27 November, 2024
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Alle ore 12.30 di giovedì 28 febbraio 2019, presso la Caserma Brigadiere M.O.V.M. Enrico Zuddas, sede del Comando Legione Carabinieri Sardegna, il Generale di Brigata Maurizio Ferla, comandante dei carabinieri per la Tutela ambientale in Roma, al termine del proficuo incontro avuto con il Procuratore Capo della Repubblica di Cagliari, dott.ssa Maria Pelagatti e con il dottor Guido Pani, magistrato della Direzione Distrettuale Antimafia, illustrerà le peculiari attività e competenze della speciale articolazione dell’Arma, posta alla dipendenza funzionale del ministro dell’Ambiente, nonché, con particolare riguardo alla Sardegna, l’opera quotidianamente svolta sul territorio dai dipendenti Nuclei Operativi Ecologici, finalizzata a tutelare l’immenso patrimonio ambientale, naturalistico e paesaggistico dell’Isola.

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Il comune di Sant’Antioco festeggia l’8 marzo con uno spettacolo teatrale che racconta, con aspra e pungente ironia, la condizione lavorativa delle donne in questi tempi di crisi economica. “Unghie e crisi” è la rappresentazione che, messa in scena dalla società cooperativa teatrale “L’Aquilone di Viviana”, si terrà in aula consiliare venerdì 8 marzo a partire dalle 19.00, con ingresso libero e gratuito. 

La drammaturgia originale nasce da una ricerca sul campo realizzata nell’hinterland di Cagliari, all’interno delle case delle giovani estetiste che lavorano in nero e si occupano della ricostruzione delle unghie. La protagonista, Sonia, è una giovane mamma single che si improvvisa estetista per necessità, ricreando nell’andito della sua casa un piccolo centro di bellezza. Sonia è donna forte, piena di risorse, resiliente come tante donne che cercano di affrontare la vita e gli imprevisti, trovando soluzioni e opportunità. Tra smalti e limette, si prodiga in consigli, aneddoti e proverbi popolari per aiutare le clienti a uscire dalle proprie crisi esistenziali. Un modo diretto, tragico e ironico allo stesso tempo, per riflettere sulla condizione della donna e sulla sua “traversata” in solitario nella società contemporanea.            

La drammaturgia ha vinto nel 2009 il primo premio nel concorso “Donne e lavoro, Donne a lavoro” organizzato dalla provincia di Cagliari e dell’associazione culturale L’Eccezione. 

Regia e drammaturgia sono di Ilaria Nina Zedda, e in scena ci saranno Marta Proietti Orzella e Daniela Pulisci. Infine, Light design e video mapping saranno a cura di Marco Quondamatteo, mentre il ruolo di tecnico audio luci sarà affidato a Elvio Corona. 

«Lo spettacolo sarà l’occasione per riflettere sulla condizione della donna lavoratrice – commenta l’assessore alla Cultura Rosalba Cossu -. Abbiamo accolto con piacere la proposta della compagnia “L’Aquilone di Viviana”: oltre ad essere uno spettacolo che ha già riscosso importanti riconoscimenti, infatti, offre diversi spunti di riflessione e ci invita a guardare con occhio attento alla figura della donna lavoratrice, la quale quotidianamente affronta innumerevoli sfide. Per le tematiche trattate, e non solo, auspico un’ampia partecipazione di pubblico».

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Sono in programma questo pomeriggio, alle 15.00, tre delle quattro partite di ritorno dei quarti di finale della Coppa Italia di Promozione regionale. Il Carbonia, finalista in due delle ultime tre edizioni (in entrambe le occasioni sconfitte ai calci rigore, tre anni fa dal Bosa, l’anno scorso dalla Dorgalese, al Sa Rodia di Oristano), si gioca la qualificazione alle semifinali sul campo del Villasor, dove le due squadre partiranno dallo 0 a 0 maturato due settimane fa al Comunale “Carlo Zoboli” di Carbonia. La squadra di Fabio Piras, non avendo subito goal in casa, avrà due risultati su tre (pari con goal o vittoria) nei tempi regolamentari e negli eventuali tempi supplementari. Qualora la partita terminasse sullo 0 a 0 anche al 120′, la qualificazione verrebbe decisa ai calci di rigore. Le due squadre si incontrano per la terza volta in due settimane, perché tre giorni dopo l’andata di Coppa Italia, in campionato, a Carbonia, i biancoblu si sono imposti per 3 a 0, con goal di Momo Cosa, Daniele Contu e Giacomo Sanna (rigore).

