10 September, 2024
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Il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile della Regione Sardegna ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse valido dalle ore 12.00 di domani, sabato 10 agosto, fino alle ore 18.00 di lunedì 12 agosto. Sulla Sardegna sono previste alte temperature che potranno raggiungere punte di 40 gradi.

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Partenza da Ollolai, arrivo ad Olbia. Una linea di continuità tra costa e interno della Sardegna, all’insegna della qualità e delle eccellenze nel campo dell’artigianato, dell’enogastronomia, della cultura e delle tradizioni. La vocazione di Mirtò, il festival internazionale del Mirto, arrivato alla sua quinta edizione, resta immutata ma si evolve, in un percorso che valorizza i prodotti della tradizione sarda. Questa mattina ad Olbia, davanti alla Ruota panoramica “La Maestosa”, è stata presentata l’anteprima di Mirtò, che anche quest’anno prenderà il via da Ollolai. Appuntamento per domani, sabato 10 agosto, nel centro della Barbagia, con un programma ricco di eventi sul tema “l’Isola della longevità”.

Dalle 10.00 alle 18.00, escursioni guidate nel parco di San Basilio, con servizio navetta. Alle 11.00 inaugurazione e apertura degli stand. Alle 15.00 visita al planetario astronomico con lezione sulle costellazioni. Dalle 18.00, esibizione dei gruppi folk di Ollolai e Samugheo, insieme ai Tenores Monte Gonare Sarule. Dalle 19.00, degustazioni enogastronomiche con le ricette dei Centenari, in collaborazione con il Consorzio del Pecorino romano Dop, il Consorzio dell’Agnello di Sardegna Igp e la Pro Loco di Ollolai. Alle 22.00, chiuderà la giornata l’attesissimo concerto di Piero Marras.

Dal 17 agosto Mirtò si sposterà tra Porto Rotondo ed Olbia, anche se il centro nevralgico del progetto di questa quinta edizione sarà il teatro Michelucci, all’esordio nella sua nuova veste di Expò dell’artigianato di qualità ed incubatore di eventi culturali. Una prima assoluta fortemente voluta dall’associazione Mirtò e dal Comune di Olbia

«Siamo entusiasti che Mirtò abbia scelto Olbia e il teatro Michelucci per i suoi eventi – ha sottolineato Sabrina Serra, assessore della Cultura del Comune di Olbia -. Il Michelucci riaprirà alla città dopo i lavori di riqualificazione del progetto Iti. Anche la cultura avrà uno spazio molto importante.»

L’anteprima di Mirtò ha scelto ancora una volta Ollolai come punto di partenza. «Con Mirtò siamo diventati dei compagni di viaggio – ha spiegato Efisio Arbau, sindaco di Ollolai -. Abbiamo iniziato l’anno scorso con un evento che comprendeva la finale del reality show olandese che si era svolto nel nostro paese, poi si è confermato questo connubio che crea una simbiosi tra mare e montagna. Con noi ci sono anche il Consorzio di tutela dell’Agnello di Sardegna Igp e del Pecorino romano Dop. Un percorso di medio e lungo termine che prevede aggregazioni e idee condivise sul modello di Mirtò, che come capo di gabinetto dell’assessorato all’Agricoltura posso dire si sposi con il programma del governo regionale e la programmazione comunitaria».

«La sinergia con Ollolai nel segno di Mirtò è un grande traguardo, per presentarci ai turisti con ciò che rappresenta l’eccellenza dei nostri territori – ha detto Marco Balata, assessore del Turismo del comune di Olbia –. Stiamo lavorando per creare un turismo alternativo al mare, facendo scoprire i sapori e le tradizioni di un territorio in cui tornare anche dopo l’estate.»

