25 November, 2024
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L’assessorato della Cultura del comune di Sant’Anna Arresi promuove la Rassegna AngoLazioni; in questa prima edizione, tratterà il tema delle migrazioni. Le proiezioni saranno accompagnate da una mostra sulla migrazione italiana, un laboratorio e da eventi musicali. In sala due registi Andrea Castoldi e Mohamed Challouf. Da segnalare una Masterclass il 15 dicembre alle 11.00 col regista Andrea Castoldi.

12 dicembre 2019

Centro di Aggregazione Sociale Ore 18.00 Presentazione del laboratorio di scenografia: “Lascia una traccia… iniziamo un cammino” curato dalla scenografa Daniela Madeddu. Ore 18.30 Apertura mostra “Popoli in movimento” realizzata dalla Fondazione Paolo Cresci di Lucca. Ore 19.15 Preludio musicale con il coro Polifonico Sant’Isidoro di Sant’Anna Arresi e Teulada Ore 19.30 Proiezione del film documentario “Italia addio, non tornerò“. Un docufilm di 50 minuti che raccoglie le testimonianze di giovani che vivono e lavorano all’estero: da Barcellona a Londra fino a Los Angeles e New York. Prodotto dalla “Fondazione Cresci per la storia dell’emigrazione italiana” di Lucca, il lungometraggio è stato presentato alla Camera dei deputati il 12 febbraio 2019. Per realizzare il documentario, la Fondazione Cresci ha contattato tramite i social circa 350mila persone. A seguire si parlerà del progetto Erasmus con l’intervento dei consiglieri comunali dr. Damiano Cruccu e dr. Antonello Scanu.

13 dicembre 2019

Ore 9.00 Proiezione film “Vado a scuola” di Pascal Plisson. Genere Documentario – Francia, Cina, Sudafrica, Brasile, Colombia, 2013, durata 75 minuti. Distribuito da Academy Two, storia di quattro bambini che pur in luoghi diversi (dal Kenya alle montagne del Marocco, dal sud dell’India agli altipiani della Patagonia) sanno che il loro futuro passa attraverso la conoscenza e l’istruzione, e lottano per averle. C/o Scuola Primaria. Introduce: Ing. Claudio Mei, vicesindaco. Ore 11.00 La bicicletta verde”, Regia di Haifaa Al-Mansour. Titolo originale: Wadjda. Genere Drammatico – Arabia Saudita, Germania, 2012, durata 100 minuti. Uscita cinema giovedì 6 dicembre 2012 distribuito da Academy Two. Wadjda è una bambina di 10 anni che vive alla periferia di Riyadh, la capitale Saudita. Nonostante viva in un mondo tradizionalista, Wadjda è una bambina affettuosa, simpatica, intraprendente e decisa a superare i limiti imposti dalla sua cultura. C/o Scuola Secondaria I, classi prima e seconda.

Ore 11.00 proiezione del film “Il sole dentro”, regia di Paolo Bianchini. Un film con Angela Finocchiaro, Giobbe Covatta, Diego Bianchi, Gaetano Fresa, Fallou Kama, Giuseppe Vitale. Genere Drammatico – Italia, 2012, durata 100 minuti, distribuito da Medusa. È la storia di Yaguine e Fodè, due adolescenti guineani che scrivono, a nome di tutti i bambini e i ragazzi africani, una lettera indirizzata “alle loro Eccellenze, i membri responsabili dell’Europa”, chiedendo aiuto per avere scuole, cibo e cure. Con la preziosa lettera in tasca Yaguine e Fodè si nascondono nel vano carrello di un aereo diretto a Bruxelles. Inizia così il loro straordinario viaggio della speranza. C/o Scuola Secondaria I°, classi terze. Ore 14.00 Proiezione del film/cartone animato: “Kiriku e la strega Karabà” c/o Scuola Infanzia. Introduce: dr.ssa Cristiana Caredda, consigliere comunale. Centro di Aggregazione Sociale Ore 15.30 Laboratorio di scenografia: “Lascia una traccia…iniziamo un cammino” a cura della scenografa Daniela Madeddu. Aula Consiliare Ore 17.30 Italiani di Eritrea” durata ’30 di Giampaolo Montesanto. Introduce prof.ssa Laura Meloni. A seguire Anastasia di Biserta” di Mahmoud BenMahmoud, Doc 52 min. Tunisia 1996. Introduce il regista e produttore Mohamed Challouf, film documentario, racconta la storia dei seimila rifugiati della marina imperiale zarista russa e le loro famiglie scappati nel 1920 della rivoluzione bolscevica per finire come rifugiati a Biserta nel Nord della Tunisia. Anastasia Chirinsky l’ultima rappresentante di questa comunità ricorda con molta nostalgia gli avvenimenti che l’anno fatta fuggire dal suo paese e la sua vita per più di settant’anni nel suo paese adottivo la Tunisia. Centro di Aggregazione Sociale 19.15 Preludio musicale con il coro Polifonico Sant’Isidoro di Sant’Anna Arresi e Teulada 19.30 Proiezione film “Vista mare”, regia di Andrea Castoldi. Un film con Arturo Di Tullio, Pietro Sarubbi, Lorenza Pisano, Toni Pandolfo, Alberto Agnoletto. Genere Drammatico – Italia, 2017, durata 85 minuti. Uscita cinema venerdì 3 febbraio 2017 distribuito da CF-Film.