Le due squadre in campionato viaggiano con risultati ed obiettivi completamente opposti. Il Carbonia è terzo con 49 punti, alle spalle di San Marco Assemini ’80 e La Palma Monte Urpinu; il Villasor è penultimo con 19 punti, davanti al solo Carloforte, in piena zona retrocessione.

Sugli altri campi si giocano Arborea-Orrolese (andata 2 a 1) e Ozierese 1926-Valledoria (andata 0 a 2). Domani, alle 16.30, il programma dei quarti di finale si concluderà con la partita Fonni Calcio-Thiesi (andata 2 a 3).

   

 

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A distanza di oltre 62 ore dalla chiusura dei seggi, c’è ancora incertezza sulla definitiva composizione del XVI Consiglio regionale della Sardegna. In alcuni seggi di Comuni di diverse Circoscrizioni elettorali, tra i quali il comune di Giba, nella circoscrizione di Carbonia Iglesias, infatti, le operazioni di scrutinio non sono state concluse e le schede sono state consegnate agli uffici della Corte d’Appello di Cagliari che provvederà al conteggio e quindi alla redazione dei verbali finali. Al conteggio definitivo delle preferenze dei singoli candidati alla carica di consigliere regionale della circoscrizione di Carbonia Iglesias, dunque, mancano quelle delle tre sezioni di Giba. Da rilevazioni ufficiose, abbiamo appreso che il più votato a Giba è stato l’ex sindaco Learco Fois, della lista Pro Sardinia Unione di Centro, con 268 preferenze; secondo Fabio Usai, della lista 4 Mori Solinas Presidente, 139; terzo Paolo Luigi Dessì (4 Mori Solinas Presidente) 67; quarto Gianluigi Rubiu (Fratelli d’Italia) 60; quinto Andrea Tunis (Sardegna20Venti) 52.

Alla conclusione delle operazioni di scrutinio delle schede delle tre sezioni del comune di Giba e di altre tre sezioni della circoscrizione di Oristano, è legata l’assegnazione di uno dei tre seggi spettanti alla lista Fratelli d’Italia, per il quale sono in corsa Gianluigi Rubiu, candidato nella circoscrizione di Carbonia Iglesias, dove la lista finora – senza i voti di Giba – ha ottenuto 3.976 voti, il 7,38%, con 2.644 preferenze personali; e Francesco Mura, candidato nella circoscrizione di Oristano, dove la lista ha ottenuto finora – con tre sezioni ancora in sospeso – 3.616 voti, il 5,26%, con 1.309 preferenze personali.

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In queste ore si sta definendo l’assegnazione degli ultimi seggi del XVI Consiglio regionale eletto domenica 24 febbraio. Al centro del dibattito, in varie sedi, c’è la legge statutaria 12 novembre 2013, n. 1, contenente norme per l’elezione del Consiglio regionale, negli articoli che prevedono l’assegnazione dei seggi alle liste circoscrizioni. Per capire perché ad una circoscrizione possa essere assegnato un numero di seggi inferiore o superiore a quello previsto in ragione proporzionale alla popolazione, riportiamo integralmente gli articoli 3, 4, 17 e 18, dai quali si evince quanto sia contorta la procedura.

Art. 3
Circoscrizioni elettorali

1. Il territorio della Regione è ripartito nelle otto circoscrizioni elettorali di Cagliari, Carbonia-Iglesias, Medio Campidano, Nuoro, Ogliastra, Olbia-Tempio, Oristano e Sassari, corrispondenti a quelle risultanti alla data delle elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale dell’anno 2009.
2. Il complesso delle circoscrizioni forma il collegio unico regionale ai fini del calcolo dei voti attribuiti ai candidati alla carica di Presidente della Regione e dell’attribuzione e del riparto dei seggi fra le coalizioni e i gruppi di liste.
3. Il numero dei seggi spettanti a ciascuna circoscrizione è calcolato dividendo la cifra della popolazione residente nella Regione, quale risulta dai dati ISTAT al 31 dicembre del penultimo anno precedente la data di convocazione dei comizi elettorali, per il numero dei seggi del Consiglio meno uno ed assegnando ad ogni circoscrizione tanti seggi quante volte il quoziente è contenuto nella cifra della popolazione residente nella circoscrizione.
4. I seggi eventualmente rimanenti sono attribuiti alle circoscrizioni per le quali la divisione prevista al comma 3 ha dato maggiori resti.

