26 November, 2024
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Al Policlinico e al San Giovanni di Dio di Cagliari ripartono da oggi le attività ambulatoriali ed i ricoveri programmati fermi da marzo a causa dell’emergenza Coronavirus. Ovviamente, per garantire la sicurezza di pazienti e personale, sono attive rigide misure di sicurezza. Eccole nel dettaglio.

Prelievi. I prelievi potranno essere effettuati dalle 7.00 alle 13.00 al Policlinico e al San Giovanni di Dio solo su appuntamento. Due i modi per prenotare i prelievi: comodamente dallo smartphone con l’app “FilaVia” scaricabile a questo link https://bit.ly/2MIt1Pu oppure chiamando lo 07051096221 o lo 07051092626 dalle 8.00 alle 18.00. Le prenotazioni potranno essere effettuate sino a tre giorni prima della data che si è scelta per l’esame di laboratorio.

Le visite ambulatoriali. Le visite riprenderanno secondo un rigido calendario stabilito dagli ambulatori e dai servizi. I pazienti che avevano la visita programmata nel periodo di blocco saranno ricontattati e gli sarà fissato un nuovo appuntamento.

Il giorno della visita, dell’esame o del prelievo. Il paziente si dovrà recare in ospedale 15 minuti prima dell’appuntamento se non è esente ticket o 5 minuti prima se esente. All’arrivo i termoscanner misureranno la temperatura e i tornelli si apriranno solo se il paziente ha una temperatura inferiore ai 37,5 °C e indossa la mascherina. In attesa che arrivino i termoscanner si procederà, come di consueto, alla misurazione manuale della temperatura. Un addetto alla sicurezza verificherà che chi arriva abbia effettivamente l’appuntamento a quell’ora. In caso contrario non sarà consentito l’ingresso. All’interno della struttura non sono ammessi accompagnatori, salvo casi specifici e autorizzati.

 

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Il comune di Carbonia ha disposto recentemente l’esecuzione di numerosi interventi di sistemazione di strade bianche ad elevata criticità per la presenza di avvallamenti, tratti dissestati e sconnessi.

«Si tratta di lavori necessari per venire incontro alle richieste dei cittadini di poter circolare con i loro veicoli in condizioni di maggiore fluidità e sicurezza», ha commentato il sindaco Paola Massidda.

Gli interventi sono stati realizzati grazie all’ausilio dell’Unione dei Comuni del Sulcis, che ha messo a disposizione mezzi e risorse al fine di ripristinare le infrastrutture che collegano le varie aree urbane e rurali.

«Le attività realizzate non sono sufficienti a rispondere alle numerose istanze della popolazione, ma rappresentano comunque un punto di partenza nella risoluzione dell’annoso problema della carente manutenzione stradale», ha spiegato l’assessore delle Manutenzioni Gian Luca Lai.

Di seguito pubblichiamo un elenco delle principali strade bianche in cui sono stati perfezionati gli interventi di manutenzione: Littoria V, in cui sono stati effettuati anche interventi di sistemazione del tubo sottopasso per il convogliamento delle acque meteoriche; Medau Atzori; Medau Rubiu, svincolo Sirai e strade nei pressi di Funtanona.

Nella giornata di domani, mercoledì 10 giugno, i lavori proseguiranno a Medadeddu, Medau Canè, Is Lampis, a cui seguiranno a breve interventi in via Lubiana (presso la pista ciclabile), Barbusi (in via Santa Greca), nel completamento della strada di Sirri, nella strada di collegamento tra Caput Acquas e Medau Desogus, nell’area di via dei Giacinti e nel campo sportivo di Santa Barbara.

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La Polizia di Stato in soccorso non solo della cittadinanza ma anche di animali vittime di maltrattamenti. Domenica sera, tramite linea 113, è arrivata una richiesta di aiuto da parte di alcuni cittadini allarmati dai latrati strazianti di un povero cagnolino strattonato e malmenato dal suo padrone. Giunti sul posto, i poliziotti hanno trovato l’ uomo segnalato, in evidente stato di ubriachezza, trattenuto da personale del 118 e da un autista dell’ARST, i quali sono riusciti a bloccarlo prima che le sue azioni provocassero ben più gravi conseguenze al povero animale.

