29 September, 2024
Home2019 (Page 87)

[bing_translator]

Venerdì 29 novembre, a partire dalle 9.30, nella Sala Congressi della Fiera di Cagliari si svolgerà l’iniziativa “Sosteniamo il futuro”, l’agenda 2030 per lo Sviluppo sostenibile.
Interverranno:

Claudio Atzori, presidente della Legacoop Sardegna
Pierluigi Stefanini, presidente della Fondazione Alleanza per lo sviluppo sostenibile
Gianni Lampis, assessore regionale della Difesa dell’Ambiente
Maria Del Zompo, magnifico rettore dell’Università di Cagliari
Emiliano Deiana, presidente dell’Anci Sardegna
Daniela Ducato, imprenditrice della Filiera Edizero industrie verdi

Antonello Cabras, presidente della Fondazione di Sardegna
Antonello Arru, presidente del Banco di Sardegna
Michele Carrus, segretario della Cgil Sardegna
Maurizio de Pascale, presidente regionale della Confindustria Sardegna
Silvia Mongili, La Factoria, responsabile Scuola Ecopsicologia Sardegna
Annalisa Columbu, presidente regionale Legambiente
Don Marco Lai, direttore della Caritas.

Coordinerà i lavori Marco Girardo, giornalista di Avvenire.

[bing_translator]

Con il concerto intitolato “Vento Erasmus: Repubblica Ceca” domani, martedì 26 novembre, a Cagliari cala il sipario su “Fiati, il respiro della musica”, rassegna ideata e promossa dal Dipartimento Fiati del Conservatorio “Pierluigi da Palestrina” per offrire agli studenti la possibilità di esibirsi davanti al pubblico.
L’appuntamento, in programma alle 18 negli spazi dell’Auditorium, è il secondo concerto di “Vento Erasmus”, una vetrina in cui l’istituto musicale vuole presentare i frutti di esperienze condivise dal Dipartimento Fiati sul piano internazionale.
Nella prima parte del concerto, sul palco ci sarà l’Harmonia Instrumentales, ensemble di strumenti ad ancia doppia (oboi e fagotti) composto dagli allievi della Janaceck Academy of music and performing arts di Brno diretti da Jurij Likin, primo oboe dell’Orchestra sinfonica di Praga. Nella seconda parte si uniranno all’ensemble ceco studenti e docenti del Conservatorio di Cagliari per formare una grande orchestra di doppie ance, che eseguiranno un programma di musiche barocche.

[bing_translator]

«Nello svolgimento del mio mandato ho chiesto di poter visionare e quindi effettuare un sopralluogo nell’impianto di potabilizzazione di Pedra Majore. Un importante impianto di potabilizzazione che serve tutto il territorio dell’Anglona fino ad arrivare in Gallura. Inaugurato nel 2007 e che in teoria doveva essere tecnologicamente all’avanguardia, in pratica versa in condizioni ben differenti: sono numerosi e di diverso tipo i disservizi che mi sono stati segnalati, tra cui lo sversamento di fanghi nei terreni attigui con grave rischio di inquinamento ambientale. A giudicare dalle immagini inquietanti, quasi allarmanti, l’impianto sembrerebbe completamente abbandonato, privo dei dovuti controlli ed interventi di manutenzione e in condizioni igieniche precarie. I sistemi tecnologi che dovevano gestire in automatico le fasi di potabilizzazione, inoltre, non funzionano più da anni. Le condizioni di evidente trascuratezza dell’impianto di Pedra Majore sono inquietanti considerando che l’acqua che sgorga da quelle condotte arrugginite e infangate viene bevuta dai cittadini. Esistono tutti i presupposti per ottenere l’autorizzazione ad un sopralluogo urgente, ciò nonostante i dirigenti di Abbanoa non hanno ancora risposto alla richiesta che ho presentato circa un mese fa.»

Questo l’aappello della capogruppo del M5S Desirè Manca alla Regione, ancora in attesa di risposte da parte del gestore idrico della Sardegna.

«Com’è possibile – chiede Desirè Manca – che dopo aver speso più di 21 milioni di euro di fondi pubblici per la realizzazione di questo impianto, nato come uno dei più moderni del Nord Sardegna, sia stato abbandonato in queste condizioni di incuria più totale? È necessario – conclude Desirè Manca – poter garantire la sicurezza sia della potabilità dell’acqua sia della salvaguardia dell’ambiente circostante-»

[bing_translator]

La Conservatoria delle coste della Sardegna ha ottenuto un importante riconoscimento nel corso del convegno nazionale della Federazione delle Associazioni scientifiche per le Informazioni territoriali e Ambientali, ASITA 2019, svoltosi a Trieste. L’Agenzia regionale ha ricevuto la menzione nella sessione ‘poster’, in collaborazione con l’Università di Cagliari, per quanto concerne la promozione e diffusione delle tematiche relative alla tutela ambientale e paesaggistica ed allo sviluppo sostenibile delle aree costiere. La manifestazione, annuale e itinerante, ha lo scopo di diffondere tutte le discipline relative all’analisi e alla gestione delle informazioni geografiche, territoriali e ambientali.