14 dicembre 2019

Ore 9.30 Proiezione film “Vista mare”. Masterclass del regista Andrea Castoldi. Introduce: prof. Antonello Scanu, delegato per P.I. e ex dirigente scolastico, c/o Scuola Secondaria Centro di Aggregazione Sociale Ore 15.30 Laboratorio di scenografia: “Lascia una traccia…iniziamo un cammino” a cura della scenografa Daniela Madeddu

Aula Consiliare Ore 17.30 Proiezione documentario “Italiani dell’altra riva”, regia di Mahmoud Ben Mahmoud, Doc 70 min., Tunisia 1992. Sarà presente in sala Mohamed Challouf, Co-autore e produttore del film. Fino agli anni cinquanta la comunità degli italiani in Tunisia contava più di 120.000. Gli ultimi sopravvissuti di questa antica comunità presente nel paese nord africano evocano la storia straordinaria di coabitazione pacifica tra le diverse culture e religione che la Tunisia ha accolto per più di un secolo. Il film racconta attraverso rare testimonianze e molto materiale d’archivio l’immigrazione italiana in Tunisia che è durata più di un secolo e che ha contributo molto allo sviluppo della vita nel paese e alla consolidazione dell’identità mediterranea della Tunisia. Centro di Aggregazione Sociale Ore 19.30 proiezione del film “Fuocoammare” di Francesco Rosi, Lampedusa 2016 108′. Gianfranco Rosi andato a Lampedusa, nell’epicentro del clamore mediatico, per cercare, laddove sembrerebbe non esserci più l’invisibile e le sue storie. Seguendo il suo metodo di totale immersione, Rosi si è trasferito per più di un anno sull’isola facendo esperienza di cosa vuol dire vivere sul confine più simbolico d’Europa raccontando i diversi destini di chi sull’isola ci abita da sempre, i lampedusani, e chi ci arriva per andare altrove, migranti. Da questa immersione è nato Fuocoammare. Racconta di Samuele che ha 12 anni, va a scuola, ama tirare con la fionda e andare a caccia. Gli piacciono i giochi di terra, anche se tutto intorno a lui parla del mare e di uomini, donne e bambini che cercano di attraversarlo per raggiungere la sua isola. Ma non è un’isola come le altre, è Lampedusa, approdo negli ultimi 20 anni di migliaia di migranti in cerca di libertà. Samuele e i lampedusani sono i testimoni a volte inconsapevoli, a volte muti, a volte partecipi, di una tra le più grandi tragedie umane dei nostri tempi.

15 dicembre 2019

Aula Consiliare Ore 11.00 Masterclass del regista Andrea Castoldi “lezioni di cinema”. Centro di Aggregazione Sociale Ore 15.30 Laboratorio di scenografia: “Lascia una traccia…iniziamo un cammino” a cura della scenografa Daniela Madeddu Aula Consiliare Ore 17.30 Proiezione del film “Come un Uomo sulla Terra” Regia di Andrea Segre, Dagmawi Yimer con la collaborazione di Riccardo Biadene. Un viaggio di dolore e dignità, attraverso il quale Dagmawi Yimer riesce a dare voce alla memoria quasi impossibile di sofferenze umane, rispetto alle quali l’Italia e l’Europa hanno responsabilità che non potevano rimanere ancora a lungo nascoste. Italia, 2008 – 60′. Introduce il regista Mahomed Challouf.

Centro di Aggregazione Sociale

Ore 19.00 Preludio con perfomance di Luisa Zedda ed esposizione della tela creata nel laboratorio “Lascia una traccia…iniziamo un cammino”.

