20 November, 2024
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Villamassargia e Cortoghiana sono tornate alla vittoria nella quarta giornata del girone A del campionato di Promozione, la Monteponi nonostante Samuele Curreli abbia confermato la sua straordinaria vena realizzativa, non è andata al di là dell’1 a 1 casalingo con l’Andromeda di Siurgus Donigala.

Il Villamassargia di Titti Podda ha espugnato il campo del Selargius con un netto 3 a 0, goal di Enrico Ardau, Pierluigi Acchenza e Daniele Contu. Il Cortoghiana ha regolato l’Arborea con un “rotondo” 2 a 0, con i goal realizzati da Marco Marteddu e Nicolò Agostinelli. Le due squadre viaggiano appaiate a quota 6 punti, al nono posto, in una classifica ancora molto corta.

Il goal di Samuele Curreli (scavalcato in testa alla classifica dei cannonieri da Marco Atzeni della Tharros, autore di una tripletta nel pirotecnico 3 a 3 di Tortolì) non è stato sufficiente alla Monteponi di Alessandro Cuccu per superare l’Andromeda ed ora la squadra rossoblù è al quarto posto, con 7 punti, a tre lunghezze dalla capolista solitaria Villacidrese che ha vinto 2 a 0 a Tonara e due dalla coppia Villasimius-Gonnasfanadiga, formatasi dopo la vittoria della squadra di Falco (ancora a punteggio pieno perché ha disputato una partita in meno) nello scontro diretto per 3 a 1.

Nel girone B del campionato di Prima Categoria, l’Atletico Narcao ha espugnato il campo della Libertas Barumini per 2 a 0, con i goal di Daniele Cadoni e Daniel Manca, e con i tre punti è balzato in testa alla classifica in compagnia del Calcio Capoterra ma potrebbe essere in testa solitaria, trovandosi ancora a punteggio pieno, non avendo giocato per l’emergenza sanitaria il derby in programma alla prima giornata sul campo dell’Atletico Villaperuccio. Ha perso la testa della classifica la Freccia Parte Montis, battuta in casa dalla Gialeto 1909 per 4 a 2.

Federico “Chicco” Trogu ha realizzato una cinquina nell’eclatante 8 a 0 rifilato dall’Atletico Villaperuccio alla Virtus San Sperate. Gli altri tre goal portano le firme di Michele Foglia, Francesco Porcu e Riccardo Binozzi.

La Fermassenti ha pareggiato 2 a 2 sul campo dell’Oristanese, con i goal di Marco Bullegas e Davide Secci.

L’Antiochense 2013 ha pareggiato 3 a 3 in casa con il Santa Giusta, con i goal di Fabio Lucente Reynozo, Marco Cimmino ed un autogoal.

Nella foto, Daniele Contu, al primo goal con la maglia del Villamassargia.

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Seconda trasferta, prima nella Penisola, e secondo pareggio, 1 a 1, per il Carbonia, questo pomeriggio, sul campo del Team Nuova Florida, ad Ardea.

Il primo tempo è stato caratterizzato da un chiaro equilibrio, con occasioni da una parte e dall’altra ma è stato il Carbonia a recriminare di più, perché al 27′ Ador Gjuci ha sciupato un calcio di rigore, calciato sul palo, che se trasformato in goal, avrebbe sbloccato il risultato.