Fiore all’occhiello di questa edizione la partnership con Grimaldi Lines. «I visitatori, presentando un biglietto della Grimaldi, avranno uno sconto del 10% sui menù delle degustazioni, più una degustazione gratuita di mirto – sottolinea Elena Bilardi di Grimaldi Lines -. Ai visitatori del festival, invece, Mirtò regalerà un voucher che darà diritto a uno sconto del 15% sul prezzo del biglietto per le prenotazioni effettuate dal 19 agosto al 30 settembre su tutte le partenze disponibili della Grimaldi. Il biglietto di Mirtò, in sostanza, sarà accompagnato da un codice sconto valido sulle navi della compagnia di navigazione per tutte le rotte da e per la Sardegna». «Mirtò è importante per la ricaduta economica positiva che trasmette a tutto il territorio – ha confermato Pasquale Ambrosio, presidente di Confcommercio Gallura -. Quando cinque anni fa Mirtò ci propose il suo progetto ne fummo entusiasti, ora la qualità si è alzata moltissimo e la scommessa per Olbia si è rivelata vincente».

«Siamo orgogliosi di presentare qui il progetto di destagionalizzazione dell’agnello sardo – ha spiegato Alessandro Mazzette, direttore del Consorzio di tutela dell’Agnello di Sardegna Igp -. Olbia è il luogo ideale per promuovere il nostro messaggio: che l’agnello sardo è un prodotto che si può consumare anche d’estate.»

Durante gli eventi di Mirtò a Olbia sarà presente anche il Consorzio dei mitilicoltori di Olbia, che racconterà, in una sorta di percorso etnografico, la storia della cozza di Olbia, accompagnandolo a menù degustazione.

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«Con spirito costruttivo e nell’interesse della Sardegna in questi mesi abbiamo cominciato un’intensa interlocuzione con Anas. Non bisogna aspettare che succeda l’incidente, ovvero il fallimento di una impresa, e non si può pensare che diminuiscano gli incidenti stradali se le nostre principali arterie sono disseminate di cantieri, per giunta bloccati. L’emergenza strade non può e non deve più essere un problema secondario. La sicurezza delle persone e lo sviluppo economico di una regione sono strettamente legati alla capacità di garantire vie di comunicazione efficienti e moderne.»

 Lo ha detto l’assessore regionale dei Lavori pubblici, Roberto Frongia, incontrando nel municipio di Berchidda i sindaci (o delegati) dei Comuni su cui insistono i lotti incriminati della Sassari-Olbia, Berchidda, Tula, Oschiri, Monti, Ardara, Ozieri, Florinas.

“Non possiamo immaginare un futuro che prescinda dalla necessità di colmare il gap infrastrutturale, vero dramma della Sardegna. Per queste ragioni proseguiremo nella strada del commissariamento», ha aggiunto l’assessore dei Lavori pubblici.

I sindaci, alla presenza dell’amministratore straordinario della provincia di Sassari Pietrino Fois e del vicepresidente del Consiglio regionale Giovanni Antonio Satta, hanno chiesto all’assessore di non essere lasciati soli.

«La Sassari-Olbia è il futuro del Nord Sardegna e delle nostre Comunità, così drammaticamente interessate dal fenomeno dello spopolamento -hanno detto -. Oggi abbiamo costituito un fronte istituzionale compatto per lo sblocco dei lavori. La presenza dell’assessore e del vicepresidente del Consiglio regionale, che hanno raggiunto i nostri territori per toccare con mano le criticità, testimoniano la volontà di portare avanti una battaglia per il futuro della Sardegna. La nomina di un commissario straordinario – hanno concluso – è l’unica via percorribile per sbloccare i cantieri: chiediamo con forza un intervento in quel senso per cercare di semplificare con poteri straordinari queste lungaggini.»
Rispetto ad Anas l’assessore ha ribadito la volontà di essere collaborativamente al fianco di Anas attraverso il commissariamento.

