4 November, 2024
HomeSportCarlo Foti (presidente del Carbonia Calcio): «L’Amministrazione comunale ci ha abbandonato!»

Carlo Foti (presidente del Carbonia Calcio): «L’Amministrazione comunale ci ha abbandonato!»

[bing_translator]

Qualche giorno fa i festeggiamenti per la promozione in serie D, giunta dopo la trionfale conquista della Coppa Italia di Eccellenza, oggi il doloroso annuncio del presidente Carlo Foti: «L’Amministrazione comunale di Carbonia ha abbandonato il Carbonia Calcio, non è possibile programmare la nuova stagione senza che venga risolta la “questione Stadio Zoboli”!

«Dopo quattro anni di dedizione e passione per i colori bianco blu crediamo sia arrivato il momento di porre la parola fine a questo tormentato rapporto con l’Amministrazione comunaleaggiunge Carlo Foti -. Lo storico impianto Comunale necessità di precise opere di riqualificazione, senza le quali non potrà ospitare le gare del campionato nazionale di Serie D. Senza lo stadio saremo costretti a girovagare per i centri limitrofi per effettuare la preparazione e le gare. Una situazione inaccettabile!»
«I lavori da eseguire sono stati segnalati con un nostro progetto lo scorso 13 maggio che ha ottenuto il via libera dell’ufficio tecnicorimarca il presidente Carlo Foti -. In questi giorni la volontà degli amministratori comunali di indire una manifestazione di interesse finalizzata all’affidamento della struttura. Inutili lungaggini che cagioneranno un ulteriore ritardo all’esecuzione dei lavori e quindi la disputa “fuori Carbonia” della serie D. E dire che in questi 4 anni il Carbonia Calcio ha tenuto in piedi una struttura trascurata, eseguendo la manutenzione ordinaria ma anche quella straordinaria, garantendo la manutenzione del manto erboso con personale specializzato (operazioni che al comune di Carbonia costavano alcune decine di migliaia di euro all’anno), sostituendo gli irrigatori, realizzando un campo per gli allenamenti, sanificando e imbiancando i locali spogliatoi. Verniciando la tribuna spettatori. Quando le infiltrazioni dell’acqua dalla tribuna giungevano agli spogliatoi, sempre a nostre spese, abbiamo fatto stendere una guaina impermeabile, risolvendo il problema. E ancora, quando questo inverno la tribuna coperta fu divelta dal fortissimo maestrale, costringendo il Comune a chiudere la via principale dello shopping, il Carbonia calcio risolse a proprie spese i lavori consentendo in 48 ore la riapertura del l’importante arteria.»
«Abbiamo pagato tutti gli affitti, ma anche le bollette di luce ed acqua! Da parte dell’Amministrazione comunale nessun aiuto economico, neanche per conto terzi, anche quando poteva notare di aver risparmiato decine di migliaia di € dalla sola manutenzione ordinaria. Ci saremmo quindi aspettati un atteggiamento differente, che comprendesse altresì l’importante valenza di un campionato nazionale a Carbonia. Per i tanti risvolti positivi che comporta, sia dal punto di vista economico (per un maggiore volume di affari per alberghi, ristoranti e agenzie viaggio) ma soprattutto per la promozione turistica dell’intero territorio che avrebbe beneficiato di nuovi potenziali turisti – conclude Carlo Foti. Il nostro pensiero va ai tanti tifosi, ai Briganti, e a tutti quelli che ci attendevano oltre Tirreno. Dimissioni dolorose e amare»

POST TAGS:
FOLLOW US ON:
Dal 27 giugno al 25
Casa Serena: le segr

giampaolo.cirronis@gmail.com

Rate This Article:
NO COMMENTS

LEAVE A COMMENT