E’ stato il Carbonia, comunque, a passare in vantaggio, con un goal di Ador Gjuci, al 19′ del secondo tempo. Ador Gjuci è al secondo goal nelle prime tre partite, dopo il goal dell’1 a 0 realizzato nel derby con la Torres, alla prima giornata. Il Team Nuova Florida è rimasto in 10 uomini per l’espulsione del giovane Leonardo Pallocca ma ha reagito con grande orgoglio, al 32′ ha pareggiato i conti con un calcio di rigore, trasformato dal centrocampista paraguaiano Nicolas Chavez e nel finale ha cercato anche di vincere la partita.
Con il pareggio odierno il Carbonia sale a quota 5 punti con una partita da recuperare (mercoledì 28 ottobre, alle 14.30, al Comunale “Carlo Zoboli”, con la Gladiator di Santa Maria Capua Vetere, salvo nuovi rinvii per l’emergenza sanitaria in cui si trova la Gladiator che anche oggi non ha potuto giocare la partita casalinga in programma con l’Arzachena), un bilancio indubbiamente positivo per una matricola. Domenica prossima la squadra di Marco Mariotti tornerà a giocare al Comunale “Carlo Zoboli”, contro il Savoia, una delle formazioni più competitive del girone, al terzo posto in classifica ad un solo punto dalla coppia di testa formata da Insieme Formia e Monterosi, dopo l’odierna vittoria per 2 a 0 sull’Afragolese.
Sugli altri campi, tra le squadre sarde, Muravera in copertina con una splendida vittoria per 3 a 0 a Nola, con Alessandro Cadau, Alessandro Masia e Sergio Nurchi; il Lanusei ha pareggiato 0 a 0 in casa con la Nocerina e la Torres ha perso in casa 1 a 0 con la neocapolista Monterosi. La quadra sassarese è alla terza sconfitta in tre partite disputate, bilancio che apre probabilmente la prima crisi stagionale. Nell’anticipo di ieri, il Latte Dolce aveva pareggiato in casa 2 a 2 con la capolista Insieme Formia, mentre è stata rinviata per l’emergenza sanitaria la partita tra Gladiator ed Arzachena.
Sugli altri campi, il Cassino ha superato la capolista Latina 2 a 1, scivolata al terzo posto; il Giugliano ha colto la prima vittoria stagionale, 1 a 0sulla Vis Artena, all’esordio in panchina del neo tecnico Massimo Agovino, chiamato al posto dell’esonerato Roberto Carannante, dopo le tre sconfitte iniziali subite con Insieme Formia, Nocerina e Latina.
Campionato di serie D, girone G, 4ª giornata.
Risultati.
Calcio Giugliano – Vis Artena 1 a 0
Cassino – Latina 2 a 1
Lanusei Calcio – Nocerina 0 a 0
Team Nuova Florida – Carbonia 1 a 1
Savoia – Afragolese 2 a 0
SS Nola 1925 – Muravera 0 a 3
Torres – Monterosi 0 a 1
Sassari Latte Dolce – Insieme Formia 2 a 2 (giocata sabato)
Gladiator – Arzachena rinviata
Classifica
Insieme Formia e Monterosi 10
Latina e Savoia 9
Muravera 8
Afragolese 7
Vis Artena 6
Carbonia* e Arzachena* 5
Nocerina* e Cassino 4
Sssari Latte Dolce e Calcio Giugliano 3
Lanusei Calcio e Team Nuova Florida 2
Gladiator** e SS Nola 1925 1
Torres* 0
 
** Gladiator 2 partite in meno
* Carbonia, Arzachena, Nocerina e Torres 1 partita in meno

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Sono ben 230 i nuovi casi di positività al Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Sardegna, 1.911 i tamponi eseguiti. Salgono a 6.096 i casi di positività dall’inizio dell’emergenza. Dei 230 nuovi casi, 113 sono stati rilevati attraverso attività di screening e 117 da sospetto diagnostico. Si registrano due decessi, una donna di 78 anni residente nel nord Sardegna e una di 92 anni della Città Metropolitana di Cagliari. Le vittime dall’inizio dell’emergenza, sono complessivamente 174.
In totale sono stati eseguiti 228.705 tamponi. Sono invece 208 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (+16 rispetto al dato di ieri), mentre è di 29 (-1) il numero dei pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 3.159. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 2.488 (+20) pazienti guariti, più altri 38 guariti clinicamente.
Sul territorio, dei 6.096 casi positivi complessivamente accertati, 998 (+70) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 864 (+55) nel Sud Sardegna, 484 (+32) a Oristano, 909 (+15) a Nuoro, 2.841 (+58) a Sassari.

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E’ una giornata particolarmente attesa, la quarta di andata del girone A del campionato di Promozione regionale, per le tre squadre sulcitane, Monteponi, Villamassargia e Cortoghiana, tutte reduci da una battuta d’arresto: la Monteponi sul campo del La Palma Monte Urpinu, il Villamassargia nel recupero casalingo con il Villasimius, il Cortoghiana prima sul campo della capolista Gonnosfanadiga poi nel recupero sul campo della Tharros.

La Monteponi di Alessandro Cuccu questo pomeriggio ospita l’Andromeda di Siurgus Donigala, formazione che ha tre punti in classifica, conquistati nel vittorioso match casalingo con il La Palma Monte Urpinu. Samuele Curreli e compagni scenderanno in campo molto motivati, fermamente determinati a riscattare l’inatteso passo falso di sette giorni fa. Analoghe motivazioni animeranno il Villamassargia di Titti Podda sul campo del Selargius ed il Cortoghiana di Fabio Piras, in casa, contro l’Arborea.

