25 July, 2024
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Il comune di Carbonia è in lutto per la scomparsa di don Giampiero Garau.

«Oggi è una giornata di grave lutto per la città di Carbonia e, in particolar modo, per la frazione di Bacu Abis. Ci ha lasciato Don Giampiero Garau, il parroco della Parrocchia Santa Barbara di Bacu Abis – si legge in una nota dell’Amministrazione comunale –. La sua scomparsa ci addolora fortemente. La città di Carbonia perde una persona che si è sempre contraddistinta per il suo attivismo, la sua tenacia e determinazione, per l’amore verso i fedeli e per il suo fare instancabile a favore della nostra comunità.»

«Il sindaco Paola Massidda e l’intera Amministrazione comunale – conclude la nota – si stringono attorno ai familiari di don Giampiero Garau, a cui esprimono sentite condoglianze. Riposa in pace don Garau.»

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Da giovedì 30 maggio a domenica 2 giugno si terrà a San Sperate la seconda edizione del Festival Sant’Arte. Organizzato dalla Fondazione Pinuccio Sciola, la manifestazione è dedicata alle arti visive e performative. Nelle giornate del 30, 31 maggio e 1 giugno ospiti di eccezione della Fondazione Sciola saranno il drammaturgo e regista Eugenio Barba e l’Odin Teatret, tra le più importanti formazioni teatrali di tutto il Novecento.

Su invito dei figli dello scultore, dopo oltre 40 anni, Barba ha infatti deciso infatti di tornare a San Sperate per celebrare la filosofia di Pinuccio Sciola, a tre anni dalla prematura scomparsa dell’artista, con cui la compagnia danese ha sempre condiviso la concezione sociale dell’arte: «Sono stato – ha scritto Barba – il direttore di un teatro che ha voluto intervenire nella realtà che ci circondava»

Dalla residenza stabile in Danimarca  l’Odin giunse nel gennaio del 1974 in Sardegna soggiornando prima a San Sperate e poi a Orgosolo. E fu proprio nel corso della tappa sarda, propiziata dal regista Pierfranco Zappareddu, che la compagnia sperimentò per la prima volta il “baratto culturale” che ne diventerà la cifra stilistica.

«I veterani dell’Odin che erano a San Sperate nel 1974 e anche dopo si rallegrano con me di ritornare e celebrare vostro padre e la straordinaria opera artistica e culturale di cui è l’artefice», ha scritto lo stesso Eugenio Barba ai figli di Pinuccio Sciola.

Una scelta precisa quella degli organizzatori che giunge in concomitanza con l’annunciato ritiro di Barba, alla fine del 2020, dalla guida della storica compagnia teatrale che tanta parte ha avuto nel processo di innovazione della scena mondiale, per passare il testimone a Julia Varley, insieme a Roberta Carreri, una delle attrici storiche della compagnia.

Proprio in omaggio all’amico scomparso, Eugenio Barba metterà in scena gli spettacoli Ave Maria (2012) eJudith (1987) e riproporrà il progetto di scambio-baratto con gli abitanti del paese, con scene di Ode al progresso (1997). Il teatro come genere artistico complesso e rappresentativo, è sempre stato apprezzato da Pinuccio Sciola, che nel 1976, invitato alla Biennale di Venezia (all’interno della Sezione Italia dal tema“Ambiente come Sociale”) portò con sé il gruppo storico del Teatro di Sardegna al loro debutto; più recentemente è stato scenografo per l’opera Turandot, rappresentata  al Teatro Lirico di Cagliari nel 2014, e presente con i suoni delle sue sculture sonore nell’opera Macbettu, produzione SardegnaTeatro, premio UBU 2017.