Gli agenti, hanno appurato che l’uomo, un 37enne cagliaritano, era stato soccorso da personale del 118, chiamato poiché si trovava disteso su una panchina in stato di incoscienza dovuto all’abuso di alcool. L’uomo, una volta ripresosi, ha aggredito i sanitari con calci e pugni, per poi allontanarsi strattonando il guinzaglio del suo cagnolino. In Piazza Matteotti, ancora in preda al suo attacco d’ira, ha sfogato la sua rabbia sul povero cagnetto assestandogli dei calci sul ventre. Per fortuna, l’intervento di un autista dell’ARST ha fermato la violenza dell’uomo, guadagnandosi esso stesso un pugno sul volto.

Solo l’intervento della Polizia ha messo fine a tutto ciò, bloccando l’uomo e mettendo in sicurezza la povera bestiola accertandosi delle sue condizioni e chiamando immediatamente il Veterinario della ASL, il quale si è assicurato di fornire tutte le cure necessarie all’animale portandolo in una struttura ricettiva per cani abbandonati.

Ora il piccolo Roul, questo il nome del cagnolino, sta bene ed è al sicuro in una struttura, mentre il suo padrone è stato denunciato per lesioni personali e maltrattamento di animali.

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L’Amministrazione comunale di Carloforte, a seguito dell’emergenza sanitaria Covid-19 e delle conseguenti difficoltà economiche manifestate da gran parte della cittadinanza, ha disposto la non applicazione di sanzioni ed interessi in caso di versamento dell’acconto IMU 2020 (la cui scadenza è fissata al 16 giugno 2020), entro e non oltre il 30 settembre 2020. La decisione, resasi necessaria per andare incontro alle esigenze di tutti i contribuenti che hanno registrato difficoltà economiche, arriva in attuazione di quanto previsto della proposta n° 971 approvata dal Consiglio comunale nella seduta dello scorso 25 maggio.

Per tutte le necessarie informazioni, i contribuenti potranno contattare l’Ufficio Tributi del Comune ai seguenti recapiti telefonici e indirizzi mail:

tel. 0781 8589271 – e-mail: gi.peloso@comune.carloforte.ca.it o consultare il sito comunale al seguente indirizzo: www.comunecarloforte-gov.it .

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Nessun nuovo caso positivo al Covid-19 e nessun decesso anche nelle ultime 24 ore, in Sardegna. È quanto rilevato dall’Unità di crisi regionale nell’ultimo aggiornamento. I casi complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza scendono a 1.361 per effetto di verifiche che modificano il dato per il Sud Sardegna a 98 casi (anziché 99). In totale nell’Isola sono stati eseguiti 64.272 tamponi. I pazienti ricoverati in ospedale sono in tutto 10, di cui 1 in terapia intensiva, mentre 44 sono le persone in isolamento domiciliare, 54 gli attualmente positivi. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 1.136 pazienti guariti (+1 rispetto al dato precedente), più altri 40 guariti clinicamente. Nel bollettino odierno non si registrano nuove vittime, 131 in tutto.
Sul territorio, dei 1.361 casi positivi complessivamente accertati, 252 sono stati accertati nella Città Metropolitana di Cagliari, 98 (-1) nel Sud Sardegna, 60 a Oristano, 79 a Nuoro, 872 a Sassari.

 

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Sono stati avviati, a Sant’Antioco, i lavori di completamento e messa in sicurezza della palestra della scuola di “via Bologna”, fino a qualche mese fa adibita a officina e ricovero dei mezzi comunali. I lavori, per un importo di circa 200 mila euro, consentiranno di rendere fruibile l’edificio, attiguo al plesso scolastico, con l’obiettivo primario di consacrare quella struttura definitivamente alla funzione per la quale nasce: quella dell’istruzione. «Finalmente gli alunni di via Bologna potranno disporre di una palestra in cui praticare attività sportiva in tutta sicurezzacommenta l’assessore dei Lavori pubblici, Francesco Garau nel dettaglio, le lavorazioni, che dovrebbero concludersi a fine estate, consistono nel completamento dell’edificio principale e dei locali annessi, con il posizionamento della pavimentazione sportiva, le tinteggiature, la realizzazione dell’impianto di illuminazione, la conclusione dei pavimenti e dei bagni degli spogliatoi e, infine, il consolidamento generale della struttura. E dunque il manto di impermeabilizzazione della copertura, la raccolta acque, le pavimentazioni esterne e la realizzazione dei marciapiedi».

