6 August, 2024
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Questa mattina, a Gonnesa, a conclusione di alcuni accertamenti, i carabinieri della locale Stazione, nel corso di un servizio finalizzato al contenimento del fenomeno epidemiologico da Covid-19, hanno sanzionato un disoccupato 27enne del posto, residente a Nebida. A seguito di un controllo dei militari, è stato sorpreso sulla pubblica via, in violazione del regime di quarantena obbligatoria impostogli dall’A.T.S. Sardegna.
La notte scorsa, a Iglesias, i carabinieri del Radiomobile della locale Compagnia hanno sanzionato ai sensi del DPCM 30 novembre 2020 quattro uomini sorpresi a circolare per strada in orario notturno: un 33enne di Portoscuso, un operaio 41enne, un 70enne e un 72enne, entrambi pensionati. A tutti è stata irrogata una sanzione amministrativa pecuniaria da 400 euro con la conseguente segnalazione alla Prefettura di Cagliari, alla quale potranno contestare una loro eventuale innocenza.

Cresce il numero dei positivi al Covid-19 tra i residenti nel comune di San Giovanni Suergiu.

«L’ultima comunicazione odierna dell’Ats, ci informa, purtroppo che ci sono nuovi casi in paese. I positivi al Covid sono 18 ha annunciato questa sera la sindaca, Elvira Usai –. La maggior parte sono asintomatici e stanno bene, alcuni invece manifestano stati febbrili.»

Due giorni fa, quando Elvira Usai ha fatto il precedente aggiornamento, i positivi al Covid-19 erano 15.

«L’isolamento fiduciario e la quarantena sono una fase importante per bloccare i contagi. Stiamo attenti, non creiamo assembramenti, evitiamo le visite ai parenti e agli amici se non strettamente necessarie o nelle condizioni di sicurezza, curiamo costantemente l’igiene delle mani e indossiamo la mascherina ovunqueha concluso Elvira Usai -. Uscite a fare la spesa in maniera responsabile e cioè solo un componente per famiglia.»

Ieri, mercoledì 25 novembre, in occasione della “Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, nella sala polifunzionale del comune di Carbonia si è svolta la conferenza stampa di presentazione del “Centro Antiviolenza” di via Filzi, con la consegna simbolica delle chiavi della struttura dal sindaco Paola Massidda a Silvana Migoni, presidente dell’associazione di volontariato “Donne al Traguardo” che gestirà la struttura.

Il nuovo Centro Antiviolenza di Carbonia, che sorge nello stabile dell’ex Scuola Materna di via Filzi, a Serbariu, sarà la sede principale che coordinerà tutti gli sportelli operativi nei Comuni del territorio.

L’obiettivo del Centro è garantire protezione, sostegno psico-sociale, ascolto e consulenza alle donne vittime di stalking e violenza. Fenomeni che purtroppo hanno raggiunto dimensioni consistenti anche nel nostro territorio. L’apertura del nuovo Centro Antiviolenza conferma l’azione messa in campo dall’Amministrazione comunale di Carbonia per assicurare un impegno concreto e incisivo verso le donne in difficoltà, realizzando nel contempo attività di sensibilizzazione, informazione e prevenzione su un problema sociale che richiede una massiva attenzione da parte della nostra società e delle istituzioni.

La consegna delle chiavi del nuovo Centro Antiviolenza si è svolta nel rispetto delle misure restrittive imposte dall’emergenza sanitaria da Covid-19. Erano presenti il sindaco Paola Massidda, l’assessore dei Servizi sociali Loredana La Barbera, la presidente dell’associazione “Donne al Traguardo” Silvana Migoni, la referente territoriale Maria Mameli, la vicepresidente della Commissione regionale per le Pari Opportunità e assessore dei Servizi sociali del comune di Iglesias Angela Scarpa. In videoconferenza alcuni sindaci e assessori dei Comuni del territorio, nei quali opereranno gli sportelli operativi.

Quest’anno, a causa delle disposizioni per affrontare l’emergenza sanitaria Covid-19, il FestivalScienza di Iglesias, arrivato alla IV edizione, si sposta sul web con un’edizione completamente digitale.
Dal 26 al 28 novembre, le conferenze, gli spettacoli ed i laboratori saranno fruibili online attraverso la piattaforma Zoom.
Durante le dirette streaming sarà possibile interagire con i relatori.