Il Festival di Sant’Arte, realizzato e coordinato dalla Fondazione Pinuccio Sciola, che cura anche la direzione artistica con la direzione organizzativa di Elisabetta Villani, è promosso dall’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Autonoma della Sardegna, dalla Fondazione di Sardegna e dal comune di San Sperate ed è supportato dalle associazioni culturali del paese Museo

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Nasce a Cagliari il primo cineclub dedicato esclusivamente al cinema d’animazione. L’iniziativa è del Centro Internazionale del Fumettoin collaborazione con la Cineteca Sarda e la rivista sarda di cinema Teorema.

Il Cineforum dei Cartoni farà base nella nuova sede del Centro Internazionale del Fumetto, in via Falzarego, 35, ma alcune proiezioni sono previste nella sala della Cineteca Sarda – Società Umanitaria, in viale Trieste, 126: è il caso della serata inaugurale, in programma questo giovedì (11 aprile) alle 19.00, con Loving Vincent, un film diretto nel 2017 da Dorota Kobiiela e Hugh Welchman che esplora la vita e il lavoro di van Gogh portando in vita alcuni dei suoi dipinti più rappresentativi per raccontare la storia del grande pittore olandese; un film di animazione di 94 minuti, girato con attori e dipinto frame by frame (oltre 65mila fotogrammi su più di mille tele) in un processo molto laborioso che ha impegnato per diversi anni un team di oltre cento pittori.
 
Ospite dell’appuntamento, aperto al pubblico con ingresso gratuito, Mario Zanot, regista, sceneggiatore e visual effects supervisor, che oltre a illustrare le tecniche utilizzate nel film, parlerà della nuova frontiera dell’animazione digitale. Mario Zanot ha svolto una lunga attività come documentarista lavorando con RAI e Mediaset, ha curato gli effetti digitali di decine di film e collaborato con importanti registi italiani, tra i quali Giuseppe Tornatore e Nanni Moretti.
 
Nel corso della serata i curatori del Cineforum dei Cartoni presenteranno l’iniziativa e il programma delle prossime proiezioni. Oltre che costituire un punto di riferimento per gli appassionati di cartoni animati del cinema d’animazione, l’intento dei fondatori del cineclub è quello di promuovere la conoscenza e lo studio dell’animazione cinematografica in tutte le sue forme, nella convinzione che essa rivesta un ruolo preminente nell’attuale sistema dei media e, in generale, delle arti visive contemporanee. Fin dalle origini, il cinema d’animazione ha messo in mostra un’autonomia che lo ha connotato non come “genere”, ma come un autentico mezzo espressivo che si è collocato in posizione intermedia tra cinema, arte figurativa e grafica. 
 
Anche nei suoi aspetti più commerciali il disegno animato ha sempre evidenziato una tendenza alla sperimentazione, che lo ha reso una delle forme artistiche più innovative. L’avvento delle nuove tecnologie ha segnato una vera e propria rivoluzione, modificando radicalmente le fasi del lavoro nella realizzazione dei film e offrendo nuove, incredibili potenzialità espressive agli artisti. Tuttavia, l’apporto tecnologico non ha ridotto l’importante eredità che deriva dal cinema d’animazione più tradizionale.
 
Il cineforum dei cartoni intende proporre un rigoroso approccio storico critico all’animazione, promuovere le opere di cortometraggio (con un particolare riguardo a quelle di carattere sperimentale) e favorire il confronto tra gli autori.

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Il Piano industriale 2016/2020 siglato tra Enel e i sindacati, che prevede il prepensionamento di circa 6.000 lavoratori e l’inserimento di 3.000 nuove risorse, continua ancora per il biennio 2019/2020. Le assunzioni sono rivolte soprattutto a giovani dinamici, positivi, determinati a sfidare se stessi, che sappiano lavorare in team, che abbiano capacità di interagire e di relazionarsi con altre persone, con capacità di problem solving, orientamento al risultato e con voglia di lavorare su progetti interessanti e sui servizi per risolvere le esigenze degli utenti. 
Il Gruppo Enel offre un ambiente di lavoro stimolante e una ampia varietà di posizioni lavorative in Italia e nel mondo a coloro che hanno voglia di crescere sia dal punto di vista professionale che personale attraverso programmi di sviluppo, una formazione continua e promuovendo orari di lavoro flessibili. Lavorare in Enel vuol dire essere parte di un grande Gruppo che ogni giorno fonde culture, esperienze e soluzioni applicando sostenibilità e innovazione in tutte le attività e per farlo c’è bisogno di persone con la giusta attitudine. Enel è alla ricerca di
L’articolo completo è consultabile nel sito: http://suntini.it/diariolavoro_enel_apr_2019.html .