«Abbiamo approvato recentemente la fattibilità progettuale della copertura del plesso scolastico, con un investimento di 340mila eurocommenta il sindaco Ignazio Locciportando il totale delle risorse investite per la primaria di via Bologna a circa 600mila euro, senza contare le lavorazioni che abbiamo messo in campo negli anni scorsi. Con i lavori in programma sulla copertura ci poniamo l’obiettivo di mettere la parola fine alle infiltrazioni di acqua che puntualmente si verificano durante la stagione delle piogge, così come abbiamo fatto nei mesi scorsi nella scuola di “via Manno”, dotando la struttura di una copertura. Da quando ci siamo insediati abbiamo investito ingenti risorse nelle scuole della nostra città, nessuna esclusa. Andiamo avanti su questa strada consapevoli che sia necessario recuperare tempo per garantire scuole sicure, moderne ed efficienti.»

 

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Il comune di Carbonia ha pubblicato l’elenco dei cittadini che beneficeranno dell’assegnazione in comodato d’uso gratuito di 200 bidoni carrellati da 240 litri per la raccolta domiciliare di verde e ramaglie.

«Il nostro obiettivo è rendere più agevole il servizio di raccolta dei rifiuti vegetali, migliorando ulteriormente una tipologia di servizio – generalmente non compresa negli appalti di igiene urbana – che riteniamo strategica per venire incontro alle esigenze di una città caratterizzata da numerosi giardini privati», ha annunciato il sindaco Paola Massidda.

I contenitori dovranno essere rigorosamente custoditi dalle utenze assegnatarie in appositi spazi privati e dovranno essere esposti dai cittadini su suolo pubblico per la vuotatura nei giorni e negli orari concordati con il gestore del servizio di igiene urbana, De Vizia Transfer SpA, contattabile attraverso il numero verde 800591387.

«Con la fornitura di questi contenitori l’ufficio Ambiente si prefigge di ridurre ulteriormente l’utilizzo dei bustoni in plastica nera, il cui uso è già vietato per la raccolta del secco e degli altri rifiuti valorizzabili nel porta a porta. Si rimarca il rispetto degli orari e dei giorni di esposizione del verde e delle ramaglie, oltre alle disposizioni contenute nel Regolamento Comunale di Igiene Urbana», ha spiegato l’assessore all’Ambiente Gian Luca Lai.

 

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Da domani, martedì 9 giugno, per consentire una maggiore velocità e comodità negli spostamenti all’interno delle varie zone del Cimitero comunale di Carbonia, verrà ripristinato il funzionamento della macchina elettrica, un servizio navetta in grado di soddisfare le numerose richieste giunte da persone anziane, disabili o con difficoltà di deambulazione.

Si ricorda alla cittadinanza che il cimitero di Carbonia – al pari di quello di Cortoghiana-Bacu Abis – osserva i seguenti orari di apertura:

Martedì: la mattina dalle 7.30 alle 12.00 e il pomeriggio dalle 15.00 alle 17.00;
Giovedì: la mattina dalle 7.30 alle 12.00 e il pomeriggio dalle 15.00 alle 17.00;
Sabato: la mattina dalle 7.30 alle 12.00 e il pomeriggio dalle 15.00 alle 17.00;
Domenica: la mattina dalle 7.30 alle 12.00 e il pomeriggio dalle 15.00 alle 17.00.

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https://www.facebook.com/giampaolo.cirronis/videos/10223054323614440/

C’era grande attesa, oggi, per conoscere le decisioni del Consiglio della FIGC che oltre alle problematiche dei campionati professionistici, avrebbe dovuto affrontare anche quelle dei campionati dilettantistici, per i quali «ha approvato le proposte della Lega Nazionale Dilettanti inerenti la conclusione delle competizioni nazionali (Serie D, calcio a 5 e calcio femminile) e di quelle regionali». Ora, dunque, per le decisioni ufficiali, come ha sottolineato in serata il presidente del Comitato regionale Gianni Cadoni, «c’è da attendere il direttivo nazionale del giorno 11 che darà le linee guida e poi servirà la formale ratifica del direttivo regionale, ma già dal 11 si avrà la situazione chiarissima».
Stamane abbiamo intervistato il presidente Gianni Cadoni, che ha confermato la linea scelta, quella di premiare il merito sportivo, ribadita oggi anche dal Consiglio federale, in base alla quale, giovedì 11 giugno il Carbonia potrà festeggiare il ritorno in serie D, dopo 30 anni!

