Giovedì 9 gennaio, a Sassari, il sesto ed ultimo appuntamento promosso dall’Associazione Italiana Giovani per l’UNESCO – Sardegna dedicato alla Giornata Mondiale dei Diritti Umani.
[bing_translator]
Il progetto “UNESCO Academy – Laboratorio per studenti universitari sullo sviluppo di reti territoriali”, promosso ed organizzato dall’Associazione Italiana Giovani per l’UNESCO – Sardegna, con il contributo della Fondazione di Sardegna, si conclude a Sassari giovedì 9 gennaio, con un appuntamento dedicato all’educazione ai diritti umani come strategia primaria di diffusione della conoscenza dei diritti fondamentali della persona nella prospettiva di una convivenza di pace. Il ciclo di incontri ha preso avvio nello scorso mese di maggio e si conclude a Sassari, dopo il grande successo delle tappe di Cagliari, Olbia, Posada e Barumini.
A partire dalle 15.00, presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Sassari, il programma prevede un’interessante conferenza con l’intervento della professoressa Maria Cristina Carta, ricercatrice di Diritto dell’Unione Europea, dei soci dall’Associazione Italiana Giovani per l’UNESCO Regione Sardegna e il contributo di importanti personalità: Caterina Mura – ANPI Sassari; Gianni Manca – Amnesty International Sassari; Maria Francesca Fantato – NoiDonne2005; Anna Lacci – Earth Gardeners; Liliana Pais – Ass. Alisso ONLUS; Mario Dossoni – Professore in sociologia – già Garante dei detenuti Comune di Sassari; Massimo Mele – Movimento Omosessuale Sardo; Rita Diez – Emergency Sassari; Sabrina Mura – Ass. ACOS; Silvana Pinna – UNICEF Sassari.
Ogni relatore interverrà nel proprio ambito di competenza affrontando il tema dell’educazione ai diritti umani focalizzando l’attenzione sul concetto di didattica dei diritti umani come approccio globale, che riconosca l’indivisibilità e l’interdipendenza di tutti i diritti: civili, culturali, economici, politici e sociali e, attraverso questi, miri alla dimensione della pace e della convivenza democratica.
Al termine degli interventi, i partecipanti saranno invitati a confrontarsi con la metodologia del Debate: un confronto fra due rispettive squadre ciascuna formata da due componenti, che sostengono e controbattono l’argomento in questione, ponendosi in un campo (pro) o nell’altro (contro).
Un’opportunità per confrontarsi e condividere diversi punti di vista, rendendo la comunità – e in particolar modo gli studenti universitari chiamati a partecipare – protagonista e attivamente partecipe della valorizzazione e diffusione globale dei diritti umani.
UNESCO Academy nasce come ciclo di incontri nelle Università della Sardegna, per discutere insieme a studenti ed esperti le sfide e i valori fondanti dell’UNESCO: pace e cooperazione attraverso cultura, scienza e istruzione. Attraverso questi eventi si vuole facilitare il dialogo tra enti che operano sul territorio e futuri cittadini, per formulare proposte di sviluppo innovative e favorire la valorizzazione del patrimonio culturale da parte delle nuove generazioni.
Ciascun appuntamento ha per oggetto un tema simbolo delle aree d’azione dell’UNESCO:
- Marine World Heritage – Olbia
- I 4 pilastri della sostenibilità – Cagliari
- Tutela dell’ambiente e del patrimonio culturale – Posada
- Educazione e Accessibilità – Cagliari
- Unesco e la Sardegna – Barumini
- Diritti umani – Sassari
NO COMMENTS