Ore 19.30 Proiezione del film “Benvenuti al Sud” Regia di Luca Miniero anno 2010. Alberto Colombo, un direttore delle Poste che vive in un paesino della Brianza, viene trasferito a guidare l’ufficio postale del piccolo paese di Castellabate in seguito ad una richiesta andata non propriamente a buon fine. L’uomo, inizialmente perplesso dalla situazione, viene accolto a braccia aperte dal postino Mattia e dai colleghi, iniziando ad apprezzare le bellezze e le abitudini del piccolo centro campano.

Conclusione con il Coro Voci di Sant’Anna. Le proiezioni a scuola sono riservate agli studenti.

Mission della Rassegna

Il progetto intende dare un contribuito all’ educazione al cinema, in particolare si intende finalizzato a comunicare attraverso un suo uso didattico, messaggi utili ad affrontare temi attuali. La rassegna che si intende realizzare avrà come tema specifico, per questa annualità, quello della migrazione. Sant’Anna Arresi è terra di approdo e contemporaneamente di partenza. Il progetto nasce da un bisogno, quello di rispondere in maniera il più possibile adeguata, alla volontà di accogliere. Il linguaggio cinematografico può aiutare a comprendere meglio un fenomeno, quello delle migrazioni, che ci interessa in quanto terra di arrivo e terra da cui partire.

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Dopo l’iniziativa tenutasi lo scorso 4 dicembre, mercoledì 11 dicembre, dalle ore 9.45 alle ore 13.00, la sede comunale di via XVIII Dicembre del Centro Eurodesk ospiterà “YouthLab Carbonia”, un laboratorio sui progetti del Corpo Europeo di Solidarietà.
«La finalità è accrescere le possibilità di partecipazione delle nuove generazioni alle opportunità offerte dall’Unione Europea, consentendo ai ragazzi di Carbonia di abbattere le distanze culturali, promuovendo così la manifestazione dei diritti di cittadinanza dei giovani in Europa», ha commentato l’assessore delle Politiche giovanili Loredana La Barbera.

Per maggiori dettagli e informazioni è possibile consultare il Centro Eurodesk del comune di Carbonia, aperto al pubblico nei seguenti giorni e orari:
• Martedì dalle 16.00 alle 17.30;
• Mercoledì e giovedì dalle 10.00 alle 12.00.

Le iscrizioni potranno essere inoltrate attraverso il seguente link:

https://www.eurodesk.it/2019/carbonia-youthlab

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«Le conseguenze devastanti, per i sardi e per il loro sacrosanto diritto alla mobilità, si avranno se alcuni sindacati continueranno a vivere nel passato sostenendo modelli di continuità territoriale sconfitti dalla storia recente e difendendo piccoli e grandi privilegi bocciati dall’economia e dall’Europa.»
Così la vicepresidente della Regione, Alessandra Zedda, replica alle critiche del segretario della Fit Cisl Sardegna all’idea di creare una compagnia aerea sarda.

«Abbiamo lanciato una proposta, di un ventaglio di soluzioni che stiamo studiando – aggiunge Alessandra Zedda – con la speranza di ricevere contributi, anche critici, per trovare una strada che possa fare uscire la Sardegna dalla sua strutturale condizione di svantaggio nel sistema dei trasporti. Chi rappresenta e tutela i lavoratori dovrebbe utilizzare un approccio portato al dialogo, come ha fatto questa Giunta avviando più di un tavolo di confronto per il rilancio dei diversi settori, che si potrà avere solo con la fattiva collaborazione di tutti gli attori sociali. E parlare di ‘disastri’ e ‘conseguenze drammatiche’, evocando scenari a tinte fosche – conclude Alessandra Zedda -, non aiuta certo il dialogo né tantomeno la ricerca di soluzioni per fare sentire i sardi più vicini al resto del mondo.»

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Lunedì 16 dicembre, alle ore 16.00, nella sala polifunzionale di piazza Roma si svolgerà la terza riunione della Consulta comunale dello Sport, un organo consultivo permanente del comune di Carbonia. L’incontro, convocato dall’assessore dello Sport Valerio Piria, verterà sui seguenti punti all’ordine del giorno:

1. Commissione comunale allo sport: composizione, compiti e funzioni;

2. Albo comunale delle società sportive;

3. Disamina e approvazione delle candidature degli sportivi meritevoli – pervenute a seguito di pubblico avviso – finalizzate alle premiazioni in occasione della cerimonia che si terrà il 18 Dicembre 2019, data in cui si festeggia l’ottantunesimo compleanno della città di Carbonia;

4. Azioni e progetti per lo sport in città;

5. Iniziative per la Festa del Patrimonio in programma il 16-17 maggio 2020;

6. Varie ed eventuali.

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Prestigioso riconoscimento per Sardegna Solidale e per il suo presidente Giampiero Farru che sono stati insigniti del Premio nazionale Gattamelata 2019 per la cultura e la pratica del volontariato e della solidarietà.

