5 November, 2024
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Mozione del gruppo Riformatori sardi di Iglesias sul “Rilancio del sistema economico territoriale – dopo il Covid-19”

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Le consigliere del gruppo dei Riformatori sardi Valentina Pistis e Luisella Corda hanno presentato una mozione al presidente del Consiglio comunale di Iglesias, Daniele Reginali, relativa al “Rilancio del sistema economico territoriale – dopo il Covid-19”.

«Viste la grave pandemia che ha colpito il mondo intero e che al gran numero di decessi va associata la grave crisi economica che ha colpito tutte le nazioniscrivono Valentina Pistis e Luisella Corda – e le gravi ripercussioni che il Covid-19 ha creato al nostro tessuto socio-economico, già seriamente segnato e danneggiato, e considerato che Iglesias possiede bellezze e prodotti naturali di indiscusso valore e nessun’altra politica economica può essere più credibile di quella che, ammodernando il sistema produttivo di filiera e di piccola e media imprenditoria con un serio intervento ”formativo”, mette a disposizione del mercato di qualità e di nicchia le produzioni di eccellenza dell’interno dell’isola, alimentate da un’industria turistica ed artigianale di qualità e da un vivace settore del commercio; e ancora che in questa prospettiva il Comune deve attingere oltre che dai fondi strutturali e di investimento, anche ai finanziamenti direttamente gestiti dalla Commissione Europea (ricordiamo che è stato istituito l’Ufficio Europa, pertanto appare doveroso il suo coinvolgimento), è chiaro che occorre superare gli handicap infrastrutturali oltre alla presa di coscienza di una emergenza economica che sta ormai lacerando il tessuto civile dell’intero Sulcis Iglesiente.»

«L’amministrazione comunale ha acquisito la ZIR, opportunità prevista anche nel nostro programma di governo – aggiungono Valentina Pistis e Luisella Corda -. È chiaro che l’attuale Giunta dovrà, però, dimostrare di avere le idee chiare sulla gestione della stessa favorendo:

1. l’insediamento dell’imprenditorialità minore;

2. l’innovazione;

3. «la realizzazione di un programma pluriennale di infrastrutture e di servizi correlati allo sviluppo delle attività produttive»;

4. la semplificazione del rapporto delle imprese con la Pubblica Amministrazione.»

«Fatta questa doverosa premessadicono Valentina Pistis e Luisella Corda – propongiamo lo sviluppo di “un eco-sistema locale favorevole che, mettendo in rete e creando sinergie tra istituzioni formative e culturali, luoghi della produzione artistica e sistema delle imprese, sia in grado di creare nuovi mercati, definire professioni innovative, promuovere lo sviluppo di una maggiore cultura imprenditoriale e incentivare la creazione di imprese creative, innovative e inclusive al fine di favorire la crescita e l’occupazione a livello locale” (ricordiamo che Villa Boldetti nasce quale incubatore di impresa).»

La mozione prevede che il Consiglio Comunale formuli istanza alla Giunta, di concerto con i dirigenti di ciascun settore e con la conferenza capigruppo, affinché adotti tutti gli atti necessari al fine di:

1) istituire un ufficio dedicato alle opportunità di lavoro e supporto in collaborazione con l’Anci, la camera di commercio e l’università. Il D.lgs 150/2015 consente ai Comuni (singoli o in forma associata) di esercitare attività di intermediazione recitando sul tema lavoro un ruolo di primo piano verso cittadini e aziende (progetto “Intraprendere”).

2) istituire un tavolo permanente dedicato allo Sviluppo di Politiche di Sostegno al Commercio, Artigianato e Turismo (il Comune come parner).

3) porre le basi per creare una forte interlocuzione con la Regione Sardegna per rimuovere il Piano Sulcis e trasformarlo energicamente in un piano di rinascita del Sulcis Iglesiente. Un piano che possa radicalmente mutare le sorti di un territorio sempre meno unito dal punto di vista politico e sociale. Un Piano che partendo dalle infrastrutture comunali e intercomunali e/o territoriali, valorizzi il paesaggio, l’ambiente, il patrimonio storico culturale, il turismo, l’agricoltura e l’innovazione/ricerca.

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Il comune di Villama

giampaolo.cirronis@gmail.com

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