Luca Pizzuto (Articolo 1): «Il comune di Carbonia si candidi per l’ospedale unico»
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Il comune di Villamassargia si candida ad ospitare l’ospedale unico per il Sulcis Iglesiente. La scorsa settimana ha ufficializzato questa candidatura, della quale si parla da mesi, con l’approvazione di una delibera di Giunta e la presentazione di un progetto di massima. Il dibattito sul futuro della Sanità nel Sulcis Iglesiente è assai vivace, anche per le carenze che il sistema sanitario pubblico manifesta sempre più spesso, in una fase caratterizzata dall’attivismo della Giunta regionale che ha approvato un progetto di riforma, ora al vaglio della competente commissione consiliare permanente.
Nel dibattito sull’ipotesi di realizzare un ospedale unico per il Sulcis Iglesiente, si inserisce Luca Pizzuto, ex consigliere regionale, oggi segretario regionale di Articolo 1.
«Personalmente non ho mai condiviso l’idea dell’ospedale unico sia per i tempi biblici della regione nel gestire un’operazione di questo tipo sia per la tradizione storico sanitaria del territorio, che a mio avviso necessita di due ospedali integrati tra loro in grado di rispondere alle esigenze di un’area vasta e articolata – scrive in una nota Luca Pizzuto -. Ma se la Regione decide per un ospedale unico, il comune di Carbonia candidi la sua comunità ad ospitarlo. Carbonia per sua natura è baricentrica e nasce esattamente con lo scopo di essere la cerniera di un territorio vasto. Sebbene sia possibile che grossi ospedali possano offrire cure migliori di ospedali più piccoli, soprattutto in situazioni di emergenza, la vicinanza con un ospedale influenza significativamente la probabilità di sopravvivenza. Numerosi studi scientifici mettono in guardia sull’aumento della mortalità in seguito a chiusure di ospedali. Per citarne uno che si addice al nostro contesto, in uno studio sui comuni italiani, due ricercatrici universitarie hanno scoperto che un allontanamento di un ospedale di soli 5 km aumenta la mortalità per incidente stradale di quasi il 14%.»
«Serve una discussione seria e collettiva che partendo da dati scientifici faccia la scelta migliore per tutto il territorio e per la nostra comunità – aggiunge Luca Pizzuto -. Stupisce che le forze politiche di centro-destra, che esprimono dei rappresentanti in consiglio regionale, sostengano l’idea dell’ospedale unico a Villamassargia, che di fatto significa la chiusura degli ospedali di Carbonia e di Iglesias, e che non sentano il bisogno di confrontarsi su questo con le loro comunità di riferimento.»
«Noi chiediamo una discussione in Consiglio comunale per la candidatura di Carbonia – conclude Luca Pizzuto – ma riteniamo anche che, prima di avviare qualsiasi iter per l’ospedale unico, si rimettano a posto gli ospedali ed i servizi sanitari del territorio.»
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