Art. 4
Liste circoscrizionali

1. La dichiarazione di presentazione delle liste circoscrizionali è accompagnata, a pena di esclusione, dalla dichiarazione di collegamento con il candidato alla carica di Presidente della Regione.
2. Ciascuna lista circoscrizionale è contraddistinta da un proprio contrassegno e denominazione.
3. Le liste circoscrizionali, a pena di esclusione, devono essere presentate con il medesimo contrassegno e denominazione in almeno tre quarti delle circoscrizioni elettorali, in modo da costituire un gruppo di liste; le liste appartenenti al medesimo gruppo sono collegate al medesimo candidato presidente.
4. In ciascuna lista circoscrizionale, a pena di esclusione, ciascuno dei due generi non può essere rappresentato in misura superiore a due terzi dei candidati; si arrotonda all’unità superiore se dal calcolo dei due terzi consegue un numero decimale.
5. Ciascun candidato presidente deve dichiarare il collegamento con uno o più gruppi di liste; la dichiarazione è efficace solo se convergente con le dichiarazioni di collegamento delle liste e se è accompagnata dal programma politico.

Art. 17
Attribuzione dei seggi alle liste circoscrizionali

1. Si procede al riparto dei seggi tra le sole liste circoscrizionali appartenenti ai gruppi di liste che hanno ottenuto seggi in base alle operazioni precedenti.
2. A tal fine si divide la somma delle cifre elettorali di tutte le liste presentate nella circoscrizione appartenenti ai soli gruppi di liste che hanno ottenuto seggi per il numero dei seggi assegnati alla circoscrizione più uno, ottenendo così il quoziente elettorale circoscrizionale; nell’effettuare la divisione si trascura l’eventuale parte frazionaria del quoziente. Si attribuiscono, quindi, ad ogni lista tanti seggi quante volte il quoziente elettorale risulti contenuto nella cifra elettorale di ciascuna lista.
3. Se, con il quoziente calcolato come sopra, il numero dei seggi da attribuire in complesso alle liste supera quello dei seggi assegnati alla circoscrizione, le operazioni si ripetono con un nuovo quoziente ottenuto diminuendo di un’unità il divisore.
4. Se per uno o più gruppi di liste, per effetto delle operazioni di cui ai commi 2 e 3, il numero dei seggi attribuiti supera il numero di quelli assegnati in base all’articolo 14, 15 o 16, si tolgono, per ciascun gruppo, i seggi in eccedenza sottraendoli alle rispettive liste circoscrizionali a partire da quelle che hanno avuto assegnati più seggi, seguendo l’ordine decrescente del numero dei seggi assegnati ad ognuna. In caso di parità di seggi assegnati, il seggio è sottratto alla lista circoscrizionale con la minore cifra elettorale residuale percentuale di cui alla graduatoria prevista dal comma 5, lettera b).
5. Si assegnano i seggi restanti in base alle seguenti operazioni:
a) si determina il numero dei seggi ancora da assegnare a ciascun gruppo di liste, sottraendo dal totale dei seggi spettanti a ciascun gruppo di liste i seggi attribuiti alle rispettive liste circoscrizionali secondo le modalità di cui ai commi 2 e 3;
b) si assegnano tali seggi alle rispettive liste circoscrizionali seguendo la graduatoria decrescente dei voti residuati di ciascuna, espressi in percentuale del relativo quoziente circoscrizionale; a tal fine si moltiplica per cento il numero dei voti residuati di ciascuna lista e si divide il prodotto per il quoziente circoscrizionale; nel caso in cui non vengano ripartiti così tutti i seggi attribuiti a ciascun gruppo di liste, i seggi residui sono ripartiti riutilizzando la stessa graduatoria decrescente tante volte quante risultano necessarie al raggiungimento del numero di seggi attribuiti a ciascun gruppo di liste.
6. Qualora in una circoscrizione il numero dei seggi assegnati ecceda quello dei candidati della lista, si attribuisce il seggio alla lista di un’altra circoscrizione proseguendo nella graduatoria anzidetta.
7. Compiute le operazioni di cui ai commi da 1 a 6 al candidato presidente che ha ottenuto un numero di voti validi immediatamente inferiore al presidente proclamato eletto si assegna l’ultimo dei seggi tra quelli attribuiti alle liste circoscrizionali ad esso collegate in base al minore resto o, in mancanza, alla cifra elettorale circoscrizionale minore in assoluto.

