20 November, 2024
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La nota catena di supermercati discount, Penny Market, assumerà oltre 100 figure: Addetti alla Vendita, i quali si occuperanno di tutte le attività di cassa, di tenere pulito il negozio, di dare supporto alla clientela, di rifornire i banchi e di esporre la merce; Direttori di Negozio, che dovranno coordinare il lavoro della propria squadra, gestire i dipendenti e il punto vendita, relazionarsi con la clientela, gestire gli ordini, esporre la merce nel punto vendita e occuparsi di tutte le attività di cassa; Assistenti al Direttore di Negozio, che dovranno supportare il direttore nel coordinamento degli addetti alla vendita, relazionarsi con la clientela, gestire gli ordini, esporre la merce nel punto vendita, gestire tutte le attività e chiusura cassa, effettuare controlli igienico-sanitari del punto vendita, etc. Inoltre Penny Market offre tante opportunità di Stage per Addetti Vendita, i quali verranno affiancati al personale esperto imparando a relazionarsi con i clienti, accrescendo tutte le conoscenze e le responsabilità necessarie per lavorare in un negozio di una catena multinazionale e avranno la possibilità di avviare un percorso professionale all’interno della società. La ricerca è rivolta a persone solari, propositive, determinate, proattive, con passione per la grande distribuzione, ottime capacità organizzative, voglia di fare e di crescere, spirito di squadra, forte motivazione al lavoro per obiettivi, predisposizione al contatto con il pubblico.

Per verificare tutte le figure…

L’articolo completo è consultabile nel sito: http://suntini.it/diariolavoro_penny_10_20.html .

Ai nastri di partenza il “Carbonia Film Festival”, organizzato dalla CSC Servizi Culturali Carbonia della Società Umanitaria.

Quest’anno il “Carbonia Film Festival” sarà anche online: tutti i film del Concorso Internazionale Lungometraggi e del Concorso Internazionale Cortometraggi, insieme ai contenuti speciali, saranno disponibili gratuitamente su tutto il territorio nazionale, iscrivendosi alla piattaforma streaming disponibile sul sito: online.carboniafilmfest.org.
L’ingresso a tutte le proiezioni (in presenza o a distanza) è gratuito.

La rassegna, dedicata ai temi relativi a “Cinema-Lavoro-Migrazioni”, prenderà il via oggi, martedì 6 ottobre, alle ore 18.00, nella Mediateca Comunale con l’inaugurazione della mostra di Sarah Mazzetti, (Quasi) tutto stampato a mano. Un evento collaterale cui farà seguito, alle ore 21.00, al Cineteatro Centrale, la proiezione del film “Mogul Mowgli” di Bassam Tariq.

Mercoledì 7 ottobre, alle ore 18.00, al Cineteatro Centrale spazio al Concorso Internazionale Cortometraggi-Programma 1 e, alle ore 21.00, la proiezione del film “Spaccapietre” di Gianluca e Massimiliano De Serio.

Giovedì 8 ottobre, alle ore 18.00, nuovo appuntamento con il Concorso Internazionale Cortometraggi-Programma 2 e, alle ore 21.00, con il film “Eeb Allay Ooo!” di Prateek Vats.

Venerdì 9 ottobre, al Teatro Centrale, alle ore 18.00 e alle ore 21.00, si svolgeranno rispettivamente le proiezioni dei seguenti film: “Working Girls” di Frédéric Fonteyne, Anne Paulicevich e “Assandira” di Salvatore Mereu.

Tre gli appuntamenti in programma nella giornata di sabato 10 ottobre: alle ore 18.00 al Cineteatro Centrale “Bloody Nose, Empty Pockets” di Bill Ross IV, Turner Ross; alle ore 21.00, sempre al Teatro Centrale, “Rosa pietra stella” di Marcello Sannino; alle ore 23.00, al “Nuovo Caffè del Portico” Tender-Ava Hangar.

Domenica 11 ottobre, alle ore 16.00, al Teatro Centrale “Oltre il velo”, lo spettacolo teatrale di e con Preziosa Salatino; alle ore 18.30, al Cineteatro Centrale “Spazio Sardegna-Cinema, Memorie, Territorio” e, a seguire, la premiazione dei film vincitori.

