9 September, 2024
Home2019 (Page 372)

[bing_translator]

Enel Green Power, la divisione del Gruppo Enel specializzata nello sviluppo e gestione delle energie rinnovabili in tutto il mondo, e Forestas, l’Agenzia Forestale Regionale per lo Sviluppo del Territorio e dell’Ambiente della Sardegna, hanno siglato un importante accordo che prevede la cessione in comodato d’uso gratuito di oltre 220 ettari di terreni di proprietà Enel a favore di Forestas, avendo come fine comune il miglioramento, l’ammodernamento, l’incremento e la maggiore efficienza delle politiche forestali, con particolare riferimento alle esigenze di innovazione e di valorizzazione, anche economica e sociale, del patrimonio naturale e dei beni prodotti, così come previsto dalla L.R. 8/2016.

Per Enel Green Power l’iniziativa si inserisce nell’ambito delle attività di sostenibilità ambientale e di attenzione al territorio che tutte le società del Gruppo costantemente promuovono: i terreni di proprietà Enel oggetto della Convenzione, che contemplano tra l’altro boschi naturali di leccio, roverella e misti di querce, si trovano tutti in comune di Gavoi intorno al Lago di Gusana e non sono strettamente strumentali all’esercizio della Centrale idroelettrica del Taloro.

Per questi terreni Forestas provvederà alle attività di rimboschimento, alle cure colturali, ad interventi selvicolturali di prevenzione, alla valorizzazione per turismo rurale e ambientale e alla prevenzione e lotta contro gli incendi boschivi; la Convenzione prevede che tutti gli oneri relativi all’esecuzione delle opere siano a carico dell’Agenzia Forestas mentre saranno a suo favore gli introiti derivanti dalla vendita dei prodotti ritraibili dai lavori selvicolturali eseguiti.

L’accordo della durata di tre anni rinnovabile per altri tre, prevede un documento di programmazione che l’Agenzia ha redatto d’intesa con Enel, in cui sono descritte le finalità connesse con la gestione e le necessarie azioni da porre in essere per il raggiungimento degli obiettivi. I lavori saranno effettuati a cura del personale di Forestas del presidio forestale denominato “Laghi” ricadente nel Complesso Forestale “del Castagno” di competenza del Servizio territoriale di NUORO.

«La sottoscrizione dell’accordo riveste speciale rilevanza per la nostra Amministrazione, in quanto costituisce considerevole conferma, e dimostra la determinazione a ribadire e migliorare gli obiettivi raggiunti dalla precedente convenzione – commenta Salvatore Mele, Direttore Generale dell’Agenzia Forestale -. L’accordo sancisce, quasi simbolicamente, laconiugazione sinergica tra una risorsa altamente pregiata come l’acqua e l’intervento dell’Agenzia su aree caratterizzate da molteplici elementi di grande valenza boschiva ed ambientale e consolida altresì la volontà di operare con la massima trasparenza verso il territorio, nella certezza che la funzione sia occasione di soluzione a diverse esigenze: di fruizione del bene ambientale, e del miglioramento continuo dell’intera area».

«Siamo molto soddisfatti che si rinnovi la collaborazione con Forestas, dimostrando ancora una volta che è possibile contemperare le esigenze industriali di creazione di energia pulita da una fonte rinnovabile come l’acqua – spiega Massimo Sessego, responsabile O&M Hydro Area Centro Nord di Enel Green Power-, con la salvaguardia ambientale e l’attenzione verso il territorio, in un’ottica di sostenibilità come è nella mission di Enel Green Power».

 

[bing_translator]

Dopo più di 16 anni di blocco la Camera dei Deputati ha finalmente bandito nuovi concorsi per l’assunzione di nuovo personale. I due nuovi concorsi banditi riguardano 30 posti di consigliere parlamentare della professionalità generale e 8 di consigliere parlamentare della professionalità tecnica con specializzazione informatica. Questi due concorsi sono solo i primi poiché entro il 2020 ne saranno banditi altri fino ad arrivare ad assumere oltre 300 nuovi dipendenti, vista la gran quantità di pensionamenti registrata negli ultimi anni. Lavorare alla Camera è ovviamente un’occasione molto ambita dai giovani, sia per il prestigio della carica che per la remunerazione. Le altre figure professionali, i cui concorsi saranno bandati nei prossimi mesi sono: assistenti parlamentari, segretari parlamentari e tecnici e documentaristi. I primi due concorsi saranno pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale del 30 luglio e
L’articolo completo è consultabile nel sito:http://suntini.it/diariolavoro_camera_luglio_2019.html .

