21 July, 2024
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Mercoledì prossimo 20 febbraio 2019, la prima sezione del TAR Sardegna ha fissato la Camera di Consiglio per decidere sulla istanza cautelare avanzata dalle Associazioni che hanno presentato il ricorso davanti al TAR contro il provvedimento unico n. 82/2018 del SUAP del comune di Iglesias, che autorizza la nuova linea di produzione di bombe per lo stabilimento della RWM Italia spa.

L’autorizzazione dei due nuovi reparti (reparto R200 e R210) consentirà di triplicare la produzione bellica dello stabilimento di Domusnovas-Iglesias.

«In occasione della Camera di Consiglio che dovrà decidere se sospendere o meno l’autorizzazione rilasciata dal comune di Iglesias – si legge in una nota -, le Associazioni ed i Comitati che hanno sottoscritto il ricorso e quelle che lo sostengono hanno indetto un sit-in, a partire dalle ore 9.00 di mercoledì 20, di fronte al TAR Sardegna, in piazza del Carmine a Cagliari.»

Associazioni e Comitati sostengono che «non è stata fatta nessuna Valutazione d’Impatto Ambientale (VIA), obbligatoria in caso di industrie chimiche che producono esplosivi per uso bellico, e necessaria oltretutto per la grande vicinanza di una zona naturalistica protetta (SIC Marganai – Monte Linas); che il piano di ampliamento è stato frazionato arbitrariamente in tanti interventi minori per semplificare in maniera, a nostro avviso illegittima, le procedure ed eludere la VIA; ancora, che è stata fattivamente impedita la conoscenza degli atti e la partecipazione al procedimento decisionale alla popolazione, in forma sia individuale che associativa e l’area designata per l’intervento è priva di destinazione urbanistica, e pertanto non ha una destinazione industriale. Non è possibile quindi autorizzarvi la costruzione di impianti industriali; e, infine, che la produzione di ordigni esplosivi di elevata potenza rappresenta attività ad alto rischio di incidente, con possibili esiti catastrofici, ciononostante non è stato adeguato il Piano di Emergenza previsto dalla vigente normativa.»

Il ricorso al TAR è stato sottoscritto da Italia Nostra, Comitato Riconversione RWM, Unione Sindacale di Base USB, ARCI Sardegna, Centro Sperimentazione Autosviluppo onlus, Legambiente Sardegna, Assotziu Consumadoris Sardigna. Le qssociazioni che sostengono le motivazioni del ricorso sono Confederazione Sindacale Sarda, Rimettiamo le radici di Fluminimaggiore, Cobas, ANPI, Cagliari Social Forum, Movimento non violento, Partito Comunista Italiano, Amnesty International.

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Trasferirsi ‘sul continente’ senza mai perdere di vista usi e costumi isolani: è con questa idea che sei anni fa Samuele Caredda, Hair Stylist e Make-up Artist di Quartu Sant’Elena, è partito alla volta di Bologna, città che ha fruttato al giovane creativo il sodalizio artistico con Rossella Regina, versatile cantante e conduttrice nota al pubblico del piccolo schermo grazie a svariate partecipazioni TV. Da “La Sai L’Ultima a I Sogni Son Desideri, da La Corrida alle finali di Italia’s got talent”: questi solo alcuni dei contenitori televisivi nei quali la divertente voce calabrese  si è calata, alternando le partecipazioni TV con produzioni indipendenti e shooting promozionali che negli ultimi tempi hanno visto Samuele coinvolto nella tripla veste di Parrucchiere, Truccatore e Consulente d’immagine.

Ed è così che, in occasione del Carnevale 2019, il giovane cagliaritano ha proposto alla collega calabra l’idea di re-interpretare in chiave dark&chic la maschera della Sartiglia, coreografica giostra equestre d’origine medievale che si corre ad Oristano l’ultima domenica e martedì di carnevale. Rossella ha accolto la sfida e si è trasformata in Su Componidori, alias il Signore della Festa: una figura androgina solitamente munita di maschera di legno, cilindro, camicia bianca, nastri colorati che viene vestita, secondo tradizione, pubblicamente da ragazze in costumi d’epoca e che dà avvio alla ‘corsa alla stella’, alias il tentativo dei cavalieri in gara di centrare un bersaglio appeso ad un nastro verde. 

La versione della Sartiglia secondo Samuele Caredda presenta un mood a tratti dark, impreziosito da pizzi e paillettes e stemperato nelle tinte dai tradizionali nastri colorati. Tre i Fotografi coinvolti nella shooting session, altresì conoscenze storiche della ‘Regina della Festa’, Carlo Tosi, Claudio Sangiorgi e Marco Bertuzzi che si sono cimentati nell’ennesima ardua opera di cogliere i rari momenti di staticità di Rossella.