«Credo sia arrivato il momento che Anas restituisca alla Sardegna qualcosa in termini di efficienza ed efficacia. È per questo che ho chiesto l’apertura di cantieri h24, oltre al potenziamento della struttura presente nell’Isola, che deve essere autonoma, slegata da Roma, perché la Sardegna ha bisogno di essere trattata diversamente rispetto alle altre regioni d’Italia.»

All’incontro è seguito il sopralluogo sulla Sassari-Olbia.

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«Via libera alle risorse per l’ampliamento dell’aeroporto di Olbia.»
È l’assessore regionale della Programmazione, Giuseppe Fasolino, ad annunciare l’approvazione da parte della Giunta Solinas della delibera inerente alle risorse FSC 2014-2020 per l’intervento.

«Si tratta – spiega l’assessore della Programmazione – di oltre 25 milioni di euro: 12 milioni e 900mila euro per la riqualificazione delle strutture di volo e 12 milioni e 320mila euro per il prolungamento della pista.»
Tali risorse vanno ad aggiungersi a quelle stanziate dal soggetto attuatore (la Geasar).

«Grazie a un proficuo lavoro di squadra – conclude Giuseppe Fasolino – la Giunta Solinas porta avanti i procedimenti e apre la strada verso la realizzazione di un progetto strategico non solo per la Gallura, ma per l’intera Sardegna.»  

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«La Sardegna sarà fra le prime Regioni in Italia a superare l’incompatibilità tra il Reddito di Cittadinanza e le misure regionali di inclusione sociale.»

È il commento dell’assessore della Sanità e Assistenza sociale, Mario Nieddu. Ieri sera la giunta regionale ha approvato la delibera che dispone le variazioni alle linee guida del Reis 2018.

«Le modifiche introdotte – spiega l’assessore della Sanità – consentiranno ai Comuni, che ancora non avevano concluso l’erogazione del Reis 2018, di mandare avanti i pagamenti rimasti in sospeso.»

Un problema, quello delle code del Reis 2018, emerso con l’introduzione del Reddito di Cittadinanza nei primi mesi del 2019, misura che di fatto ha superato il Reddito di Inclusione.

«Il quadro normativo – precisa Mario Nieddu – modificato dall’introduzione del Reddito di Cittadinanza ha determinato subito delle criticità, a partire dal fatto che l’erogazione forfettaria del Reis in combinazione con il Rei, così come prevista nelle linee guida del 2018, non sarebbe stata possibile immediatamente senza innescare meccanismi che avrebbero portato una riduzione dello stesso Reddito di cittadinanza. Altre Regioni, che si sono ritrovate in una situazione analoga alla nostra, hanno disposto lo stop delle misure regionali. Noi abbiamo risposto attivando immediatamente un’interlocuzione con i Comuni. Il 29 luglio abbiamo riunito il Tavolo permanente regionale per l’attuazione delle misure di contrasto alla povertà e siamo arrivati a una soluzione ponte che permetterà ai Comuni di concludere i progetti in corso, mantenendo l’efficacia del Reis.»
Sul futuro l’assessore chiarisce: «Siamo già al lavoro per la definizione delle linee guida del Reis 2019, con l’obiettivo di non vogliamo creare un doppione del Reddito di cittadinanza».

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La Giunta regionale ha dato il via libera alla ripartizione della somma di 1 milione 260mila euro fra il comune di Carbonia ed il Consorzio industriale provinciale di Cagliari per far fronte agli oneri derivanti dalla sorveglianza e dal controllo post operativo delle discariche di rifiuti solidi urbani. Al comune di Carbonia, per la discarica in località “Sa Terredda” andranno 440mila euro, mentre al Consorzio industriale provinciale di Cagliari, per la discarica in località “Is Candiazzus”, in territorio di Iglesias, arriveranno 820mila euro. 

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La Giunta regionale, su proposta dell’assessore della Difesa dell’ambiente Gianni Lampis, la Giunta ha dichiarato la sussistenza dello stato di emergenza, in conseguenza degli eccezionali e gravissimi incendi verificatisi dallo scorso mese luglio e ha deliberato di richiedere al presidente del Consiglio dei Ministri la dichiarazione dello stato di emergenza nazionale. La direzione generale della Protezione civile regionale predisporrà ora una relazione tecnico illustrativa da inviare a Palazzo Chigi.