Il premio, promosso dal Centro di Servizio Volontariato provinciale di Padova e giunto alla quindicesima edizione, è nato con l’obiettivo di segnalare quattro categorie di soggetti che a livello nazionale si sono distinti negli ultimi dodici mesi per l’attività di impegno sociale e di solidarietà: un volontario, un’associazione (operante prevalentemente con il lavoro di volontari), un’impresa che ha promosso o attivato iniziative di sostegno del volontariato e della solidarietà rivolte ai propri dipendenti e/o alla cittadinanza, e un’istituzione che si sia è promotrice di progetti o azioni rivolti a migliorare o salvaguardare la qualità della vita ambientale e/o sociale del proprio territorio.

I premi assegnati quest’anno sono stati complessivamente dieci e a Giampiero Farru è andato uno dei quattro relativi alla categoria volontario, con questa motivazione:

«Per l’impegno profuso nel mondo del volontariato: come socio fondatore dell’associazione La Strada, del consorzio Sis di Cagliari e della cooperativa Il Samaritano di Arborea, come volontario nel carcere minorile di Quartucciu e di responsabilità in varie organizzazioni nazionali come Csi, Movi, Forum terzo settore e Libera, di cui è referente regionale. È presidente del Csv Sardegna Solidale, consigliere di Csvnet, e consigliere del Cev (Centro europeo del volontariato)».

La premiazione si è tenuta venerdì scorso nella Sala della Gran Guardia a Padova nell’ambito delle manifestazioni per la “Giornata internazionale del volontario” e ha aperto ufficialmente l’anno di Padova capitale europea del volontariato 2020 che vedrà la città palcoscenico di eventi e luogo di sperimentazione.

Dalla Sardegna a Vicenza, passando per Rovigo e Padova, i vincitori sono stati scelti dal consiglio direttivo del Csv Padova per le segnalazioni pervenute e per l’impegno dimostrato nel corso dell’anno. Anziani, giovani, persone con disabilità sono le priorità delle associazioni vincitrici (Agorà – Terza Età Protagonista, Joker, Alpini Vicenza), mentre tra i volontari insieme a Farru si sono distinti Luciano Olmino (presidente e fondatore dell’associazione Filo d’argento) e Giuseppe Daniele (del Circolo Legambiente “Sarmazza” di Saonara).

Per le imprese è stata premiata la Imball Nord di Padova per la sua particolare attenzione al tema del riciclo e al sociale mentre tra le istituzioni il riconoscimento è andato al Co.Ge Veneto che per diciotto anni ha gestito i fondi per il volontariato, e tra le organizzazioni al Csv Polesine Solidale.

Una menzione speciale è andata infine a Venice Call (una realtà informale di giovani che si è attivata sfruttando i social network) per l’impegno profuso da moltissimi volontari nella recente emergenza dell’acqua alta a Venezia.

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In un sistema agricolo in continua evoluzione, il miglioramento genetico è fondamentale per mantenere, e possibilmente accrescere, la produttività e la reddittività delle aziende zootecniche. Cosa è stato fatto sino ad oggi e cosa non si è fatto? Quali sono le conseguenze economiche per le imprese e quali sono le prospettive della genetica per il prossimo futuro? Per fare il punto sulla situazione in Sardegna, la Confagricoltura ha organizzato un seminario dal titolo ‘Miglioramento genetico e risvolti economici sulle aziende zootecniche’, che si terrà giovedì 12 dicembre (inizio ore 9.00) all’Istituto d’Istruzione Superiore ‘Duca degli Abruzzi’ (via Acquedotto Romano, zona industriale Est – Elmas). I lavori, che saranno coordinati dal direttore di Confagricoltura Sardegna Maurizio Onorato, saranno aperti dagli interventi di Gabriella Murgia, assessora regionale dell’Agricoltura, di Piero Maieli, presidente V Commissione (Attività produttive) del Consiglio regionale e di Domenico Gallus, presidente VI Commissione (Salute e politiche sociali). Chiuderà l’appuntamento il presidente regionale di Confagricoltura Sardegna Luca Sanna. Interverranno inoltre:

Il miglioramento genetico: a che punto siamo e cosa fare

Giuseppe Pulina, Università di Sassari

La genomica nelle specie di interesse zootecnico: una nuova frontiera per nuovi caratteri

Nicola Macciotta, Università di Sassari

Dalla genetica alla genomica: un nuovo strumento per la selezione degli ovini da latte

Sara Casu, Agris Sardegna

La riforma della produzione animale. Quale futuro?