Fino al 23 ottobre sarà inoltre visitabile la Mostra fotografica “Banditi a Orgosolo-Immagini dal film”, a cura di Antioco Floris e Cineteca Sarda, con orari di apertura dalle ore 16.00 alle ore 19.00, nelle giornate dal lunedì al venerdì, sabato e domenica dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 17.00 alle 20.00.

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«Finalmente, l’assessorato regionale della Sanità ha autorizzato l’accreditamento, al laboratorio di analisi della ASSL di Carbonia, per processare i tamponi del Covid-19. Ci son voluti ben 5 mesi di continue denunce della Consulta Anziani, una donazione della Fondazione del Banco di Sardegna ed una presa di posizione del sindaco di Iglesias, per far modificare un provvedimento totalmente sbagliato sotto il profilo scientifico ed organizzativo.»

Lo scrive, in una nota, Antonio Achenza, presidente della ConsultAnzianIglesias.

«Abbiamo forti dubbi che senza la nostra protesta, che ha avuto un sostegno importante nei mass media, nei social, nel personale sanitario, nella pubblica opinione, nelle istituzioni, molto probabilmente la situazione non si sarebbe sbloccata aggiunge la ConsultAnzianIglesias -. C’era indubbiamente una forte volontà e interesse a penalizzare la sanità del Sulcis Iglesiente e ad avvantaggiare altri territori. Tuttavia la nostra tenacia e determinazione ha avuto ragione. Ciò nonostante, qualcuno non riconosce il ruolo avuto dalla Consulta Anziani, vuole prendersi tutti i meriti e, paradossalmente, ha la pretesa di assegnare medaglie a chi ha sbagliato. Suggeriamo a costui, di rileggersi il vangelo secondo Matteo e quello che disse Gesù ai farisei “Date a Cesare quello che è di Cesare”. Prima di suonare le fanfare è meglio accordare gli strumenti altrimenti il suono sarà sempre stonato.»
«Detto ciò, esprimiamo comunque grande soddisfazione per il risultato raggiunto, soprattutto per gli operatori sanitari e per i cittadini del nostro territorio che possono contare su una maggiore rapidità dei test per rilevare il Covid-19 sottolinea Antonio Achenza -. Ci aspettiamo pertanto che l’accreditamento comporti, per il laboratorio di analisi della ASSL di Carbonia, la possibilità di avere la dotazione dell’attrezzatura, dei macchinari e del personale necessario, per fronteggiare la situazione emergenziale dovuta all’aumento preoccupante dei contagi Covid-19 nel nostro territorio. Il laboratorio deve poter processare in tempi rapidi tutti i tamponi del territorio per porre fine ai trasferimenti nei laboratori di Cagliari. Contemporaneamente è assolutamente necessario che anche al pronto soccorso del P.O. CTO di Iglesias si possa effettuare il test rapido Antigene così come all’ospedale Sirai di Carbonia.»
«Se sono questi gli intenti dell’assessorato regionale della Sanità, noi saremo i primi a riconoscere che si vuole dare una svolta di efficienza e di qualità ai servizi sanitari del Sulcis Iglesiente – conclude il presidente della Consulta Anziani -. In caso contrario, se invece sarà un’anatra zoppa, saremmo pronti e puntuali a far sentire la nostra  voce per affermare il diritto alla salute e alle migliore cure degli abitanti del nostro territorio e in modo particolare degli anziani.»

 

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A Giba Casimiro Fois ha festeggiato oggi, 5 ottobre 2020, con ben 103 candeline, un compleanno da record. Sorridente, simpatico ed elegante nel suo completo blu, ha accolto con affetto le poche persone presenti, il cui numero è stato limitato dall’emergenza sanitaria.

«Sarebbe stato bello poter fare una grande festa come è avvenuto in passato, dal 100° compleanno in avanti, ma quest’anno non abbiamo potuto fare di più», sono state le parole di Agnese Delogu, presidente dell’associazione ANMIG (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra e Fondazione), di cui Casimiro è presidente onorario. Il direttivo, infatti, si è recato a dare gli auguri al festeggiato, portando in dono una targa, un album per conservare gli articoli di giornale che lo riguardano, dal 1948 ad oggi, ed una bella mascherina tricolore, tipico regalo del momento che stiamo vivendo.