«Gente cun gente e fae cun lardu ‘chi si somiglia si piglia’, in altri termini – commenta il giovane Samuele, a sottolineare la sintonia nata con Rossella -. Ci siamo conosciuti a Bologna grazie ad un contatto comune e ci siamo subito trovati! Questo progetto è uno dei vari già condivisi – continua – e che spero possano fruttarci sempre nuove soddisfazioni. Ringrazio Rossella per aver colto l’ennesima sfida – conclude Samuele Caredda in riferimento alla Sartiglia – oltre che per la sua apertura nei confronti di nuove proposte.»

«Moglie e buoi dei paesi tuoi, ma mariti e gattopardi dei paesi sardi – risponde ironicamente Rossella – Gag a parte, ritengo che queste fusion ci arricchiscano sempre, umanamente in primis ed artisticamente ‘in secondis’ – aggiunge scherzando – Samuele è stato una bella scoperta che spero continui a regalarmi belle emozioni come quelle finora condivise.»

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Prenderà il via mercoledì 20 febbraio alle ore 15.30 c/o lo spazio Ex-Di’ Memorie in Movimento – La Fabbrica del Cinema, la Mostra Fotografica “Scatti di alternanza in miniera”.

L’esposizione, che verrà allestita presso il caveau dello stabile dell’ex direzione amministrativa della Miniera, oggi sede del CSC Carbonia della Società Umanitaria, è curata dai ragazzi della 5ª A Informatica dell’IISS “Asproni-Fermi” di Iglesias, con la supervisione dei fotografi Nino Corona e Fabio Dongu, nell’ambito del percorso di Alternanza Scuola-Lavoro. Durante le giornate del percorso i ragazzi hanno visitato gli spazi esterni del complesso della Grande Miniera di Serbariu e il Centro Italiano della Cultura del Carbone, ritraendo in immagini fotografiche le risultanze dell’archeologia industriale presenti nell’area e alcuni particolari del percorso espositivo del Museo. Da questo lavoro è derivata una mostra che mette in relazione spazi architettonici e spazi naturali, con un effetto che risulta essere spesso contrastante ed evocativo di ciò che è stato e non è più.

La Società Umanitaria sostiene i percorsi di alternanza scuola-lavoro ospitando in laboratori e workshop numerose classi del territorio, durante tutto l’anno scolastico.

La Mostra sarà ad ingresso libero e gratuito e resterà aperta anche giovedì 21 e venerdì 22 febbraio dalle ore 15.30 alle ore 18.30.

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Fine settimana di intensi controlli dei carabinieri del Nucleo investigativo di Cagliari. Una squadra speciale del Nucleo, che ha specifici compiti di contrasto alla detenzione ed allo spaccio di droga “su strada”, ha effettuato una decina di perquisizioni personali e domiciliari nei confronti di pregiudicati cagliaritani, con controlli effettuati in tutti i quartieri della città, sia sulle principali piazze che nelle note vie caratterizzate dal fenomeno dello spaccio. Nel corso di tale attività, in via Seruci, un 48enne con precedenti penali, è stato trovato in possesso di 30 grammi di eroina nascosti in una tasca interna del giubbotto. L’uomo è stato arrestato e stamattina sarà giudicato con rito direttissimo. Inoltre, nel corso di una perquisizione in una palazzina, è stata rinvenuta in una mansarda ad uso condominiale, nascosta dietro una cisterna d’acqua, una busta di plastica contenente 115 grammi di marijuana, diretta ad essere venduta nella zona.. Lo stupefacente è stato posto sotto sequestro. Verifiche sono in corso per accertare chi ne avesse la detenzione.

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La Vanoli Cremona di Meo Sacchetti e Travis Diener ha vinto la Coppa Italia 2019, superando in finale l’Happy Casa Brindisi con il punteggio di 83 a 74 (primo tempo 45 a 37). La squadra lombarda ha condotto la partita in vantaggio dall’inizio alla fine, chiudendo il primo quarto sul 23 a 18 e il terzo sul 62 a 51. Travis Diener non ha ripetuto la strepitosa prova fornita in semifinale contro la Segafredo Virtus Bologna (26 punti in 28 minuti, 30 di valutazione), fermandosi a 8 punti in 25′, con 2 su 7 da 3 punti (contro il 6 su 9 della semifinale), ma è stata la squadra a giocare al meglio, vincendo con pieno merito. LìHappy Casa Brindisi si era qualificata superando in semifinale la Dinamo Banco di Sardegna per 87 a 86.