Daniele Mezzogori, Ufficio Economico di Confagricoltura

L’esperienza di un trasformatore: effetto economico del miglioramento genetico e delle condizioni di gestione di allevamento ovino in un’impresa di trasformazione

Gavino Nieddu, Cao Formaggi

L’esperienza di un allevatore di ovini. Selezione genetica e valorizzazione commerciale

Maurizio Podda, presidente nazionale sezione ovicaprina Confagricoltura

Il miglioramento genetico per ottimizzare i bilanci aziendali

Luca Sanna, presidente Confagricoltura Sardegna

La partecipazione all’evento prevede l’attribuzione dei relativi crediti formativi professionali come da Regolamento CONAF n. 3/2013 per la formazione professionale continua. L’appuntamento è infatti organizzato con il patrocinio dell’Ordine dei dottori agronomi e dei dottori forestali della provincia di Cagliari.

 

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«Sul numero delle pratiche arretrate dei pagamenti agli agricoltori stiamo assistendo da qualche tempo a un balletto di cifre e affermazioni allarmistiche che sono ben lontane dalla realtà. La situazione invece è ben chiara e questo assessorato ha sempre comunicato tempestivamente i veri dati.»

Lo afferma l’assessore regionale dell’Agricoltura, Gabriella Murgia.

Ecco i numeri forniti dall’Assessorato. Le pratiche in totale sono 98.235. Nel dettaglio, per il pregresso sono 51.407 così suddivise: Psr (fondi comunitari) 31.325 pratiche per misure a superficie e capo, 1.310 per misure strutturali, 250 del Feamp, fondo europeo della pesca, 901 per l’Ocm, organizzazione comune di mercato, 17.521 per aiuti regionali, 100 per il carburante agricolo agevolato (Uma). Per quanto riguarda le pratiche presentate ad Argea nel 2019 e di prossima presentazione, da istruire nel corso del 2020, sono in totale 46.828. Così suddivise:  Psr (fondi comunitari) 38.121 quelle per misure a superficie e capo, 2.851 le misure strutturali, 842 per il Feamp, 2.015 per Ocm, 1.393 per aiuti regionali, 1606 per Uma.

L’assessore Gabriella Murgia fa chiarezza anche sulla Dotazione finanziaria del Psr 2014/2020 da 1.291.510.417 euro. «La spesa dei fondi comunitari del Psr per la Regione, l’N+3, è del 113,32% – spiega l’esponente dell’Agricoltura -. Ciò significa che la Sardegna non solo non rischia la perdita degli improbabili 900 milioni di euro, ma addirittura ha superato al 4 dicembre del 2019 i pagamenti di oltre il 13% rispetto all’obiettivo fissato dalla Commissione europea per il 31 dicembre 2019.»

«La missione di Argea – sottolinea Gabriella Murgia – è quella di rendere operativo l’ente pagatore sardo. Entro il 13 maggio 2020 (da decreto ministeriale del 14 ottobre 2019) devono risultare in organico stabilmente circa un centinaio di dipendenti in più, considerando che dopo l’Audit del ministero (febbraio scorso) sono cessati dal servizio 50 dipendenti. Pertanto, l’integrazione del personale è urgente a prescindere dalle istruttorie pregresse.»

«A oggi – precisa l’assessore dell’Agricoltura – gli istruttori delle pratiche Argea sono 221, su una base occupazionale totale attuale di 430 dipendenti. Nei restanti 209 sono ricompresi i coordinatori delle unità organizzative, il personale adibito alle attività amministrative, personale, bilancio, sistemi informativi, contenzioso e affari generali (86 in tutto), e anche 110 dipendenti inquadrati in categoria B e 13 unità in categoria A, che da contratto CCRL non possono istruire. Per pagare tutto il pregresso è necessario un reclutamento straordinario di ulteriore personale, per garantire agli agricoltori – conclude Gabriella Murgia – i pagamenti di quanto accumulato negli anni.»

