2 September, 2024
Home2019 (Page 517)

[bing_translator]

Cancelli aperti al Centro culturale di Sennori, per consentire il passaggio pedonale fra via Farina, via Dante e via Marconi evitando lunghi percorsi ai pedoni.

L’amministrazione comunale di Sennori ha deciso di tenere aperto il passaggio per facilitare il collegamento pedonale fra i due quartieri rendendo così la vita più semplice ai residenti. I cancelli resteranno aperti anche oltre l’orario di attività della Biblioteca comunale, rendendo così fruibile anche gli spazi del cortile con l’anfiteatro. La sicurezza dell’area sarà garantita con la presenza di un sistema di videosorveglianza in funzione 24 ore su 24. Il parcheggio per le auto invece continuerà a essere fruibile solamente negli orari di apertura della biblioteca.

«Questa è solo l’ultima delle tante iniziative intraprese da questa amministrazione per rendere Sennori un paese sempre più vivibile e sicuro», spiega il vicesindaco, Mario Tonio Satta. «Adottando questa semplice soluzione siamo voluti andare incontro alle richieste dei cittadini agevolando il loro spostamento tra un quartiere a e un altro, con particolare attenzione per le persone anziane e i bambini che si recano a scuola».

[bing_translator]

“Ai Confini tra Sardegna e Jazz” vola a Mantova per presentare l’edizione numero trentaquattro del suo storico Festival. La presentazione si terrà il 25 maggio, alle ore 20.30, presso il Club “You must believe in Spring”, in collaborazione con l’Associazione 4’33’’ nel Chiostro Museo Diocesano, in occasione della presentazione del disco di Gabriele Mitelli e Rob Mazurek “STAR SPLITTER” cui l’Associazione Punta Giara è stata parte attiva nella produzione dello stesso.
Presenzierà all’evento il direttivo dell’Associazione Punta Giara. Sarà importante occasione per cominciare ad assaporare temi e artisti della prossima edizione che si terrà dal 30 agosto all’8 settembre,  I rappresentanti dell’Associazione renderanno noti alla stampa non solo le linee guida del programma del Festival ma anche e soprattutto il tema che è stato scelto per questa edizione e che costituirà il filo rosso su cui tutti gli artisti partecipanti saranno chiamati ad esprimersi con la loro musica, ed infine saranno svelati alcuni tra gli importanti nomi degli artisti che ne faranno parte nonché le località in cui si svolgerà e le attività collaterali.
Questo importante appuntamento permetterà di parlare del jazz in Sardegna e del suo Storico Festival “Ai Confini tra Sardegna e Jazz”, e costituirà anche il primo appuntamento pubblico dove si parlerà del “Sardinia Jazz Network”, di recente costituzione, nato al fine di creare un archivio storico completo di immagini materiali e video dei festival jazz storici della Sardegna e dell’ATS “L’Isola del Jazz” che riunisce sotto una stessa sigla i più importanti festival jazz che si svolgono oramai da diversi lustri sull’Isola (Ass. Punta Giara “Ai Confini tra Sardegna e Jazz”; Ass. L’Intermezzo “Calagonone Jazz”; Ass. Time in jazz “Time in jazz Festival”; Ass. Jana Project “Musica sulle Bocche”), rinnoviamo l’appuntamento per il 25 maggio a Mantova.
Il programma definitivo sarà presentato alla stampa a Cagliari, il prossimo 7 giugno.

Foto di Luciano Rossetti.

[bing_translator]

Il comune di Carbonia sta per assumere 46 persone nei cantieri di nuova attivazione. L’operazione rientra nel programma LavoRAS della Regione Sardegna ed è organizzata in collaborazione con l’Agenzia sarda per le politiche attive del lavoro (ASPAL).

«Si tratta di una boccata d’ossigeno per tante famiglie della nostra città – spiega il sindaco Paola Massidda -. L’assunzione di 46 persone è un risultato importante, raggiunto grazie al lavoro di squadra messo in campo dalla Giunta in collaborazione con gli uffici comunali per programmare strumenti di intervento utili nel campo delle politiche attive per il lavoro.»

I settori interessati sono molteplici e riguardano, in particolar modo, i lavori pubblici, le manutenzioni, l’archivio storico e l’informatizzazione relativa all’ufficio cimiteriale.