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Consiglio Federale: la stagione si conclude in base al merito sportivo

Il presidente Gabriele Gravina ha aperto i lavori del Consiglio federale alle ore 12.00 con i consiglieri: Dal Pino, Marotta e Lotito per la Lega di A; Balata per la Lega B; Ghirelli, Baumgartner e Lo Monaco per la Lega Pro; Sibilia, Acciardi, Baretti, Frascà, Franchi e Montemurro per la Lega Nazionale Dilettanti; Tommasi, Calcagno, Gama e Zambrotta per gli atleti; Beretta e Giatras per i tecnici; il presidente dell’AIA Nicchi; il presidente del Settore Giovanile e Scolastico Tisci; il presidente del Settore Tecnico Albertini; il segretario generale Brunelli; la presidente della Divisione Calcio Femminile Mantovani; il vice presidente UEFA Uva; il membro UEFA nel Consiglio della FIFA Christillin; il presidente ECA e membro del Comitato Esecutivo della UEFA Agnelli. Invitato, in qualità di uditore, il presidente dell’AIAC Ulivieri. Tutti i consiglieri si sono collegati in conference call, fatta eccezione per Gravina, Dal Pino, Lotito, Ghirelli, Lo Monaco, Sibilia e Montemurro presenti in sede.

Il presidente federale ha aperto i lavori ricordando la tragedia dell’Heysel, sottolineando come, a 35 anni dall’accaduto, sia una ferita insanabile per tutto il calcio europeo. Subito dopo ha aggiornato il Consiglio in merito al programma dei controlli svolti dalla Procura Federale nei centri sportivi di Serie A, cui seguiranno anche delle visite a quelli di B, per verificare la corretta applicazione dei protocolli.

A seguito dell’informativa del segretario generale, il Consiglio ha deliberato quanto proposto dal Comitato di Presidenza lo scorso giovedì in merito all’istituzione del cosiddetto Fondo Salva Calcio la cui entità sarà di 21 milioni e 700 mila euro, al fine di sostenere la ripresa del sistema calcio.

LND
Per quanto riguarda i campionati dilettantistici, il Consiglio federale ha approvato le proposte della Lega Nazionale Dilettanti inerenti la conclusione delle competizioni nazionali (Serie D, calcio a 5 e calcio femminile) e di quelle regionali.

Competizioni ufficiali professionistiche e dilettantistiche stagione sportiva 2019/2020

Gravina ha introdotto l’argomento sottolineando come il piano principale per la stagione 2019/2020 sia sempre stato completare il campionato, perfettamente in linea con le indicazioni degli organismi internazionali, in primis della UEFA. Questa impostazione è stata recepita all’unanimità nella delibera 196 nella riunione del Consiglio federale del 20 maggio us, all’interno della quale si stabilisce il rispetto dei format e delle promozioni e delle retrocessioni.

Serie A e Serie B

Vista la circolare UEFA 24/2020 del 24 aprile 2020, visto l’art. 218, comma 1, del Decreto Legge 19 maggio 2020, n. 34; vista la Delibera del Consiglio Federale n. 196/A del 20 maggio 2020; visti i protocolli sanitari, il Consiglio Federale ha deliberato con il voto di tutti i consiglieri tranne quello dei 3 rappresentanti della Lega A (per la sola parte riservata alla A), la proposta del presidente Gravina riavviando i campionati di Serie A e di Serie B nelle date indicate e comunicate dalle rispettive Leghe. Nella stessa determinazione sono individuate tutte le situazioni possibili in caso di interruzione ed eventuale ripresa, come di seguito riportate:

1. nel caso in cui a causa di provvedimenti relativi alla emergenza epidemiologica da Covid-19, alla prevista data del 20 giugno 2020 non fosse possibile riavviare il campionato e fosse già accertata la impossibilità di riavviarlo così da concluderlo entro il 20 agosto 2020, il Consiglio Federale senza indugio definirà l’esito del campionato in base alla classifica come cristallizzatasi alla data di sospensione del Campionato con l’utilizzo dei criteri correttivi, senza la assegnazione del titolo di Campione d’Italia e comunque nel rispetto delle prescrizioni di cui al punto 8 in tema di retrocessioni (per la Serie B con promozione in Serie A delle prime 3 classificate e retrocessione in Serie C delle ultime 4);

2. nel caso in cui a causa di provvedimenti relativi alla emergenza epidemiologica da Covid-19, alla prevista data del 20 giugno 2020 non fosse possibile riavviare il campionato, ma non fosse accertata la impossibilità di riavviarlo, il Consiglio Federale entro il termine del 10 luglio 2020 verificherà la possibilità di riavviarlo e concluderlo entro il 20 agosto 2020 secondo il calendario ordinario o secondo un formato diverso (brevi play-off e play-out), le cui modalità verranno definite dallo stesso Consiglio federale. Laddove, entro lo stesso 10 luglio 2020, il Consiglio federale dovesse verificare la impossibilità di riavviare e concludere il campionato entro il 20 agosto 2020, il Consiglio federale definirà l’esito del campionato in base alla classifica come cristallizzatasi alla data di sospensione del campionato, con l’utilizzo dei criteri correttivi di cui all’allegato 1, senza la assegnazione del titolo di Campione d’Italia e comunque nel rispetto delle prescrizioni di cui al punto 8 in tema di retrocessioni (per la Serie B con promozione in Serie A delle prime 3 classificate e retrocessione in Serie C delle ultime 4);

3. nel caso in cui, il campionato sia stato riavviato secondo il calendario ordinario, ma venga nuovamente sospeso ovvero una o più partite non possano essere disputate a causa di provvedimenti relativi alla emergenza epidemiologica da Covid-19 e, pertanto, non fosse possibile concludere il campionato secondo il calendario ordinario entro il 20 agosto 2020, si stabilisce sin da ora che il campionato verrà concluso secondo un formato diverso (brevi play-off e play-out) le cui modalità verranno individuate dal Consiglio federale all’atto del provvedimento di sospensione temporanea del campionato o del divieto di disputa di una o più partite come innanzi indicato. Nel caso in cui il Consiglio federale dovesse verificare la impossibilità di concludere il campionato entro il 20 agosto 2020 anche secondo un formato diverso (brevi play-off o play-out), definirà l’esito del campionato in base alla classifica come cristallizzatasi alla data della definitiva sospensione dello stesso con l’utilizzo dei criteri correttivi di cui all’allegato 1, senza la assegnazione del titolo di Campione d’Italia, fatta eccezione della ipotesi in cui alla data di sospensione del campionato una squadra abbia aritmeticamente vinto il campionato sulla base del calendario ordinario e, comunque, nel rispetto delle prescrizioni di cui al punto 8 in tema di retrocessioni (per la Serie B con promozione in Serie A delle prime tre squadre classificate e retrocessione in Serie C delle ultime quattro squadre classificate. Laddove, invece, tale definitiva sospensione avvenga nel corso dei play-off o dei play-out previsti dal calendario ordinario, il Consiglio federale definirà l’esito del campionato in base agli eventuali esiti definitivi già determinati dai play-off o dai play-out già disputati e, per l’eventuale residua terza promozione e/o quarta retrocessione da individuare, in base alla classifica delle sole squadre ancora in lizza nei play-off o nei play-out come cristallizzatasi al termine della regular season con l’utilizzo dei criteri correttivi di cui all’allegato 1);