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La loro assunzione consentirà, dal punto di vista del personale, una maggiore stabilità alla struttura complessa di Medicina d’Urgenza-pronto soccorso-Obi dell’Aou di Sassari. Sono gli undici medici di medicina di accettazione e urgenza che, questa mattina, sono stati assunti a tempo indeterminato dall’azienda di viale San Pietro. In otto oggi hanno siglato il contratto di assunzione.

Si tratta di vincitori di concorso che, in parte, erano già in forza al pronto soccorso sassarese con un contratto a tempo determinato, mentre per altri è la prima assunzione nell’azienda sassarese.

Questa mattina, nell’aula “Michele Piras” del Santissima Annunziata, il direttore generale Nicolò Orrù, il direttore sanitario Bruno Contu ed il direttore del pronto soccorso Mario Oppes hanno ricevuto i neo assunti che hanno un’età media di 35 anni.

«Siete una risorsa importante per l’Azienda e per l’ospedaleha detto Nicolò Orrù perché il vostro lavoro rappresenta, da subito, l’immagine dell’azienda. Il vostro ruolo è fondamentale per garantire maggiore appropriatezza nei ricoveri, per non creare sovraffollamento nei reparto. Di recente abbiamo introdotto la figura del bed manager che potrà dare un contributo in questo senso e i primi dati a nostra disposizione sono incoraggianti.»

«C’è un progetto per ristrutturare il pronto soccorsoha aggiunto Bruno Contuche consentirà di dare una nuova organizzazione alla struttura, con la realizzazione di tre nuove aree più funzionali». Intanto, a dare un contributo per una migliore gestione dei pazienti è l’arrivo previsto di una trentina di nuovo barelle che serviranno il pronto soccorso e i vari reparti. «Si tratta di una dotazione di rilievoha detto ancora il direttore sanitarioche siamo riusciti ad acquistare in tempi rapidi e che a breve saranno messe a disposizione del reparto».

«Un ringraziamento va alla direzione per aver mantenuto gli impegni – ha chiuso Mario Oppese queste assunzioni sono una iniezione di energie nuove, indispensabili per far decollare il pronto soccorso che vuole rinnovarsi e innovarsi».

La struttura di pronto soccorso e Obi diretta da Mario Oppes.

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Il prof. Giorgio Pellegrini, che ha presentato al pubblico accorso all’inaugurazione lo scorso 5 dicembre, la Mostra di grafica bielorussa “Il Dialogo delle Civiltà” lo aveva già ampiamente preannunciato: le 20 incisioni in mostra nello splendido sito dell’ex convento di San Lucifero, attuale sede del Liceo Artistico Foiso Fois di Cagliari rappresentavano una occasione per gli amanti dell’arte per ammirare l’ottimo livello della scuola grafica bielorussa: «Nelle scuole d’arte e nelle accademie di quest’ex repubblica sovietica, patria del grande Marc Chagall, si continua a percorrere quel sentiero lastricato di coerenza che riconduce, senza falsi adeguamenti alle chimere dell’ovest dell’arte, nel territorio sicuro e collaudato del figurativo. Un percorso selettivo e didattico capace di garantire una professionalità artistica perfettamente acquisita. Su quella base granitica molti artisti hanno incominciato a lavorare per infondere nuova originalità e freschezza in una materia densa eppure sicura» – Giorgio Pellegrini.

Il giudizio del numeroso e competente pubblico accorso all’inaugurazione ha confermato l’apprezzamento ed il successo di una mostra che voleva anche essere un omaggio ad alcuni grandi personaggi della cultura bielorussa dei tempi del Rinascimento e del Barocco il cui nomi fanno parte integrante del patrimonio comune europeo.

La Mostra itinerante che prima di Cagliari ha toccato Roma, sarà allestita nei prossimi mesi nelle principali capitali europee.

L’inaugurazione è stata aperta dei saluti del diplomatico bielorusso Dmitry Avsiansky responsabile affari culturali dell’Ambasciata ai quali è seguita l’apprezzatissima introduzione del prof. Giorgio Pellegrini, stimato storico dell’arte e responsabile “collaborazioni culturali” del Consolato bielorusso in Sardegna.