Informazioni, aggiornamenti e collegamenti sono disponibili sul canale facebook “Festival Scienza Iglesias”.

I Giovani Democratici della federazione del Sulcis- Iglesiente hanno organizzato il primo evento in streaming sui propri canali social. Oggi, dalle 18.30, sulla pagina Facebook (@Giovani Democratici Sulcis Iglesiente) verrà
trasmessa la diretta dell’intervista a Mauro Usai e Daniele Reginali, Sindaco e Presidente del Consiglio comunale di Iglesias.
L’evento vuole avere lo scopo di divulgare e far conoscere le modalità con cui le amministrazioni comunali hanno e stanno gestendo l’emergenza CoronaVirus.

«Riteniamo sia un’occasione importante per raccontare una realtà del territorio come Iglesias, che attualmente cerca ancora di arginare il numero dei contagi e che si può promuovere come esempio per il resto della zona per i risultati che ha attualmente raggiunto.

Di seguito si riportano i link attraverso i quali sarà possibile accedere ai nostri canali social così da seguire ed interagire all’intervista.
FB: https://www.facebook.com/GDSulcisIglesiente/
IG: https://instagram.com/gd_sulcis_iglesiente?igshid=1quvssnindg3w

UNICEF Italia ha avviato nel territorio comunale l’iniziativa LUP 4.0 (Laboratori Urbani di Partecipazione), nell’ambito del progetto NEET Equity (https://www.unicef.it/doc/8738/neet-equity.htm), selezionato dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale (Avviso “Prevenzione e contrasto al disagio giovanile” – ID 189/Avviso Disagio).

Il LUP 4.0 è un momento partecipativo virtuale che mette al centro le giovani generazioni raccogliendo le loro idee, proposte, spunti ed esigenze per la valorizzazione delle potenzialità proprie e del territorio di appartenenza.
Il coinvolgimento diretto nel presentare una propria idea di futuro è uno strumento di riattivazione delle potenzialità dei giovani, oltreché occasione di veder riconosciuti quei talenti talora non adeguatamente valorizzati. È anche un’opportunità per far emergere il proprio punto di vista sulla città e di raccontarsi.

La partecipazione ai Laboratori Urbani di Partecipazione è gratuita ed aperta ai giovani dai 16 ai 22 anni di Carbonia, Napoli e Taranto. Sarà possibile partecipare in team da un minimo di 2 fino ad un massimo di 5 ragazzi e/o ragazze (in caso di coinvolgimento di un Istituto scolastico o simili, anche come classe).

Per poter partecipare al LUP 4.0 è necessario iscriversi entro il 29 novembre 2020, compilando lo specifico modulo di adesione ed inviandolo all’indirizzo neetequity@unicef.it specificando nell’oggetto NEET Equity LUP 4.0 Adesione Carbonia.

In seguito all’iscrizione si riceverà:

– una cassetta degli attrezzi “Impossibile non è per sempre”;

– informazioni utili per accedere alla formazione online in progettazione sociale e in tecniche e regole della comunicazione;

– il link che permetterà l’upload degli elaborati (da inviare entro il 29 novembre 2020);

Gli elaborati potranno essere di diverse tipologie (storytelling fotografico, video, podcast, creazione di manifesti pubblicitari, ecc…)
Gli elaborati ammissibili saranno presentati alle città attraverso un Forum territoriale.
L’idea che sarà considerata più innovativa e originale sarà mostrata direttamente dall’autore (o autori) a Roma, presso il Ministro per le Politiche Giovanili e lo Sport.

Il comune di Carbonia, Capofila del Sistema Bibliotecario Interurbano del Sulcis, è partner del progetto “Legge_rezza” 2020 ideato dal Cedac Sardegna. Si tratta di un progetto per la promozione della lettura che si confronta con temi scottanti e attuali come le “Discriminazioni di genere, violenza e bullismo”.

Il gioco di parole richiamato nel titolo evoca insieme al ricco patrimonio di storie custodite tra le pagine e ora anche nelle memorie digitali, con le parole seducenti e illuminanti di poeti, scrittori, filosofi e scienziati anche la chiave per discutere e approfondire questioni cruciali con garbo e intelligenza e talvolta perfino con (auto)ironia.