Completano il programma della giornata, le partite Atletico Cagliari-Paulese, Orrolese-La Palma Monte Urpinu, Seulo 2010-Pro Sigma, Tonara-Villacidrese, Tortolì-Tharros e, infine, il big match della giornata, Villasimius-Gonnosfanadiga.

Nel girone B del campionato di Prima Categoria, l’Atletico Narcao di Marco Farci insegue la terza vittoria sul campo della Libertas Barumini, per confermare l’ottimo avvio di stagione (con 6 punti è a punteggio pieno, non avendo disputato per l’emergenza sanitaria il derby dell’esordio sul campo dell’Atletico Villaperuccio). La Fermassenti gioca sul campo dell’Oristanese, mentre giocano in casa l’Atletico Villaperuccio e l’Antiochense 2013, rispettivamente con Virtus San Sperate e Santa Giusta Calcio.

Completano il programma della giornata, le partite Freccia Parte Montis-Gialeto 1909, Isili-Calcio Capoterra, Pula-Don Bosco Fortitudo, Francesco Bellu-Gioventù Sportiva Sanlurese e, infine, Virtus Villamar-Nuova San Marco.

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Dopo il rinvio della partita interna con la Gladiator di Santa Maria Capua Vetere, il Carbonia torna in campo questo pomeriggio, alle 15.00, ad Ardea, in provincia di Roma, per affrontare la Team Nuova Florida, per la quarta giornata del girone G del campionato di serie D. Dirige Gabriele Totaro di Lecce, assistenti di linea Riccardo Persichini di Macerata e Justin Dervishi di San Benedetto del Tronto.

La squadra di Marco Mariotti arriva a questo appuntamento in fiducia, dopo il positivo avvio di stagione che l’ha vista aggiudicarsi prima il derby casalingo con la Torres, con i goal di Ador Gjuci e Marco Piredda, poi pareggiare quello di Lanusei, con un goal realizzato allo scadere da Moussa Soumaré, con uno splendido calcio di punizione.

Il tecnico biancoblù ha convocato 18 calciatori: Werther Carboni, Fabio Fredrich, Marco Russu, Nicola Serra, Riccardo Cestaro, Matteo Bagaglini, Ador Gjuci, Marco Piredda, Cristiano Stivaletta, Valerio Bigotti, Daniele Cannas, Cristiano Palombi, Tamir Berman, Emmanuel Odianose, Daniel Pischedda, Fabio Mastino, Lorenzo Isaia, Moussa Soumaré.

Le altre squadre sarde del girone hanno impegni tutt’altro che agevoli: il Muravera a Nola, il Lanusei in casa con la Nocerina (inizio ore 14.30), la Torres (ancora alla ricerca dei primi punti stagionali) in casa con la Monterosi. Non gioca l’Arzachena per il rinvio della partita esterna con la Gladiator (alle prese con 9 casi di Coronavirus tra i suoi calciatori), mentre il Sassari Latte Dolce ha giocato in anticipo ieri la partita casalinga con la capolista Insieme Formia, a Sennori, terminata in parità: 2 a 2.

Completano il programma della quarta giornata di andata le partite Cassino-Latina e Savoia-Afragolese.

 

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Tragico incidente nel tardo pomeriggio sulla Sp 466. Nello scontro tra un’autocisterna e un’autovettura, ha perso la vita una donna colombiana di 58 anni che si trovava alla guida dell’auto. Sul posto, all’incrocio del bivio di Ussana, alle 17.50, è intervenuta la squadra “1A” dei vigili del fuoco. La donna, è stata prontamente soccorsa dal personale sanitario inviato dal servizio di emergenza del 118 con l’elisoccorso ma, purtroppo, non c’è stato niente da fare. L’autista del pesante mezzo è stato preso in cura dal personale dell’ambulanza e, stando ai primi rilievi, dovrebbe aver riportato lievi ferite.

I vigili del fuoco hanno provveduto alla messa in sicurezza dei veicoli e della sede stradale. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della stazione di Dolianova per gli accertamenti ed i rilievi che porteranno all’accertamento delle cause dell’incidente e per la gestione della viabilità stradale.

