5 August, 2024
Home2020 (Page 37)

[bing_translator]

«Ospedali al collasso, ambulanze che attendono in coda ai pronto soccorso, interi reparti smantellati per inventare nuovi posti letto dedicati ai malati Covid. Eppure, l’affollamento degli ospedali poteva essere evitato.»

A dirlo sono i consiglieri regionali del Partito Democratico che attraverso un’interrogazione presentata in Consiglio, primo firmatario Roberto Deriu, chiedono lumi alla Regione circa l’istituzione delle USCA, Unità Speciali di Continuità Assistenziale per la gestione domiciliare dei pazienti affetti da Covid-19 che non necessitano di ricovero ospedaliero, anche in relazione alla necessità di fornire risposte alla popolazione nelle aree in cui sono maggiori i casi di positività per i medici della medicina generale.
«Con la deliberazione del 15 aprile scorso spiegano i consiglieri PDil Commissario Straordinario dell’ATS aveva stabilito che la Sardegna dovesse istituire le USCA. Vere e proprie squadre di medici e infermieri che curano i malati Covid per assisterli a domicilio. Fanno tamponi e prelievi del sangue, somministrano le terapie e monitorano lo stato della malattia. Si tratta di interventi coordinati con i medici di famiglia che forniscono supporto a famiglie e anziani, spesso evitando i ricoveri.»

La stessa deliberazione aveva stabilito che fosse dato mandato con urgenza ai direttori delle ASSL, in attesa della conclusione della contrattazione sindacale in corso presso il competente assessorato regionale, di provvedere all’immediata costituzione delle USCA in ogni Distretto sanitario.
«Il numero e il funzionamento delle USCA in Sardegna, però, non è stato mai reso notodenunciano i consiglieri del Partito democratico -. Per questo motivo, l’assessore della Sanità Mario Nieddu ci deve spiegare, dati alla mano, quante Unità Speciali di Continuità Assistenziale sono state attivate in Sardegna per la gestione domiciliare dei pazienti affetti da Covid, e dove si trovano. Vogliamo anche sapere se la Regione ha sottoscritto la convezione con i medici di medicina generale per provvedere ai tamponi. Inoltreconcludono i consiglieri del Partito democraticoè necessario che vengano fornite le procedure che devono seguire i sindaci dei comuni nei quali si segnalano i casi di positività al Covid, al fine di evitare l’aggravarsi della situazione di emergenza per quanto riguarda la sanità territoriale.»

[bing_translator]

Nella giornata di ieri, a Fluminimaggiore, i carabinieri della locale Stazione e di quella di Buggerru, hanno eseguito un ordine di carcerazione, trasmesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Cagliari – Ufficio Esecuzioni Penali, nei confronti di un 55enne del luogo. Questi era stato riconosciuto colpevole del reato di “atti sessuali con minorenne”, commessi in Fluminimaggiore nel periodo intercorso tra gli anni 2004 e 2008. L’uomo, terminate le formalità di rito, la notifica del provvedimento e la redazione degli atti relativi, è stato tradotto presso la casa circondariale di Uta, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

[bing_translator]

A Iglesias sono stati accertati 24 nuovi casi di positività, è in corso l’attività di tracciamento dei contatti dei nuovi pazienti positivi. L’aggiornamento dei dati fornito da ATS è stato comunicato alcuni minuti fa dal sindaco, Mauro Usai.
«Un paziente, precedentemente risultato positivo ed ospedalizzato, è deceduto. I pazienti negativizzati, rispetto alla precedente comunicazione, sono 22.
Il numero totale dei pazienti attualmente positivi è di 77.»
«Con estremo rammarico dobbiamo comunicare la notizia di una persona che ha perso la vita, e voglio esprimere a nome dell’Amministrazione e della Città, il più sentito cordoglio alla sua famiglia ed ai suoi cari ha concluso il sindaco di Iglesias -. Rinnovo l’invito alla prudenza ed al rispetto delle regole, indispensabili per tutelare la nostra salute e quella degli altri.»

[bing_translator]

«Ats mi ha comunicato che 5 cittadini di Gonnesa, residenti a Nuraxi Figus, sono risultati positivi al Covid-19. La rete dei contatti è stata tracciata e ulteriori 8 cittadini sono stati sottoposti a tampone.»

Ad annunciarlo è il sindaco di Gonnesa, Hansel Cristian Cabiddu, che aggiunge: «Ad oggi sono 19 i casi di Coronavirus nel nostro paese. Come in tutto il territorio anche nel nostro comune i numeri stanno nuovamente salendo».

Antonio Caria

[bing_translator]

Il presidente Daniela Marras ha convocato il Consiglio comunale di Carbonia per venerdì 20 novembre, alle ore 18.30.

Sono 5 i punti all’ordine del giorno:

1. Comunicazioni del Sindaco;
2. Mozioni;
3. Regolamento comunale per la disciplina della gestione concessione e alienazione dei beni immobili patrimoniali dell’Ente approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 7 del 14/01/2015 – Modifica e integrazione;
4. Approvazione del Nuovo Piano di Protezione Civile del Comune di Carbonia;
5. Modifica art. 3 “Regolamento comunale per Uso e Gestione Impianti Sportivi” approvato con Deliberazione del Consiglio comunale n. 38 del 29/04/2005 (e successivamente modificato con Deliberazione C.C. n. 70 del 30/07/2007 e con deliberazione C.C. n. 57 del 28/09/2012);

I consiglieri potranno partecipare alla riunione esclusivamente in videoconferenza, collegandosi mediante l’applicativo informatico GoToMeeting, digitando il codice ID 250305733.