[bing_translator]

Le note del preziosissimo Stradivari suonato sapientemente da Anna Tifu, accompagnata dai tre grandi artisti Romeo Scaccia al pianoforte, Fabio Furìa al bandoneon e Giovanni Chiaramonte al contrabbasso con cui forma il “Tango Quartet” risuoneranno, domani sabato 27 luglio nel suggestivo scenario di Cala Sapone (dalle ore 20.00) a Sant’Antioco. Una serata magica al tramonto e in riva al mare accompagnerà gli spettatori tra le canzoni del musicista, compositore e arrangiatore argentino Astor Piazzolla ed i duetti violino-pianoforte portati in scena grazie al talento della celebre e talentuosa violinista sarda per uno spettacolo che si preannuncia indimenticabile.

L’evento (ingresso gratuito) rappresenta uno degli appuntamenti clou del Sulky Jazz Festival 2019, manifestazione entrata ormai nel vivo e che sta portando in città migliaia di visitatori in questa ricca estate di eventi del cartellone di spettacoli organizzati a Sant’Antioco.

Tra le curiosità della serata la storia dietro il violino che suonerà Anna Tifu. Si tratta di un pezzo pregiato costruito nel 1716 da Stradivari e nominato dai critici e dallo stesso liutaio italiano, come uno dei migliori mai realizzati. Appartenuto a Napoleone Bonaparte dopo la conquista della Spagna venne ceduto dallo stesso generale appassionato per gli oggetti di cultura al maresciallo Berthier (da cui il volino prende il nome). Una storia nella storia che si potrà ammirare sabato a Cala Sapone con il concerto di Anna Tifu Tango Quartet.

[bing_translator]

Siamo giunti al 28° anno della Discesa dei Candelieri per Santa Maria di Mezzo Agosto.
Possiamo definirla una tradizione “recente”, rispetto alle altre manifestazioni o riti che caratterizzano la nostra città, ma che ha sempre rappresentato, in tutti questi anni, un momento molto importante per tutta la comunità.
La discesa di otto candelieri: Universitas, Montagna, Sancta Chiara, Mezo, Fontana, Castello, Vignaioli e Laboratori, per le strade del centro, ha caratterizzato per tutti questi anni il nostro 15 agosto.

La partecipazione per le strade è numerosa, anche se negli ultimi anni ci siamo ritrovati senza un numero adeguato di portatori, che sono il reale fulcro della processione visto che, senza di loro, i Candelieri non possono varcare la soglia della Chiesa del Collegio.
I motivi di questa carenza sono tanti, tra i quali il mancato ricambio generazionale, che ha lasciato un grande vuoto, dal quale però si può recuperare rimboccandosi le maniche e adoperandosi per coinvolgere i giovani e tutte le persone che vogliono avvicinarsi a questa tradizione.

Nelle scorse settimane sono stati diversi gli appelli da parte degli Obrieri Comunali, dei membri del Consiglio Comunale e di tutta l’Amministrazione, iniziative rivolte a stimolare una partecipazione più attiva da parte dei nostri concittadini per garantire la riuscita della Discesa.

In particolar modo, abbiamo chiesto un aiuto per il Candeliere dell’Universitas, candeliere della Municipalità.
Ma l’appello si estende anche per altri Candelieri, che rischiano di non uscire per mancanza di portatori, per questo intendiamo fare un lavoro di squadra, al fine di garantire a ciascuno la propria rappresentanza.

Un grande ringraziamento va rivolto a chi da anni, con grande devozione, pone sulle sue spalle quei grandi Candelieri, attraversando le vie del Centro Storico e consentendo a tutta la cittadinanza di prendere parte a tanta bellezza, al grande lavoro dell’Associazione Candelieri dell’Assunta Iglesias, agli Obrieri minori ed a tutti i portatori.

Chiediamo un ultimo aiuto in vista della processione del 15 Agosto, chiunque volesse dare una mano può contattare direttamente l’Associazione Candelieri dell’Assunta Iglesias o gli Obrieri Comunali Federico Garau e Carlotta Scema.