4. nel caso in cui, il campionato dopo essere stato riavviato secondo il calendario ordinario, successivamente sospeso e riavviato secondo un formato diverso (brevi play-off o play-out), venga nuovamente sospeso a causa di provvedimenti relativi alla emergenza epidemiologica da Covid-19 e, pertanto, non sia possibile concludere lo stesso entro il termine del 20 agosto 2020, il Consiglio Federale definirà l’esito del campionato in base alla classifica come cristallizzatasi alla data di sospensione del campionato come riavviato secondo il calendario ordinario, con l’utilizzo dei criteri correttivi di cui all’allegato 1, senza l’assegnazione del titolo di Campione d’Italia e comunque nel rispetto delle prescrizioni di cui al punto 8 in tema di retrocessioni, fatti salvi gli eventuali esiti definitivi determinati dai play-off o dai play-out già disputati (per la Serie B agli eventuali esiti definitivi determinati dai play-off o dai play-out di cui al formato diverso già disputati e, per le eventuali residue promozioni e/o retrocessioni da individuare, ove il formato sia intervenuto a regular season ancora in corso, in base alla classifica delle sole squadre ancora in lizza nei play-off o nei play-out come cristallizzatasi alla data di sospensione del campionato di cui al C.U. n. 179/A prima del riavvio dello stesso, con l’utilizzo dei criteri correttivi di cui all’allegato 1; ovvero, laddove il formato diverso sia intervenuto nel corso dello svolgimento dei play-off e play-out previsti dal calendario ordinario, la terza squadra da promuovere in Serie A verrà individuata tra quelle ancora in lizza nelle gare di play-off di cui al formato diverso in base alla classifica cristallizzatasi al termine della regular season, la quarta squadra da retrocedere in Serie C sarà individuata in base alla classifica cristallizzatasi al termine della regular season, fatti salvi gli esiti dei play-out già disputati);

5. nel caso in cui, il campionato sia stato riavviato secondo un formato diverso (brevi play-off e play-out), ma venga nuovamente sospeso a causa di provvedimenti relativi alla emergenza epidemiologica da COVID-19 e, pertanto, non fosse possibile concludere lo stesso entro il termine del 20 agosto 2020, il Consiglio federale definirà l’esito del campionato in base alla classifica come cristallizzatasi alla data di sospensione del campionato di cui al C.U. n. 179/A del 10 marzo 2020, con l’utilizzo dei criteri correttivi di cui all’allegato 1, senza l’assegnazione del titolo di Campione d’Italia e comunque nel rispetto delle prescrizioni di cui al punto 8 in tema di retrocessioni, fatti salvi gli eventuali esiti definitivi determinati dai play-off o dai play-out già disputati (per la Serie B agli eventuali esiti definitivi determinati dai play-off o dai play-out di cui al formato diverso già disputati e, per le eventuali residue promozioni e/o retrocessioni da individuare, in base alla classifica delle sole squadre ancora in lizza nei play-off o nei play-out come cristallizzatasi alla data di sospensione del campionato prima del riavvio dello stesso, con l’utilizzo dei criteri correttivi di cui all’allegato 1);

6. anche al fine di non modificare nel corso della presente stagione sportiva il numero delle promozioni e delle retrocessioni come individuato dalle norme federali all’atto dell’avvio della stagione sportiva 2019/2020 e di evitare le conseguenti ripercussioni sull’ordinamento dei campionati professionistici per la stagione sportiva 2020/2021, così da rispettare quanto prescritto dalle vigenti disposizioni federali, il numero delle promozioni e delle retrocessioni previsto dalle norme federali all’atto dell’avvio della stagione sportiva 2019/2020 per i campionati professionistici rimane invariato;

7. per tutte le competizioni della stagione sportiva 2019/2020 che verranno riavviate a decorrere dalla entrata in vigore della presente delibera, le squadre potranno utilizzare esclusivamente i tesserati alla data dell’11 giugno 2020.

Per quanto riguarda la definizione degli eventuali play-off e play-out, il Consiglio ha dato delega al presidente federale e ai due vice presidenti.

Serie C

Il campionato di Lega Pro non viene riavviato secondo il calendario ordinario. Il Consiglio federale ha deliberato, con voto favorevole di tutti i consiglieri e l’astensione dei rappresentanti degli atleti e del presidente della Lega B Balata, che l’esito del campionato verrà individuato utilizzando la classifica finale dei tre gironi di Lega Pro definita in base alla classifica di ciascun girone come cristallizzatasi alla data di sospensione del campionato con l’utilizzo dei criteri correttivi di cui all’allegato 1, e, ove possibile, attraverso lo svolgimento di play-off e play-out come di seguito disciplinati.