Per Meo Sacchetti si tratta della terza vittoria in Coppa Italia da tecnico, le prime due le firmò alla guida della Dinamo, la seconda nella stagione dello storico “triplete”. La sua è un’autentica impresa, considerato che è giunto a Cremona nell’estate 2017, con la squadra appena retrocessa in A2 e ripescata in A1 al posto della Juve Caserta, esclusa dal Consiglio Federale del 14 luglio. E da oltre un anno Meo Sacchetti guida anche la Nazionale.

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Un uomo, C.A., classe 1971, originario di Monza ma residente a Sant’Antioco, è stato arrestato, in flagranza di reato per furto, dai carabinieri di Calasetta. L’uomo, nel pomeriggio di ieri, si era introdotto nella chiesa di San Maurizio, per trafugare le offerte contenute nelle apposite cassette. Il parroco lo ha notato ed ha chiesto l’intervento dell’Arma, chiamando il numero di emergenza 112. L’uomo, che nel frattempo era uscito dalla parrocchia, dopo essersi appropriato di circa 30 euro, è stato bloccato dai militari mentre cercava di dileguarsi. L’arrestato è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della caserma, in attesa di essere giudicato con rito direttissimo nell’udienza fissata per domani mattina, al tribunale di Cagliari.

 

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Continuano a vincere le tre grandi del girone A del campionato di Promozione regionale. La capolista San Marco Assemini ’80 ha rifilato un netto 3 a 0 al Gonnosfanadiga; il La Palma ha regolato l’Andromeda con il minimo scarto, 1 a 0; il Carbonia ha superato senza problemi il Villasor, la squadra che mercoledì nell’andata dei quarti di finale della Coppa Italia l’aveva fermato sullo 0 a 0, con un netto 3 a 0 (reti di Momo Cosa, Daniele Contu e Giacomo Sanna, con quest’ultimo che s’è fatto parare anche un calcio di rigore dal portiere ospite).

Per la squadra di Fabio Piras, ancora priva di Fabiano Todde e Momo Konatè, si tratta della nona vittoria nelle ultime dieci giornate. Il Villasor ha cercato di resistere anche oggi ma la difesa a oltranza ha resistito per poco più di mezz’ora, fino al goal di Momo Cosa, poi la partita non ha avuto più storia. Il Carbonia ha giocato bene, Daniele Contu, tra i migliori, ha realizzato il secondo goal, Giacomo Sanna ha sciupato un calcio di rigore ma s’è poi riscattato superando il portiere avversario per la terza volta.

La Monteponi non si ferma più. A Seulo ha vinto con un goal di Manuel Piras, confermando di aver raggiunto una grande affidabilità in difesa e di essere diventata una vera squadra, dopo i grandi affanni di inizio stagione, prima della rivoluzione operata sul mercato autunnale dalla società guidata dal presidente Giorgio Ciccu. Samuele Curreli e compagni, alla nona vittoria nelle ultime 11 giornate, hanno scalato un’altra posizione in classifica, scavalcando l’Arborea al sesto posto, ad un solo punto dall’Orrolese, che ha pareggiato 0 a 0 proprio con l’Arborea. E domenica prossima la squadra di Andrea Marongiu ospiterà la vicecapolista La Palma Monte Urpinu.

Il Villamassargia ha sfiorato una nuova vittoria esterna sul campo dell’Idolo, ad Arzana, dove è passato in vantaggio con il suo giovane bomber Andrea Renzo Iesu, ed è stato raggiunto nel finale di partita sull’1 a 1. Andrea Renzo Iesu con il goal odierno ha raggiunto in testa alla classifica dei marcatori Samuele Curreli, a quota 12, insieme a Silvio Fanni, autore di uno dei tre goal nella vittoria odierna della capolista San Marco Assemini ’80 con il Gonnosfanadiga.

Ancora una sconfitta casalinga per il Carloforte, superato dal Selargius per 1 a 0 e sempre più solo in coda alla classifica.

E’ finita 0 a 0, infine, la partita Vecchio Borgo Sant’Elia-Sant’Elena Quartu.

Nel girone B del campionato di Prima Categoria, la Villacidrese ha violato il campo del Circolo Ricreativo Arborea per 3 a 0, con doppietta di Giuseppe Corona, ed ha spiccato il volo in testa alla classifica, approfittando delle sconfitte subite dal Cortoghiana, 2 a 5 a Seui, e dalla Fermassenti, 0 a 1 a Sadali. Ora la Fermassenti è seconda a 6 punti dalla Villacidrese, il Cortoghiana è terzo a 7 punti ma con una partita da recuperare.

