Si aprirà il 27 agosto, nel consueto scenario del centro storico di Guspini, l‘VIII Festa della letteratura BAB – Bimbi a Bordo
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Si aprirà il 27 agosto, nel consueto scenario del centro storico di Guspini, l‘VIII Festa della letteratura BAB – Bimbi a Bordo. Gli appuntamenti e gli incontri con gli autori si snoderanno tra le vie del centro ed il suggestivo borgo delle Case a Corte. Nato da un’idea dell’Associazione Incoro, con la direzione scientifica di Mara Durante, la festa è cresciuta negli anni diventando un atteso appuntamento di approfondimento e incontro con la migliore editoria per i ragazzi e non solo.
Malgrado il passaggio pandemico, gli organizzatori hanno voluto confermare l’atteso appuntamento in piena osservanza dei protocolli e nella consapevolezza che da sempre la Festa BAB si connota come luogo del ritrovarsi insieme per coltivare utopie e rinnovare la speranza.
L’edizione di quest’anno ha come tema Visti dall’Alto. Visioni e Intra-Visioni dell’Umano; un titolo che può apparire profetico, pensato nei mesi precedenti l’emergenza Covid-19 e che – come facilmente intuibile – richiama l’attenzione proprio sull’umano e in particolare sulla visione che gli adulti hanno della cultura dell’infanzia spesso fraintesa o non riconosciuta, appena intravista appunto. Visioni che riguardano anche il ricordo della propria infanzia, pensata come un lungo nastro che si srotola nel futuro delle nostre età, a ricordare che come adulti siamo la risultante di quei primi anni così fecondi.
Mara Durante, direttrice scientifica: «Prima siamo infanti, da infans, colui che non ha le parole, affidati alla cura dei grandi, visti dall’alto dello sguardo degli Olimpi come li chiama Kenneth Grahame nel romanzo “L’età d’oro. Riluce l’infanzia sottratta alle intravisioni di chi la relega ad un procedere verso l’adultità, ignorando la complessità raffinata di questo popolo. Visti dall’alto di un luogo, di un tempo, di uno spazio ulteriore che nuove proporzioni assumiamo? Piccoli o grandi come Alice dopo le sue pozioni… troppo in basso o troppo in alto, ma mai abbastanza. […] La letteratura, la buona letteratura, rende ad alta definizione la realtà: fuori e dentro di noi. Richiama strati sottili del nostro io che attendono parole per ricordare, per riaffiorare. L’umano oggi è chiamato ad un compito di apparente semplicità ma di profonda difficoltà: ricordarsi di appartenere all’ umanità perché visti dall’alto, da soli, nella nostra singolarità, appariamo come poco ma quel poco in alleanza fa mondo, fa vita, fa dono».
Le iniziative del FestivalBAB – una festa che si pone al culmine di attività annuali di educazione e di divulgazione della lettura – copriranno, dopo l’apertura serale del giovedì 27 agosto, le giornate dal venerdì alla domenica; ci saranno, come sempre, spazi dedicati ad ogni età. Inoltre, tra le novità principali di quest’anno, vi è il protocollo d’intesa con il ministero dell’Istruzione per la formazione docenti: infatti, i quattro incontri di formazione saranno certificati per il punteggio formativo e seguiti da attestato per i docenti e le docenti che si iscriveranno tramite la piattaforma Sofia del MIUR.
Ospiti, tra gli altri, di questa edizione Barbara Schiaffino, direttrice responsabile del mensile di letteratura per l’infanzia Andersen che promuove annualmente il “Premio Andersen” massimo riconoscimento assegnato ai libri per ragazzi e ai loro autori; Gek Tessaro, maestro d’arte, autore e illustratore di libri per bambini; Alicia Baladan, nata in Uruguay e docente alla scuola internazionale di illustrazione Ars in Fabula di Macerata; Lamberto Maffei, professore emerito di neurobiologia della Scuola Normale di Pisa e presidente emerito dell’Accademia Nazionale dei Lincei; Eraldo Affinati, scrittore e insegnante che ha fondato la “Penny Wirton”, una scuola gratuita di italiano per immigrati; Silvia Vecchini, autrice di libri tattili, storie illustrate per i più piccoli, prime letture, libri che raccontano opere d’arte, romanzi per ragazzi, raccolte di poesie e sceneggiature per fumetti; Sualzo, insegnante di illustrazione e fumetto all’Accademia The Sign di Firenze e al NID (Nuovo Istituto Design) di Perugia e Francesco Tonucci, dell’Istituto di Psicologia del CNR; Insieme a loro saranno presenti: l’istrionico scrittore David Conati, autore e compositore che condurrà la serata inaugurale e finale del BaB, Alessandra Lazzarin, Andrea Pau, Anna Lavatelli, Azzurra D’Agostino, Filomena Cinus, Francesca Pusceddu, Francesco Cubeddu e Manuela Dibella, Guido Quarzo, Daniele Mocci, Marina Girardi, Roberta Balestrucci e con la partecipazione della Biblioteca per Ragazzi di Cagliari, del Sistema Bibliotecario Monte Linas e del Sistema Bibliotecario del Sulcis. Anche quest’anno si ripeterà l’esperienza della sezione fumetto, a cura dell’Associazione Chine Vaganti con ospite la fumettista Laura Braga.
Come ogni anno non mancherà la mostra degli illustratori ospiti del Festival, a cui si aggiungeranno, come potrete vedere nel programma, una mostra fotografica e una mostra di oggetti d’arte. Altro evento tanto atteso è l’Infiorata – V raduno internazionale di infioratori organizzato in collaborazione con Associazione Infioratori Santa Maria.