Su proposta dell’assessore degli Enti locali Quirico Sanna, è stato deciso il trasferimento all’ANCI Sardegna, per l’annualità 2019, della somma di 200 mila euro destinata a promuovere, attraverso pubblicazioni e strumenti divulgativi, l’offerta turistico culturale dei comuni sardi, in un’ottica di rete con gli operatori locali e in armonia con gli strumenti di comunicazione messi in campo dalla Regione e particolarmente con quelli dell’assessorato del Turismo.

Su proposta dell’assessore dell’Agricoltura, Gabriella Murgia, la Giunta ha stabilito di incrementare con ulteriori 450 mila euro il capitolo destinato agli aiuti a favore delle micro, piccole e medie imprese per la loro partecipazione alle più significative manifestazioni fieristiche nell’ambito del settore agro alimentare.

Via libera anche alle direttive per l’attuazione dei diversi interventi di promozione agro alimentare inseriti nella legge regionale di stabilità 2019.

Sempre su proposta dell’assessore dell’Agricoltura Gabriella Murgia, l’Esecutivo poi ha approvato le direttive d’attuazione sui finanziamenti, previsti dalla norma sulla suinicoltura, a favore dei comuni per gli interventi volti a delimitare o infrastrutturare aree idonee all’allevamento suinicolo.

Su proposta dell’assessore del Turismo Gianni Chessa, la Giunta ha deciso di sostenere ulteriori iniziative, rispetto a quelle già previste, capaci di far emergere il valore “esperenziale del viaggio” in Sardegna; in particolare si tratta di eventi che supportano il prodotto turistico balneare e sono capaci di attrarre nuovi flussi nel corso di tutto l’anno, specie nei mesi cosiddetti di spalla. La cifra stanziata è di 381 mila euro.

Su proposta dell’assessore della Pubblica istruzione Andrea Biancareddu, la Giunta ha approvato il programma delle attività per il 2019 della sezione sarda del Comitato Italiano Paralimpico, già destinatario di uno stanziamento di 100 mila euro.

Sempre su proposta dell’assessore Andrea Biancareddu, l’Esecutivo ha autorizzato la riapertura dei termini per la presentazione della rendicontazione dei contributi concessi dalla Regione nell’ambito degli interventi a favore dello sviluppo delle attività musicali popolari per il 2018. Previsto anche che la documentazione, alla luce delle difficoltà incontrate e segnalate dagli organismi beneficiari, possa essere inviata, non solo via P.E.C., ma anche attraverso posta ordinaria o consegna a mano. La nuova data di scadenza è stata fissata per il 12 settembre 2019.

Sempre in materia di Pubblica istruzione, la Giunta ha stabilito i criteri e le modalità per la ripartizione delle risorse, per il 2019, in materia di tutela delle minoranze linguistiche. L’importo totale a disposizione è pari a poco meno di 700 mila euro.

La Giunta, su proposta dell’assessore della Sanità Mario Nieddu, ha approvato le modifiche alle linee guida del Reis 2018, rese necessarie per superare le incompatibilità emerse con l’introduzione del Reddito di Cittadinanza e consentire ai Comuni di proseguire l’erogazione della misura regionale sino all’esaurimento delle code del 2018.

Su proposta dell’assessore dei Trasporti, Giorgio Todde, la Giunta ha impartito gli indirizzi per l’avvio delle procedure legate all’affidamento del servizio di trasporto marittimo in continuità territoriale con l’isola dell’Asinara, sulla linea Porto Torres – Cala Reale.

