22 December, 2024
HomeSportUgo Corda è stato per oltre un quarto di secolo uno dei grandi protagonisti del calcio sulcitano

Ugo Corda è stato per oltre un quarto di secolo uno dei grandi protagonisti del calcio sulcitano

[bing_translator]

Ugo Corda è stato per oltre un quarto di secolo uno dei grandi protagonisti, prima da calciatore, poi da allenatore, del calcio sulcitano. Originario di Carbonia, iniziò a giocare al calcio con la squadra giovanile dell’Orione di Carbonia. Conclusa l’attività giovanile sembrava che dovesse passare al Carbonia in serie D, ma visti gli scarsi risultati per il tesseramento finì per giocare con il Cortoghiana nei dilettanti. Dopo alcuni campionati dilettantistici arrivò finalmente a coronare il suo sogno di giocare con la squadra della sua città, in serie D. Al termine del campionato 1968/69, conclusosi con la retrocessione del Carbonia nei dilettanti, lasciò la squadra biancoblù per passare all’Alghero, sempre in serie D. Dalla squadra catalana arrivò a Iglesias nella stagione 1972/73, in serie D, con Alvaro Amarugi presidente e Mariano Dessì allenatore. In rossoblù ha giocato 5 campionati consecutivi, tutti in serie D, per un totale di 157 partite e 7 reti.

Elemento dotato di buona tecnica e di un ottimo sinistro, ma anche giocatore di grande personalità e di un carattere forte, veniva considerato l’allenatore in campo, doti sulle quali il tecnico Mariano Dessì faceva grande affidamento, facendolo giocare in mezzo al campo da centromediano metodista con compiti sia di interdizione che di impostazione. Lasciato il sodalizio rossoblù al termine della stagione 1976/77, ha giocato prima con il Portoscuso, per poi tornare in serie D con il Carbonia.

Conclusa la carriera da calciatore, è rimasto nell’ambiente da allenatore ed ha guidato il Carbonia in serie C/2, il Carloforte, la Fermassenti e la Sguotti. E’ morto nel mese di maggio 2019, all’età di 75 anni.

Brano tratto dal libro “80 anni di calcio rossoblù Monteponi Iglesias 1925-2002”, di Franco Reina, Giampaolo Cirronis Editore

 

Fulvio Cabiddu, uno
Nino Falchi: grande

giampaolo.cirronis@gmail.com

Rate This Article:
NO COMMENTS

LEAVE A COMMENT