Le figure professionali richieste sono le seguenti:
• 3 addetti archivio con diploma di Scuola media superiore;
• 2 geometri;
• 1 ragioniere;
• 3 geometri/capo cantiere;
• 27 operai specializzati muratori;
• 6 operai generici;
• 2 motoseghisti;
• 2 operatori al decespugliatore.

I lavoratori saranno assunti per 8 mesi con un contratto da 20 ore settimanali. I cittadini interessati potranno presentare domanda di partecipazione alla selezione entro venerdì 31 Maggio consegnando la modulistica presso la sede dell’Aspal del Centro per l’Impiego di via Dalmazia a Carbonia, nei seguenti giorni e orari: dal lunedì al venerdì, la mattina dalle 8.30 alle 12; nei pomeriggi di lunedì e martedì, dalle 15 alle 17. È possibile trasmettere la domanda anche a mezzo posta elettronica certificata (Pec) all’indirizzo: agenzialavoro@pec.regione.sardegna.it . In questo caso la documentazione dovrà essere trasmessa esclusivamente dalla casella di posta elettronica certificata del lavoratore interessato ed inviata attraverso un unico allegato in formato pdf.

I candidati dovranno presentare domanda di partecipazione, copia della dichiarazione ISEE e copia del documento di identità.

[bing_translator]

L’ex presidente della Regione ed ex deputato Mauro Pili si è presentato questa mattina in Tribunale, a Cagliari, per l’avvio del processo che lo vede accusato di aver violato l’area di mare interdetta all’interno del poligono militare di Teulada, il 3 agosto 2014. Mauro Pili ha annunciato la propria decisione di rinunciare alla prescrizione («perché i diritti dei sardi non si prescrivono, si difendono») ed ha chiesto di essere giudicato con il rito abbreviato. Dopo aver ammesso le prove, il giudice ha rinviato l’udienza al 4 ottobre. All’esterno del Tribunale, si è svolta la manifestazione di solidarietà nei confronti dell’ex governatore, organizzata da Sardigna Natzione.

 

[bing_translator]

Con l’audizione dei rappresentanti dei pastori è iniziato nel pomeriggio il ciclo di audizioni promosso dalla Commissione Attività produttive del Consiglio regionale sulla vertenza latte.

Il parlamentino presieduto da Pietro Maieli (Psd’Az) ha sentito le delegazioni del Movimento Pastori Sardi, Più Sardegna, Aspi, Pastori autorganizzati e della cooperativa sociale Lait di Ittiri. All’incontro ha partecipato anche la neo assessora all’agricoltura Gabriella Murgia.

«Oggi abbiamo sentito i pastori, domani sentiremo associazioni di categoria, Consorsi di tutela e trasformatori – ha detto il presidente Pietro Maieli – vogliamo avere un quadro complessivo della situazione per poter mettere in campo al più presto azioni a sostegno del settore ovicaprino che in Sardegna conta oltre 18mila aziende.»

I rappresentanti dei pastori hanno sollecitato soluzioni rapide per affrontare la crisi e ottenere prezzi più remunerativi dalla vendita del latte.

Secondo l’MPS occorre mettere mano a una legge che regolamenti il sistema: «Il mercato è in mano ai trasformatori – ha detto Felice Floris – non è possibile che i rischi d’impresa siano scaricati solo sui produttori. Le eccedenze di produzione devono essere gestite da altri soggetti in modo da impedire azioni speculative. La nostra proposta è quella di una legge ad hoc per stabilire, una volta per tutte, regole certe e durature».

Secondo Andrea Cinus (Aspi), un ruolo fondamentale potrebbero svolgerlo le Op (organizzazioni di produttori): «La sovraproduzione di latte va indirizzata verso mercati esteri oppure verso una trasformazione diversificata del prodotto (pastorizzazione o polverizzazione del latte)».

Un contratto certo che stabilisca un prezzo annuale e distribuisca equamente vantaggi e rischi dell’andamento del mercato su pastori e trasformatori è stato invece chiesto dai rappresentanti dell’associazione Più Sardegna: «Non è possibile – ha sottolineato Arturo Marongiu – che ogni anno il prezzo del latte dipenda dalla volontà dei trasformatori. Si utilizzi lo stesso sistema presente nel mercato del latte vaccino».