Promozioni

Le squadre classificate al primo posto di ciascun girone sono promosse direttamente in Serie B; inoltre, è promossa in Serie B come quarta squadra la vincitrice dei play-off.
I play-off verranno disputati a decorrere dal 5 luglio 2020 dalle 27 squadre che alla data della sospensione del campionato di cui al C.U. n. 179/A del 10 marzo 2020, si sono classificate dal secondo al decimo posto dei tre gironi in base alla classifica di cui all’allegato 2 e dalla vincitrice della Coppa Italia, la cui finale si svolgerà in data 28 giugno 2020. Nel caso in cui la squadra vincitrice della Coppa Italia si sia classificata tra le prime dieci del girone, ai play-off avrà accesso la squadra classificatasi all’undicesimo posto del girone in cui milita la squadra vincitrice della Coppa Italia.
I play-off si svolgeranno secondo il regolamento di cui all’allegato 3, che fa parte integrante della presente delibera;
– nel caso in cui, non fosse possibile riavviare il campionato con la disputa dei play-off, è promossa in Serie B come quarta squadra la migliore classificata dei tre gironi secondo la classifica di cui all’allegato 2;
– nel caso in cui i play-off dovessero avere inizio ma essere sospesi e, pertanto, non fosse possibile concludere gli stessi entro il 20 agosto 2020, è promossa in Serie B come quarta squadra la migliore classificata dei tre gironi secondo la classifica di cui all’allegato 2 tra le squadre ancora in lizza nei play-off.

Retrocessioni

Le retrocessioni al campionato di Serie D sono determinate nel seguente modo:
– le squadre classificate all’ultimo posto di ciascun girone sono retrocesse direttamente al campionato di Serie D;
– le ulteriori sei retrocessioni al campionato di Serie D sono determinate a seguito della disputa dei play-out tra le squadre classificate al penultimo, al terzultimo, al quartultimo e al quintultimo posto di ogni girone;
– nel caso in cui, a causa di provvedimenti relativi all’emergenza epidemiologica da Covid-19, non fosse possibile concludere il campionato con la disputa dei play-out, sono retrocesse in Serie D le squadre classificate all’ultimo, penultimo e terzultimo posto di ogni girone;
– nel caso in cui lo svolgimento dei play-out dovesse essere sospeso e, pertanto, non fosse possibile concludere gli stessi entro il 20 agosto 2020, sono retrocesse in Serie D le squadre classificate all’ultimo, penultimo e terzultimo posto di ogni girone secondo la classifica di cui all’allegato 2, fatti salvi gli eventuali esiti definitivi determinati dai play-out già disputati;
– alle società della Lega Pro che, pur avendone titolo, decideranno di non prendere parte ai play-off o ai play-out dandone comunicazione nei termini previsti dal Regolamento di cui all’allegato 3, verrà inflitta esclusivamente la sanzione della perdita della gara non disputata.

In base a quanto determinato, sono promosse in Serie B Monza, Vicenza e Reggina, mentre retrocedono direttamente in Serie D Gozzano, Rimini e Rieti.

Rispetto dei protocolli sanitari Covid-19

Le società professionistiche sono tenute all’osservanza dei protocolli sanitari finalizzati al contenimento dell’emergenza epidemiologia da Covid-19 emanati dalla FIGC e validati dalle Autorità sanitarie e governative competenti. In caso di violazione, a carico della società responsabile si applicano, a seconda della sua gravità, le sanzioni di cui all’art. 8, comma 1, lett. b), c), g), h) e i) del C.G.S. della FIGC (dall’ammenda all’esclusione dal campionato). La gravità della violazione è valutata in funzione del rischio per la salute dei calciatori, degli staff, degli arbitri e di tutti gli addetti ai lavori esposti al contagio da Covid-19, nonché dell’accertata volontà di alterare lo svolgimento o il risultato di una gara o di una competizione. La norma si applica ai fatti commessi nella stagione sportiva 2019/2020. Nel contempo, il Consiglio ha integrato l’organico della Procura Federale con 31 nuovi collaboratori proprio per rafforzare il pool ispettivo con professionalità esperte in materie medico-sanitarie.

