Al via lunedì 21 settembre, a Villacidro, la settimana del trentacinquesimo Premio Dessì
Lunedì 21 settembre prende il via, a Villacidro, la trentacinquesima edizione del concorso letterario intitolato a Giuseppe Dessì, promosso dalla Fondazione che porta il suo nome e dal comune di Villacidro, con il patrocinio dell’assessorato regionale della Pubblica Istruzione, della Fondazione di Sardegna, del ministero per i Beni e le Attività Culturali e del GAL Linas Campidano. In programma fino a domenica 27 settembre, una settimana densa di appuntamenti, tra i protagonisti gli attori Neri Marcorè, Amanda Sandrelli e Arturo Brachetti, il cantautore Pacifico, il medico e psicoterapeuta Alberto Pellai, a fare da cornice all’evento clou di sabato 26: la cerimonia di proclamazione e premiazione dei vincitori delle due sezioni in cui si articola la competizione letteraria. Come già annunciato, sono in lizza per la Narrativa Melania Mazzucco con L’architettrice (Einaudi), Hans Tuzzi con Nessuno rivede Itaca (Bollati Boringhieri), ed Alessandro Zaccuri con Nel nome (NN Editore); per la Poesia, invece, Maurizio Cucchi con Sindrome del distacco e tregua (Mondadori), Emilio Rentocchini con 44 ottave (Book Editore), e Paolo Ruffilli con Le cose del mondo (Mondadori). Le due terne dei finalisti sono state selezionate da una qualificata giuria presieduta da Anna Dolfi (professore ordinario di Letteratura italiana moderna e contemporanea all’Università di Firenze e studiosa dell’opera di Dessì) tra le 282 opere iscritte a questa edizione al premio: 169 per la sezione Narrativa e 113 per quella riservata alla Poesia.
Nella stessa serata di sabato 26 verranno consegnati anche i due premi speciali che, come sempre, affiancano quelli prettamente letterari: il Premio Speciale della Fondazione di Sardegna, che quest’anno va a Luciano Canfora, filologo classico e storico dell’antichità, autore di opere che hanno allevato generazioni, un accademico che non ha fatto mai mancare la sua voce su temi rilevanti della nostra democrazia e della nostra civiltà; e il Premio Speciale della Fondazione di Sardegna, che stavolta viene conferito a due figure di spicco nel panorama librario nazionale: Renata Colorni, mezzo secolo di vita tra i libri, metà dei quali alla direzione della collana Meridiani della Mondadori, ed Andrea Kerbaker, manager della comunicazione e raffinato bibliofilo, fondatore della Kasa dei Libri a Milano.
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