Il movimento Pastori sardi autorganizzati, infine, ha sollecitato un azzeramento dei vertici dei Consorzi di tutela: «Sono governati da 30 anni dalle stesse persone – ha rimarcato Gianuario Falchi – serve un cambio di rotta. Devono essere i pastori a rappresentare la categoria. A guidare queste strutture serve un manager che studi i mercati e guidi la produzione».

Il vicepresidente della Commissione Gianfranco Satta (Progressisti) ha sollecitato una rapida chiusura del tavolo aperto dal Governo lo scorso 15 marzo: «Bene ha fatto la Commissione ad inaugurare un ciclo delle audizioni, i pastori, però, hanno bisogno di risposte rapide. Il tavolo aperto dal Governo deve dare un segnale».

Massimo impegno ha assicurato l’assessora Gabriella Murgia: «Sono al lavoro da pochi gironi ma stiamo  seguendo da vicino la vertenza per intervenire sulle criticità».

Al dibattito sono intervenuti i consiglieri Stefano Tunis (Sardegna 2OVenti) che ha auspicato la discussione, in tempi rapidi, della mozione da lui presentata per il rifinanzimento della legge 15, Eugenio Lai (Liberi e Uguali), Emanuele Cera (Forza Italia) e Franco Mula (Psd’Az).

.

[bing_translator]

La vertenza entrate con lo Stato è stata al centro questo pomeriggio del dibattito svoltosi nella prima seduta della commissione Bilancio del Consiglio regionale. Presieduto dall’on. Paolo Truzzu, il parlamentino ha aperto i lavori con l’audizione dell’assessore Giuseppe Fasolino che ha esposto la situazione della vertenza con lo Stato.

Breve antefatto: una serie di sentenze della Corte Costituzionale e da ultimo la 6 del 2019 hanno stabilito che lo Stato non ha diritto ad accantonamenti per 285 milioni di euro da parte della Regione Sardegna. Il giudizio di ottemperanza è in corso, la prossima udienza è fissato a luglio ma intanto sono ripresi i negoziati a Roma tra la Regione e i rappresentanti del Governo per individuare una soluzione stragiudiziale, come riferito dall’assessore Giuseppe Fasolino.

Un altro tema discusso al tavolo romano è quello del mancato finanziamento da parte dello Stato al sistema degli enti locali, cioè i Comuni, la Città metropolitana di Cagliari e le Unioni dei Comuni che si sono fatti carico a oggi delle funzioni assegnate in passato alle province. «La Regione ha quantificato in 33 milioni di euro l’anno l’ammontare di questi mancati trasferimenti al sistema delle autonomie locali», ha precisato l’esponente della Giunta Solinas.

[bing_translator]

Cada Die Teatro porta in un minitour per le scuole una sua pluripremiata produzione di teatro per ragazzi, “Più veloce di un raglio”, di e con Mauro Mou e Silvestro Ziccardi, prima in Emilia, poi in Svizzera: domani, mercoledì 22 maggio, andrà in scena a Castel Maggiore (Bologna), al Teatro Biagi D’Antona, alle 9 e alle 11; venerdì 24 sarà a Chiasso, al Cinema Teatro, alle 14.00.

Liberamente tratto dal racconto “L’asino del gessaio” di Luigi Capuana, con la collaborazione di Alessandro Lay per la drammaturgia e la messa in scena (il suono è di Giampietro Guttuso, il disegno luci di Giovanni Schirru, l’organizzazione di Tatiana Floris), lo spettacolo ha ricevuto diversi importanti riconoscimenti, come l’Eolo Awards per la migliore novità di teatro ragazzi e giovani, il Premio Rosa D’oro, il Premio Padova – Amici di Emanuele Luzzati.

«C’era una volta un gessaio che aveva tanti asini, magri, brutti e sporchi; ma tra tutti questi asini ne aveva uno che era il più brutto di tutti. Era magro, storto, spelacchiato, con la coda scorticata, le zampe così rovinate che sembrava reggersi in piedi per miracolo. Ma quando il suo padrone gridava “Avanti focoso!…” l’asino alzava la testa, abbassava le orecchie per essere più aerodinamico e, roteando la coda come fosse l’elica di un aeroplano, partiva più veloce d’un raglio!»ù

Fra racconto, rappresentazione e contrappunto musicale, ecco la storia del gessaio e del suo spelacchiato asino Focoso che, liberato da una malefica stregoneria, diventerà principe. Mauro Mou e Silvestro Ziccardi narrano una storia che parla di redenzione, dove nulla è come appare e dove sono gli umili ad avere la loro giusta rivincita sulle ingiustizie operate dai nobili e dai prepotenti: “Non bisogna farsi ingannare dalle apparenze, anche un asino può avere un cuore nobile e i re e le principesse talvolta devono rimboccarsi le maniche per guadagnarsi un po’ di nobiltà”.