Sempre su proposta dell’assessore dei Trasporti, l’Esecutivo ha dato il via libera allo schema di convenzione fra Ministero, Regione, Enac e Sogaer, per l’avvio di lavori di adeguamento delle infrastrutture di supporto all’assistenza al volo all’interno dell’aeroporto Mario Mameli di Elmas. L’importo totale dei lavori è di circa 23 milioni di euro.

Approvate anche le nuove linee guida che dovranno seguire i comuni per la redazione dei regolamenti sull’esercizio dei servizi di taxi e noleggio con conducente, alla luce delle recenti nuove norme nazionali in materia, nonché del parere sulla loro applicazione resa dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.

Sempre su proposta dell’assessore Giorgio Todde, la Giunta ha inoltre deliberato la rimodulazione e la ripartizione delle risorse, previste all’interno del POR FESR 2014-2020, destinate al completamento e all’avvio di nuovi interventi previsti dall’azione “sistemi di trasporto intelligenti”. Gli interventi si concretizzeranno, in particolare, nel completamento dei sistemi di interoperabilità fra vettori con la bigliettazione automatica e nel monitoraggio dell’intera flotta del trasporto pubblico locale, attraverso il sistema AVM. L’importo totale previsto dal programma è di 10 milioni di euro.

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Settantadue ore per scrivere, dirigere e montare un film. Certo si parla di cortometraggi, ma non è semplice in così poco tempo. Anche perché il regolamento non prevede una libertà totale, bisogna fare i conti con precisi paletti che rendono ancora più difficile e stimolante la sfida. Dall’estrazione del genere (la sorte ha scelto per tutti la commedia) all’inserimento forzato di una scena ambientata  in alcuni luoghi simbolo del paese e del suo territorio: la chiesa di San Pantaleo, la cascata di Triulintas, la foresta pietrificata, la stazione. È iniziato ieri (8 agosto) con un location scouting, organizzato in collaborazione con la Sardegna Film Commission, il contest che caratterizza CineMartist. Il festival andrà avanti sino a domenica quando verranno presentati i corti elaborati in questi giorni da gruppi di studenti di cinema arrivati a Martis dalle principali realtà che si occupano di formazione cinematografica in Sardegna: Accademia di Belle Arti “Mario Sironi”, del Celcam dell’Università di Cagliari, del Laboratorio produzioni audiovisive offi_Cine del Dumas dell’Università di Sassari, del Csc Carbonia della Società Umanitaria. A giudicare i lavori una giuria formata da cinque professionisti dell’audiovisivo: i registi Matteo Incollu, Gianni Cesaraccio, Marco Antonio Pani e le direttrici della fotografia Sara Arango Ochoa e Federica Ortu. Un secondo premio sarà dato dal pubblico di Martis.

A completare il festival le proiezioni serali in piazza San Giovanni, dalle 21.15. Vetrina per giovani filmmaker, ma non solo con dei corti girati da registi affermati con il contributo di studenti di cinema. Come “Viaggio a Stoccolma” di Gabriella Rosaleva prodotto dall’Università di Sassari, in programma oggi (9 agosto).  La nota regista sarà presente a Martis per introdurre questo breve film dedicato a Grazia Deledda. Nella stessa serata i corti dei giovani filmmaker dell’Accademia Cristiano Mattei, “La favola del dente avvelenato”, Roberta Masala, “Se”, Manuel Soro, “Assassinosesso”, ma anche “L’ultimo miracolo” di Enrico Pau e “L’unica lezione” di Peter Marcias nati all’interno di laboratori del Celcam dell’università di Cagliari e già presentati alla Mostra del cinema di Venezia.

Domani (10 agosto) ancora uno sguardo a quanto si realizza all’interno di corsi cinematografici in Sardegna con “Futuro prossimo” di Salvatore Mereu, un estratto del documentario “A scuola di cinema” del direttore del Celcam Antioco Floris, due lavori prodotti dalla società Mommotty, “Ausonia” di Giulia Camba ed Elisa Meloni e “Le tessere perdute” di Simone Paderi, e altrettanti dalla Società Umanitaria di Carbonia, “Spot” e “Tre uomini e una troupe” diretto da Luca Pinna.