[bing_translator]

Cada Die Teatro in Tour!, avanti tutta. Prosegue in Emilia il viaggio con cui la compagnia cagliaritana sta portando sei delle sue produzioni nella Penisola, con tappe anche in Toscana, Milano, Trento, Roma. E’ la volta di RAPTUS. Dal mito greco al femminicidio, di e con Rossella Dassu, regia di Alessandro Lay (che ha collaborato anche alla drammaturgia), produzione di successo di Cada Die, che, sulla scia della Giornata contro la violenza sulle donne, sbarca domani, martedì 26 novembre, a Bologna, al Teatro Arena del Sole (via Indipendenza 44), alle 21.00; il 27, alle 10.30, il matinée per le scuole. Lo spettacolo è ospite del Festival “La Violenza Illustrata”, organizzato e promosso dalla Casa delle Donne di Bologna, con la collaborazione dell’Ufficio pari opportunità, tutela delle differenze e contrasto violenza di genere del comune di Bologna.

[bing_translator]

Domenica 1° dicembre alle 17,30 il Cineteatro comunale di via Cagliari, a Sardara, ospiterà l’evento di presentazione di “Sono luce”, libro scritto da Andrea Caddeo che esce in questi giorni per la casa editrice Palabanda.

Il lavoro è un racconto in prima persona in cui l’autore dà voce al fratellino Matteo, malato di talassemia e morto nel 1992 a 14 anni. Pagina dopo pagina, il lettore si incontra con la vita e le emozioni di Matteo, riscoprendo un ragazzino che, nonostante la sofferenza causata dalla malattia, apprezza l’esistenza facendo tesoro di tutto: dagli affetti familiari alla natura, sino alle avventure con gli amici.

Ciò che fa parte della vita di un giovane della sua età si muove nel percorso di Matteo: le esibizioni di ballo, i sogni delle partite di calcio, la passione per Freddie Mercury e i Queen, ma anche lo scontro con un sistema sanitario a volte ingiusto con i più deboli e spesso dominato da corruzione e sete di potere. Elementi, questi ultimi, che sfoceranno in scandali come quello di Tangentopoli o del “sangue infetto”, generando un’eco anche nella vita del piccolo protagonista.

Scrive Rossana Copez, curatrice editoriale di Palabanda, nella postfazione al libro: «Era una personcina speciale, Matteo, e aveva espresso il desiderio che la sua esperienza potesse servire anche agli altri. Per invitare alla riflessione e alla presa di coscienza delle ingiustizie sociali, della sete di potere e ricchezza dei potenti e di come le loro scelte possono avere conseguenze disastrose per la società e per gli esseri umani più fragili.»

Dopo i saluti del sindaco e del consigliere delegato alla Cultura del Comune di Sardara, Roberto Montisci e Nicola Casti, domenica l’incontro, coordinato da Rossana Copez, proporrà interventi dello stesso Andrea Caddeo, del sacerdote Luca Carrogu, del presidente dell’Avis Sardegna, Antonello Carta, della rappresentante di “Thalassa azione Onlus”, Eloisa Abis, della consigliera regionale, Laura Caddeo.

Durante la serata saranno proposte letture tratte dal libro con la voce recitante di Betti Pau, accompagnata dalle musiche di Daniele Porta, e canzoni care a Matteo, interpretate da Antonella Scintu.

Interverranno all’incontro anche gli artisti Giorgio Casu, Sergio Putzu e Flavia Orrù, autori di alcune opere ispirate alla vicenda narrata nel libro.

[bing_translator]

L’on. Francesco Stara di Italia Viva, Gruppo Progressisti, propone un emendamento in favore delle donne vittime di violenza.

«Le risorse destinate ai centri antiviolenza sono sempre più risicate raggiungendo il minimo storico. Eppure  anche in Sardegna le donne che si rivolgono ad uno di questi centri aumentano  esponenzialmente, in una fascia di età  che va  dai 16 ai 70 anni», afferma Francesco Stara.

In occasione della giornata contro femminicidi e violenza sulle donne, Francesco Stara ha proposto un emendamento alla legge regionale di assestamento che preveda risorse, in favore delle donne vittime di violenza, al fine di garantirne un supporto alle spese legali e di inserimento lavorativo.