Intervistato, Casimiro Fois si è lasciato andare ai ricordi di guerra, raccontandoli come se li stesse rivivendo, aiutato da una mente ancora molto lucida. Foto e filmati hanno poi immortalato il pomeriggio tra amici e parenti, nonno Casimiro ha persino tagliato la torta, con grande cura, esortando tutti a «mangiare e bere», felice di essere attorniato da tanto affetto.

Accanto a Casimiro, la signora Maddalena e i loro cinque figli Learco, Mario, Teresina, Luisella e Pier Paolo, una bella famiglia che si stringe ogni giorno attorno ad un uomo scampato più volte alla morte durante la Seconda guerra mondiale, che non ha mai perso il sorriso e la grinta, persino poche settimane fa, quando ha avuto qualche problema di salute non si è dato per vinto, allenandosi a parlare e leggere persino la notte, per essere pronto a questo grande appuntamento, ad affrontare e ringraziare gli ospiti. Prima di andar via, un ricordo per tutti, una penna con incisa una frase “A mi sorigai e superai cun saluri”, un augurio importante che speriamo possa entrare in molte case, mentre l’augurio per Casimiro è di ritrovarci l’anno prossimo a spegnere 104 candeline, abbracciandoci come quest’anno non si è potuto fare.

Ricordiamo che il 16 dicembre dello scorso anno, la comunità di Villarios ha festeggiato la sorella Isabella per il suo 100° compleanno, terzo centenario del comune di Giba, con Casimiro e Mariuccia Manigas.

Ancora Buon Compleanno Casimiro!

Nadia Pische

     

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Venerdì 9 ottobre, alle ore 10,30, verrà inaugurata la nuova sede dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Carbonia Iglesias, presso la prestigiosa location di Casa Fenu, a Villamassargia, in via Santa Maria n. 6. Nel rispetto dei DPCM, sarà una cerimonia sobria e con accessi contingentati, imposti da restrizioni e regole e scelte obbligate. I partecipanti, ad invito, rappresenteranno comunque tutte le realtà sociali, civiche, aziendali, politiche, sindacali, associative, professioni del Sulcis Iglesiente.

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Altri cinque casi positivi al Covid-19 a Gonnesa. L’annuncio del sindaco, Hansel Cristian Cabiddu, pochi minuti fa, nella pagina Facebook istituzionale.

«Cari concittadini e concittadine, ATS mi ha appena comunicato che altri cinque cittadini di Gonnesa sono positivi al Covid-19 ed è stato attivato il tracciamento dei contattiha scritto Hansel Cristian Cabiddu -. Dall’11 settembre ad oggi sono 46 i casi che coinvolgono Gonnesa e non avrei mai pensato di dover aggiornare la mia comunità con numeri così importanti. Con i dati odierni sostengo ancor più quanto espresso in questi giorni rispetto ai tempi dell’esito tamponi. La casistica maggiore che si è sviluppata in paese ha un’origine precisa ed è quella collegata al numero ampio di contagi comunicati il 26 settembre. Ribadisco ancora una volta che 48 ore sono troppo poche per avere piena contezza dei possibili contagi.»

«Mi sono chiesto più volte in questi giorni cosa potesse fare un Sindaco a difesa della salute della propria comunità in casi come questi – ha aggiunto il sindaco di Gonnesa -. Ho scritto ad ATS e Prefetto raccontando il momento difficile che Gonnesa vive, chiedendo soluzioni immediate. Ho chiuso le scuole limitando il diritto allo studio dei nostri ragazzi e ho accolto le istanze dei genitori preoccupati per i primi casi di giovani cittadini. Ho emanato provvedimenti restrittivi che limitano la libertà e che compromettono la stabilità economica delle nostre attività commerciali. Ho chiesto i tamponi di massa per la mia comunità, così come è stato previsto in altre zone dell’isola e, non avendo risposte certe, abbiamo deciso come Amministrazione comunale, di avviare uno screening per avere una mappa dei contagi nel nostro paese. Ho smesso di fare tutto quello che un Sindaco quotidianamente dovrebbe fare per dedicarmi all’emergenza sanitaria e rispondere alle continue preoccupazioni dei cittadini. Ho chiesto ancora una volta ai gonnesini, di essere comunità e di affrontare con dignità, responsabilità ed orgoglio una situazione difficile come quella che stiamo vivendo con la consapevolezza che ancora una volta dobbiamo cavarcela da soliha concluso Hansel Cristian Cabiddu -. So che queste non sono parole istituzionali ma sono quelle che sente il primo dei cittadini di Gonnesa, comunità che ho l’onore di rappresentare.»