[bing_translator]

E’ salito a 43 il numero dei positivi al Covid-19 nella RSA di Nuxis, 32 pazienti e 11 dipendenti. Lo ha comunicato questa sera il sindaco, Pier Andrea Deias.

«Care concittadine e concittadini, ho provveduto a contattare per le vie brevi sia l’ATS che la Direzione della RSA Sant’Elia di Nuxis, per avere notizie e aggiornamenti in merito al focolaio da Covid-19, presente all’interno della medesima RSA. Purtroppo, mi è stato riferito che a seguito dei risultati degli ultimi tamponi, come era prevedibile, si è avuto un incremento rilevante dei casi di positività accertati, in totale 43, di cui 11 dipendenti, 29 pazienti ricoverati nella struttura e 3 pazienti trasferiti e ricoverati presso altro presidio ospedaliero.»

«Anche se non sono ancora pervenute comunicazioni ufficiali da parte dell’Autorità Sanitaria aggiunge Pier Andrea Deias -, ho ritenuto opportuno informarvi della situazione, al fine di evitare il diffondersi di notizie imprecise e condividere con voi la preoccupazione e l’attenzione del caso. Nuovamente ribadisco l’appello al senso di responsabilità della nostra comunità e vi chiedo di proseguire nel rispetto delle regole comportamentali ben note, senza abbassare la guardia, onde evitare il rischio di una diffusione incontrollata dei contagi.»

«Sono ancora convinto che, la preoccupazione e l’attenzione unite al buon senso, senza inutili allarmismi o panico incontrollati, potranno guidarci per venir fuori da questa situazioneconclude il sindaco di Nuxis -. A titolo personale, a nome dell’Amministrazione comunale e della cittadinanza, esprimo solidarietà e vicinanza ai pazienti, a tutto il personale della RSA e, in particolare, alle persone direttamente interessate, alle quali rivolgo un augurio di pronta guarigione.»

[bing_translator]

«Siamo costantemente al lavoro per contrastare la pandemia. Incrementare le forze in campo ci consentirà di dare risposte sul piano dell’assistenza, ma anche di supportare il personale che finora ha combattuto il virus con grande spirito di servizio e sacrificio.»
Sono le parole dell’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu, dopo che 232 medici sono stati contrattualizzati attraverso l’avviso pubblico della Regione.
«La Regione mette in campo tutti gli strumenti a disposizione per potenziare il sistema sanitario e rispondere all’emergenza. On le nuove assunzioni dei medici, rafforziamo la prima linea nelle corsie degli ospedali e sul territori. Forze nuove che – ha aggiunto il presidente della Regione, Christian Solinas – daranno un contributo fondamentale agli ospedali impegnati dall’emergenza in atto per la crescita dei contagi, consentendo, inoltre, di incrementare la nostra capacità di prevenzione della diffusione del virus attraverso il controllo e tracciamento sul territorio.»
Antonio Caria

[bing_translator]

Per domani, mercoledì 18 novembre 2020, a Buggerru, le squadre di Abbanoa hanno in programma un intervento di efficientamento nel nodo di rete situato all’incrocio tra via delle Ginestre e via Monte Rosmarino. Tra le 8.30 e le 16.30, si verificheranno cali di pressione e interruzioni dell’erogazione idrica nelle due strade interessati.

Sarà cura dei tecnici di Abbanoa limitare le ore di sospensione qualora gli interventi dovessero essere completati in tempi minori rispetto a quelli previsti. Qualsiasi anomalia potrà essere segnalata al servizio di segnalazione guasti di Abbanoa tramite il numero verde 800.022.040 attivo 24 ore su 24.

[bing_translator]

Il sindaco di Carbonia, Paola Massidda, ha revocato l’ordinanza n. 183 del 13 novembre 2020, con la quale aveva disposto – in seguito alla comunicazione in cui l’ATS accertava la presenza di un caso positivo al Covid-19 – la sospensione temporanea delle lezioni in attesa di disporre eventuali quarantene, tamponi di screening e degli interventi di sanificazione dei locali scolastici del plesso di via Dalmazia (Istituto Comprensivo Don Milani).

Con questa nuova ordinanza, che ha immediata esecutività, il sindaco Paola Massidda, dopo aver preso atto che non sono stati necessari provvedimenti di quarantena, tamponi di screening e che la dirigente scolastica ha provveduto ad organizzare la sanificazione degli ambienti, ha ordinato la ripresa delle attività e la regolare frequentazione di docenti e alunni della Scuola di Infanzia di via Dalmazia.

[bing_translator]

Cresce ancora il numero di contagi da Covid-19 in Sardegna, 502 nelle ultime 24 ore, 3.653 i tamponi eseguiti. Salgono a 16.096 i casi di positività dall’inizio dell’emergenza. Dei 502 nuovi casi, 241 sono stati rilevati attraverso attività di screening e 261 da sospetto diagnostico.
Si registrano 12 decessi (340 in tutto): 5 donne e 7 uomini in un’età compresa tra i 64 e i 93 anni. Le vittime: quattro residenti nella Città Metropolitana di Cagliari, sette nella provincia di Sassari e una nel Sud Sardegna.
In totale sono stati eseguiti 327.258 tamponi. Sono 512 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (+2 rispetto al dato di ieri), 64 (+1) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 10.208. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 4.932 (+163) pazienti guariti, più altri 40 guariti clinicamente.
Sul territorio, di 16.096 casi positivi complessivamente accertati, 3.349 (+126) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 2.586 (+73) nel Sud Sardegna, 1.292 (+17) a Oristano, 2.500 (+150) a Nuoro, 6.369 (+136) a Sassari.