[bing_translator]

La commissione Bilancio, presieduta da Valerio de Giorgi (Misto), inizierà da domani (martedì 26 novembre) alle 10.00 l’esame degli emendamenti collegati alla variazione di bilancio contenuta nel Dl n. 74. I lavori proseguiranno nel pomeriggio e nelle giornate successive.

Sempre domani alle 10.00 la commissione Sanità presieduta da Domenico Gallus (Udc) ascolterà le relazioni dell’assessore Mario Nieddu su una serie di argomenti: vertenza Aias, integrazione delle risorse per le borse di studio della scuole di specializzazione di area sanitaria non medica, linee-guida 2019-2020 del Reddito di inclusione sociale (Reis), programmazione, tariffario e requisiti dei servizi per la tutela della salute mentale nei soggetti con disturbi del comportamento alimentare (DCA), linee-guida per la promozione e valorizzazione della figura dell’amministratore di sostegno.

[bing_translator]

Nell’ambito delle iniziative del Centro Studi sui Diritti della Persona e dei Popoli che ha sede a Nuoro presso l’Università, giovedì 28 novembre, alle ore 16.00, nell’Aula Magna UniNuoro in via Salaris 18, si terrà il primo incontro informativo del ciclo di seminari “Uno sguardo sul mondo”.

Il ciclo di incontri intende offrire al pubblico, informazioni sulle situazioni di crisi sul piano internazionale, di cui si parla spesso, ma delle quali con difficoltà si hanno elementi conoscitivi per comprendere appieno fatti, azioni ed eventi che si verificano in paesi esteri.

L’argomento di questo primo incontro è «L’invasione turca ed il progetto di democrazia del popolo kurdo: come una Nazione può esistere senza Stato».

Protagonisti di grande rilievo per la conoscenza diretta degli accadimenti Yilmaz Orkan, responsabile della Diplomazia del Movimento kurdo in Italia ed Helin Derik, rappresentante del Movimento delle donne kurde.

Dopo il saluto del dott. Fabrizio Mureddu, Commissario Straordinario di Uninuoro, la prof.ssa M. Cristina Carta illustrerà le prossime attività del Centro Studi sui diritti della Persona e dei Popoli. Introdurrà l’incontro, la professoressa Gabriella Ferranti, coordinatrice del Centro Studi. Ne sarà moderatore l’avvocato Stefano Mannironi,  presidente del Comitato ARCI Territoriale Centro Sardegna.

«Questo primo incontro – afferma Stefano Mannironi – sarà l’occasione per affrontare il tema del confederalismo democratico che vuole uomini e donne, idee e culture, religioni e convinzioni politiche poste sullo stesso piano ed in perfetta armonia.»

Yilmaz Orkan ha espresso il suo apprezzamento per l’iniziativa che «contribuisce ad informare su una situazione drammatica in cui i diritti umani vengono costantemente violati».

«Ritengo particolarmente significativa – ha detto Gabriella Ferranti – la presenza di una donna kurda in queste giornate che, sul piano mondiale sono dedicate alla lotta sulla violenza alle donne ed alla promozione dell’uguaglianza di genere.»

[bing_translator]

Il 6 dicembre, a Cagliari, prende il via Marina Family Friendly, luoghi e servizi per la genitorialità, progetto ideato dalla Cooperativa sociale Si Può Fare Onlus, e finanziato dalla Regione Sardegna – Assessorato del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale grazie ai fondi per Progetti innovativi e qualificati in materia di politiche di integrazione degli immigrati non comunitari (L.R. 46/90).

Sino al 20 maggio il quartiere Marina sarà la base di una serie di iniziative (dall’esperienza del teatro sociale ai seminari sull’intercultura e il dialogo, passando per gli incontri rivolti alle donne, per conoscere meglio il proprio corpo, fino alla produzione di una serie fotografica di ritratti di famiglia in vecchio stile) rivolti soprattutto a genitori, ma non solo, con l’obiettivo di creare una rete di supporto, integrazione e nuove forme di conoscenza tra famiglie di tutte le culture.

I dettagli dell’iniziativa saranno illustrati nella conferenza stampa in programma venerdì 29 novembre, alle 11.00, nell’Hostel Marina (Cagliari, Scalette San Sepolcro). All’incontro con i giornalisti parteciperanno Stefania Russo, presidente di Si Può Fare Onlus, Gisella Congia, coordinatrice del progetto, Valeria Ligas, responsabile dell’associazione Efys e referente del Centro di Quartiere. Sono stati invitati a partecipare i rappresentanti della Regione Autonoma della Sardegna e del comune di Cagliari.