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Sono 130 i nuovi casi di positività al Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Sardegna, 2.995 i tamponi eseguiti, 1 decesso. Salgono a 5.866 i casi di positività dall’inizio dell’emergenza. Dei 130 nuovi casi, 93 sono stati rilevati attraverso attività di screening e 37 da sospetto diagnostico. Si registra una nuova vittima nel nord Sardegna, in tutto 172 nell’Isola.
In totale sono stati eseguiti 226.794 tamponi. Sono invece 192 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (+5 rispetto al dato di ieri), mentre è di 30 (+1) il numero dei pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 2.966. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 2.468 (+36) pazienti guariti, più altri 38 guariti clinicamente.
Sul territorio, dei 5.866 casi positivi complessivamente accertati, 928 (+24) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 809 (+32) nel Sud Sardegna, 452 (+19) a Oristano, 894 (+4) a Nuoro, 2.783 (+51) a Sassari.

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«Il 31 dicembre 2020 scadrà il cosiddetto regime di interrompibilità del sistema di approvvigionamento energetico delle imprese. Per evitare gravi situazioni di difficoltà nell’approvvigionamento energetico e all’equilibrio del sistema elettrico regionale è indispensabile che sia confermato questo meccanismo. Senza una prosecuzione rischia di essere messa a rischio la competitività di imprese strategiche per il sistema economico sardo, se non addirittura la loro sopravvivenza in primis la Portovesme srl.»

A lanciare l’allarme per il futuro dell’apparato industriale sardo, sono i segretari territoriali di Filctem-CGIL, Femca-CISL e Uiltec-UIL, Emanuele Madeddu, Vincenzo Lai e Pierluigi Loi.
«È essenziale che venga confermato l’attuale sistema di assegnazione che prevede una quota di potenza interrompibile dedicata alla Sardegna e che sia confermata l’assegnazione su base geografica della potenza interrompibile con una quota riservata alla nostra Isolaaggiungono Emanuele Madeddu, Vincenzo Lai e Pierluigi Loi -. È necessario che siano definiti i livelli minimi di remunerazione del servizio. Assicurare tali condizioni garantirebbe la stabilità della rete regionale consentendo, nel contempo, alle aziende ad alta intensità energetica della Sardegna di fornire il servizio di interrompibilità istantanea con una remunerazione economica congrua. Le richieste a livello regionale sono allineate a quelle delle utenze industriali ad alta intensità energetica di tutto il territorio nazionale. Inoltre, c’è da definire la questione relativa alla CO2. Perché una importante voce di costo che non compare in maniera esplicita all’interno delle tariffe per l’energia elettrica ma che costituisce una percentuale rilevante della componente energia sono i costi indiretti per l’acquisto dei titoli di emissione di CO2 da parte degli impianti a fonti fossili.»
«In realtà, come si rileva dalla stessa formulazione della norma il fondo per la transizione energetica non costituisce una compensazione finanziaria dei costi indiretti ma un incentivo alla realizzazione di investimenti in fonti rinnovabili ed efficientamento energeticorimarcano Emanuele Madeddu, Vincenzo Lai e Pierluigi Loi -. Questo comma non è pertanto funzionale all’abbattimento degli extracosti derivanti dal costante incremento del prezzo di acquisto delle quote di emissione. È invece in via di definizione il decreto attuativo che dovrà stabilire i criteri e le modalità di funzionamento delle compensazioni dei costi indiretti per la CO2. Si evidenzia che le relative risorse dovrebbero essere assegnate senza condizioni legate all’effettuazione di investimenti in energie rinnovabili, ma solo in funzione dei rischi di rilocalizzazione a causa dei costi indiretti connessi alle emissioni di gas a effetto serra trasferiti sui prezzi dell’energia elettrica.»
«Peraltro, le risorse previste risultano di gran lunga limitate sia rispetto alle esigenze del comparto che in raffronto ai budget stanziati dagli altri stati membri della Comunità europea e manterrebbero le società energivore in condizioni di deficit competitivo in rapporto alle altre realtà operanti nei Paesi dell’Unione europea dove tali meccanismi vengono già applicati con livelli adeguati ad un significativo abbattimento dei costi indiretti della CO2concludono Emanuele Madeddu, Vincenzo Lai e Pierluigi Loi -. Sarebbe utile, pertanto, che i decreti attuativi in via di definizione venissero emanati tenendo conto di queste esigenze primarie delle industrie ad alta intensità energetica.»