Serie A femminile

Il presidente federale ha relazionato i consiglieri circa le indicazioni emerse da parte dei club e delle calciatrici sulla ripresa del campionato di Serie A. Constatata la dichiarata impossibilità a riprendere l’attività, così come anche emerso nell’Assemblea delle società della Divisione Calcio Femminile di giovedì scorso, il Consiglio ha deciso per la chiusura delle competizioni sportive 2019/2020.
Per la definizione della graduatoria finale, la Divisione dovrà applicare gli stessi criteri correttivi validi per i campionati professionistici maschili.

Termini tesseramento in ambito professionistico per la stagione 2020/2021

Il Consiglio Federale ha stabilito i termini di tesseramento per la prossima stagione sportiva: dal 1° settembre al 5 ottobre 2020; dal 4 gennaio al 31 gennaio 2021.

Allegato 1

CRISTALLIZZAZIONE DELLA CLASSIFICA CON APPLICAZIONE DI COEFFICIENTI CORRETTIVI AI SENSI DELL’ART. 6 DEL CU FIGC N. 196/A DEL 20 MAGGIO 2020

In tutte le ipotesi in cui, in ragione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, non fosse possibile riavviare le competizioni della stagione 2019/2020 secondo il formato ordinario o, una volta riprese con il calendario ordinario o con un formato diverso, le stesse dovessero essere nuovamente sospese in via definitiva, gli esiti delle competizioni, ivi comprese promozioni e retrocessioni, verranno individuati dal Consiglio Federale in base alla classifica cristallizzatasi al momento della definitiva interruzione applicando i seguenti coefficienti correttivi:

1) ad ogni società partecipante al campionato o al girone (in caso di campionato articolato su più gironi) viene attribuito un punteggio finale determinato dalla somma dei seguenti tre addendi: (i) punti totali accumulati in classifica fino al momento della sospensione definitiva (PT); (ii) punti risultanti dalla moltiplicazione della media punti realizzati nelle gare disputate in casa fino al momento della sospensione definitiva (MPc) per il numero di partite rimanenti da giocare in casa secondo il calendario ordinario (NPc); (iii) punti risultanti dalla moltiplicazione della media punti realizzati nelle gare disputate in trasferta fino al momento della sospensione definitiva (MPt) per il numero di partite rimanenti da giocare in trasferta secondo il calendario ordinario (NPt);

2) la proiezione del punteggio che determina l’ordine finale in classifica è pertanto individuata dalla formula:
PUNTEGGIO FINALE SOCIETÀ = PT + (MPc x NPc) + (MPt x NPt)

3) nel caso in cui, una volta attribuite le diverse posizioni finali in classifica utilizzando i punteggi come sopra determinati, si dovessero registrare situazioni di parità di punteggio tra due o più squadre, l’ordine finale in classifica delle stesse viene determinato mediante la compilazione di una graduatoria (cd “classifica avulsa”) fra le squadre interessate, tenendo conto nell’ordine:

a) dei punti conseguiti negli incontri diretti (solo se tutte le squadre coinvolte li hanno disputati entrambi);
b) a parità di punti, della differenza tra le reti segnate e quelle subite negli stessi incontri (solo se tutte le squadre coinvolte li hanno disputati entrambi);
c) della differenza fra reti segnate e subite negli incontri diretti fra le squadre interessate (solo se tutte le squadre coinvolte li hanno disputati entrambi);
d) della differenza fra la media a partita delle reti segnate e la media a partita delle reti subite nelle partite disputate fino alla sospensione definitiva del campionato o del girone;
e) del maggior numero di reti segnate in media a partita nelle partite disputate fino alla sospensione definitiva del campionato o del girone;
f) del minor numero di reti subite in media a partita nelle partite disputate fino alla sospensione definitiva del campionato o del girone;
g) del sorteggio.

4) Laddove la sospensione definitiva del Campionato avvenga nel corso dei play-off o dei play-out, il Consiglio Federale definirà l’esito del campionato in base agli eventuali esiti definitivi già determinati dai play-off o dai play-out disputati e, per le eventuali residue posizioni che determinino promozioni o retrocessioni o l’attribuzione di altri titoli sportivi, in base alla classifica cristallizzatasi al termine della regular season applicando i criteri correttivi di cui ai punti che precedono, tenendo conto solo delle posizioni delle squadre ancora in lizza nei play-off o nei play-out.