Fra le autorità presenti, la d.ssa  Giovanna Medde, direttore servizio relazioni internazionali della Presidenza della Regione Autonoma della Sardegna, la prof.ssa Micaela Morelli, Prorettrice dell’Università di Cagliari, la Prof.ssa Nicoletta Rossi, dirigente del Liceo Artistico Musicale Foiso Fois, il colonello Giuseppe Rollo in rappresentanza del Comando generale dell’Esercito Italiano in Sardegna, la D.ssa Veronica Madau, Vice Questore aggiunto della Polizia di Stato in rappresentanza del Questore di Cagliari, la Presidente del Comitato Paralimpico della Sardegna Cristina Sanna, il colonnello Medico Stefano Ciancia Direttore del dipartimento militare di medicina legale che ha concesso l’utilizzo della mostra fotografica sul Castello barocco di Niasvizh, sito bielorusso tutelato dall’UNESCO, alle cui origini vi è l’opera dell’architetto gesuita Giovanni Maria Bernardoni del cui genio si trova traccia anche a Cagliari nei siti gesuiti di fine XVI secolo della nostra città, fra i quali proprio anche la sede dell’ex Ospedale Militare nato come Casa del Noviziato dei Gesuiti.

La mostra itinerante il “Dialogo delle Civiltà” gode del patrocinio della Commissione dell’Unione Europea, della Camera dei Rappresentanti dello Stato dell’Unione di Belarus e Russia e dell’Ambasciata della Repubblica Belarus in Italia, l’iniziativa cagliaritana si è tenuta in collaborazione con il Liceo Artistico Musicale Foiso Fois nell’ambito delle iniziative inserite nella “Rete per la conoscenza ed integrazione” promossa dall’Associazione Cittadini del Mondo con il sostegno della Fondazione di Sardegna.

Un particolare ringraziamento è stato espresso dal Console on. Giuseppe Carboni alla Fondazione di Sardegna per il prezioso sostegno, all’Ambasciatore bielorusso Aleksandr Guryanov per aver scelto Cagliari come secondata tappa italiana della mostra dopo Roma, al prof. Giorgio Pellegrini, alla dirigente del Liceo Foiso Fois prof.ssa Nicoletta Rossi per aver aderito con pronta disponibilità ed entusiasmo all’iniziativa e per l’alta professionalità dell’allestimento curato dalle professoresse Concettina Ghisu, Marina Putzolu, Anna Maria Sini e dal prof. Mauro Rizzo, la collaborazione avviata proseguirà con l’attivazione di programmi di scambio professionale e di buone prassi con alcuni licei artistici bielorussi e con nuove iniziative comuni.

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Settimana di lavoro per le commissioni consiliari. Domani, martedì 10 dicembre, alle 10.00,si riunisce la Prima (Autonomia) presieduta da Pierluigi Saiu. All’ordine del giorno la PL 79 (Norme in materia di personale volte all’accelerazione e semplificazione dei procedimenti amministrativi); e la PL 80 (Norme in materia di personale volte all’accelerazione e alla semplificazione dei procedimenti amministrativi relativamente al settore agricolo). Saranno sentiti in audizione: l’assessore dell’Agricoltura, i Commissari straordinari di ARGEA, AGRIS, LAORE e la responsabile della trasparenza e prevenzione della corruzione della Regione; I lavori proseguiranno anche mercoledì alle 15.00. La Commissione sentirà in audizione i sindaci dell’ex provincia di Carbonia Iglesias ed il sindaco di Teulada, Daniele Serra, sulle attuali problematiche relative agli Enti di governo di area vasta.

La Seconda Commissione (Cultura), presieduta da Alfonso Marras, è convocata, mercoledì 11 dicembre, alle ore 16.30. All’ordine del giorno l’approvazione preliminare delle Linee guida per la programmazione della rete scolastica e dell’offerta formativa della Regione Sardegna per l’anno scolastico 2020/2021. Sarà sentito in audizione l’assessore della Pubblica Istruzione ed ANCI Sardegna. I lavori proseguiranno giovedì 12 dicembre, alle ore 16.00, e poi in seduta congiunta con la Quarta alle 16.30, per l’audizione degli assessori regionali dei trasporti e del lavoro, del presidente di Sinergest e dei sindacati CGIL, CISL UIL e UGL. (Su richiesta di convocazione straordinaria del Gruppo Forza Italia Sardegna)  sulle Problematiche lavorative connesse alla vertenze AIR Italy e Sinergest.