Art. 18
Riserva di un seggio per circoscrizione

1. In ogni circoscrizione è garantita l’attribuzione di almeno un seggio.
2. Qualora, per effetto delle operazioni compiute, non si verifichi la condizione del comma 1 in una o più circoscrizioni, in ciascuna di esse si attribuisce un seggio al candidato più votato della lista circoscrizionale che ha la maggiore cifra tra quelle ammesse all’attribuzione dei seggi; corrispondentemente è detratto l’ultimo seggio attribuito al medesimo gruppo di liste nelle altre circoscrizioni.
3. In caso di parità di voti tra più liste circoscrizionali il seggio è attribuito alla lista del gruppo che ha ottenuto a livello regionale il maggior numero di seggi.
4. Se la lista circoscrizionale più votata fa parte di un gruppo che non ha avuto attribuito più di un seggio per circoscrizione, si passa alla lista circoscrizionale che ha ottenuto un numero di voti immediatamente inferiore. 

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Il pluricampione italiano, europeo e mondiale Gianluca Formicone, 47 anni, portacolori dell’MP Filtri Caccialanza di Milano, ha vinto domenica sera a Carbonia, il 2° Memorial Tullio Saiu, gara di bocce nazionale Elite specialità individuale, organizzata dalla famiglia Saiu, in collaborazione con l’ASD Circolo Bocciofilo Comunale Carbonia. In finale ha superato Roberto Moi, portacolori della società Edera Bambina di Trapani, protagonista di un grande torneo e di una finale giocata a lungo alla pari con il campionissimo Fornicone, costretto a recuperare uno svantaggio di 4 punti sul 3 a 7. Al terzo posto si è classificato Emanuele Porcu, altro giocatore sardo che difende i colori dell’Edera Bambina di Trapani (superato in semifinale da Gianluca Formicone), al quarto Giuseppe Mereu, del Circolo Bocciofilo Comunale Carbonia (protagonista della semifinale con Roberto Moi), al quinto Riccardo Schirru del Circolo Cagliari.

Al sesto posto, bella sorpresa, Sandro Deias, già campione italiano nei primi anni ’80, tornato alle gare da pochi mesi dopo una lunga inattività, protagonista di un ottimo torneo. Alle sue spalle, nell’ordine: Nicola Mereu, del Circolo Cagliari; Stefano Frongia, del Circolo Cagliari; Walter Boniello del Circolo SOMS di Oristano; Ugo Uscidda del Circolo di Aglientu; Alessio Frongia, del Circolo Cagliari.

Il torneo è stato diretto da  Roberto Mereu, arbitro nazionale AIAB di Cagliari.

Al termine, si sono svolte le premiazioni nell’attigua sala polifunzionale, presenti la presidente del Consiglio comunale Daniela Marras, il consigliere comunale Giorgio Santoru e l’assessore dello Sport Valerio Piria.

Alleghiamo un ricco album fotografico delle finali e delle premiazioni. A breve anche un filmato della cerimonia di premiazione, con l’intervento del presidente del Circolo Bocciofilo Comunale Carbonia Luca Saiu.

                                         

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L’ex consigliera comunale Francesca Monni, candidata della lista del Partito dei Sardi, è stata la più votata, con 243 preferenze, nelle 5 sezioni del comune di Teulada, tra i 472 candidati delle 24 liste della circoscrizione elettorale di Cagliari. Al secondo posto Modesto Fenu (Partito dei Sardi) 127; al terzo Cesare Moriconi, consigliere uscente (rieletto) del Partito Democratico, con 81 preferenze; al quarto Ignazio Mariano Loi (Sardi Liberi). Seguono Nanni Lancioni (4 Mori Solinas Presidente) 65, Manuela Serra (Sardi Liberi) 62, Francesco Magi (4 Mori Solinas Presidente) 35, Stefano Tunis (Sardegna20Venti) 31, Giorgio Oppi (Pro Sardinia Unione di Centro) 31, Vittorina Baire (Partito Democratico) 27, Francesca Toccori (Sardegna20Venti) 25, Micaela Caboni (Sardegna in Comune con Massimo Zedda) 20, Giuseppe Gargiulo (Riformatori Sardi) 20.