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Prende il via domani, martedì 6 ottobre, l’edizione 2020 del Carbonia Film Festival, che quest’anno alza un doppio sipario: quello del Teatro Centrale dove si svolgeranno gli appuntamenti live in città, e quello della piattaforma streaming grazie alla quale sarà possibile vedere i film dei due concorsi internazionali (rispettivamente dedicati a lungometraggi e cortometraggi) gratuitamente su tutto il territorio nazionale. Un’edizione ibrida e coraggiosa, in un momento particolare come quello che sta vivendo il mondo, con cui il Carbonia Film Festival dichiara di volerci essere.

Sono 13 i paesi raccontati dai 16 film in concorso per una narrazione poliedrica sui temi cardine della manifestazione, ovvero lavoro e migrazioni.

L’apertura del CFF 2020 è affidata a Mogul Mowgli, esordio nel lungometraggio di finzione per Bassam Tariq che porta sul grande schermo una storia di successo, famiglia e tradizioni con un’imperdibile performance di Riz Ahmed (Venom, The night of) nei panni di un rapper che, all’apice del successo, viene colpito da una malattia autoimmune. Un dramma di seconda generazione in cui il desiderio di fama si oppone alle tradizioni ancestrali, per un moderno 8 mile in cui Riz Ahmed si muove e rappa sul palco con una presenza magnetica che non ha nulla da invidiare alle grandi star della scena rap internazionale. Il film sarà disponibile a partire da martedì 6 sulla piattaforma streaming del CFF, e inaugurerà le proiezioni cittadine al Cine-Teatro Centrale (ore 21.00).

Per il Concorso Internazionale Lungometraggi va in scena, sulla sola piattaforma streaming, anche Days of Cannibalism, documentario “western” di Teboho Edkins sull’impatto delle nuove frontiere della globalizzazione. Il film osserva il modo in cui l’arrivo della potenza cinese sia riuscito in poco tempo a modificare l’economia agro-pastorale di una comunità rurale dell’Africa meridionale.

Sulla piattaforma del festival saranno disponibili, a partire dalle 12, le conversazioni con i registi dei lungometraggi in concorso, realizzate in collaborazione con Eja TV e Fondazione Sardegna Film Commission.

Al via anche il Concorso Internazionale Cortometraggi, che da martedì 6 ottobre proporrà gli 8 film selezionati disponibili gratuitamente sulla piattaforma streaming fino a domenica 11 ottobre.

La giornata inaugurale del festival prevede inoltre il taglio del nastro per (Quasi) tutto stampato a mano, un viaggio nelle opere di Sarah Mazzetti, autrice del manifesto di questa edizione del CFF. Illustratrice di fama internazionale, Sarah Mazzetti vanta collaborazioni con The New York Times, The New Yorker, Die Zeit, The Guardian, nel 2019 ha ricevuto il prestigioso premio Premio Internazionale d’Illustrazione Bologna Children’s Book Fair – Fundación SM.

Tutti i film del Concorso Internazionale Lungometraggi saranno disponibili sulla piattaforma streaming per 48 ore a partire dalla data di programmazione; i film del Concorso Internazionale Cortometraggi saranno disponibili per tutta la durata della manifestazione.

Carbonia Film Festival (6-11 ottobre 2020) è organizzato dal Centro Servizi Culturali Carbonia della Società Umanitaria – Fabbrica del Cinema e Cineteca Sarda, insieme alla Regione Autonoma della Sardegna e al comune di Carbonia, con il sostegno di Fondazione Sardegna Film Commission e Mibact – Direzione Generale Cinema, e la direzione artistica di Francesco Giai Via.

 

 

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E’ stato siglato oggi il protocollo d’intesa tra la Polizia di Stato e SOGAER, gestore dell’aeroporto di Cagliari, per la prevenzione e il contrasto ai crimini informatici delle infrastrutture.