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Giovedì prossimo 11 aprile, alle 10.30, nella saletta delle conferenza stampa del Consiglio regionale, il consigliere di Sardegna 20Venti Domenico Gallus illustrerà alcune novità riguardanti la gestione autonoma del servizio idrico di alcuni Comuni della Sardegna aderenti al Gasi (Gestione autonoma servizio idrico). Novità che derivano, in particolare, dalle conseguenze della sentenza della Corte costituzionale n. 65 di quest’anno sulla legge regionale 25/2017 relativa al riordino delle disposizioni in materia di servizio idrico integrato.

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Andrea Deias, sindaco di Nuxis.

Lunedì 15 aprile si terranno le elezioni per il rinnovo del Comitato istituzionale dell’Egas. Sarà presente anche una lista dei Comuni autonomi nella categoria fino a 3.000 abitanti.

Lista n. 1 Acqua Bene comune

Candidati:

Omar Hassan, sindaco di Modolo

Nicola Muzzu, sindaco di Aggius

Andrea Deias, sindaco di Nuxis

Domenico Decandia, sindaco di Perfugas

Antonello Rubiu, sindaco di Lotzorai.

[bing_translator]Gent.mi

Una campagna per sensibilizzare operatori, degenti e cittadini sull’importanza dell’igiene delle mani in ospedale. È quella che, a breve, sarà messa in campo dall’Aou di Sassari grazie all’azione della Direzione igiene e controllo delle infezioni ospedaliere che il 6 maggio aderirà alla “Giornata mondiale per l’igiene delle mani”. L’evento potrà essere sponsorizzato da aziende, operatori economici e altri soggetti, pubblici o privati, che potranno presentare una propria offerta.

Per questo motivo sul sito web dell’Aou di Sassari (sezione Avvisi) è stato pubblicato un avviso-invito per la presentazione di un’offerta di sponsorizzazione per la giornata di informazione e sensibilizzazione sull’igiene delle mani per la prevenzione delle infezioni correlate all’assistenza.

L’obiettivo dell’Aou è far crescere l’adesione per l’igiene delle mani, da parte del personale sanitario coinvolto nell’assistenza, degli studenti universitari che svolgono la propria formazione nei reparti ospedalieri, dei degenti e dei cittadini che ogni giorno si recano in ospedale a far visita ai loro cari ricoverati.

«Soltanto in questo modo – spiega Paolo Castiglia, direttore della struttura Direzione igiene e controllo delle infezioni ospedaliere – è possibile accrescere la consapevolezza sui benefici che derivano dal lavaggio delle mani, sia in termini di riduzione delle infezione correlate all’assistenza che in relazione alle criticità che derivano dal fenomeno dell’antimicrobico resistenza.»

Per la giornata del 6 maggio quindi la struttura complessa Igiene e controllo delle infezioni ospedaliere, in collaborazione con la scuola di specializzazione in Igiene e medicina preventiva, allestirà appositi punti informativi agli ingressi dei presidi ospedalieri. Qui gli operatori sanitari saranno a disposizione dei cittadini per fornire chiarimenti sull’importanza di questa pratica e sul suo utilizzo nella quotidianità della vita sociale e dell’assistenza sanitaria. Parallelamente saranno organizzate una sfida creativa, alla quale parteciperanno gli studenti dei corsi di studio della Facoltà di Medicina e Chirurgia, e una premiazione del reparto ospedaliero più performante nell’adesione all’igiene delle mani.

