della Cultura del Carbone con il patrocinio del Comune di Carbonia. Di seguito il programma completo dell’iniziativa: Museo PAS Martel: ore 21.00, 22.00 e 23.00 mostra “Le Grandi Estinzioni”, una visita tematica con uno sguardo al passato per capire il futuro del nostro pianeta. L’ingresso è gratuito. Museo del Carbone: ore 21.00-24.00 apertura notturna della Lampisteria (ingresso gratuito); ore 21.00, 22.00 e 23.00 “La luce e il Buio”, visita guidata alla Galleria Sotterranea illuminata soltanto dalle luci da casco (biglietto 6 €) Per informazioni e prenotazioni: Museo PAS Martel, Grande Miniera di Serbariu Tel. 340.2689043 carbonia@sistemamuseo.it Museo del Carbone,
Grande Miniera di Serbariu. Tel 0781.62727 info@museodelcarbone.it .

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Oggi 11 incendi hanno richiesto l’intervento dei mezzi aerei del Corpo forestale. A Pula, in località “Medau Nuraxeddu”, nella zona del disastroso incendio sviluppatosi ieri, è intervenuto un elicottero proveniente dalla base del Corpo forestale di Pula. Le operazioni di spegnimento sono state dirette dal Corpo forestale della stazione di Pula coadiuvata da diverse squadre della macchina antincendio della Regione. Le operazioni di spegnimento dei mezzi aerei si sono concluse alle ore 13.10. Il nucleo investigativo ripartimentale di Cagliari sta proseguendo le indagini per risalire al colpevole. A Nuoro, in località “Staz.ne di Prato Sardo”, è intervenuto un elicottero proveniente dalla base del Corpo forestale di Farcana. Le operazioni di spegnimento sono state dirette dal Corpo forestale della stazione di Nuoro, coadiuvata dagli elitrasportati, 1 squadra di vigili del fuoco e 1 di volontari. L’incendio ha bruciato una superficie di circa 4 ettari. Le operazioni di spegnimento, grazie al tempestivo arrivo delle squadre sul posto, si sono concluse alle ore 12.20. A Loiri Porto San Paolo, in località “L’avro”, è intervenuto un elicottero proveniente dalla base del Corpo forestale di Limbara. Le operazioni di spegnimento sono state dirette dal Corpo forestale della stazione di Padru, coadiuvata da 4 squadre di Forestas, 1 di barracelli. L’incendio ha bruciato circa poche centinaia di metri di macchia Le operazioni di spegnimento si sono concluse poco prima delle 13.00. A Villacidro, in località “Perda Massa”, sono intervenuti due elicotteri proveniente dalle basi del Corpo forestale di Marganai e Fenosu. Le operazioni di spegnimento sono state dirette dal Corpo forestale della stazione di Villacidro, coadiuvata da 2 squadre di volontari, 1 di vigili del fuoco e 1 di Forestas. Le operazioni di spegnimento si sono concluse alle ore 19. 00. A Perdasdefogu, in località “Riu Barisonis”, sono intervenuti, a partire dalle 14.20, 3 elicotteri provenienti dalle basi del Corpo forestale di San Cosimo, Villasalto e Fenosu. Alle ore 16.00, sul posto, pure un Canadair da Alghero. Le operazioni di spegnimento sono state dirette dal Corpo forestale della stazione di Ulassai, coadiuvata dal Gruppo G.A.U.F. del Corpo forestale e da una squadra di Foresta. L’incendio ha bruciato circa 1 ettaro di combustibile misto. Le operazioni di spegnimento si sono concluse alle ore 16.50. Ad Ittiri, in località “Tomoddi”, è intervenuto un elicottero proveniente dalla base del Corpo forestale di Bosa. Le operazioni di spegnimento sono state dirette dal Corpo forestale della stazione di Ittiri, coadiuvata dagli elitrasportati e da 1 squdra di barracelli, 2 di volontari e 2 di Foresta. L’incendio ha bruciato circa poche centinaia di metri di macchia e sughereta. Le operazioni di spegnimento si sono concluse poco prima delle 15.30. A Sarule, in località “Schina Varvaginos”, è intervenuto un elicottero proveniente dalla base del Corpo forestale di Farcana. Le operazioni di spegnimento sono state dirette dal Corpo forestale della stazione di Orani, coadiuvata dai barracelli della locale compagnia e da 1 squadra di Forestas del cantiere di San Pietro. Le operazioni di spegnimento si sono concluse poco prima delle 15.15. A Loiri Porto San Paolo, in località “Montiggione”, sono intervenuti un elicottero proveniente dalla base del Corpo forestale di Alà dei Sardi ed uno da quella di Limbara. Poco dopo le ore 17. 00, sono giunti sul posto CAN8 e CAN28. Le operazioni di spegnimento sono state dirette dal Corpo forestale della Stazione di Padru coadiuvata da 3 squadre di Forestas, 1 di Barracelli e 1 di vigili del fuoco. Le operazioni di spegnimento si sono concluse poco prima delle 18.45. A Maracalagonis, in località “Monte Nieddu”, è intervenuto un elicottero proveniente dalla base del Corpo forestale di Pula. Le operazioni di spegnimento sono state dirette dal Corpo forestale della stazione di Sinnai coadiuvata da 1 squadra di Forestas e da 2 squadre di volontari Nos e Paff entrambe da Quartu Sant’Elena. L’incendio ha bruciato circa 300 metri di macchia. Le operazioni di spegnimento si sono concluse poco prima delle 17.15. Ad Ottana, in località “Garula”, è intervenuto un elicottero proveniente dalla base del Corpo forestale di Farcana. Le operazioni di spegnimento sono state dirette dal Corpo forestale della stazione di Bolotana, coadiuvata dalla squadra di Foresta. Le operazioni di spegnimento si sono concluse poco prima delle 19.00. A Cagliari, in località “Sa Illetta”, infine, è intervenuto un elicottero proveniente dalla base del Corpo forestale di Pula. Le operazioni di spegnimento sono state dirette dal Corpo forestale della stazione di Cagliari coadiuvata da 2 squadre di volontari da Assemini e 1 squadra di vigili del fuoco. L’incendio ha bruciato una superficie molto limitata grazie al tempestivo intervento di tutte le componenti della macchina antincendio. Le operazioni di spegnimento si sono concluse alle 19.00.

Dalle ore 14.00 il Corpo forestale sta gestendo con l’uso dei suoi mezzi aerei diversi incendi: EliMarganai ed EliFenosu stanno operando in un incendio nel comune di Villacidro in località “Perda Massa”; EliSan Cosimo ed EliVillasalto stanno operando in un incendio nel comune di Perdasdefogu in località “Sa perda Sa Figu”; EliBosa sta operando in un incendio nel comune di Ittiri in località “Tomoddi”. In un quarto incendio scoppiato in questi minuti, in agro del comune di Sarule in località “Schina Varvaginos”, è stato inviato l’elicottero della base di Farcana. In tutti gli incendi è presente sul posto una pattuglia del Corpo forestale che coordina le operazioni di spegnimento attraverso il proprio D.O.S. (Direttore delle operazioni di spegnimento).