Gli Obrieri Comunali
Federico Garau
Carlotta Scema

 

[bing_translator]

I carabinieri della stazione di Carbonia hanno arrestato, in flagranza di reato, un pensionato 74enne, responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia ed abbandono di incapace. I carabinieri hanno accertato che da tempo l’uomo, con condotte continuate e reiterate, maltrattava la madre 95enne, incapace di attendere alle normali attività quotidiane, tirandole schiaffi o lasciandola in casa da sola per lunghi periodi. Ciò è accaduto anche nel pomeriggio di ieri, quando il figlio, dopo aver litigato con l’anziana madre per motivi da nulla, ha cominciato a schiaffeggiarla in volto con violenza, finché la donna spaventata, non ha chiamato il numero di emergenza 112 per chiedere soccorso. I carabinieri intervenuti, dopo aver chiarito i fatti, hanno arrestato l’uomo che, terminate le formalità di rito, nella mattinata odierna verrà giudicato con rito direttissimo dalla competente Autorità giudiziaria.

[bing_translator]

A distanza di due giorni dalle dimissioni del tecnico Marco Cossu, arrivato alla guida della Monteponi a fine giugno, la società ha pubblicato un comunicato stampa nella sua pagina Facebook.
«Abbiamo appreso e non possiamo che prenderne atto, con estremo rammarico, delle determinazioni assunte da Mr Marco Cossu. Ciononostante intendiamo ringraziarlo, unitamente a tutto il suo staff, per la grande professionalità e la sensibilità dimostrata in questo pur breve periodo in cui abbiamo avuto il piacere di lavorare insieme. 
Inizia per noi un importante momento di riflessione e valutazione teso a garantire le migliori scelte a sostegno dell’obiettivo stagionale che riteniamo di non dover modificare.
La gestione di questa delicatissima fase, per volontà del Presidente Giorgio Ciccu viene affidata all’unico tecnico locale con il quale il nostro progetto è stato condiviso fin dalle prime fasi, Mr Alessandro Cuccu.»

Nessun commento su quanto scritto da Marco Cossu nella lettera di commiato, in particolare nel passaggio in cui sottolinea di aver fatto un passo indietro, ritenuto necessario e corretto, «essendo venuti meno, già in questa fase iniziale, non tanto gli obiettivi ambiziosi legati alla presente stagione sportiva, quanto la condivisione delle strategie utili per il loro raggiungimento e quella visione di prospettiva che ritenevo indispensabile per dare gambe al progetto».

[bing_translator]

Grande entusiasmo per la band dei Boomdabash il 18 luglio ad Arborea, in piazza Maria Ausiliatrice, in occasione della festa del S.S. Redentore. Il concerto organizzato da un giovane comitato, in collaborazione con l’agenzia di spettacolo Vadilonga, ha attirato tantissimi giovani che non si sono lasciati sfuggire quello che sapevano sarebbe stato uno spettacolo eccezionale, che li ha travolti in un continuo ed incessante “ballare e cantare” a suon di reggae, soul, drum and bass e hip hop. La band italiana di origine pugliese vanta numerose partecipazioni a vari festival reggae in Italia ed in Europa.

Con il loro tour estivo “Per un milione” che prende il nome dal brano presentato alla 69ª edizione del Festival di Sanremo, nella quale sono arrivati undicesimi, portano sul palco dei messaggi profondi, come ad esempio l’indispensabilità di vivere i piccoli gesti quotidiani invitando alla riflessione sull’importanza di riscoprire i valori e la bellezza dei momenti passati insieme agli affetti più cari. Ma anche il rispetto per le donne e per la gente del sud, l’orgoglio di essere meridionali...”terroni” o ancora l’importanza di “esserci” in realtà tristi come quella dei bimbi ricoverati in ospedale, a questo proposito con grande orgoglio colgono l’occasione per mostrare le foto della loro presenza nel reparto di pediatria dell’ospedale di Brindisi.

Un gruppo impegnato nel sociale che con “una gavetta di 15 anni” racconta in musica spaccati di vita, una band che ha collaborato con artisti molto conosciuti come Loredana Bertè, Jake La Furia, Fabri Fibra ed ultimamente Alessandra Amoroso… una band che ha ottenuto in poche settimane un triplo disco d’oro!

Sono riusciti sin dai primi brani ad infiammare la piazza che è letteralmente esplosa quando nell’aria si sono sentite le prime note di “Mambo Salentino”, “Ti aspetterò” e “Non ti dico no”.

Completi e stratosferici interpreti, maghi del divertimento che passa attraverso il sapore dei valori della vita cantati dalla voce di chi li vive quotidianamente.

Nadia Pische

                                 

[bing_translator]

Il Consiglio regionale si riunirà martedì prossimo 30 luglio e giovedì 1° agosto alle 10.30 con possibilità di articolare le seduta nell’arco dell’intera giornata.

