Il maestro Amos Muscheri entra nella Direzione nazionale della Federazione Ju Jitsu Italia
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La Segreteria nazionale della Federazione Ju Jitsu Italia ha nominato il maestro Giovanni Amos Muscheri componente della Direzione nazionale con la qualifica di coordinatore regionale Sardegna.
A comunicare la nomina è stato il direttore generale maestro Igor Lanzoni: «Con immenso piacere la Federazione Ju Jitsu Italia è lieta di comunicarti che, a seguito della riunione del Consiglio direttivo ed in base alle indicazioni ricevute dal coordinamento nazionale della Federazione Ju jitsu (FJJI), in linea con l’analisi delle candidature e manifestazioni d’interesse, ricevute durante le varie assemblee della Federazione Ju Jitsu Italia (FJJI), il tuo profilo è stato ritenuto idoneo a ricoprire un ruolo fondamentale e prezioso all’interno dell’organigramma nazionale della FJJI».
Giovanni Amos Muscheri, 36 anni, praticante dal 1989 quando all’età di 5 anni iniziò l’attività a Carbonia, è ora un 4° dan riconosciuto dalla Federazione.
I risultati raggiunti fino ad oggi:
5 titoli campione regionale: 1997 – 1998 – 1999 – 2000 – 2001
6 titoli di campione Italiano: 1997 – 1998 – 1999 – 2000 – 2001- 2016
Titolo di campione europeo conquistato a Parigi nel 2002
Oggi direttore tecnico della Yama Arashi Dojo Club Carbonia.
«Sono onorato e orgoglioso di aver ricevuto questo incarico, una nomina che per me è solo un punto di partenza e non di arrivo – commenta Giovanni Amos Muscheri -. La Federazione Ju Jitsu Italia è l’organizzazione riconosciuta dalla International Ju Jitsu Federation e quindi esprime la Nazionale Italiana per le competizioni di carattere internazionale.
Il mio obiettivo è mettere da parte i personalismi le gelosie e le solite beghe che hanno diviso il ju jitsu sardo sino ad oggi. Basta ostentare pseudo gradi pseudo diplomi per elevarsi rispetto agli altri, bisogna svecchiare questo ambiente se si vuole vedere atleti sardi sui gradini più alti dei podi di tutto il mondo. Insieme si cresce…con questo motto creeremo un coordinamento regionale formato da persone che hanno voglia di crescere.»
«L’unico modo partecipare competizioni a livello nazionale, internazionale, gli Europei e i Mondiali è stare dentro la FJJI – aggiunge Giovanni Amos Muscheri -. Per questo il mio appello va a tutti i praticanti di ju jitsu della Sardegna, a prescindere dall’ente di promozione, dallo stile o dal metodo praticato, la FJJI è aperta a tutti, fermo restando le proprie autonomie e dopo le dovute verifiche tutti possono ambire a queste competizioni se sono atleti FJJI, certo il livello tecnico è molto alto ma penso che per un agonista sia la cosa più bella. Il ju jitsu sardo ha tanti atleti promettenti e di valore, ne abbiamo le dimostrazioni in zona con Denise Pisu, Federico Pusceddu, Andre Fais, Alessandro Pirellas che hanno calcato con ottimi risultati tatami di livello internazionale, sono certo che tanti altri partecipando a competizioni di livello si potranno distinguere – conclude Giovanni Amos Muscheri -. Inizieremo, alla ripresa dell’anno sportivo, con eventi regionali di inclusione e condivisione.»
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