E’ in corso la pubblicazione dell’ordinanza del presidente della Regione in attuazione del decreto del ministro dei Trasporti
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E’ in corso di pubblicazione un’ordinanza (n. 9 del 14.03.2020) del presidente della Regione Christian Solinas contenente le disposizioni attuative del decreto del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli, di concerto con il ministro della Salute, n. 117 del 14 marzo 2020 per il contrasto e la prevenzione della diffusione epidemiologica da Covid-19 nel territorio regionale della Sardegna.
L’ordinanza, che ha validità sino al 25 marzo 2020, salvo proroga, afferma che «il traffico passeggeri su linee marittime da e per la Sardegna è sospeso fino al 25 marzo 2020.
È fatta salva, esclusivamente per dimostrate ed improrogabili esigenze, la possibilità di richiedere autorizzazione all’imbarco nei casi previsti dall’art. 1, primo comma, lett. a del DPCM 8 marzo 2020, ovvero: a) comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità; b) spostamenti per motivi di salute; c) rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.
Tutti i soggetti che rientrano nelle fattispecie descritte ai punti a), b), c) che intendono imbarcarsi sulle navi in linea tra la Sardegna ed i porti della Penisola e viceversa nel periodo di vigenza del D.M. n. 117 del 14 marzo 2020 sono tenuti a presentare richiesta di autorizzazione preventiva con almeno 48 ore di anticipo sulla prevista partenza secondo il modello che sarà allegato all’ordinanza sotto la lettera “A”, da compilare ed inviare per via telematica, in conformità a quanto indicato nella sezione “Nuovo Coronavirus” della homepage del sito istituzionale della Regione Sardegna (www.regione.sardegna.it), unitamente all’autocertificazione attestante la propria personale condizione.
Il presidente della Regione, anche in qualità di Autorità sanitaria regionale, si avvale di un’apposita struttura presso la Direzione generale della Protezione civile per l’istruttoria delle domande ed il rilascio delle autorizzazioni, che verranno comunicate esclusivamente all’indirizzo di posta elettronica del richiedente entro 12 ore dalla partenza.
Il passeggero dovrà presentare copia dell’autorizzazione rilasciata unitamente alla carta d’imbarco ed a un documento d’identità in corso di validità.
La compagnia di navigazione, con l’ausilio degli addetti a ciò preposti dalla Regione anche in collaborazione con l’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna e – nell’ambito del servizio istituzionalmente reso – dalle forze dell’ordine ivi presenti, verifica preliminarmente all’imbarco il possesso delle autorizzazioni.
In caso di impossibilità di imbarco delle sole unità di carico isolate, le esigenze d’imbarco degli autisti di mezzi guidati adibiti al trasporto merci rientrano nella fattispecie di cui alla lettera a) del primo comma dell’articolo 1 dell’Ordinanza.
Il traffico aereo passeggeri da e per la Sardegna è garantito fino al 25 marzo 2020 esclusivamente dall’aeroporto di Cagliari per dimostrate ed improrogabili esigenze. In particolare, è fatta salva la possibilità di autorizzare l’imbarco di passeggeri nei casi previsti dall’art. 1, primo comma, lett. a del DPCM 8 marzo 2020, ovvero: a) comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità; b) spostamenti per motivi di salute; c) rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.
Tutti i soggetti che, nel periodo di vigenza del D.M. n. 117 del 14 marzo 2020, rientrano nelle fattispecie di cui al precedente comma e intendono imbarcarsi sui voli di linea assicurati con l’aeroporto di Cagliari sono tenuti a presentare richiesta di autorizzazione preventiva con 48 ore di anticipo sulla prevista partenza secondo il modello allegato alla presente ordinanza sotto la lettera “A”, da compilare ed inviare per via telematica, in conformità a quanto indicato nella sezione “Nuovo Corona virus” della homepage del sito istituzionale della Regione Sardegna (www.regione.sardegna.it), unitamente all’autocertificazione attestante la propria personale condizione.
Il presidente della Regione, anche in qualità di Autorità sanitaria regionale, si avvale di un’apposita struttura presso la Direzione generale della Protezione civile per l’istruttoria delle domande ed il rilascio delle autorizzazioni, che verranno comunicate esclusivamente all’indirizzo di posta elettronica del richiedente entro 12 ore dalla partenza.
Il passeggero dovrà presentare copia dell’autorizzazione rilasciata unitamente alla carta d’imbarco e ad un documento d’identità in corso di validità.
La compagnia aerea, con l’ausilio degli addetti a ciò preposti dalla Regione anche in collaborazione con la società di gestione aeroportuale e – nell’ambito del servizio istituzionalmente reso – dalle forze dell’ordine ivi presenti, verifica preliminarmente all’imbarco il possesso delle autorizzazioni».
In via transitoria ed in fase di prima applicazione delle disposizioni di cui al D.M. n. 117 del 14 marzo 2020, anche per consentire il necessario approntamento delle procedure di cui all’ordinanza n. 9 del 14.03.2020:
a) sono autorizzati tutti gli imbarchi già programmati in uscita dalla Sardegna dagli aeroporti e dai porti nella giornata odierna e di domenica 15 marzo 2020;
b) i passeggeri imbarcati su navi o aerei verso la Sardegna nella data odierna o già previsti in arrivo per la sola giornata di domenica 15 marzo 2020, sono autorizzati allo sbarco, previa compilazione in forma cartacea a bordo del vettore dell’autodichiarazione predisposta dal ministero dell’interno ai sensi del DPCM 9 marzo 2020 e scaricabile all’indirizzo https://www.interno.gov.it/sites/default/files/allegati/modulo_autodichiarazione_10.3.2020.pdf. A detti passeggeri si applica l’art. 1 dell’Ordinanza del presidente della Regione n. 5 del 9 marzo 2020.
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