Data l’impossibilità di incontrare gli autori in presenza, è stata organizzata una serie di appuntamenti da visionare online attraverso le pagine Facebook di Arc Cagliari e Cedac Sardegna che ospiteranno in diretta gli incontri.

Per chi non potesse assistere alla diretta, gli incontri potranno essere seguiti in differita sul canale youtube Cedac Sardegna.

Di seguito il calendario degli appuntamenti:

27 novembre alle ore 18.30 Simone Alliva presenta il libro “CACCIA ALL’OMO: viaggio nel paese dell’omofobia”

29 novembre alle ore 18.30 Luciana Cimino e Sergio Algozzino presentano la Graphic Novel “Nellie Bly”

11 Dicembre alle ore 18.30 Ezio Sinigaglia presenta il Libro “L’imitazion del vero”

«L’Ats ha segnalato ufficialmente la guarigione di 18 persone precedentemente segnalate positive e un nuovo caso. Sono dati attesi che da tempo conoscevamo per quanto abbiamo avuto modo di riscontrare, grazie al costante contatto con le persone interessate, ma, purtroppo, confermati con forte ritardo e a seguito di ripetuti solleciti effettuati alle Istituzioni competenti in queste settimane.»

A darne notizia è il sindaco di Uta, Giacomo Porcu, che aggiunge: «Nonostante l’encomiabile lavoro del personale operante nella sanità, i Comuni chiedono aggiornamenti immediati e precisi per poter gestire con la massima efficacia ogni caso. Auspico che in breve tempo vengano adeguati tutti i dati riguardanti la nostra Comunità per consentire, tra l’altro, una corretta informativa istituzionale che spero di poter integrare a breve.»

Sono 405 i nuovi casi di positività al Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Sardegna, 3.037 i tamponi eseguiti. Salgono a 20.044 i casi di positività dall’inizio dell’emergenza. Dei 405 nuovi casi, 154 sono stati rilevati attraverso attività di screening e 251 da sospetto diagnostico.

Si registrano 5 decessi (418 in tutto): quattro uomini in età compresa fra i 66 e i 76 anni, residenti nelle province di Sassari, Sud Sardegna, Oristano e nella Città Metropolitana di Cagliari, e una donna di 87 anni residente nella provincia di Sassari.

In totale sono stati eseguiti 359.592 tamponi. Sono 535 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (+20 rispetto al dato di ieri), 73 (-3) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 12.363. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 6.585 (+126) pazienti guariti, più altri 70 guariti clinicamente.

Sul territorio, di 20.044 casi positivi complessivamente accertati, 4.157 (+62) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 3.235 (+96) nel Sud Sardegna, 1.625 (+24) a Oristano, 3.624 (+153) a Nuoro, 7.403 (+70) a Sassari.

Una giornata alla scoperta di uno dei luoghi più suggestivi del litorale, con un trekking lungo la costa di Cala Domestica, un itinerario mozzafiato tra natura e storia mineraria.

Domenica 29 novembre, Iglesias Turismo organizzerà un trekking ad anello di circa 9 km e della durata di 6 ore, che partirà da Cala Domestica, uno dei gioielli della costa Sud Occidentale.
I partecipanti, nel pieno rispetto delle prescrizioni sanitarie ed accompagnati dalle guide, potranno ripercorrere parte della prima ferrovia elettrificata della Sardegna, per poi andare ad ammirare uno dei più suggestivi monumenti naturali del territorio, Canal Grande.
Il percorso si concluderà con il ritorno al punto di partenza, e verranno approfonditi gli aspetti legati alla storia geologica del territorio ed alle attività estrattive che hanno interessato la zona.

Il ritrovo è previsto alle ore 9.00, nel parcheggio della spiaggia di Cala Domestica, ed è ritenuto adatto ad escursionisti esperti.
Per informazioni sui costi e sulle modalità del trekking, è possibile chiamare l’Ufficio del Turismo di Iglesias al numero 0781 / 274507.
L’Ufficio è aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15,30 alle 18,30.

«Grazie agli operatori ed alle guide dell’Ufficio Turistico, i partecipanti potranno conoscere un luogo meraviglioso, tra bellezze naturali e storia minerariaha sottolineato il Sindaco Usai -. Una maniera per mantenere viva la cultura nonostante le limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria. Con senso di responsabilità e pieno rispetto delle prescrizioni.»