 

[bing_translator]

Massima solidarietà da parte del Consiglio regionale è stata assicurata dal presidente del Consiglio regionale Michele Pais e dal presidente della commissione Attività produttive Piero Maieli al gruppo sardo spontaneo dei distributori di carburanti. La delegazione è stata ricevuta questa mattina in Presidenza. I presidenti Pais e Maieli hanno ascoltato i gravissimi problemi della categoria che non riguarda solo i margini di guadagno ma anche il tipo di contratto applicato ai gestori dalle compagnie petrolifere. Il presidente della Quinta commissione, dopo l’incontro al Ministero dello sviluppo economico che si terrà a Roma il 29 maggio, ha previsto una serie di audizioni che coinvolgeranno tutte le parti  per cercare di risolvere una vertenza che rischia di paralizzare il traffico su gomma della Sardegna.

[bing_translator]

Dal linguaggio del gesto danzato al linguaggio di genere per coinvolgere e sconvolgere, far riflettere e infrangere il silenzio della società. Domani, mercoledì 22 maggio. alle 20.00, a Palazzo di Città, l’associazione Danza Estemporada inaugura l’ottava edizione di “Primavera a Teatro” con un appuntamento dicato alla violenza domestica e agli orrori del femminicidio. E lo fa attraverso l’espressività artistica della composizione “Fiore di Loto” proposta della Compagnia Asmed di Cagliari, ispirata al libro “Ferite a morte” di Serena Dandini che, con la sua pubblicazione, ha creato un’importante occasione di riflessione e di coinvolgimento dell’opinione pubblica, dei media e delle istituzioni.

La kermesse diretta artisticamente da Livia Lepri, come momento preliminare della serata mette in campo uno speciale incontro dal titolo “Chiacchierand* di linguaggio di genere”. Una iniziativa organizzata da Roberto Manca, direttore artistico dell’Associazione culturale Music & Movie, sempre in prima linea sui temi legati ai diritti civili. Al di fuori degli schemi di un asettico dibattito, l’incontro vuole porsi non solo come un momento di riflessione, ma anche di relazione e condivisione.

Sul palcoscenico del Civico interverranno Maria Paola Curreli, già dirigente scolastica e socia Agedo, Ernesto Lodi, ricercatore al Dumas dell’Università di Sassari e Maria Francesca Fantato, attivista per le politiche di genere e i diritti e componente di “noiDonne 2005”. Ci sarà anche spazio per un breve monologo ripreso dal libro della Dandini e interpretato da Vera Pischedda, alunna del liceo artistico Filippo Figari nonché protagonista da anni di Student’s Got Talent Sardegna.

“Fiore di loto” prenderà il via alle 21.00, per portare in scena una partitura emotiva a tratti drammatica e a tratti leggera, ideata da Senio Dattena con l’intento di preservare i toni di delicata e versatile ironia propri dello stile della Dandini. Lo spettacolo sarà interpretato da Agnese Fois, Camilla Soru, Chiara Aru, Cristiana Camba e quindi da Sara Manca, che è anche l’autrice delle coreografie.

L’obiettivo di questa coproduzione tra Balletto di Sardegna e Nymphaea Rubra è quello di non smettere di parlare di violenza domestica e cercare, anche attraverso il teatro, di sensibilizzare il più possibile l’opinione pubblica. Per informazioni rivolgersi allo 079 281129 o a estemporada@yahoo.it .

[bing_translator]

Sono iniziati oggi, a Iglesias, i lavori per la messa in sicurezza di via Enea Marras, per un costo complessivo dell’opera di euro 90.000.
La fine degli interventi è prevista a 90 giorni dall’inizio dei lavori.

«Siamo lieti di poter finalmente iniziare i lavori per la messa in sicurezza di via Marras – ha spiegato l’assessore dei Lavori pubblici Vito Didaci – malgrado i ritardi dovuti agli adempimenti previsti dalla legge.»