L’ordine del giorno definito dalla Conferenza dei capigruppo prevede una risoluzione sui rapporti Stato Regione in materia di accantonamenti, una variazione di bilancio per il Mater Olbia, la proposta di legge nazionale di iniziativa regionale n. 4 sull’introduzione del “pegno rotativo” nel comparto vinicolo e la proposta di legge n. 25 sulla ridefinizione dei confini dei Comuni di Tresnuraghes e Magomadas.

Il Consiglio discuterà inoltre alcune mozioni: la n. 34 (Giagoni e più) sulle concessioni demaniali, la n. 25 (Comandini e più) sulla realizzazione di una infrastruttura per i combustibili alternativi e la preoccupazione per l’annunciata posizione contraria del Governo sul progetto della dorsale del gas per la Sardegna, la n. 27 (Orrù e più) sulla minimizzazione dei rifiuti plastici monouso non biodegradabili sul territorio regionale e, infine, la n. 39 (Lai e più) sul nuovo contratto dell’Agenzia Forestas.

[bing_translator]

Dal 2009 è prevista l’erogazione di contributi a favore delle Amministrazioni comunali per aumento, manutenzione e valorizzazione del patrimonio boschivo.

«Per il 2019 – ha spiegato l’assessore della Difesa dell’Ambiente, Gianni Lampis – è stata autorizzata una spesa di 7 milioni 860mila euro: 4.806.000 euro, per i Comuni che hanno subito una rilevante diminuzione degli occupati nel settore della forestazione, sono già stati ripartiti nello scorso mese di maggio, mentre i restanti 3.054.000, relativi al patrimonio boschivo in aree interessate da gravi forme di deindustrializzazione, di cave dismesse, di impianti di incenerimento di rifiuti solidi urbani o di produzione di energia da fonte fossile, sono stati ripartiti tra i Comuni nei siti del Sulcis Iglesiente, di Tossilo-Ottana, di Porto Torres e di Siniscola».

La programmazione degli interventi viene attuata secondo gli obiettivi di recupero ambientale e sulla base delle politiche del lavoro definite con il programma “LavoRas”, così da consentire l’inserimento e la salvaguardia dei livelli occupazionali mediante l’utilizzo di risorse regionali. I Comuni possono eseguire lavori di manutenzione forestale che non comportino una modifica delle situazioni naturali e che non siano configurabili come opere edilizie o impianti. Potranno realizzare programmi di forestazione su terreni pubblici e privati affidando la progettazione e la direzione dei lavori degli interventi anche a soggetti non appartenenti a Forestas, previo parere di conformità espresso dall’Agenzia regionale. Per il reclutamento del personale, i Comuni potranno procedere con l’attuazione diretta del cantiere oppure con l’affidamento riservato a cooperative sociali o forestali. I lavori dovranno essere avviati entro il 28 febbraio 2020.

Le risorse sono state così ripartite: nel sito del “Sulcis Iglesiente”, Portoscuso 165.000 euro; Buggerru, Fluminimaggiore, Masainas, Perdaxius, Piscinas, San Giovanni Suergiu e Villamassargia 100.000; Calasetta, Carbonia, Carloforte, Giba, Gonnesa, Iglesias, Narcao, Nuxis, Sant’Antioco, Santadi, Sant’Anna Arresi, Tratalias e Villaperuccio 70.000; nel sito di “Tossilo-Ottana”, Ottana 115.000 euro; Borore, Noragugume, Orani e Sarule 100.000; Bolotana 70.000; nel sito di “Siniscola”, Siniscola 230.000 euro; Posada 100.000; nel sito di “Porto Torres”, Porto Torres 334.000 euro.

 

[bing_translator]

«Quanto si apprende dalla cronaca quotidiana è sconvolgente e sconcertante. Ci troviamo davanti a una Sanità pubblica castrata e sabotata nell’operatività, che riesce a dare risposte alle emergenze del territorio soltanto grazie al senso di responsabilità e all’efficienza del personale sanitario. Quest’ultimo che, nonostante faccia l’impossibile per garantire le prestazioni sanitarie nel territorio, risulta mortificato nel dover operare in situazioni precarie e non adeguate al caso specifico. Anche Tempio deve avere un ospedale capace di garantire qualità ed assistenza nella prassi sanitaria, in particolar modo nella stagione estiva con l’afflusso turistico in crescita. Urge una concreta e lungimirante programmazione della riforma sanitaria regionale sarda.»

Lo ha detto la consigliera regionale del M5S Carla Cuccu, alla luce delle notizie che riguardano le criticità della Sanità pubblica a Tempio.