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Cure e soccorsi sempre più in sicurezza: l’Azienda ospedaliero universitaria può contare su due nuovissime ambulanze a pressione negativa, nuova frontiera dell’emergenza. Sono state acquistate dall’Aou di Cagliari e la prima è stata consegnata oggi al Policlinico.

«Il nostro obiettivo primario – spiega il direttore generale Giorgio Sorrentino – è la sicurezza e la tutela dei pazienti e degli operatori sanitari. Questi mezzi tecnologicamente molto avanzati sono estremamente utili e importanti».

«Investiamo sull’innovazione in ambito sanitario – dichiara l’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu – per migliorare la qualità dei servizi. Negli ultimi mesi abbiamo effettuato la consegna di diagnostiche di radiologia e nuovi ecografi digitali nei presidi di tutto il territorio. La dotazione dei nuovi mezzi di soccorso tecnologici a un ospedale strategico come il Policlinico Duilio Casula è un’ulteriore conferma del nostro impegno per assicurare all’intero sistema regionale cure moderne. Un segnale di attenzione per i pazienti e gli operatori, che assume un significato ancora più importante nel particolare momento che stiamo vivendo a causa dell’emergenza Covid-19».

L’ambulanza a pressione negativa è un’evoluzione del concetto già noto in ambito ospedaliero delle camere di isolamento, caratterizzate da ricambi d’aria ad alta frequenza con immissione di aria sanificata grazie a filtrazione ed irraggiamento UV unito a processi di fotocatalisi. Mediante una depressurizzazione del vano sanitario, i flussi di aria opportunamente filtrati defluiscono all’esterno dell’ambulanza evitando stratificazioni ed alte concentrazioni di cariche virali in ambiente chiuso.

Un’area di soccorso per i pazienti e di lavoro per gli operatori sanitari, basata sul concetto dell’“high efficiency ventilation”, che rendono la cellula sanitaria un vano salubre grazie ai ricambi d’aria ad alta frequenza (30 cambi/ora) irrorata costantemente da flussi sanificati.

L’effetto della pressione negativa genera una ulteriore sicurezza per gli operatori: il rischio di contaminazione della cabina di guida e quindi del suo equipaggio (autista + accompagnatori), viene minimizzata grazie alla differenza di pressione che crea un deflusso d’aria dal vano guida verso il vano sanitario e mai in senso opposto.

Completa l’eccellenza del sistema, il software interattivo di bordo “x-link 2.0”, in grado di leggere in tempo reale i segnali provenienti dai sensori distribuiti nel vano sanitario e di elaborarli indicando agli operatori sul display di bordo parametri ambientali come umidità, temperatura, concentrazione di CO2, volume d’aria trattata, numero di ricambi e pressione di bordo; tali dati, a richiesta, possono essere inviati alla centrale operativa permettendo visualizzazioni in real time della qualità dell’aria e la registrazione di uno “storico di servizio” dell’ambulanza in ottica ambientale.

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«Dopo l’uscita del nuovo DPCM mi trovo per l‘ennesima volta frastornato, ancora una volta si è fatto l’errore di generalizzare l’Italia senza capire, o forse ancor peggio ignorando il fatto, che invece esistano diverse realtà sia al livello abitativo che economico. Perché la verità è questa, il Sulcis non è Milano Centro, dove i locali riescono a lavorare bene con colazioni e aperitivi, per una realtà come la nostra la chiusura dei locali a mezzanotte è una vera e propria stangata che rischia di mandare al collasso l’economia del posto.»
Lo scrive, in una nota, Valerio Lecca, consigliere comunale di minoranza, esponente di Gioventù Nazionale Sulcis.
«Siamo perfettamente consapevoli della pericolosità del virus, ma l’altra realtà è che non siamo più ad aprile, e ora anche diversi medici importanti si son schierati proprio per farci capire questo e far diminuire il livello di panico generale, allora la domanda sorge spontanea, non sarebbe stato meglio optare per delle misure differenti e più adeguate di zona in zona, magari anche aumentando considerevolmente i controlli, ed inasprendo le sanzioni a coloro che non rispettano minimante le regole, in modo da non rischiare davvero un collasso economico? Così facendo conclude Valerio Lecca stiamo invece mettendo sul lastrico tanti gestori, tanti dipendenti, e solo nel Sulcis, decine, se non centinaia, di ragazzi che nel weekend fanno importanti extra che a molti servono anche per pagare gli studi e, ancora una volta, si ritrovano, incolpevoli, a pagare il prezzo del voler restare nella propria terra.»