L’accordo è stato firmato alla presenza del questore di Cagliari, Pierluigi d’Angelo, dal presidente SOGAER, Monica Pilloni e dal dirigente del Compartimento Polizia postale e delle Comunicazioni per la Sardegna, Francesco Greco. Alla firma, presso il Terminal di Aviazione Generale del principale scalo sardo, era presente anche l’amministratore delegato SOGAER, Renato Branca.

Partendo dal presupposto di garantire la massima sicurezza del territorio e del suo sistema economico e sociale, ormai fortemente dipendenti dai sistemi informatizzati, l’accordo tra la polizia e la SOGAER ha l’obiettivo di avviare una cooperazione più stretta ed efficace tra enti, come peraltro previsto dal Quadro Strategico nazionale e dal piano nazionale per la Protezione Cibernetica e la Sicurezza informatica. Il protocollo firmato oggi prevede lo sviluppo e l’avvio di forme di collaborazione e la condivisione di procedure, informazioni e competenze con lo scopo di potenziare a livello regionale i rapporti sinergici che consentano l’implementazione di attività di prevenzione e contrasto dei crimini informatici, compito istituzionalmente demandato alla Polizia postale e delle Comunicazioni.

La Polizia di Stato svolge già da tempo, in via esclusiva tramite il C.N.A.I.P.C., Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche del Servizio Polizia postale e delle Comunicazioni di Roma, una rilevante attività di prevenzione e repressione dei crimini informatici, di matrice comune, organizzata o terroristica, che hanno per obiettivo le infrastrutture informatizzate di natura critica o sensibile e di rilevanza Nazionale come quelle degli aeroporti.

La collaborazione si concretizzerà nella condivisione ed analisi di informazioni idonee a prevenire attacchi o danneggiamenti che possano pregiudicare la sicurezza delle infrastrutture informatiche dell’Aeroporto di Cagliari e della sua società di gestione, fino ad arrivare alla segnalazione di emergenze relative a vulnerabilità, minacce ed incidenti che possano inficiare la regolarità dei servizi di comunicazione e all’identificazione dell’origine degli attacchi subiti dalle infrastrutture informatiche aeroportuali.

«La firma di questo protocollo con la SOGAER è un modo avanzato e altrettanto efficace di fare sicurezza partecipata – ha chiarito il questore Pierluigi d’Angelo –, in un contesto socio economico in cui ormai tutto è informatizzato. La collaborazione tra gli enti pubblici e privati e la Polizia di Stato tramite lo scambio di informazioni è fondamentale, ancor più se mira alla prevenzione e al contrasto dei cybercrime, che non hanno confini territoriali. Anche in questo caso il valore aggiunto è il gioco di squadra, l’interconnessione tra le elevate professionalità della Polizia Postale e il livello sicuramente alto di competenze tecnologiche in ambito di sicurezza informatica della SOGAER. Il proposito è sicuramente quello di proseguire nella stessa strada, andando avanti con altre collaborazioni.»

La presidente SOGAER, Monica Pilloni, ha commentato: «Ancora una volta la società di gestione dell’Aeroporto di Cagliari conferma il suo impegno nello sviluppo e nell’implementazione di buone pratiche tecnologiche, al fine di assicurare la piena sicurezza e regolarità dei servizi e delle operazioni. Quella della sicurezza informatica è una problematica particolarmente stringente ed attuale e siamo lieti di poter collaborare con gli specialisti della Polizia postale e delle Comunicazioni per garantire i massimi standard ai nostri passeggeri, alle compagnie aeree e a tutti gli attori della comunità aeroportuale».

«Il rischio di attacchi informatici in danno di infrastrutture critiche e di rilevanza nazionale è sempre più elevato – ha proseguito il dirigente del Compartimento Polizia postale e delle Comunicazioni per la Sardegna, Francesco Greco –. Questo accordo si inquadra nell’ambito di un più vasto piano per la protezione cibernetica, all’interno del quale è fondamentale incrementare sempre più gli accordi bilaterali con le infrastrutture pubbliche e private presenti sul territorio, non solo per potenziare competenze e condividere informazioni, ma anche per assicurare, attraverso il Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche (C.N.A.I.P.I.C.) di Roma, la salvaguardia delle strutture informatiche della società di gestione dell’aeroporto di Cagliari dalle sempre nuove e più rilevanti minacce del web.»