Alegate, le tabelle con tutti i risultati, dei 7 candidati alla presidenza, delle 24 liste e dei 472 candidati alla carica di consigliere regionale, sezione per sezione.

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Il consigliere uscente Luca Pizzuto (Liberi e Uguali Zedda Presidente) è stato il candidato più votato nelle sei sezioni del comune di Carloforte, con 444 preferenze. Alle sue spalle l’ex assessore della Giunta Stefanelli Patrizia Congiu (Pro Sardinia Unione di Centro) 342 ed il consigliere uscente Pietro Cocco (PD) 162. Seguono Ilaria Ottavia Pisu (PD) 79, Ilaria Portas (Liberi e Uguali Zedda Presidente) 70, Paolo Luigì Dessì (4 Mori Solinas Presidente) 65, Monica Atzori (Lega) 59, Fabio Enne (Partito dei Sardi) 59, Giuseppe Casti (PD) 53, Giorgio Alimonda (Sardegna Civica), Marinella Grosso (4 Mori Solinas Presidente) 34.

Allegate le tabelle con le preferenze di tutti i 96 candidati alla carica di consigliere regionale, dei 7 candidati alla presidenza e delle 24 liste.

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Venerdì 1 marzo, si terrà a Roma, presso il Palazzo dei Gruppi Parlamentari (via di Campo Marzio, 78), il convegno “Produzione e commercio di armamenti: le nostre responsabilità”.

Promosso da Commissione Globalizzazione e Ambiente della Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia, Fondazione Finanza Etica, Movimento Politico per l’Unità e Movimento dei Focolari, Pax Christi Italia, Rete Italiana per il Disarmo, Ufficio Nazionale per i Problemi sociali e il Lavoro della C.E.I., con la collaborazione del Comitato Riconversione RWM, esso intende favorire un ampio confronto tra istituzioni, parlamentari, associazioni di categoria, rappresentanze delle Chiese e della società civile sul tema della produzione e del commercio di armamenti italiani, con particolare attenzione al ruolo ed alle specifiche responsabilità di ciascun attore.

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Sabato 2 marzo 2019, alle 9.30, nell’Aula Magna del Seminario arcivescovile di Cagliari, si svolgerà la giornata diocesana di sensibilizzazione e informazione sul «Sovvenire. Una Chiesa di tutti per tutti», organizzata dall’Ufficio diocesano del Sovvenire (Servizio per la promozione del sostegno economico alla Chiesa cattolica) in collaborazione con la Caritas diocesana, e con gli uffici diocesani dell’economato, dell’edilizia di culto e beni culturali, e delle comunicazioni sociali.

L’iniziativa è aperta a tutti, ma è destinata soprattutto al mondo ecclesiale: parroci, sacerdoti, consigli pastorali parrocchiali, quelli degli affari economici, gruppi, associazioni, movimenti diocesani, seminaristi. È finalizzata a far conoscere ed approfondire il servizio del Sovvenire, fondato sulle due forme di sostegno economico alla Chiesa cattolica: Insieme ai sacerdoti (offerte liberali) e 8xmille. In particolare, saranno forniti i dati su come i fondi dell’8xMille sono impiegati dalla Diocesi nell’ambito della carità, delle esigenze di culto e pastorale, dell’edilizia di culto e dei beni ecclesiastici. Inoltre, saranno raccontate le più significative opere realizzate dalla Diocesi, attraverso la Caritas diocesana e le comunità parrocchiali.

Dopo i saluti di mons. Arrigo Miglio, arcivescovo di Cagliari, delegato del Sovvenire per la Sardegna, ci sarà l’intervento su “Il senso del Sovvenire” di Stefano Maria Gasseri, incaricato della rete territoriale nazionale del Sovvenire. A seguire, alcune testimonianze, e gli interventi di don Ferdinando Caschili, direttore dell’Ufficio diocesano per l’edilizia di culto e per i beni culturali, di don Marco Lai, direttore della Caritas diocesana e di don Marco Orrù, economo diocesano. A conclusione dell’incontro, sarà proiettato il filmato realizzato dall’Ufficio diocesano del Sovvenire.