La Terza Commissione (Programmazione), presieduta da Valerio De Giorgi,  è convocata in seduta congiunta con la Sesta, mercoledì 11 dicembre, alle ore 10.00, per alcune audizioni sul PLUS 21 su criticità della gestione associata dei servizi. I lavori della Terza Commissione proseguiranno giovedì 12 dicembre alle 10.30. I commissari dovranno esprimere un parere finanziario sul PL 45 “Modifica dell’articolo 6 della legge regionale 29 luglio 1998, n. 23 (Norme per la protezione della fauna selvatica e per l’esercizio della caccia in Sardegna)” e sul PL 47 (Promozione dell’istituzione delle Comunità energetiche).

La Quarta Commissione (Governo del Territorio) , presieduta da Giuseppe Talanas, oltre a riunirsi giovedì in seduta congiunta con la Seconda Commissione, è convocata venerdì, alle 10.00, con all’ordine del giorno la PL 83 “Modifiche alle leggi regionali n. 8 del 2018, alla legge regionale n. 35 del 2015, alla legge regionale n. 19 del 2006, alla legge regionale n. 45 del 1989 e alla legge regionale n. 4 del 2015”. Ci sarà in audizione l’assessore regionale dell’Urbanistica; la PL 54 “Modifiche e integrazioni all’articolo 22 bis della legge regionale n. 45 del 1989” e la PL 73 “Modifiche alla legge regionale 22 dicembre 1989, n. 45 (Norme per l’uso e la tutela del territorio regionale”.

La Quinta Commissione  (Attività produttive), presieduta da Piero Maieli, è convocata martedì 10 dicembre alle 16.30, In audizione l’Assessore regionale dell’Agricoltura sul P/16 “Declaratoria delle eccezionalità degli eventi climatici avversi che hanno interessato la società Maricolture Calasetta”, sul P/21 “Misure relative alla salute e al benessere degli animali – Compensazione dei Molluschicoltori per la sospensione temporanea della loro attività a causa di una mortalità di massa eccezionale”. Aiuto in esenzione ai sensi del regolamento (UE) n. 1388/2014 della Commissione del 16 dicembre 2014 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea 24 dicembre 2014, L. 396) Scorrimento delle graduatorie presentate nell’ambito dell’avviso nella misura 2.56 del FEAMP e su PL 42 “Riordino del comparto ippico ed equestre della Sardegna”. Seguirà l’audizione di FLAI-CGIL, FAI-CISL e FILBI-UIL sulle problematiche dei lavoratori avventizi dei Consorzi di bonifica e dell’attuazione dell’art. 34, comma 11 bis, della L.R. 6/2008. I lavori della Commissione proseguiranno mercoledì 11 dicembre  alle  10.00 con l’audizione dei rappresentanti dei dipartimenti di veterinaria e di scienze agraria dell’Università di Sassari, degli ippodromi di Sassari Villacidro, Chilivani e Cagliari, della federazione italiana sport equestri, di A.I.R.V.A.A.S. A.N.A.C.A.A.D. e A.N.C.A.D.U.S, dell’associazione Sarda Turismo Equestre sulla PL 42 “Riordino del comparto ippico ed equestre della Sardegna”.

La Sesta Commissione (Sanità), presieduta da Domenico Gallus,  mercoledì al termine della seduta congiunta con la Terza  si riunirà per sentire in audizione sul P/26 (Legge regionale 28 dicembre 2018, n. 48, articolo 9, recante “Interventi rivolti agli autori di violenza di genere e nelle relazioni affettive”. Linee guida. Approvazione preliminare) l’assessore regionale dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza Sociale e  l’Ordine dei Tecnici sanitari di Radiologia medica su “Linee Guida Regionali per la stesura degli Atti Aziendali”. Saranno esaminati inoltre: la PL 40 Accesso alle borse di studio regionali per la frequenza delle scuole di specializzazione delle facoltà di medicina e chirurgia – Modifiche all’articolo 5 della legge regionale 23 maggio 2013, n. 12 (legge finanziaria 2013); la PL 41 Nuove norme a modifica e integrazioni alla legge regionale 31 marzo 1992, n. 5 (Contributo alle Università della Sardegna per l’istituzione di borse di studio per la frequenza delle scuole di specializzazione delle facoltà di medicina e chirurgia), all’articolo 5, comma 46, della legge regionale 23 maggio 2013, n. 12 (legge finanziaria 2013) e alla legge regionale 7 maggio 2015, n. 9 (Norme per la formazione specialistica medica); la PL 82 (Nuove norme in materia di borse regionali di specializzazione medica e interventi a sostegno degli ospedali in carenza di organico) e la proposta di risoluzione sulla attuazione della normativa nazionale e regionale relativa alla stabilizzazione dei collaboratori professionali biologi.