Per aderire all’invito aziende e soggetti interessati potranno consultare l’avviso e seguire le istruzioni indicate.

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La campanella dell’Aula e la spilla con la bandiera della Sardegna, sono i simboli che il presidente del Consiglio regionale uscente, Gianfranco Ganau, ha consegnato nelle mani del neo eletto Michele Pais, nella tradizionale cerimonia del passaggio di consegne che marca il cambio della guida nell’Assemblea sarda.

In un clima cordiale e sereno, il primo presidente del Consiglio della storia dell’Autonomia sarda, eletto nelle liste della Lega, ha salutato negli uffici del sesto piano del palazzo di via Roma a Cagliari, dirigenti e collaboratori e non si è sottratto alle domande dei giornalisti.

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Subito dopo l’elezione del presidente del Consiglio regionale, l’avvocato algherese Michele Pais, i consiglieri del centrosinistra si sono riuniti in una conferenza stampa. Al tavolo il presidente del Consiglio regionale uscente, on. Gianfranco Ganau insieme all’ex sindaco di Cagliari on. Massimo Zedda e al consigliere regionale Francesco Agus.

Gianfranco Ganau ha dichiarato: «Siamo davanti a un governo a trazione leghista ma siamo pronti a collaborare nell’interesse comune e a segnalare tutto quello che non andrà bene. Mi sembrano però evidenti i ritardi con cui nasce l’esecutivo e con cui in generale stanno procedendo i lavori della maggioranza Solinas».

Per l’ex candidato presidente Massimo Zedda «Christian Solinas sta dando a intendere di essere sotto scacco e questa non è una bella pagina. In campagna elettorale ci eravamo tutti impegnati a garantire parità negli esecutivi e mi aspetto ora che Christian Solinas mantenga la parola e nomini sei assessori donne, a dispetto di quanto si legge sui giornali circa la composizione finale del suo esecutivo. Il presidente della Giunta ha ancora tempo per non rinnegare la sua firma. In ogni caso pare evidente che, se questi sono i ritmi, su molte materie saremo noi dell’opposizione a fare la proposta politica».

Per Francesco Agus, al secondo mandato con Campo progressista, «il centrodestra leghista procede con il metodo di Achille Lauro, prima  un pezzo di giunta e dopo l’elezione del presidente del Consiglio un altro pezzo di giunta. Peraltro, rendendo riconoscibili i voti, come è stato chiaramente nell’elezione dell’avvocato Michele Pais».

Una piccola nota polemica da parte dell’ex presidente Gianfranco Ganau: «Ho consegnato al mio successore la spilla della Sardegna, l’ha presa ma non l’ha sostituita con il simbolo della Lega che porta sulla giacca. Spero che tutto questo sia avvenuto soltanto per fretta».

Il centrosinistra nelle prossime ore comunicherà l’articolazione in gruppi consiliari e la sua rappresentanza nell’Ufficio di presidenza.

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«La Sardegna ha bisogno di chiarezza e certezze e la battaglia dei cieli in corso tra Alitalia e Airitaly rischia di penalizzare la nostra isola.»

Lo afferma il segretario regionale della Uiltrasporti Sardegna William Zonca. 

«La stagione estiva è alle porte e non siamo ancora in grado di avere uno strumento certo per i collegamenti da e per la Sardegna a garanzia della mobilità dei sardi e allo spostamento dei turisti per i prossimi mesi – aggiunge William Zonca –. Bisogna subito definire l’attuale modello, senza subire diktat dall’Unione Europea e senza compagnie low cost che vogliono speculare sulla nostra insularità: le due compagnie aeree attualmente impegnate con le offerte sui voli in continuità trovino immediatamente, attraverso la regia della Regione Sardegna e del ministero dei Trasporti, la sintesi per non creare ulteriori danni alla nostra isola.»