«La stipula di questo accordo – spiega l’amministratore delegato di SOGAERRenato Branca – consentirà l’elaborazione di un modello operativo di collaborazione per la prevenzione e il contrasto dei crimini informatici che hanno per oggetto i sistemi e i servizi informatici critici della società di gestione dell’aeroporto e delle sue aziende partner.»

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Da stamane, lo sportello per il servizio clienti di Abbanoa ha una nuova sede situata negli uffici del Municipio di Piazza Roma. Le 3 postazioni, site al piano terra del Palazzo comunale, sono state concesse in utilizzo e messe a disposizione dal comune di Carbonia ad Abbanoa.

«L’apertura degli sportelli di Abbanoa presso i nostri locali garantisce ai cittadini di usufruire di servizi a sportello, senza appuntamenti preventivi. Il servizio di Abbanoa a Carbonia risultava sospeso dallo scorso Marzo a causa del lockdown dovuto all’epidemia da Coronavirus. I vecchi locali di via Lubiana non erano pienamente adattabili al rispetto delle nuove norme in materia di prevenzione e contrasto del Covid-19. Pertanto, la necessità di ripristinare un servizio fondamentale per la cittadinanza e per l’intero territorio ci ha portato al raggiungimento di un accordo con Abbanoa per garantire l’utilizzo dei nuovi spazi che abbiamo messo a disposizione nell’ala del Municipio con l’ingresso sotto i portici», ha commentato il sindaco Paola Massidda.

Lo sportello è operativo dal lunedì al venerdì la mattina dalle 8.30 alle 12.30 e il pomeriggio dalle 14.30 alle 16.00 (sabato, domenica e festivi chiuso).

Allo sportello accederà un numero di cittadini pari agli operatori presenti. Lo stesso numero potrà accedere nelle sale d’attesa. Gli altri cittadini, invece, dovranno sostare all’esterno dell’edificio mantenendo la distanza di almeno un metro ed evitando assembramenti. All’ingresso sarà presente un operatore per la regolamentazione degli accessi con il compito di misurare la temperatura corporea. Tutti i cittadini dovranno obbligatoriamente accedere con mascherina ed igienizzarsi le mani all’ingresso.

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1 nuovo caso di positività al Coronavirus è stato riscontrato a Gonnesa.

«Cari concittadini e concittadine ha annunciato il sindaco Hansel Cristian Cabiddu nella pagina Facebook del comune di Gonnesa -, l’ATS mi ha comunicato che un altro cittadino è risultato positivo al Covid-19. E’ attiva la rete, tracciata da ATS, di ulteriori cittadini chiamati per essere sottoposti a tampone in questi giorni.
Chiediamo ancora una volta alle persone contattate la massima prudenza e il rispetto totale delle linee guida ATS sino a esito certo al fine di tutelare la propria salute e quella degli altri cittadini.
In questa situazione complicata l’Amministrazione comunale sta predisponendo, con fondi del proprio bilancio, una campagna di SCREENING DI MASSA con test sierologici QUALITATIVI CROMATOGRAFICI su sangue capillare da concordare con ATS. Il test sarà gratuito e su base volontaria e in grado di fornire una mappatura generale utile a quelle successive che ATS potrà disporre a seguito dei risultati ottenuti.
La campagna verrà realizzata con la collaborazione della rete dei medici di base, delle nostre associazioni di volontariato e protezione civile al fine di avere un riscontro definito che consenta alla nostra comunità di ritrovare la serenità per poter uscire da questa difficile situazione.
Vi chiedo di rispettare quanto contenuto nell’ordinanza in vigore, che recepirà a breve i provvedimenti che il Governo deciderà di applicare, e di contattare i medici di base per qualsiasi sintomo che possa essere collegato al Covid-19 senza recarvi in ambulatorio.
Nel ricordare il rispetto delle norme igieniche e sanitarie di sicurezza previste dal Dpcm per arginare la diffusione del Covid-19, invitiamo i cittadini ad avere comportamenti prudentiha concluso Hansel Cristian Cabiddu -. Sarà mia cura aggiornarvi costantemente su ulteriori comunicazioni.»