Larga vittoria per l’Atletico Narcao a Villanovafranca, 5 a 1, con tripletta di Foglia e doppietta di Achenza; sconfitta esterna per l’Atletico Villaperuccio a Gergei, 4 a 2, e sconfitta interna per l’Isola di Sant’Antioco con la Virtus Villamar, 2 a 3.

Sugli altri campi, la Freccia Parte Montis ha vinto 3 a 1 a Barumini, l’Oristanese è passata di misura sul campo dell’Atletico Sanluri, 1 a 0, Tharros e Gioventù Sportiva Samassi hanno pareggiato 1 a 1.

Allegato l’album fotografico della partita Carbonia-Arborea 3 a 0.

https://www.facebook.com/giampaolo.cirronis/videos/10218707030734835/

                                            

 

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Il calendario propone oggi al Carbonia al Comunale “Carlo Zoboli” lo stesso avversario, il Villasor, affrontato quattro giorni fa, sempre in casa, nel turno di andata dei quarti di finale della Coppa Italia, partita terminata senza goal. Fabio Piras si attende dai suoi una partita più brillante rispetto a quella di Coppa, perché se nella competizione tricolore la partita di ritorno, in programma mercoledì 27 febbraio, potrà dargli la qualificazione per le semifinali, oggi è obbligatorio  vincere se si vuole continuare a coltivare il sogno promozione, soprattutto ora che la capolista San Marco Assemini ’80, dopo due pareggi esterni consecutivi, è meno lontana, a cinque lunghezze di distanza. La squadra di Marco Spini gioca in casa contro il Gonnosfanadiga, l’avversario battuto sette giorni fa in trasferta dal Carbonia, mentre il La Palma Monte Urpinu di Antonio Madau, prima inseguitrice della San Marco Assemini ’80, tre punti avanti al Carbonia, ospita l’Andromeda di Siurgus Donigala.

La Monteponi di Andrea Marongiu, in grande rimonta, trascinata dai goal del capocannoniere Samuele Curreli, gioca sul difficile campo di Seulo, dove cercherà di centrare la nona vittoria nelle ultime dieci giornate, serie positiva che l’ha rilanciata in due mesi e mezzo dall’ultimo al settimo posto in classifica.

Il Villamassargia di Giampaolo Murru, tornato alla vittoria sette giorni fa nel derby con il Carloforte, gioca sul campo dell’Idolo, ad Arzana, mentre il Carloforte di Massimo Comparetti ospita il Selargius.

Completano il programma della 7ª giornata del girone di ritorno, le partite Vecchio Borgo Sant’Elia-Sant’Elena Quartu ed Orrolese-Arborea.

Nel girone B del campionato di Prima Categoria, giunto alla quinta giornata del girone di ritorno, la capolista Villacidrese, trascinata dal bomber Giuseppe Corona, gioca sul campo del Circolo Ricreativo Arborea, mentre le prime inseguitrici, Fermassenti e Cortoghiana, giocano rispettiva a Sadali e a Seui. In trasferta anche l’Atletico Villaperuccio, a Gergei, e l’Atletico Narcao, a Villanovafranca. Gioca in casa, contro la Virtus Villamar, l’Isola di Sant’Antioco.

Completano il programma della giornata, le partite Libertas Barumini- Freccia Parte Montis, Tharros – Gioventù Sportiva Samassi e, infine, Atletico Sanluri – Oristanese.

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Un goal realizzato da Salvatore Castronovo nel secondo tempo, ha deciso la partita tra le vecchie glorie del Carbonia e della Tharros, disputata sul campo del Centro sportivo “Toto Cesaracciu” in località Miniera di Serbariu, a favore della squadra biancoblu. La partita rientra nel programma di iniziative organizzate dalle squadre di vecchie glorie delle più blasonate squadre del calcio sardo, avviato ormai da diversi anni tra Carbonia, Monteponi, Quartu Sant’Elena, Tharros, Nuorese, Torres ed altre ancora…

L’occasione, anche ieri, è stata accolta con grande entusiasmo da alcune decine di ex calciatori degli anni ’70, ’80 e ’90, che si sono affrontati sulla distanza di due tempi di 20 minuti ciascuno e, soprattutto, si sono divertiti, sia durante la partita, sia nella fase successiva, dedicata come sempre ad un pranzo, organizzato come sempre impeccabilmente dal gruppo sportivo di Medadeddu.