CineMartist è organizzato dal comune di Martis e dall’associazione Nuovo Circolo del Cinema in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti “Mario Sironi” e la Fondazione Sardegna Film Commission.

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«La salvaguardia degli equilibri di bilancio del comune di Iglesias, come affermato dal sindaco Mauro Usai nei giorni scorsi, è stata correttamente approvata dal Consiglio Comunale lo scorso 31 luglio, ovvero nel pieno rispetto dei termini dovuti. La situazione del bilancio del comune di Iglesias in parte corrente, è da molti anni in una situazione di sofferenza, per via degli esorbitanti costi che l’Amministrazione deve affrontare per la gestione di Casa Serena, che voglio ricordare era una struttura di proprietà della Regione Sardegna fino al 2007, e quindi era a carico delle casse regionali.»

Lo scrive, in una nota, il presidente della 1ª Commissione Bilancio e Attività Produttive del comune di Iglesias, Nicola Concas.

«Dal 2007 al 2011, la Regione finanziava in via ordinaria il Comune di Iglesias per i costi di gestione della struttura. Dal 2011 in poi, la Regione ha continuato a contribuire in maniera straordinaria per Casa Serena. Nessuna stampella quindi – conclude Nicola Concas -, ma la prosecuzione di un contributo che la Regione Sardegna versa da anni al comune di Iglesias, contributo confermato anche per l’annualità corrente, grazie all’impegno determinante dell’onorevole Giorgio Oppi e dell’assessore regionale del Bilancio Giuseppe Fasolino.»

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«Abbiamo dato un significativo colpo di acceleratore: in quattro mesi sono stati attivati 12 accordi per 88 milioni di euro, che ora sono a disposizione dei territori per concretizzare le scelte cruciali per le comunità, le imprese e le famiglie della Sardegna.»

Così l’assessore regionale della Programmazione, Giuseppe Fasolino, sintetizza l’azione incalzante della Giunta Solinas in questi primi mesi di mandato.

«Abbiamo appena chiuso – aggiunge l’assessore della Programmazione – gli accordi con la rete metropolitana di Sassari-Porto Conte (1.106.735 euro), con la Costa del Sinis e Oristano (11.234.000 euro) e quello per il progetto di Filiera Maria Lai-Comune di Galtellì (250.000 euro). Contemporaneamente, abbiamo sottoscritto le convenzioni per Montiferru-Planargia (9.250.000 euro) e Sarcidano-Barbagia di Seulo (10.720.000 euro). A questi vanno sommati gli altri accordi per la Marmilla, per il Meilogu-Villanova, Fenici e Guilcer-Barigadu che insieme valgono 32.489.000 euro. Inoltre, ci sono i programmi riguardanti le zone umide. Si tratta di interventi che spaziano dalla valorizzazione dei poli culturali alla riqualificazione degli impianti sportivi per abbracciare anche il settore sociale e la valorizzazione delle potenzialità dei singoli territori, con una fondamentale interazione tra pubblico e privato che vede il protagonismo delle nostre imprese. Diamo seguito anche al protocollo siglato con la Conferenza episcopale sarda, che cofinanzierà per il 50% gli interventi sulle Chiese sostenuti con i fondi Fesr. Giorno dopo giorno, prende forma un’azione a tutto campo, che coinvolge tutti i territori, nella consapevolezza che la Sardegna si potrà risollevare se ciascuna comunità sarà messa nelle condizioni di esprimere il suo potenziale sociale, culturale ed economico.»

«Questa accelerazione – conclude Giuseppe Fasolino, che martedì ha incassato il via libera dell’aula alla manovrina di bilancio – sarà la nostra rincorsa per affrontare insieme ai rappresentanti locali, alle categorie, a tutta la collettività sarda, la sfida della programmazione 2021-2027.»