22 December, 2024
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Sabato 21 dicembre presso la sala consiliare del comune di Sant’ Antioco è stato presentato il libro “Il profumo della storia”, edito CTE di Iglesias.

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PROFUMO DELLA STORIA

Sabato 21 dicembre presso la sala consiliare del comune di Sant’ Antioco è stato presentato il libro “Il profumo della storia”, edito CTE di Iglesias, grazie ai fondi stanziati dalla Fondazione Banco di Sardegna, che l’associazione Agorà ringrazia sentitamente per aver permesso la realizzazione di tale progetto.

La serata, coordinata e moderata dal giornalista e scrittore Giacomo Mameli si è rivelata molto partecipata ed interessante, tanto d’attirare l’attenzione del numeroso pubblico presente in sala sino alla fine, senza mai veder calato l’interesse.

Il libro narra le circostanze storiche della nascente comunità isolana di Sant’Antioco e prende vita in seguito alla lettura, da parte dell’associazione Agorà, del romanzo storico “Il profumo del ginepro” scritto da Paolo Balia, giunto, come seconda pubblicazione, dopo una raccolta di storie per bambini intitolata “Il bosco delle fiabe”.

L’autore racconta uno spaccato di storia lungo circa 70 anni, durante i quali un popolo sofferente cerca con grande coraggio di riappropriarsi di una terra in passato appartenente ai loro padri, terra che per tanto tempo ha custodito radici profonde da cui dar vita a “nuove piante”, linfa rigenerante per una nuova comunità. Il ripopolamento di Sant’Antioco iniziato nel 1700, dopo che per circa 1.000 anni gli abitanti, che prima popolavano le coste, e che non si sentivano più sicuri a causa delle incursioni dei predatori provenienti dal mare, si erano ritirati a vivere nell’entroterra. Un popolo fiero delle proprie origini, che con l’aiuto del suo santo protettore Antioco, ricominciò a vivere e a ripopolarsi sino a giungere, tra mille difficoltà socio-economiche e di salute, al momento che portò finalmente a dire a don Pintus, nell’omelia del 1° maggio 1954, «Ora siamo un bel paese». Oggi questo paese ha voluto rendere omaggio, a quelle lotte per la sopravvivenza, in vista di un futuro migliore che miri alla salvezza della propria identità storico-culturale, come simbolo di appartenenza alla propria terra nativa, pubblicando questo libro, importante testimone del passato.

Hanno curato la stesura degli argomenti trattati:

L’associazione Agorà

Maria Cossu: presidente della sopracitata associazione

Dario Siddi: letterato, regista, archeologo

Mario Marrocu: chirurgo e studioso di storia locale

Onorino Strina: letterato scrittore

Giuseppe Mura: scrittore, studioso di storia medievale del Sulcis Iglesiente

Giovanni Sedda: studioso di storia sarda

Marco Massa: direttore dell’archivio storico di Sant’Antioco.

Un grande lavoro svolto con attenzione, puntualità, precisione e professionalità, un lavoro nato inizialmente come una serie di conferenze in cui venivano sviscerati i vari argomenti che, sono poi sfociati nella stesura del libro.

L’Amministrazione comunale, nella persona del sindaco di Sant’Antioco Ignazio Locci e dell’assessora della Cultura Rosalba Cossu, presenti all’evento, ha espresso grande stima per gli autori dell’opera di promozione culturale ed ha invitato alla lettura del romanzo storico di Paolo Balia, scomparso poco dopo la pubblicazione del suo secondo libro, e del testo di ricerca storica allegato.

Buona lettura a tutti!

Nadia Pische

 

La UILA UIL terrà v
Domenica 23 febbraio

giampaolo.cirronis@gmail.com

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